sabato 6 dicembre 2014

Bilancio della Tippeligaen 2014



Il severo inverno norvegese sta per entrare nel vivo, in Norvegia, soprattutto nell’entroterra non confortato dai benefici mitiganti della Corrente del Golfo che bacia tutta la costa, le temperature iniziano a farsi veramente rigide, la prima neve è comparsa non solo sui monti, e al nord le aurore boreali hanno cominciato già da un po’ ad accendere i cieli con le loro magiche scie luminose. Insomma, la stagione è cambiata e non è più tempo da calcio, infatti già da una decina di giorni le squadre norvegesi sono in vacanza, in attesa del Natale, in preparazione della nuova stagione.

Martin Ødegaard, enfant prodige dello Strømsgodset, è così giovane che non può comparire nemmeno in Football Manager! Ci ha pensato però il padre Hans Erik, come vediamo in questa foto, a contattare Miles Jacobson, capo programmatore del popolare videogioco, per autorizzarlo ad inserire il figlio nel database di FM (foto da twitter)

mercoledì 26 novembre 2014

Clamoroso tonfo del Brann nel ritorno dello spareggio: è retrocessione! Il Mjøndalen è promosso in Tippeligaen!



I casi della vita a volte sono davvero incredibili. Il 12 ottobre 1985 il Brann, perdendo in casa all’ultima giornata di Tippeligaen (all’epoca First Division) 1-3 contro il Mjøndalen (che finì in quinta posizione quell’ottimo campionato) subì l’onta della retrocessione: non la prima ma, fino ad oggi, l’ultima della sua storia. Vinto il campionato successivo, infatti, i rossi di Bergen sono rimasti nella massima divisione fino a stasera. Stasera sono tornati in “serie B” proprio per mano del Mjøndalen...

Il Mjøndalen segna il gol del 3-0 al Brann e tutti capiscono che ormai è tutto finito: Mjøndalen promosso in Tippeligaen, il Brann retrocede (foto Tom Høvik da aftenposte.no)

lunedì 24 novembre 2014

Il Molde batte l’Odd 2-0 e vince la Coppa di Norvegia; nell’andata dello spareggio solo 1-1 per il Brann contro il Mjøndalen (mercoledì il ritorno)



Era dal 2003, quando il Rosenborg vinse sia il campionato che la Coppa di Norvegia, che non si assisteva ad una simile doppietta: quest’anno il Molde, che a ripetere le gesta di quel miracoloso Rosenborg sembra avere tutte le intenzioni, ci è riuscito. Dopo aver vinto la Tippeligaen, ieri è arrivato il secondo trionfo stagionale con la vittoria in finale di Coppa contro l’Odd per 2-0. Con questo trionfo, il Molde non solo si è aggiudicato tre degli ultimi quattro campionati, ma anche tre dei quattro trofei messi in palio dal calcio norvegese negli ultimi due anni, ossia la Tippeligaen 2014 e le Coppe 2013 e 2014; non è la prima volta che una squadra detentrice della Coppa vince anche l’edizione successiva, è successo già altre volte (agli albori del calcio in Norvegia proprio l’Odd – dal 1903 al 1906 – e anche il Lyn – dal 1908 al 1911 – hanno vinto quattro edizioni di fila, ma erano altri tempi, quando la finale si giocava sì ad Oslo che però si chiamava ancora Krisitania...), tuttavia era da un bel po’ che non si vedeva una simile doppietta, ossia dal 1978 quando il Lillestrøm, già vincitore dell’edizione del 1977, conquistò la coppa di quell’anno battendo per 2-1 in finale il Brann.

La festa dei giocatori del Molde (foto: Lise Aserud/NTB Scanpix da aftenposten.no)

domenica 23 novembre 2014

Notizia flash: il Molde vince la Coppa di Norvegia 2014

Battendo l’Odd per 2-0 all’Ullevaal Stadion di Oslo in occasione della finale disputata oggi, il Molde dopo il campionato vince anche la Coppa di Norvegia, portando così a casa una memorabile doppietta. A domani per la cronaca di questa partita!

Foto: Vegard Wivestad Grøtt/NTB Scanpix

Segui la diretta tv di Molde-Odd!



Sulla rete televisiva norvegese NRK è già iniziata la lunga diretta della finale di Coppa di Norvegia 2014 tra Molde e Odd, il cui calcio di inizio è fissato per le 13:15.

Oggi finale di coppa Molde-Odd e andata spareggio Brann-Mjøndalen: una domenica di fuoco!



Si gioca oggi alle 13:15, nella consueta cornice dell’Ullevaal di Oslo, la partita dell’anno, la come sempre molto sentita finale di Coppa di Norvegia che quest’anno, oltretutto, prevede un menu ricchissimo, proponendo addirittura la sfida tra le due squadre che a lungo si sono contese lo scudetto, il Molde (che poi ha vinto il campionato) e l’Odd (che è arrivato terzo dopo essere però stato fino alla penultima giornata al secondo posto). Insomma, il duello Molde-Odd, che quest’anno per lunghi tratti della stagione è andato in onda a distanza, oggi andrà in scena in uno spietato scontro diretto senza appello, in cui non c’è possibilità di pareggio, ma solo di vincere o perdere: se sarà necessario, infatti, come in tutti i turni di Coppa, si proseguirà fino ai supplementari e magari anche ai rigori per decidere la vincente del titolo.

I giocatori del Molde in aeroporto, pronti ad imbarcarsi per Oslo per giocare la finale di Coppa di Norvegia (foto Erik Birkeland da aftenposten.no)

lunedì 17 novembre 2014

La Norvegia vince in Azerbaigian e rafforza il terzo posto nel girone



Proprio nella serata in cui la Norvegia tutto ha fatto tranne che entusiasmare i propri supporter, arriva una vittoria preziosa che, accompagnata da risultati dagli altri campi assolutamente propizi, rilancia le ambizioni di qualificazione della nazionale scandinava.

Mats Møller Dæhli impegnato nella sfida di Baku (foto Cornelius Poppe/NTB Scanpix da aftenposten.no)

domenica 16 novembre 2014

Qualificazioni europee: oggi trasferta in Azerbaigian per la Norvegia



Solo un obiettivo, solo un risultato: vincere. La Norvegia impegnata stasera in Azerbaigian (calcio di inizio alle 21 locali, le 18 di Oslo e Roma) non può permettersi altri risultati se non la vittoria, se ha intenzione di restare una quotata candidata per la qualificazione agli Europei e non vuole vanificare la bella vittoria del mese scorso contro la Bulgaria. Anche se i precedenti sono pochi (due) e lontani nel tempo (’96-’97), essi parlano a favore della Norvegia (trionfo 5-0 ad Oslo, vittoria per 1-0 in trasferta) e, a prescindere da questo, l’Azerbaigian dovrebbe essere la cenerentola del girone, e non pare in grado di creare seri grattacapi alla truppa di Per-Mathias Høgmo. L’importante però è non pensare di avere già vinto: un calo di concentrazione potrebbe essere esiziale, questa sfida va affrontata con la stessa determinazione con cui si potrebbe affrontare il Brasile, altrimenti sono guai.

Un’immagine dell’amichevole Norvegia-Estonia (0-1) giocata mercoledì ad Oslo (foto NTB Scanpix da fotball.no)

Il Mjøndalen vince i playoff di Adeccoligaen (che finale spettacolare!) e attende lo spareggio col Brann



Spettacolo vietato ai deboli di cuore ieri sera nella finale play-off di Adeccoligaen tra Mjøndalen e Bærum, una sfida secca senza appello senza possibilità di pareggio, delegata a stabilire quale delle due squadre avesse il diritto di sfidare il Brann nello spareggio per la Tippeligaen. Al 90° un piede in questo spareggio ce l’avevano gli ospiti, in vantaggio per 0-1 in virtù di un gol segnato da Kristoffer Tollås ad un quarto d’ora dalla fine. A tempo ormai scaduto, angolo della disperazione per i padroni di casa, anche il portiere si porta in attacco, spiovente in area, rimpalli vari e palla che si infila in rete per il gol dell’1-1 che fa esplodere di gioia il Mjøndalen Stadion (il gol viene assegnato a Magnus Sylling Olsen anche se dalle riprese pare molto influente la deviazione di un difensore ospite). La festa dei tifosi di casa si interrompe un minuto dopo, quando un fallaccio in scivolata viene pagata da Christian Gauseth, attaccante del Mjøndalen, con un cartellino rosso diretto molto molto grave: il Mjøndalen agguanta i supplementari all’ultimo tuffo ma è costretto ad affrontarli in inferiorità numerica.

La feste dei giocatori del Mjøndalen (foto Terje Bendiksb/NTB Scanpix da aftenposten.no)

martedì 11 novembre 2014

La Tippeligaen del futuro avrà una nuova formula con playoff scudetto? La Federazione norvegese ci sta pensando...



In questi giorni sui media norvegesi si parla molto di un’interessante iniziativa intrapresa dalla Federcalcio Norvegese: la NTF ha infatti incaricato un’azienda olandese, l’Hypercube, di stilare una relazione in cui individuare dei possibili nuovi format che potrebbero rilanciare la Tippeligaen.

La home page del sito di Hypercube, la società olandese incaricata di pensare ad un nuovo format per la Tippeligaen del futuro (www.hypercube.nl)

lunedì 10 novembre 2014

30° giornata: il Brann è salvo, almeno per ora; Mjøndalen-Bærum sarà la finale play-off



Nella volata salvezza tra Brann e Sogndal, il Sogndal doveva solo vincere sperando che il Brann non vincesse. Queste le condizioni attraverso le quali il Sogndal avrebbe inflitto al Brann una retrocessione clamorosa. Non è andata così, ma è stato comunque un pomeriggio di tensione.

Il Brann festeggia (almeno per ora) la permanenza in Tippeligaen, ma la festa ha rischiato di essere rovinata dalla rovinosa caduta di Kristoffer Barmen verso il 60° della partita di Haugesund: il calciatore, come vediamo nella foto (NTB Scanpix da aftenposten.no) ha battuto fortemente la testa. Portato immediatamente in ospedale, ha tirato un sospiro di sollievo quando tutte le analisi (Tac e radiografie varie) hanno escluso complicazioni. Dopo una notte in osservazione, è stato dimesso ed oggi è previsto il suo ritorno a Bergen.

domenica 9 novembre 2014

Adeccoligaen: promosse Sandefjord e Tromsø, oggi scattano i playoff



Il Sandefjord torna in Tippeligaen dopo quattro anni di “purgatorio”, il Tromsø vi fa ritorno dopo appena un anno: l’Adeccoligaen 2014, terminata la settimana scorsa, premia due squadre non sconosciute al panorama calcistico norvegese, squadre cha dal prossimo anno ritroveremo nell’élite del calcio nazionale. In realtà, tutti si aspettavano un campionato dominato dal Tromsø, retrocesso in modo clamoroso l’anno scorso dopo alcune stagioni al vertice della Tippeligaen: i biancorossi del nord ce l’hanno sì fatta, guadagnandosi la promozione con un paio di giornate di anticipo, ma hanno tutt’altro che ammazzato il campionato, patendo qualche sconfitta di troppo ed arrivando secondi in classifica, a ben dieci punti dalla capolista Sandefjord. Quest’ultima ha fatto, invece, un campionato di altissimo livello, guadagnando la vetta già nel girone di andata senza più perderla.

Champagne per i giocatori del Sandefjord che conquistano una meritatissima promozione in Tippeligaen (foto Torstein Flåm da sandefjordfotball.no)

martedì 4 novembre 2014

29° giornata: nella volata salvezza Brann batte Sogndal 2-1, retrocessione al 90° per il Sandnes Ulf

Lo Strømsgodset batte per 2-0 (doppietta di Øyvind Storflor, vedi video della sintesi) un Molde un po’ rilassato dopo la conquista del campionato (ma i neocampioni faranno bene a non rilassarsi troppo, visto che devono ancora disputare la finale di Coppa) ed ipoteca un traguardo al quale non mancava altro che l’ufficiale sigillo dell’aritmetica, ossia la conquista di un posto in Europa League. Con questo verdetto, si chiude qualsiasi discorso in merito alle zone alte della Tippeligaen 2014: Molde campione qualificato alla Champions League, Godset che raggiunge in Europa League Odd e Rosenborg (che proprio in questa giornata si sono incontrati in uno scontro diretto molto affascinante ma ormai privo di pathos: ha vinto il Rosenborg in trasferta per 0-1 con rete di Jørgen Skjelvik).

Hannes Halldorsson, portiere del Sandnes Ulf, disperato per la retrocessione della sua squadra (foto Scanpix da aftenposten.no)

lunedì 27 ottobre 2014

28° giornata: la difficile lotta per la salvezza tra Sogndal, Brann e Sandnes Ulf



Terzultima giornata dell’edizione 2014 della Tippeligaen che va in archivio: poche emozioni nei quartieri alti, tensione alle stelle nelle zone basse.

Un’immagine di Bodø/Glimt-Brann (foto Tor Høvik da aftenposten.no)

lunedì 20 ottobre 2014

27° giornata: Martin Ødegaard (prima doppietta della carriera) “regala” l’Europa allo Strømsgodset, in coda è guerra totale



Quart’ultima giornata in Tippeligaen con molti gol e tanti risultati a sorpresa, ma nelle sfere medio-alte della classifica ormai si gioca per lo più per la gloria, considerato che i verdetti principali sono già stati quasi tutti emessi. Col Molde già campione, anche Odd (vittoria scoppiettante sul Bodø/Glimt per 4-3, con doppietta di Frode Johnsen per i padroni di casa e Papa Ndiaye per gli ospiti, vedi sintesi video) e Rosenborg (rimonta casalinga col Vålerenga, da 0-2 a 3-2, vedi sintesi video) si mettono al sicuro garantendosi matematicamente una qualificazione all’Europa League che ormai non era comunque in dubbio. Il quarto ed ultimo posto disponibile per l’Europa (liberato dal fatto che Molde-Odd sarà la finale di Coppa) è ormai “prenotato” dallo Strømsgodset, che vanta sette punti di vantaggio sul Lillestrøm: proprio Strømsgodset-Lillestrøm è stato in tal senso l’incontro di cartello della giornata, con gli ospiti che vincendo avrebbero avuto l’occasione di riportarsi a -1 dal Godset e di riaprire i giochi per l’Europa ma che invece si sono dovuti inchinare allo strapotere del quindicenne più famoso di Norvegia, quel Martin Ødegaard il quale, reduce dalla gloria per l’esordio in nazionale, arriva più carico che mai e, segnando al 21° e al 41°, sigla la prima doppietta della propria carriera (cinque gol stagionali) e frantuma le speranze del Lillestrøm, che segna solo a fine gara il gol della bandiera per il definitivo 2-1 (vedi sintesi video).

Momentaccio per il Brann: non solo la squadra “A” rischia la retrocessione dalla Tippeligaen, ma anche la squadra riserve lotta per la salvezza in Second Division (la “serie C”): Erik Huseklepp, dopo aver giocato venerdì col Brann, ha chiesto di poter giocare pure domenica con il Brann 2 sul campo del Fyllingsdalen (sul quale lo vediamo in azione in questa immagine), contribuendo con una doppietta alla vittoria per 2-4. Cosa non si fa per la causa: a Huseklepp non si può certo dire che non abbia a cuore le sorti del Brann! (Foto Fred Ivar Utsi Klemetsen da aftenposten.no)

martedì 14 ottobre 2014

Festa a Oslo: la Norvegia batte 2-1 la Bulgaria, con l’esordio da record di Martin Ødegaard


Finalmente la nazionale della Norvegia vive una serata di festa e di gloria così come non capitava da troppo tempo. Ad appena tre decimi del cammino sulla strada da fare verso l’Europeo 2016 montarsi la testa, o pensare che il più sia già stato fatto, non ha senso, per cui bene fatto mister Per-Mathias Høgmo e i dirigenti della NFF a tenere i piedi per terra. Resta però il fatto che la convincente vittoria per 2-1 sulla Bulgaria ieri sera ha dimostrato un fatto nient’affatto scontato alla vigilia: la Norvegia la qualificazione alla fase finale può giocarsela, se non altro ha i requisiti per provarci.

Håvard Nielsen festeggiato dai compagni dopo il gol della vittoria sulla Bulgaria (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

sabato 11 ottobre 2014

Tutto molto facile a Malta per la Norvegia che vince 3-0 trascinata da Joshua King



Così come non ci siamo depressi per la sconfitta all’esordio con l’Italia, allo stesso modo non dobbiamo esaltarci troppo per la vittoria ottenuta a Malta, che porta in dote i primi tre punti ottenuti dalla Norvegia in questo girone di qualificazione agli Europei. Troppo deboli gli avversari per parlare di trionfo: la vittoria era oggettivamente l’obiettivo minimo di questa trasferta. Non dobbiamo comunque vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto: pur tenendo a mente quanto appena detto sul livello veramente basso dei maltesi, la Norvegia torna rinfrancata da questa trasferta soprattutto per l’atteggiamento e per la sicurezza mostrati in questa gara.

Joshua King schiaccia in rete la rete del 3-0 per la Norvegia contro Malta (foto Digitalsport da aftenposten.no)

giovedì 9 ottobre 2014

Qualificazioni Euro 2016: Norvegia pronta per sfidare Malta e Bulgaria, esordirà Martin Ødegaard?



Sigurdur Jónsson, nel 1983, esordì in una partita delle qualificazioni europee con la maglia dell’Islanda (contro Malta, tra l’altro) alla verde età di 16 anni e 251 giorni; il famoso Gareth Bale, col Galles nel 2006, segnò il primo gol in questa manifestazione a 17 anni e 83 giorni. Sono il più giovane esordiente e più giovane marcatore della storia delle qualificazioni europee, e domani “tremeranno” entrambi: Martin Ødegaard, 15 anni e 300 giorni (giorno più giorno meno), è stato convocato da Per-Mathias Høgmo, ct della Norvegia, per le sfide che la nazionale scandinava affronterà a cavallo di questo weekend contro Malta e Bulgaria. E alla Valletta, in questi giorni, gli occhi di tutti, specialmente dei giornalisti, sono addosso a questo talentuoso quindicenne, che sente un po’ la pressione ma cerca di non farsi innervosire. Giocherà o no? Sornione, Høgmo non si sbilancia e fa sapere sibillino che nessuno dei suoi convocati è venuto in nazionale per figura, e tutti potrebbero scendere in campo, anche dall’inizio.

Martin Ødegaard con la tuta della nazionale (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

lunedì 6 ottobre 2014

26° giornata: il Molde vince a Stavanger e fa sua la Tippeligaen 2014!



Il momento decisivo della Tippeligaen 2014 è stato al Viking Stadion di Stavanger sabato 4 ottobre attorno alle 19:35. In quel momento,  Björn Bergmann Sigurdarson, attaccante islandese del Molde della classe 1991, ha beffato con un delizioso tocco sotto da destra il portiere del Viking Arild Østbø ed infilato in rete il proprio terzo gol stagionale, forse il più importante della sua intera carriera almeno fin qua: quello che ha regalato al Molde la vittoria del campionato 2014.

Il Molde, dirigenza e giocatori al completo, ha festeggiato con i tifosi la conquista del titolo 2014 su un palco allestito al di fuori del Rica Hotel, nel centro della città. Non è mancato il momento karaoke: da sinistra vediamo Vegard Forren, Daniel Chima Chukwu e Agnaldo, tra i più scatenati della serata! (Foto Svein Ove Ekornesvåg/NTB Scanpix da aftenposten.no)

domenica 5 ottobre 2014

Notizia flash: il Molde vince la Tippeligaen 2014

È arrivata la notte del trionfo per il Molde. Con quattro giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, i vincitori della Tippeligaen 2011 e 2012 si laureano campioni anche dell’edizione 2014, grazie alla vittoria a Stavanger sul Viking per 1-2 che ha seguito di un paio di ore il pareggio dell’Odd in casa dell’Aalesund per 2-2.

I giocatori del Molde sul campo del Viking Stadion di Stavanger iniziano a festeggiare la vittoria dello scudetto 2014 (foto Digitalsport da aftenposten.no)

martedì 30 settembre 2014

25° giornata: il Molde alla sesta vittoria consecutiva “vede” il titolo



Cinque giornate alla fine del campionato, quindici punti ancora in palio e undici punti di distacco tra prima e seconda: a seconda dei risultati che ci saranno, già dalla prossima giornata il Molde potrebbe laurearsi campione della Tippeligaen 2014. E comunque per l’appuntamento con il titolo è solo questione di capire quando ci sarà l’ufficialità matematica della vittoria, sul cui raggiungimento non ci sono ormai più dubbi.

Kristoffer Barmen del Brann si guarda intorno smarrito durante la partita persa pesantemente contro l’Odd con un’espressione che sembra chiedersi in che modo possa la squadra di Bergen evitare una bruciante retrocessione (foto Digitalsport da aftenposten.no)

sabato 27 settembre 2014

Molde e Odd, prima e seconda in campionato, si sfideranno anche in finale di Coppa di Norvegia



La Coppa di Norvegia deve il suo fascino anche al fatto di riservare sorprese e di lasciare talvolta strada anche a compagini poco blasonate e decisamente meno forti di altre (come il famoso caso della vittoria dell’Hødd, squadra di “serie B”). Ma ogni tanto succede che i pronostici vengano rispettati e che arrivino alla fine le squadre più forti del seeding: l’edizione 2014, sebbene non del tutto avara di sorprese (ricordate il Rosenborg estromesso dal Ranheim?), vedrà affrontarsi in finale Molde e Odd, ossia la prima e la seconda (almeno per ora) del campionato, ovvero probabilmente, almeno a quel che dicono i numeri fin qua, le due squadre più forti che ci sono in Norvegia in questo momento. Prepariamoci ad un grande spettacolo!

Mohamed Elyounoussi del Molde esulta dopo aver segnato il gol decisivo allo Stabæk in semifinale di Coppa di Norvegia (foto Digitalsport da aftenposten.no)

mercoledì 24 settembre 2014

Semifinali Coppa di Norvegia: Molde e Odd, protagoniste in campionato, cercano un pass per la finale



Tutto esaurito alla Skagerak Arena di Skien, campo base dell’Odd, e si va verso il sold-out anche al Nadderud Stadion, casa dello Stabæk. La febbre per la Coppa di Norvegia sale nelle quattro città impegnate nelle semifinali che schiuderanno le porte della finalissima dell’Ullevaal. E saranno semifinali tutte da gustare: in entrambe vedremo un’outsider sfidare una delle compagini più forti del campionato.

La Skagerak Arena di Skien (foto da altomfotaball.no)

lunedì 22 settembre 2014

24° giornata: Odd e Rosenborg ko, il Molde pregusta il trionfo



Se Odd (secondo a -8 dal Molde capolista) e Rosenborg (terzo a -14) avevano ancora ben poche speranze di vincere la Tippeligaen 2014, la 24° giornata è piombata sulle loro teste come la spietata ascia di un boia implacabile, che ha frantumato i sogni residui e evidenziato la realtà delle cose: la Tippeligaen 2014, salvo miracoli, è del Molde. Per le altre sul ponte sventola bandiera bianca...

Un deluso Ole Selnæs del Rosenborg parla coi giornalisti dopo la brutta sconfitta della sua squadra ad Haugesund (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 19 settembre 2014

La Supercoppa Uefa 2016 si giocherà al Lerkendal Stadion di Trondheim

L’Uefa ha annunciato la sede della Supercoppa Europea 2016 e il “verdetto” sancito ha espresso una piacevole sorpresa per gli amanti del calcio norvegese e della Norvegia in generale: la partita sarà infatti ospitata dal Lerkendal Stadion di Trondheim, campo base del Rosenborg. Nel nuovo corso dell’Uefa guidata da Platini l’allargamento delle “frontiere calcistiche” a nazioni che in questo sport sono in secondo piano passa anche la designazione delle finali Uefa a stadi funzionali e moderni ma non per forza enormi. In tal senso, il Lerkendal di Trondheim, che ospita 21600 spettatori ma è un “gioiellino” niente male, è del tutto coerente. 

Il Lerkendal Stadion di Trondheim (foto Getty Images da uefa.com)

lunedì 15 settembre 2014

23° giornata: Molde a passo di carica verso il titolo, in coda risveglio del Brann



Fate largo! Le squadre che si trovano ai primi tre posti della Tippeligaen non si fanno distrarre dalla pausa per le nazionali, ed anzi tornano in campo agguerrite come prima, e rifilano severi passivi ai rispettivi avversari. La classifica in vetta non risente quindi di scossoni, ma si segnalano strappi alle spalle, visto che i team attualmente ai piedi del podio non riescono a strappare risultati altrettanto prestigiosi e perdono un po’ di terreno. Tutto questo mentre in coda la situazione si fa scoppiettante, e si registrano mutazioni non da poco. Ma andiamo con ordine.
 
Vidar Örn Kjartansson del Vålerenga in azione contro l’Haugesund. Con la tripletta (la seconda stagionale) segnata in questa partita, l’islandese, già incontrastato capocannoniere di Tippeligaen, supera l’incredibile media di un gol a gara, raggiungendo quota 24 reti dopo 23 giornate. In realtà però la media è pure leggermente più alta, visto che una partita l’ha saltata per squalifica. L’obiettivo di chiudere la stagione con trenta gol in trenta giornata è quindi alla portate di Kjartansson ma, se anche questo non dovesse avvenire, è chiaro che è comunque lui l’uomo dell’anno della Tippeligaen 2014! (Foto digitalsport.no da vif.no)

mercoledì 10 settembre 2014

Qualificazioni Euro 2016: troppo forte l’Italia per la Norvegia, ad Oslo gli azzurri si impongono per 0-2



Era tutto più o meno previsto, quindi non si fanno troppi drammi ad Oslo per la sconfitta casalinga della Norvegia nell’esordio delle qualificazioni europee contro l’Italia, che all’Ullevaal passa senza troppi patemi per 0-2. Era tutto più o meno previsto, ma un po’ di amarezza si respira nei corridoi che portano agli spogliatoi e lungo i banchi della tribuna stampa: più che il risultato, uno 0-2 tutto sommato dignitoso, è la prestazione piuttosto impalpabile dei ragazzi di Per-Mathias Høgmo a lasciare qualche perplessità.

Ruben Yttergård Jenssen affronta Alessandro Florenzi durante la gara di ieri sera tra Norvegia e Italia (foto Terje Pedersen/ANB da aftenposten.no)

lunedì 8 settembre 2014

Qualificazioni Euro 2016: domani Norvegia-Italia, si parte forte!



Scattano domani sera dall’Ullevaal di Oslo, che torna ad essere la casa della nazionale norvegese almeno per gli impegni ufficiali, le qualificazioni agli Europei 2016 per la Norvegia. A sfidare i nostri ci sarà una compagine che conosciamo bene, l’Italia, che per la prima volta da quando ha aperto questo blog dà vita ad un derby italo-norvegese. Anche se comprendiamo che alcuni dei nostri lettori tiferanno legittimamente per gli azzurri, su questo blog tiferemo come sempre, e come sempre con sportività, la Norvegia. Lo faremo cercando di essere comunque obiettivi. Quindi diciamo subito una cosa: per quanto si può prevedere, la partita di domani per la Norvegia si presenta quantomeno proibitiva.

La formazione della Norvegia scesa in campo a Wembley contro l’Inghilterra: l’undici iniziale che sfiderà l’Italia non dovrebbe variare di molto (foto da aftenposten.no)

giovedì 4 settembre 2014

Mercato estivo 2014: i trasferimenti più interessanti



Si era parlato di una faraonica offerta del Real Madrid, che avrebbe messo sul piatto addirittura 35 milioni di Euro cash. Negli ultimi giorni invece è giunta voce di un interesse del Manchester United, tanto che alcuni rumors davano il giocatore vicino all’Old Trafford con una penna in mano pronto a firmare un contratto. Ma non è successo niente di tutto questo: il “supertalent” Martin Ødegaard, enfant prodige quindicenne dello Strømsgodset, non si muove da Drammen, almeno per ora. Interpellato dalla stampa al termine dell’allenamento con l’Under 21, il giovane talento è apparso molto rilassato e sereno, smentendo ogni voce riguardo l’interesse dei grandi club europei di cui si è parlato in questi mesi – “Io non ne so niente” – ed anzi sottolineando come a lui, ancora molto molto giovane, a lasciare così presto la sua Norvegia – la sua vita ed il suo mondo da adolescente – non sia al momento interessato. Poi si vedrà: per ora, dopo il suo esordio in nazionale maggiore nell’amichevole contro gli Emirati Arabi Uniti della scorsa settimana (0-0) in cui è risultato addirittura il migliore in campo, si dice contento della convocazione nell’Under 21. Molti giornalisti sono delusi dalla sua mancata chiamata nella nazionale A per le sfide contro Inghilterra ed Italia, ma lui non si scompone: “Ovviamente sarebbe stato bello giocare partite contro avversarie di così alto livello, ma sono orgoglioso di essere qui e fare parte dell’Under 21”, nella cui rosa è chiaramente il più giovane.

Martin Ødegaard (foto Nicholas Bergh da aftenposten.no)

lunedì 1 settembre 2014

22° giornata: il Molde vince e scappa a +8



Otto punti di distacco ad otto giornate dal termine: il Molde vola via in questo finale della Tippeligaen 2014 e lascia a bocca asciutta le inseguitrici, che contro di loro non hanno tanto l’aritmetica (dal punto di vista matematico le rimonte sono ancora possibili) quanto il buon senso visto che la capolista, oltre a potersi appunto giovare di un capitale di punti di vantaggio niente male, ha dalla sua anche il miglior “rush” delle ultime giornate, visto che è l’unica squadra di Tippeligaen, insieme al Lillestrøm sorprendente ma non preoccupante (si trova a sedici punti di distanza), che nelle ultime tre partite ha portato a casa altrettante vittorie. Nelle ultime tre giornate, nessuno tra Odd (sette punti), Rosenborg (sei), Strømsgodset (tre) e Vålerenga (addirittura uno solo) è riuscito a tenere il passo della prima della classe. Se non è una resa alla più forte, poco ci manca.

Un’immagine di gioco di Brann-Molde (foto Digitalsport da brann.no)

lunedì 25 agosto 2014

21° giornata: vola il Molde, e solo l’Odd gli resta in scia



A nove giornate dal termine, arriva lo strattone decisivo che probabilmente consegna il campionato 2014 al Molde, e che quasi sicuramente limita la lista delle squadre che mirano a sgambettare la capolista al solo Odd, unico team in grado di tenere il passo della prima della classe ma ancora staccato di sei punti da essa.

In Norvegia i tifosi sono proverbialmente corretti (comunque molto di più che in altre nazioni europee), ma talvolta “sbroccano” anche qua: alcuni sostenitori dell’Aalesund, dopo la rotonda sconfitta per 5-0 a Molde, hanno perso la testa sfogando la propria frustrazione per la brutta stagione dei loro beniamini con atti di vandalismo nei confronti dei bagni e del ristorante dell’Aker Stadion. Niente di particolarmente grave (non si segnalano feriti), ma un episodio comunque spiacevole (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

lunedì 18 agosto 2014

20° giornata: Molde, Odd e Godset ok, il Rosenborg perde col Brann




Non cambia la vetta della classifica al termine della ventesima giornata di Tippeligaen: i distacchi tra le prime tre rimangono invariate – visto che hanno vinto tutte – e questa è un’ottima notizia per la prima della classe, il Molde, che mantiene un discreto vantaggio e vede scendere le partite che rimangono di qui alla fine; ora ne restano dieci. Le altre due inseguitrici hanno però di che consolarsi perché, quantunque la vittoria del campionato risulti vieppiù lontana giornata dopo giornata, aumenta il loro vantaggio nei confronti delle squadre alle loro spalle, facendole sentire un po’ più tranquille nella lotta per il podio, che garantisce posti in Europa. Ma andiamo con ordine.

L’esultanza dei giocatori del Brann dopo uno dei tre gol segnati al Rosenborg (foto Digitalsport da brann.no)

venerdì 15 agosto 2014

Quarti di finale di Coppa di Norvegia: passano Stabæk, Molde, Sarpsborg 08 e Odd



Poche sorprese nei quarti di finale di Coppa di Norvegia, che ha visto in tre sfide su quattro prevalere il fattore campo e tutte le gare terminare al 90° senza che ci fosse bisogno di supplementari.

Mattias Moström del Molde esulta dopo aver segnato il 3-1 al Viking nel quarto di finale di Coppa di Norvegia vinta dalla sua squadra per 5-1 (foto NTB Scanpix da fotball.no)

martedì 12 agosto 2014

Coppa di Norvegia: in programma i quarti di finale



Tra domani e giovedì si giocheranno i quarti di finale di Coppa di Norvegia: come sempre, ormai lo sappiamo, le otto squadre restanti si giocheranno l’accesso alle semifinali in secche gare di sole andata, con eventuali supplementari e rigori qualora dovesse persistere un pareggio.

Una veduta dell’Aker Stadion di Molde (foto Scanpix da altomfotball.no)

lunedì 11 agosto 2014

19° giornata: piccolo rallentamento per il Molde, l’Odd batte il Godset e consolida il secondo posto



Due pareggi consecutivi dopo quattro vittorie di fila (in una striscia di imbattibilità che va avanti da mesi) non sono certo sufficienti per parlare di crisi, però saltano lo stesso all’occhio: il Molde – che nel mezzo ci ha messo pure l’eliminazione dall’Europa League, traumatizzante più per il modo con cui è avvenuta che per la sconfitta in sé – sembra avere iniziato a rallentare. A questo turno, come dicevamo, è arrivato il secondo pareggio consecutivo in campionato, dopo quello esterno con lo Start è arrivato quello interno con lo Stabæk (in entrambi i casi, parliamo di team di metà classifica), un 2-2 piuttosto rocambolesco. La capolista infatti si è portata in vantaggio per 2-0 già nel primo tempo, ma nella seconda frazione ci dev’essere stato un “calo di tensione”, oltre che un arrembaggio degli ospiti, che ha portato prima al 2-1 e poi, a tempo quasi scaduto, al 2-2 (vedi video della sintesi).

Una fase di gioco di Odd-Strømsgodset (foto Morten Tollefsen da aftenposten.no)

venerdì 8 agosto 2014

Disfatta Europa League: Molde e Rosenborg out in modo incredibile, nessuna norvegese ai playoff



Questa serata di Europa League per le norvegesi è, per dirla alla De Gregori, “un incubo riuscito”. Molde e Rosenborg non sfruttano il fattore campo e vanificano in casa i non negativi pareggi in trasferta dell’andata. Ma, ciò che è peggio, escono entrambe in modo beffardo, al termine di partite maledette che andrebbero dimenticate in fretta ma che invece resteranno a lungo nella memoria dei tifosi.

I giocatori dello Zorya festeggiano, il Molde è a terra (foto AFP/Getty Images da uefa.com)

giovedì 7 agosto 2014

Europa League, ritorno terzo turno preliminare: sfide decisive per Molde e Rosenborg



Ci siamo, stasera Molde e Rosenborg si giocano in novanta minuti di fuoco il loro destino europeo: i due club norvegesi – il primo in grande spolvero anche in campionato (dove sta dominando), il secondo un po’ più appannato – si troveranno alle prese con le sfide di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League, dalle quali dipende la possibilità di accedere ai playoff per l’accesso ai gironi.

I giocatori del Karabükspor a Trondheim, mentre entrano in albergo (foto da kardemirkarabukspor.org.tr)

lunedì 4 agosto 2014

18° giornata tra spettacolo, gol e pioggia: tra le big bene solo l’Odd, crollo Rosenborg

Che giornata incredibile quella appena passata, la diciottesima, in Tippeligaen. Spettacolo su molti campi, tempeste furibonde su altri e, soprattutto, una valanga di gol, ben 35 in otto partite, una strepitosa media di 4,375 reti a gara!

Un’emblematica immagine di Stabæk-Rosenborg (foto Digitalsport da aftenposten.no)

venerdì 1 agosto 2014

Europa League, andata terzo turno preliminare: pareggi esterni per Rosenborg e Molde

Verdetti rinviati alla prossima settimana per Rosenborg e Molde, impegnati ieri in trasferta nel terzo turno preliminare di Europa League: in entrambi i casi, le sfide si sono concluse con un pareggio, risultato che non garantisce nulla ma neanche pregiudica niente e che a livello europeo non si butta mai via.

Sander Svendsen, diciassette anni non ancora compiuti, segna all’88° sul neutro di Kiev il gol che evita al Molde la sconfitta contro lo Zorya (foto Bjørn Brunvoll da aftenposten.no)

martedì 29 luglio 2014

Andata terzo turno preliminare Europa League: giovedì trasferte difficili per Rosenborg e Molde (si gioca anche Vålerenga-Stabæk di Tippeligaen)

Si gioca stasera il posticipo della diciassettesima giornata di Tippeligaen tra Vålerenga e Stabæk ma, anche se non si tratta di una sfida da poco (i padroni di casa vincendo raggiungerebbero il Rosenborg in quarta posizione di classifica), a rubare la scena in questo “mid-week” sono sicuramente le sfide di andata del terzo turno preliminare di Europa League in programma giovedì. Per Rosenborg e Molde, le uniche due superstiti norvegesi rimaste in corsa, ci sono sfide che sono della autentiche incognite, contro squadre pressoché sconosciute al panorama calcistico internazionale.

Un soldato filorusso ad un posto di blocco di Luhansk, città ucraina a due passi dal confine russo sede dello Zoyra, avversaria del Molde in Europa League: la guerra civile che sta sconvolgendo la zona ha costretto ovviamente l’Uefa a far disputare la gara a Kiev (foto da telegraph.co.uk)

lunedì 28 luglio 2014

17° giornata: il Molde travolge pure il Rosenborg (3-1) e consolida il primato

A tredici giornate dalla fine del campionato, il Molde emette un altro tremendo ruggito che spezza le reni ad un diretto avversario nella corsa al titolo ed atterrisce le altre pretendenti, di certo non impassibili di fronte all’ennesima dimostrazione di forza della capolista, vieppiù decisa a rinverdire i fasti delle stagioni 2011 e 2012, vinte abbastanza agilmente.

L’esultanza dei giocatori del Molde dopo uno dei tre gol segnati al Rosenborg nell’importante scontro diretto di domenica (foto dalla pagina Facebook del Molde)

venerdì 25 luglio 2014

Secondo turno preliminare coppe europee, ritorno: solo Molde e Rosenborg salvano la pelle!



Prima e seconda in campionato (e domenica c’è lo scontro diretto), Molde e Rosenborg sono anche le uniche squadre norvegesi rimaste in corsa nelle coppe europee al termine del ritorno del secondo turno preliminare, finito il quale si è avuta la dimostrazione che la crisi di risultati in campo internazionale per le squadre di Oslo e dintorni è ben lungi dall’essere risolta.

Nello spogliatoio di Sligo, i giocatori del Rosenborg festeggiano la vittoria con cui, ribaltando la sconfitta dell’andata contro i Rovers, si sono qualificato al terzo turno preliminare di Europa League (foto da rbk.no)

martedì 22 luglio 2014

Ritorno secondo turno preliminare coppe europee: Strømsgodset (in Champions) e Rosenborg (in Europa League) chiamate all’impresa. In campo anche Molde, Haugesund e Tromsø, ma si giocano pure una partita di Tippeligaen ed una di Coppa di Norvegia



Comincia oggi un’intensa tre-giorni per il calcio norvegese: anche se stasera è in programma l’interessante posticipo di Tippeligaen tra Sarpsborg 08 e Aalesund (utile per allontanarsi dalle insidiose secche della zona retrocessione) e domani è in calendario l’ultimo incontro degli ottavi di Coppa di Norvegia tra Bodø/Glimt e Stabæk (due squadre che si trovano in zone medio-basse di classifica per le quali un bel risultato in Coppa potrebbe dare un senso diverso alla stagione), a tenere banco sono ovviamente gli impegni nelle coppe europee nel ritorno del secondo turno preliminare.

Un’immagine dell’Arena Națională di Bucarest, il bellissimo stadio che domani ospiterà la partita Steaua-Strømsgodset di Champions League (foto da tourneo.ro)

lunedì 21 luglio 2014

16° giornata: lo Strømsgodset perde in casa col Vålerenga e scivola a meno 9 dal Molde. Il Rosenborg vince ma esonera Per Joar Hansen

Siamo arrivati all’allungo decisivo? Chissà? È vero che siamo a poco più della metà del campionato, ma è altrettanto vero che i punti di margine che il Molde ha adesso sul gruppo delle seconde è salito a nove punti: tre vittorie di distanza a quattordici giornate dalla fine. Non si tratta di un vantaggio incolmabile, ma comunque è pur sempre un ottimo divario.

Kåre Ingebrigtsen è sbarcato oggi all’aeroporto di Trondheim per discutere con la dirigenza del Rosenborg in merito alla sua possibile (o probabile?) assunzione come allenatore della squadra al posto di Per Joar Hansen, appena licenziato (foto Mari Vold da aftenposten.no)

venerdì 18 luglio 2014

Coppe europee, andata secondo turno preliminare: per Strømsgodset e Rosenborg tonfo in casa, exploit Molde e Haugesund!



Alti e bassi per le cinque norvegesi impegnate tra mercoledì ed ieri nellandata del secondo turno preliminare delle Coppe Europee, dove abbiamo assistito a partite che spesso hanno ribaltato i pronostici della vigilia.

Daniel Bamberg esulta dopo aver segnato a fine partita il gol che regala all’Haugesund la vittoria sul campo del Sarajevo (fotogramma, dai colori alterati, tratto da fkh.no)

mercoledì 16 luglio 2014

Coppe europee, andata secondo turno preliminare: difficile esordio in Champions per lo Strømsgodset, quattro norvegesi in lizza in Europa League

Nella stagione 1971/72 lo Strømsgodset, che l’anno prima aveva vinto il suo primo e fino al 2013 unico scudetto, sfidò l’Arsenal nel primo turno della allora Coppa dei Campioni, venendo sconfitto con un complessivo 7-1 tra andata e ritorno. Da allora, la squadra di Drammen ha frequentato saltuariamente le coppe europee (disputate l’anno scorso), ma nella massima competizione continentale, nel frattempo divenuta Champions League, non ha più messo piede. Ad oltre quarant’anni da quella prima fugace apparizione, per lo Strømsgodset ecco di nuovo l’occasione, storica, di presentarsi ai nastri di partenza della più prestigiosa competizione europea. Ma sarà una sfida durissima. Non sarà un avversario forte come l’Arsenal, ma lo Steaua Bucarest è quanto di peggio il sorteggio dell’Uefa potesse abbinare al Godset per questo esordio in Champions. Basta dare un’occhiata al ranking: 246° posto per lo Strømsgodset, 51° per i rumeni. Non esistono precedenti diretti, ma lo Steaua nel proprio curriculum europeo ha incontrato in passato tre squadre norvegesi, vincendo quattro volte su sei (l’ultimo incrocio fu col Molde nei gironi di Europa League nel 2012, in due sfide narrate da questo blog in cui i rumeni vinsero sia in casa loro, per 2-0, che all’Aker per 1-2). Per il Godset, che scenderà in campo oggi alle 19:30 a Drammen, si preannuncia insomma un vero e proprio battesimo di fuoco.

Una suggestiva immagine dello Svangaskarð di Toftír (Isole Far Oer), dove domani il Tromsø sfiderà il Vikingur (foto da panoramio.com)

lunedì 14 luglio 2014

15° giornata: il Molde chiude in testa il girone di andata, Godset e Odd non rallentano l’inseguimento

Si è concluso il girone di andata di Tippeligaen, e si è concluso nel segno delle “big” di quest’anno, la cui corsa per il titolo continua indefessa e senza troppi scossoni. Delle prime quattro in classifica, infatti, solo il Rosenborg, atteso dalla difficile sfida di Oslo contro un pimpante Vålerenga, non porta a casa l’intera posta.

Il Molde batte l’Aalesund e centra il dodicesimo risultato utile consecutivo: la gioia di Vegard Forren, match-winner della partita, e dei suoi compagni di squadra a fine gara nella foto di Erik Birkeland da aftenposten.no

venerdì 11 luglio 2014

Europa League, primo turno preliminare: en plein norvegese, promosse Haugesund, Rosenborg e Tromsø

Missione compiuta dalle tre norvegesi nel primo turno preliminare di Europa League: tutte hanno passato il turno. Se per Tromsø e Haugesund non c'erano dubbi in merito alla qualificazione finale, anche l'unica squadra ancora in dubbio, l'Haugesund, è riuscita a superare l'ostacolo. Non è stato però facilissimo. Dopo l'1-1 in terra gallese, contro il Broughton ai norvegesi sarebbe bastato lo 0-0: passati in vantaggio al 7° com Torbjørn Agdestein, i padroni di casa già al 14° sono stati raggiunti sull'1-1, risultato "scomodo" perché, se si fosse protratto fino al 90°, avrebbe condotto ai supplementari. In avvio di ripresa Maic Sema ha segnato il gol del 2-1 che ha regalato la qualificazione all'Haugesund. Gli ultimi minuti sono stati vissuti di casa un po' col cuore in gola perché una rete ospite avrebbe a quel punto qualificato i gallesi ma, anche se i padroni di casa non sono riusciti a siglare il gol del 3-1 che avrebbe messo in ghiaccio la partita, non sono stati corsi particolari rischi, anche in virtù dell'espulsione di Jordan Barrow che al 72° ha lasciato il Broughton in inferiorità numerica.

Magnus Andersen del Tromsø festeggia dopo il gol del 5-1 al Santos Tartu nella sfida di ieri all'Alfheim (foto Eivind Rinde dalla pagina Facebook della squadra norvegese)

giovedì 10 luglio 2014

Europa League, ritorno secondo turno preliminare: l’Haugesund si gioca il passaggio del turno, Rosenborg e Tromsø già tranquille

Si giocano oggi le gare di ritorno del primo turno preliminare di Europa League. Con Rosenborg e Tromsø già sicure del passaggio del turno in virtù delle larghissime vittorie dell’andata, l’unica squadra norvegese a doversela giocare veramente è l’Haugesund, che in casa contro i gallesi del Broughton partono da un 1-1 esterno che è un buon risultato (basta lo 0-0 per passare) ma non consente distrazioni.

Un’immagine del Zemgales Olympic Centre di Jelgava, in Lettonia, dove oggi giocherà il Rosenborg (immagine da soccerway.com)

Intervista sulla Tippeligaen

Facciamo il punto sulla Tippeligaen, e sul calcio norvegese più in generale, in questa intervista che ho rilasciato al blog "Pallonate" di Andrea Bracco, che ringrazio sia per avermi contattato, sia per avermi generosamente definito "il maggior esperto italiano di calcio norvegese"! Clicca qui per leggere l'intervista!