Il momento decisivo della Tippeligaen 2014 è
stato al Viking Stadion di Stavanger sabato 4 ottobre attorno alle 19:35. In
quel momento, Björn Bergmann Sigurdarson,
attaccante islandese del Molde della classe 1991, ha beffato con un delizioso
tocco sotto da destra il portiere del Viking Arild Østbø ed infilato in rete il
proprio terzo gol stagionale, forse il più importante della sua intera carriera
almeno fin qua: quello che ha regalato al Molde la vittoria del campionato
2014.
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| Il Molde, dirigenza e giocatori al completo, ha festeggiato con i tifosi la conquista del titolo 2014 su un palco allestito al di fuori del Rica Hotel, nel centro della città. Non è mancato il momento karaoke: da sinistra vediamo Vegard Forren, Daniel Chima Chukwu e Agnaldo, tra i più scatenati della serata! (Foto Svein Ove Ekornesvåg/NTB Scanpix da aftenposten.no) |
Lo abbiamo già detto sabato sera nel nostro
articolo flash: ormai il Molde era già vincitore in pectore di questa Tippeligaen, si trattava ormai solo di
scoprire quando ci sarebbe stata l’ufficialità. Se non fosse stato in questa
giornata, ci sarebbe stata alla prossima, od in quella successiva: era ormai
comunque chiaro che questa vittoria, limpida e meritata, non era più in
discussione. È anche vero che tutta questa serenità di giudizio appartiene più
agli osservatori neutrali che non ai tifosi ed ai giocatori della squadra
coinvolta, i quali non vedono lo stesso l’ora di “togliersi un peso”, sapere
che niente e nessuno può togliere loro uno scudetto cui anche la matematica ha
dato il proprio imprimatur. In tal senso, la partita di Stavanger ha per tutti
coloro che hanno a cuore le sorti del Molde un sapore speciale, il sapore delle
partite che fanno la storia di una società.
Il sabato per il Molde era cominciato bene
già nel pomeriggio, quando nell’altro anticipo l’unica avversaria che ancora
potesse accampare qualche utopico diritto sulla vittoria del campionato, il
comunque sorprendente Odd, non era andato oltre il 2-2 sul campo dell’Aalesund
al termine di una sfida pazzesca (vedi video sintesi). Padroni di casa in vantaggio per 1-0 nel
primo tempo, doppietta di Frode Johnsen per gli ospiti nella ripresa, pareggio
dei padroni di casa all’ultimo tuffo con una rete del nigeriano Akeem Latifu a
tempo scaduto (primo gol in Tippeligaen nella carriera del giocatore africano).
Un gol beffardo molto amaro per l’Odd e molto dolce per il Molde: se l’Odd
avesse vinto, il Molde anche battendo il Viking non avrebbe ancora potuto
brindare all’ufficialità dello scudetto.
Invece il 2-2 dell’Odd ha spianato al Molde
la strada verso la conquista della Tippeligaen: non restava che espugnare il
Viking Stadion. Ma il Viking ha dimostrato sin da subito di non avere
intenzione di fare da sparring partner per la festa degli ospiti: il gol all’8°
di Vidar Nisja ha mandato in vantaggio i padroni di casa che hanno chiuso il
primo tempo sull’1-0. Al Molde una sconfitta non avrebbe pregiudicato la
vittoria dello scudetto, ma rinviato la festa: troppo ghiotta l’occasione di
chiuderla qui per non dare vita ad un secondo tempo a tutto fuoco. Gol di
Hermeet Singh al 63° e poi, in chiusura, come già raccontato, il sigillo di Sigurdarson.
Contro il Viking dei cinque islandesi decide l’unico islandese del Molde.
Arriva il 90° (vedi video sintesi) e comincia la festa. Il Molde vince la Tippeligaen 2014.
Complimenti per una vittoria che da tempo non era più in discussione, visto il
dominio che la squadra di Tor Ole Skullerud ha imposto a questo campionato.
Il campionato è aggiudicato ma non finito,
anzi alla fine manca poco più di un mese: dopo la sosta della prossima
settimana per gli impegni della nazionale, si giocheranno altre quattro
giornate. E resta ancora qualcosa in palio. Si gioca anzitutto per l’Europa
League: il verdetto quasi ufficiale è che l’Odd, nonostante la vittoria con l’Aalesund
sfumata all’ultimo minuto, dovrà fare solo un punto nelle prossime quattro
partite per accedere all’Europa League. Fondamentale in tal senso la partita
tra Lillestrøm e Rosenborg, vinta dagli ospiti per 0-2. La vittoria consente al
Rosenborg di accontentarsi del minimo sindacale nelle prossime giornate per l’ammissione
all’Europa League, mentre il Lillestrøm si complica la vita ma è ancora in
corsa, dovendo cercare di recuperare quattro punti sullo Strømsgodset, incapace
di andare oltre lo 0-0 in casa del Sarpsborg 08. Un punto sotto il Lillestrøm
ha ancora qualche speranza il Vålerenga, che vince di rimonta in casa per 2-1
contro l’inguaiato Sogndal. Salvo miracoli, quindi, in Europa League andranno
Odd, Rosenborg ed una tra Strømsgodset, Lillestrøm e Vålerenga. Alla prossima giornata,
per gradire, c’è proprio Strømsgodset-Lillestrøm, mentre il Vålerenga sarà
ospite del Rosenborg.
Ma si lotta ancora per la salvezza. La
fondamentale vittoria casalinga dell’Haugesund contro un sempre più spacciato
Sandnes Ulf dà un po’ di respiro ai padroni di casa, che beneficiano della
sconfitta del Sogndal ad Oslo per distanziare di tre punti la terzultima
piazza. Il Brann perde in casa per 1-2 contro lo Start (vedi video sintesi) e resta penultimo: se il
campionato finisse oggi, sarebbe retrocesso. Per fortuna per i ragazzi di Bergen
mancano ancora quattro giornate.
26° giornata
3/10: Lillestrøm - Rosenborg 0-2
4/10: Aalesund - Odd 2-2
Viking - Molde 1-2
5/10: Brann - Start 1-2
Bodø/Glimt - Stabæk 1-1
Haugesund - Sandnes Ulf 2-0
Vålerenga - Sogndal 2-1
Sarpsborg 08 - Strømsgodset 0-0
Classifica
Molde 65
Odd 52
Rosenborg 48
Strømsgodset 44
Lillestrøm 40
Vålerenga 39
Start 34
Stabæk 34
Sarpsborg 08 33
Viking 32
Aalesund 29
Bodø/Glimt 29
Haugesund 27
Sogndal 24
Brann 23
Sandnes Ulf 18
Classifica
marcatori
24 gol: Vidar Örn Kjartansson (Vålerenga)
13 gol: Alexander Søderlund (Rosenborg)
12 gol: Christian Gytkjær (Haugesund), Mohamed
Elyounoussi (Molde)
27° giornata
17/10: Brann - Sarpsborg 08
18/10: Molde - Haugesund
Start - Aalesund
19/10: Odd - Bodø/Glimt
Rosenborg - Vålerenga
Stabæk - Viking
Sandnes Ulf - Sogndal
Strømsgodset - Lillestrøm
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