sabato 30 settembre 2017

Europa League 2017/18, 2° giornata fase a gironi: missione compiuta per il Rosenborg contro il Vardar



Non una passeggiata ma nemmeno un impegno troppo proibitivo: il Rosenborg ha la meglio sul Vardar in casa per 3-1 nella seconda giornata del girone L di Europa League e porta a casa i tre punti nella sfida casalinga contro l’avversaria più debole del girone.

I giocatori del Rosenborg esultano dopo uno dei tre gol segnati al Vardar (foto da www.rbk.no)

giovedì 28 settembre 2017

Europa League 2017/18, 2° giornata fase a gironi: il Rosenborg cerca il riscatto contro il Vardar



Le velleità di arrivare almeno in seconda posizione nel girone L dell’Europa League 2017/18 per il Rosenborg sono improvvisamente diventate utopistiche dopo appena novanta minuti di gioco, vale a dire dopo la doccia fredda di San Sebastian dove i bianconeri, arrivati di certo sfavoriti ma non come vittime sacrificali, hanno rimediato un 4-0 senz’appello sul groppone che ha reso tutto più difficile. Perché, se lo Zenit è sulla carta fuori portata, e tanto grosso è il divario con la presunta seconda forza del girone, pensare di togliere qualche punto a queste due squadre pare davvero troppo ambizioso. Ma non è il momento di pensarci: quello a cui bisogna pensare ora è che a Trondheim è appena arrivata quella che in teoria dovrebbe essere la quarta forza del girone, i campioni di Macedonia del Vardar di Skopje. E contro la quarta forza del girone, tre punti in casa devono arrivare per forza, non foss’altro per accumulare qualche punticino nella cascina del ranking Uefa: se arriveranno i tre punti, vedremo poi il da farsi. Se non arriveranno, il rischio che il girone di Europa League si trasformi in un ingrato calvario è davvero molto alto.

Sul volo che li conduce dalla Macedonia alla Norvegia, i giocatori del Vardar hanno modo di rilassarsi e scaricare la mente prima dell’importante partita col Rosenborg (foto da fkvardar.mk)

martedì 26 settembre 2017

Eliteserien 2017: il Brann crolla a Oslo e il Rosenborg vola a +9; in coda, guai per l’Aalesund



Cinque gol segnati nelle quindici gare del girone d’andata, nove gol segnati nelle finora otto partite del girone di ritorno: come se non bastasse il dominio del Rosenborg sull’Eliteserien 2017, a favorire ulteriormente l’incedere tracimante e irresistibile dei campioni di Norvegia ci si è messo anche il “risveglio” di Nicklas Bendtner. Il danese, in realtà, un “bello addormentato” quest’anno non lo è mai stato: ha influito con regolarità ai successi dei bianconeri; non sempre è stato particolarmente prolifico, ma le recenti prestazioni (cinque gol nelle ultime tre gare, per andare ancora di più nello specifico) ne hanno colmato anche questo piccolo “neo”.

La gioia dei giocatori del Sarpsborg 08 dopo il gol del 2-0 sull’Odd nella gara che terminerà 2-1 (foto Terje Bendiksby/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

venerdì 22 settembre 2017

Coppa di Norvegia 2017: Vålerenga e Molde cedono di schianto in casa, la finale sarà Sarpsborg 08- Lillestrøm! Tromsø e Odd pareggiano nel recupero di Eliteserien



Fattore campo profanato in malo modo nelle semifinali di Coppa di Norvegia, in cui entrambe le compagini che giocavano in casa sono crollate per 0-3.

Un’immagine di Molde-Lillestrøm (foto Ekornesvåg, Svein Ove/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

mercoledì 20 settembre 2017

Coppa di Norvegia 2017: spazio alle semifinali Vålerenga-Sarpsborg 08 e Molde-Lillestrøm



Grande attesa in Norvegia per le semifinali di Coppa, in campo stasera e domani sera, ultimo ostacolo prima della finalissima di Oslo, vero e proprio superbowl della stagione calcistica norvegese.

Oslo, immagine di poco tempo fa: nella fanzone del nuovo stadio Vålerenga kultur- og idrettspark i tifosi si rifocillano (e passano il tempo tra bancarelle e attrazioni varie) in attesa del calcio di inizio della semifinale contro il Sarpsborg 08 (foto ØST da vif-fotball.no)

Eliteserien 2017: il tonfo del Sarpsborg a Tromsø fa felice il Rosenborg e riapre la corsa alla salvezza



Che un Rosenborg rabbioso dopo la disfatta di San Sebastian plachi la propria sete di sangue facendo strame della difesa del Vålerenga fa notizia fino a un certo punto, così come non desta stupore il fatto che a dare il primo segnale di riscossa sia stato uno dei suoi uomini simboli, quel Nicklas Bendtner che con una doppietta a inizio e fino primo tempo indirizza saldamente la sfida nelle mani dei bianconeri che arrotonderanno il risultato nel secondo tempo sul 3-0.

Mikael Ingebrigtsen del Tromsø riceve i complimenti di Simen Wangberg dopo aver segnato il 5-0 nella roboante sfida dell’Alfheim contro il Sarpsborg 08 (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

venerdì 15 settembre 2017

Europa League 2017/18: il Rosenborg, travolto dalla Real Sociedad, inizia malissimo il girone



La migliore sintesi di quanto successo ieri sera a San Sebastian tra Real Sociedad e Rosenborg nel primo match del girone L di Europa League l’ha data Jørgen Skjelvik: “È stato come quando abbiamo perso con la Germania”. Come tutti ricorderanno, appena dieci giorni fa la Norvegia ha perso 6-0 contro i tedeschi a Stoccarda, e Skjelvik quella partita l’ha giocata, così come ha giocato ieri sera con la maglia del Rosenborg nei Paesi Baschi. Ecco, lui che era in campo in entrambe le occasioni certifica quella che è stata la sensazione anche di noi spettatori: in entrambi i casi sia la Norvegia che il Rosenborg non solo hanno perso – quello, vista la forza degli avversari, ci poteva anche stare – ma hanno perso male, sia per la messe di gol subiti, sia soprattutto per il senso di impotenza che le due squadre hanno espresso durante queste sfortunate partite.



Jørgen Skjelvik a fine partita rientra negli spogliatoi facendo come un gesto di scusa verso i propri tifosi dopo la disfatta subita dal Rosenborg a San Sebastian contro la Real Sociedad (foto Richard Sagen da www.aftenposten.no)

giovedì 14 settembre 2017

Europa League 2017/18: il Rosenborg inizia dalla trasferta contro la Real Sociedad il cammino nei gironi di Europa League



Ci siamo. Stasera alle 21:05 inizia il cammino del Rosenborg in Europa League, e lo fa in una sfida che potrebbe già valere molto. In un girone che potrebbe essere dominato dallo Zenit e in cui il Vardar potrebbe avere poca voce in capitolo, la corsa al secondo posto – che dà accesso alla fase a eliminazione diretta – potrebbe riguardare Rosenborg e Real Sociedad, le due squadre che si incontrano stasera a San Sebastian.

Prima di pensare a come sistemarsi in campo... bisogna pensare alle valigie: i ragazzi del Rosenborg a San Sebastian prima di entrare in albergo hanno qualche problema con il traffico! (Foto da www.rbk.no)

martedì 12 settembre 2017

Eliteserien 2017, 21° giornata: in vetta vincono le prime quattro, in coda vanno a picco Tromsø e Viking



La classifica dell’Eliteserien 2017 alla fine della 21° giornata non cambia particolarmente rispetto a quella della giornata precedente (che si è svolta prima di ben due settimane di sosta), né in vetta – dove vincono le prime quattro – né in coda – dove perdono le ultime due.

I tifosi del Brann – che in norvegese significa “fuoco” – tengono fede al proprio nome e caricano così i propri beniamini prima della sfida (poi vinta) contro il Sogndal: il team di Bergen è in piena corsa per l’Europa League (foto Hommedal, Marit/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

martedì 5 settembre 2017

Qualificazioni Russia 2018: dopo la goleada della Germania, anche la matematica conferma che la Norvegia è fuori dai giochi



Pensate che beffa sarebbe stata: se la Norvegia avesse compiuto ieri sera una delle imprese più sensazionali della propria storia battendo a Stoccarda la Germania campione del mondo, la contemporanea vittoria dell’Irlanda del Nord contro la Repubblica Ceca l’avrebbe comunque estromessa dal Mondiale. La situazione in queste qualificazione era insomma così compromessa che nemmeno battere a domicilio i campioni del mondo sarebbe bastato per restare in corsa per vincere un biglietto per la Russia. Ok: non è comunque una buona ragione per tornare dalla Germania sconfitti e umiliati per 6-0...

Rune Jarstein è iracondo appena dopo aver subito l’ennesimo gol contro la Germania (foto Heiko Junge/NTB Scanpix da fotball.no)

domenica 3 settembre 2017

Qualificazioni Russia 2018: Norvegia-Azerbiaigian 2-0; domani sfida impossibile a Stoccarda contro la Germania



In altri tempi una vittoria contro l’Azerbaigian avrebbe suscitato ben poca felicità nei tifosi norvegesi: si sarebbe trattato di poco più che ordinaria amministrazione. Adesso invece, senza farci prendere comunque da immotivati entusiasmi, la vittoria ottenuta contro l’Azerbaigian non può che destare un certo piacere, o almeno rasserenare un po’ gli animi, per varie ragioni: anzitutto, perché all’ultima uscita contro gli azeri, seppur in trasferta, ci avevamo perso; poi perché siamo alla prima vittoria nel girone contro una squadra che non sia San Marino; infine perché la vittoria è arrivata senza alcun problema.

La gioia dei giocatori norvegesi dopo aver segnato il 2-0 (foto Børre Eirik Helgerud da fotball.no)

venerdì 1 settembre 2017

Qualificazioni Russia 2018: la Norvegia contro l’Azerbaigian per il quarto posto nel girone



Le cose vanno dette come stanno, anche se a volte stanno in un modo così brutale che è un dispiacere dirle così: la nazionale norvegese guidata da Lars Lagerbäck scende in campo stasera contro l’Azerbaigian nelle qualificazioni ai prossimi mondiali di Russia 2018 con un solo, misero, obiettivo – agganciare il quarto posto, in un girone da sei. D’altra parte i numeri parlano chiaro: la Norvegia quinta a quattro punti può ambire, solo battendoli, a raggiungere gli azeri, quarti a quota sette. D’altra parte se la Norvegia finora ha fatto punti solo con San Marino (tre) e Repubblica Ceca (uno) – andando a perdere anche in Azerbaigian all’andata – è chiaro che alla fine a furia di prendere lezioni di calcio in giro per l’Europa gli obiettivi si ridimensionino. Il primo posto (Germania a 18) e il secondo (Irlanda del Nord a 13), gli unici che garantiscano il biglietto per la Russia o almeno per i playoff (il secondo nemmeno sempre), sono ormai a distanza siderale...

Lars Lagerbäck e Haitam Aleesami  in conferenza stampa alla vigilia della sfida con l’Azerbaigian