giovedì 31 dicembre 2015

Tanti auguri di buon 2016!



Con la chiusura dell’anno solare 2015, e della rispettiva stagione calcistica norvegese che ha visto il Rosenborg conquistare il Double campionato-coppa e il Molde approdare alla fase a eliminazione diretta dell’Europa League, il blog Calcio Norvegese va ufficialmente in ferie. Anche se la partenza della nuova stagione è prevista per il 13 marzo, ed è quindi in quei giorni che il blog riprenderà del tutto l’attività, una gustosa anteprima ci sarà il 18 febbraio, quando il Molde scenderà in Spagna per sfidare il Siviglia nell’andata dei sedicesimi di Europa League. Insomma, un mese e mezzo di sosta e si riparte: nel frattempo, tanti auguri a tutti di buon 2016 a tutti!

La prima giornata della Tippeligaen 2016 (foto dalla pagina Facebook del Tromsø)

lunedì 14 dicembre 2015

Europa League: il Molde vince il girone e pesca il Siviglia, Rosenborg ancora ko



Anche l’Ajax – che non è più l’Ajax dei miracoli che vinceva le Coppe dei Campioni ma è pur sempre l’Ajax – deve cedere il passo al Molde. All’Amsterdam ArenA, in una gara che sarebbe potuta servire agli olandesi per passare solo se avesse portato loro tre punti, i norvegesi confermano l’ottimo momento di forma in campo europeo e portano a casa un ottimo pareggio raggiunto nonostante lo svantaggio iniziale. Alla luce del contemporaneo pareggio tra Fenerbahce e Celtic, col senno di poi al Molde nemmeno la sconfitta poteva negare la gioia imprevista non solo del passaggio del turno ma anche del primo posto finale nella classifica del girone. Quindi ripetiamolo con forza: il Molde ha vinto un girone con Fenerbahce, Ajax e Celtic. Ora che non ci sono più partite da giocare, possiamo dirlo: per quello che olandesi e scozzesi han fatto vedere in questo girone, il passaggio del turno era tutto sommato a portata dei norvegesi; ma nonostante questo essere arrivati primi è comunque un’impresa memorabile, forse il risultato più sorprendente di tutta questa fase di Europa League, un traguardo che resterà a lungo nella memoria dei tifosi e nella storia del club.

La parte di “tabellone” dei sedicesimi di Europa League in cui è inserito il Molde; in caso di superamento del turno, l’avversaria degli ottavi sarà stabilita mediante sorteggio (immagine dalla pagina Facebook dell’Uefa)

venerdì 27 novembre 2015

Europa League 2015: ko indolore per il Molde, il Rosenborg è già eliminato



Non è andata male ma poteva andare pure peggio. Nella quinta giornata dei gironi di Europa League, il Molde dei miracoli non replica l’incredibile successo di Istanbul e stavolta si inchina allo strapotere del Fenerbahce dopo aver retto piuttosto bene un tempo, durante il quale una traversa di Sander Svendsen aveva fatto seriamente tremare i turchi, che non potevano assolutamente permettersi di perdere questa sfida. Nella ripresa il Molde non riesce più a far valere il fattore campo e ne prende due. Finisce 0-2 ed è il minore dei mali. Come si sa, il Molde è infatti già qualificato al turno successivo e non perdendo ieri sarebbe stato certo pure del primo posto in classifica. La sconfitta “solo” per 0-2 consente però ai norvegesi di restare in vantaggio nello scontro diretto col Fenerbahce, battuti all’andata in trasferta per 1-3. Questo significa che al Molde con l’Ajax ad Amsterdam all’ultima giornata basterà un pareggio per arrivare primo nel girone, mentre se dovesse perdere sarà scavalcato in vetta alla classifica dal Fenerbahce solo se i turchi batteranno in casa il malridotto Celtic. Certo, contenere un Ajax che solo vincendo può ancora sperare di passare il turno (ma anche vincendo dovrà comunque sperare che il Celtic espugni Istanbul, altrimenti ogni sforzo sarà vano) non sarà facile, ma la consolazione è che se anche le cose andranno male il passaggio del turno, seppure da seconda qualificata (e quindi con una sfida più difficile nella fase a eliminazione diretta), resta comunque garantito.

Molde-Fenerbahce: sfida sotto la pioggia! (Foto Per Tormod Nilsen dalla pagina Facebook del Molde)

giovedì 26 novembre 2015

Lo Start vince lo spareggio con lo Jerv e festeggia la permanenza in Tippeligaen; stasera Molde e Rosenborg di scena in Europa League



Al termine di una stagione faticosa e avara di soddisfazioni, lo Start evita il fallimento totale riuscendo non senza qualche fatica di troppo ad avere la meglio sul combattivo Jerv nel doppio spareggio per l’ammissione alla prossima Tippeligaen. Lo Jerv, squadra di Grimstad (a meno di cinquanta chilometri da Kristiansand dove gioca lo Start), si è qualificato per questo spareggio vincendo a sorpresa i playoff di Obosligaen – al primo anno della propria storia in “serie B” – affrontati da quinta classificata, e quindi con il fattore campo avverso sia in semifinale (vinta ai rigori in casa dell’Hødd) che in finale, vinta per 0-2 nel finale a Kristiansund – i playoff di Obosligaen si giocano tutti in gara secca in casa della migliore classificata. Lo spareggio tra la vincitrice dei playoff di Obosligaen e la terzultima di Tippeligaen prevede invece una sfida con andata e ritorno. Jerv e Start hanno terminato 1-1 sia l’andata a Grimstad che il primo tempo del ritorno a Kristiansand; nella ripresa, però, i padroni di casa dello Start sono infine riusciti a prendere il sopravvento, a segnare altre due reti, a chiudere il conto sul 3-1 e a guadagnarsi l’iscrizione alla prossima Tippeligaen. Il bel sogno della matricola Jerv finisce qui, con la consapevolezza tuttavia di aver disputato una grandissima stagione, molto al di sopra delle aspettative.

Giocatori e tifosi dello Start festeggiano la permanenza in Tippeligaen dopo il vittorioso spareggio con lo Jerv (foto dalla pagina Facebook dello Start)

lunedì 23 novembre 2015

La Coppa di Norvegia 2015 va al Rosenborg: per i bianconeri è l’anno del Double!



Dopo undici anni (ultima affermazione nel 2003) e una sola finale giocata da quell’ultima vittoria (la rocambolesca sconfitta del 2013 contro il Molde), il Rosenborg torna finalmente a conquistare la Coppa di Norvegia, la decima della propria storia (la prima risale al 1960), e lo fa nell’anno in cui vince lo scudetto, portando così a casa un Double, come chiamano in Norvegia l’accoppiata campionato-coppa. Insomma, su dieci volte che ha vinto la Coppa, in otto occasioni ha pure vinto il campionato (in una di queste, l’accoppiata non sarebbe però stato possibile, visto che nel 1964 il Rosenborg vinse la Coppa pur militando in “serie B”). Quella di quest’anno è stata un’affermazione arrivata al termine di una gara in cui il Rosenborg ha dato la sensazione di non aver mai smarrito nemmeno per un minuto la sicurezza di vincere.

La premiazione del Rosenborg (foto Glen Musk da aftenposten.no)

domenica 22 novembre 2015

Segui la finale di Coppa 2015 Rosenborg-Sarpsborg in diretta tv



Come ogni anno, la finale di Coppa è visibile in chiaro sul sito dell’emittente norvegese che ne detiene i diritti di trasmissione, l’NRK. La partita viene trasmessa anche sul sito dell’emittente e, dal momento che in Italia nessuno ha acquistato i diritti, è visibile anche da noi senza problemi e del tutto legalmente. Clicca qui per seguire lapartita.

Il prepartita in uno screenshot di pochi attimi fa da NRK


Oggi (13:15) finale di Coppa 2015 tra Rosenborg e Sarpsborg 08



Da quando abbiamo aperto questo piccolo blog, abbiamo già vissuto più di una finale di Coppa di Norvegia, per cui non c’è bisogno più di tanto di ripeterci ancora una volta: in Norvegia la Coppa è roba seria, tremendamente seria, anche se vissuta come una grande festa. Nominalmente, il titolo di “campioni di Norvegia” viene attribuito a chi vince la Coppa, non a chi vince il campionato. E la finale di Coppa è una sorta di Superbowl in salsa nordica, con la nazione che grossomodo si ferma come se dovesse assistere alla finale di un mondiale. La magia della Coppa è questa: una competizione ultracentenaria (nata nel 1902) che negli anni si è allargata fino a prevedere una partecipazione di massa dei club di tutto il paese: se agli albori era riservata solo ai club del sud, dal 1963, con i mezzi di comunicazione ormai in grado di gestire agilmente i trasferimenti anche nelle zone più impervie del paese, è stata aperta alle squadre di tutta la Norvegia, fino ad arrivare a fare iscrivere quasi tutte le squadre di calcio del paese. Oggi questo spirito ecumenico non si è perso: anche se solo le 79 squadre di Tippeligaen, Obosligaen e Second Division accedono al primo turno, altre 188 squadre minori (quindi 267 in tutto, ma il numero varia di anno in anno a seconda delle iscrizioni) hanno la possibilità di svolgere due turni preliminari per prendere parte anche loro al primo turno. Come se in Italia alle squadre di terza categoria fosse data la possibilità, superando un paio di turni preliminari, di sfidare i club di serie A...

Un sabato di festa a Oslo per i tifosi di Rosenborg e Sarpsborg 08. Qua ecco il concerto che Dag Ingebrigtsen e Torstein Flakne, due amatissimi musicisti di Trondheim (il primo milita nei TNT, il secondo è il mattatore degli Stage Dolls, gruppi molto apprezzati in città ma conosciuti anche nel resto della nazione), hanno tenuto al Lawo di Oslo per intrattenere i supporter del Rosenborg, che si sono divertiti come dei matti! (Foto Glen Musk da aftenposten.no)

lunedì 16 novembre 2015

Fiasco totale per la Norvegia, sconfitta anche in Ungheria: niente fase finale degli Europei



Ok, Tamás Priskin un gol così in vita sua non lo segnerà mai più; ok, anche stavolta abbiamo preso un palo; ok, ci s’è messo di mezzo pure uno sfortunato autogol, che in questi sciagurati playoff ancora mancava. Dopo la frustrante gara di andata, basta però tutto questo a giustificare il clamoroso fiasco con cui la Norvegia, una volta tanto che era favorita, va a schiantarsi nel doppio scontro contro una derelitta Ungheria contro cui perde complessivamente 3-1 regalando ai magiari una partecipazione alla fase finale degli Europei che mancava dal 1972? Assolutamente no: la Norvegia, semplicemente, non ha in nessun modo meritato la qualificazione agli Europei.

Per Ciljan Skjelbred deluso mentre gli ungheresi esultano (foto Digitalspost da aftenposten.no)

domenica 15 novembre 2015

Ritorno playoff Europei: dopo lo 0-1 dell’andata, la Norvegia in Ungheria per prendersi la rivincita



Sono passati appena tre giorni dall’ultima volta che ci siamo sentiti, ossia quando nella notte tra giovedì e venerdì abbiamo commentato la deludente sconfitta per 0-1 della Norvegia a Oslo contro l’Ungheria nell’andata dei playoff per l’Europeo. Ma in appena tre giorni molte cose sono cambiate: venerdì sera gli sconvolgenti attacchi terroristici di Parigi hanno travolto l’Occidente causando ondate di incredulità, disperazione, indignazione. Non è questo il luogo delle analisi politiche, possiamo solo dire che, nel massimo rispetto delle vittime e di tutto quello che è successo, andare avanti – a patto che ce ne siano le condizioni di sicurezza – con la vita di tutti i giorni è normale, giusto, doveroso. Se ci fermassimo, la daremmo vinta ai terroristi. E quindi, cuore colmo di angoscia ma determinati come sempre a dare comunque il massimo, stasera è in programma Ungheria-Norvegia, gara di ritorno dei decisivi playoff per l’Europeo, e stasera si gioca regolarmente, come da calendario.

La nazionale norvegese si allena a Budapest (foto Vegard Wivestad Grøtt/NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 13 novembre 2015

Playoff Euro 2016: flop Norvegia, l’Ungheria vince a Oslo il primo atto dello spareggio



Non vediamo l'ora di giocare i secondi 90 minuti in Ungheria, abbiamo fatto una buona gara, adesso ai miei giocatori non posso dire che di usare questa sconfitta per motivarsi ancora di più tra tre giorni”: Per-Mathias Høgmo a fine gara ai taccuini di uefa.com non ci sta e suona la carica ai suoi ragazzi. Niente è ancora finito, niente è ancora compromesso: la Norvegia stecca clamorosamente la partita più importante dell’anno (anzi, degli ultimi quindici anni) e cede il passo all’Ungheria, che espugna l’Ullevaal con uno 0-1 tanto risicato quanto pesante (un macigno!) in vista del ritorno a Budapest domenica.

Testa bassa e sguardo triste, Ørjan Nyland torna tra i pali dopo aver subito non senza qualche colpa personale il gol dell’Ungheria che ha deciso la gara di Oslo (foto Vegard Wivestad Grøtt/NTB Scanpix da aftenposten.no)

giovedì 12 novembre 2015

Qui si fa la storia o si muore: stasera andata di Norvegia-Ungheria, sfida per l’Europeo



Nell’estate del 2000 la Norvegia partecipò alla sua prima e ad oggi unica fase finale dell’Europeo. Eravamo in Olanda, e partimmo col botto: vittoria per 1-0 con la Spagna, con gol di Steffen Iversen. Poi venne la sconfitta, sempre per 1-0, con la Jugoslavia (che si chiamava ancora così nonostante la grande Jugoslavia fosse già smembrata da qualche anno), ed infine un amareggiante 0-0 con la Slovenia che costò l’eliminazione: sarebbe bastato un piccolo gol e i quarti sarebbero stati nostri. Pazienza, oggi non è il tempo dei rimpianti: oggi sfogliare i ricordi del passato non significa rattristarsi per le occasioni perdute ma caricarsi per sfruttare le occasioni che si presentano adesso. A distanza di quindici anni da quella storica, la Norvegia – complice l’allargamento della fase finale degli Europei a 24 squadre invece che a 16 – ha l’occasione di tornare finalmente a qualificarsi per la fase finale di un Europeo. La Francia è lì, vicina e lontana, a un passo solo, ma sulla strada la Norvegia ha un ultimo importante ostacolo: si chiama Ungheria.

Per-Mathias Høgmo, ct della Norvegia, nonostante l’importanza della sfida contro l’Ungheria, è sereno: ha fiducia che i suoi ragazzi possano ben cavarsela contro i magiari (foto NTB Scanpix da fotball.no) 

lunedì 9 novembre 2015

Tippeligaen 2015, 30° giornata: retrocede il Mjøndalen, lo Start è salvo (per ora) ma con molti brividi. Ecco i verdetti della stagione



Ieri sera, attorno alle 19:40, mentre è in corso l’80° minuto delle partite dell’ultima giornata della Tippeligaen 2015, i tifosi dello Start sono nel pieno psicodramma. Con la loro squadra che ha un solo punto in più sul Mjøndalen per difendere la terzultima posizione, che porta allo spareggio salvezza invece che alla promozione diretta, non solo stanno assistendo alla disfatta dei propri beniamini in casa contro un Molde in grado di guidare per 0-3, ma oltretutto sanno che a Stavanger il Mjøndalen, dopo essere passato in vantaggio per 0-1, sta resistendo sull’1-1. E a quel punto la situazione di classifica è incredibile: Start e Mjøndalen non solo si trovano appaiate a 22 punti, ma anche hanno la stessa differenza reti di -29; però il Mjøndalen ha 38 reti segnate contro le 35 dello Start, il che al momento salva i primi e condanna alla retrocessione i secondi. Ma mancano ancora dieci minuti, e i tifosi dello Start sanno che, se a Stavanger non cambia qualcosa, lo Start può salvarsi anche semplicemente segnando un gol. In questo caso, tra perdere 0-3 e perdere 1-3 c’è tutta la differenza del mondo...

Fuochi d’artificio (la settimana scorsa) al Lerkendal per la vittoria del Rosenborg della Tippeligaen 2015 (foto Kim Nygård da aftenposten.no)

venerdì 6 novembre 2015

Europa League 2015: il Molde nella leggenda, Rosenborg quasi out



Quest’anno è così, almeno nella fase a gironi di Europa League: chi va bene in campionato va male in Coppa, chi va male in campionato va bene in Coppa. Anzi, non va bene: va benissimo! Il leggendario Molde stende per la seconda volta in quindici giorni il blasonato (anche se un po’ decaduto) Celtic Glasgow, e stavolta non in casa ma in Scozia, e con due giornate di anticipo rispetto alla fine della fase a gironi si qualifica per la prima volta nella sua storia alla fase finale di una competizione continentale!

Non l’hanno presa bene: i giornali scozzesi scatenati contro il Celtic Glasgow, e il suo allenatore Ronny Deila (per l’appunto norvegese), non trovano scuse alla doppia sconfitta contro il Molde (foto da www.aftenposten.no)

giovedì 5 novembre 2015

Europa League 2015: il Molde già a caccia di un’incredibile qualificazione, ultima spiaggia per il Rosenborg



Comincia stasera il ritorno dei gironi di Europa League, e le due norvegesi ancora in lizza in questa competizioni si presentano all’appuntamento con situazioni e umori differenti.

Dalla pagina Facebook del Rosenborg

lunedì 2 novembre 2015

Tippeligaen 2015, 29° giornata: Strømsgodset e Stabæk in Europa League, Tromsø salvo, Sandefjord retrocesso



Piovono verdetti alla penultima giornata della Tippeligaen 2015: assegnato la settimana scorsa il titolo al Rosenborg (che dopo il 3-3 della domenica passata continua a divertirsi battendo per 4-3 l’Haugesund in un incontro davvero emozionante, clicca qui per vederne la sintesi video), a questo giro si è definita la pattuglia delle norvegesi iscritte alla prossima Europa League e si è delineata con maggiore precisione la fisionomia delle ultime posizioni della classifica. Ma andiamo con ordine.

A Tromsø è festa salvezza: all’Alfheim piove e ci sono cinque gradi, ma Zdenek Ondrasek, accerchiato dai tifosi di cui è un autentico paladino, è troppo contento per lamentarsi di essere rimasto a torso nudo... (foto Eivind Rinde dalla pagina Facebook del Tromsø)

lunedì 26 ottobre 2015

Tippeligaen 2015, 28° giornata: il Rosenborg vince lo scudetto, è festa a Trondheim



Dopo un “digiuno” che proseguiva dai tempi della vittoria del titolo nel 2010 (e quindi un sacco di tempo per una squadra abituata a vincere praticamente ogni anno), il Rosenborg torna a mettere le mani sulla Tippeligaen conquistando l’aritmetica certezza della vittoria a due giornate dal termine. Era già da un po’ che si era capito come sarebbe finita questa stagione, ma il sigillo definitivo dà sempre un altro sapore alle vittorie che si è in procinto di ottenere, e ieri sera, quando questa sicurezza è arrivata, Trondheim è esplosa di gioia. Il Rosenborg vince la Tippeligaen 2015.

I giocatori del Rosenborg festeggiano coi propri tifosi la vittoria del titolo: col megafono in mano Mikael Dorsin guida le danze (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 23 ottobre 2015

Europa League 2015: Molde da sogno, Rosenborg ko



Non stupisce che il Rosenborg, anche se domina in Norvegia, abbia difficoltà in Europa: il campionato norvegese è modesto rispetto ai maggiori tornei continentali. Per questo motivo, sorprende al quadrato che al contrario il Molde, che in Norvegia ha passato un’annata parecchio complessa che rischia di lasciarlo fuori dalla prossima Europa League, nei tornei Uefa si sia scoperto particolarmente a proprio agio.

“Sciarpata” dei tifosi del Molde durante la sfida contro il Celtic (foto dalla pagina Facebook del Molde)

mercoledì 21 ottobre 2015

Europa League 2015: sfida italiana per il Rosenborg, il Molde contro il Celtic con Ole Gunnar Solskjær in panchina



Intenso giovedì di coppa per le due norvegesi impegnate nella terza giornata, ultima dell’andata, dei gironi di Europa League: sia per il Molde che per il Rosenborg sono alle porte sfide cruciali, tanto difficili quanto importanti per il prosieguo dei rispettivi cammini in questa competizione.

Guarda che mare: direttamente da una vetrata dello spettacolare Aker Stadion, Ole Gunnar Solskjær appena firmato il nuovo contratto per il Molde si concede alle telecamere di uefa.com per un’intervista (screenshot dal filmato pubblicato dall’Uefa).

lunedì 19 ottobre 2015

Tippeligaen 2015, 27° giornata: è quasi scudetto per il Rosenborg, in coda risveglio del Tromsø. E la Norvegia va agli spareggi per l'Europeo



A tre giornate dal termine della Tippeligaen 2015, i nove punti di vantaggio del Rosenborg sullo Stabæk, uniti a una differenza reti di +44 per i primi e +16 per i secondi, significano una sola cosa: il Rosenborg per cedere questo scudetto allo Stabæk deve perdere tre partite su tre con un passivo medio di 4,67 reti a gara, mentre i rivali devono vincere tre gare su tre con il medesimo attivo di reti medio. Fantascienza? Assolutamente sì. Inutile girarci intorno con cautele ormai eccessive: il Rosenborg è de factu il vincitore del campionato norvegese di quest’anno.

I giocatori del Tromsø salutano i propri tifosi dopo l’importante vittoria sul Viking (foto Eivind Rinde dalla pagina Facebook dei Tromsø).

sabato 10 ottobre 2015

Il punto su Tippeligaen ed Europa League. E stasera scende in campo la Norvegia!



Ben ritrovati a tutti. Di rientro dalle mie sospirate vacanze, vi propongo con piacere un veloce resoconto delle cose che, successe questa settimana, non vi ho potuto raccontare prima a causa della mia assenza.

Tommy Høiland del Molde tallona Kenny Tete dell’Ajax durante la sfida di Europa League (foto AFP/Getty Images da www.uefa.com)

martedì 29 settembre 2015

Chiuso per ferie



Care amiche e cari amici amanti del calcio norvegese,
dopo un anno più o meno tirato a diritto da gennaio a oggi (oltre a seguire il calcio norvegese – che è più un divertimento che altro – ho avuto parecchio da fare con il mio “altro” lavoro, l’insegnamento, per il quale ho conseguito un’agognata ma sofferta abilitazione...), ho deciso di prendermi una settimana di vacanza totale all’estero. Torno comunque presto: entro l’8 ottobre avrete il resoconto della seconda giornata di Europa League (1° ottobre) e della 26° giornata di Tippeligaen (in programma tra 2 e 4 ottobre). Non mi porto il computer con me e avrò accessi sporadici a Internet: il blog non sarà aggiornato, sulla pagina Facebook potrebbe comparire qualche notizia flash soprattutto in caso di exploit norvegesi in Europa League; del resto, il Molde attende un top club come l’Ajax e il Rosenborg i finalisti della scorsa edizione del Dnipro: si tratta insomma di due signore partite. Io me le perderò: voi, se potete, non fatelo. Se invece non ce la farete a seguirle, ve le racconterò al mio ritorno. A presto,
Francesco!


Tippeligaen 2015, 25° giornata: vincono Rosenborg e Stabæk; Start: portiere goleador!



A cinque giornate dal termine, il divario tra Rosenborg primo e Stabæk secondo di ben otto punti significa una sola cosa: se anche lo Stabæk riesce a vincere tutte le partite che gli restano da giocare di qui alla fine, al Rosenborg – che ha anche una differenza reti particolarmente a proprio favore di +40 contro i +16 della squadra inseguitrice – basteranno comunque sette punti. Due vittorie e un pareggio. Per questo per lo Stabæk, che deve sperare che la capolista incappi in qualche sconfitta, ogni vittoria del Rosenborg è una brutta notizia. E la brutta notizia a questo giro non è mancata: il Rosenborg si è sbarazzato del pur combattivo e forte Viking battendolo in casa con un buon 2-0 (a segno anche il “Toppscorer” Alexander Søderlund, clicca qui per vedere la sintesi video della partita), e lo Stabæk, quantunque abbia ottenuto una comunque ottima vittoria per 1-0 (gol di Muhamed Keita, alla seconda rete consecutiva) su un Molde ormai fuori da tutti i giochi (clicca qui per vedere la sintesi video della partita), non può che rammaricarsi della situazione sfavorevole. Il divario resta di otto punti, e a Trondheim si inizia a mettere lo champagne in frigo.

Ebbro di gioia, Håkon Opdal, portiere dello Start, festeggia con i compagni l’incredibile gol segnato contro il Vålerenga: si tratta oltretutto di una rete che potrebbe risultare molto pesante nella lotta per la salvezza! (Fotogramma dalle immagini televisive dell’emittente norvegese Zebra)

venerdì 25 settembre 2015

Coppa di Norvegia 2015: Rosenborg e Sarpsborg 08 vincono le semifinali; nel recupero Molde ko con lo Strømsgodset



Non bastano novanta minuti in nessuna delle due semifinali per designare le finaliste che il 23 novembre scenderanno all’Ullevaal per contendersi il trofeo: su entrambi i campi sono necessari i tempi supplementari.

 
La disperazione di un giocatore dello Stabæk alla fine della partita persa contro il Rosenborg (screenshot dalle immagini televisive dell’emittente norvegese Nrk).

mercoledì 23 settembre 2015

Spazio alle semifinali della Coppa di Norvegia 2015 e al recupero Strømsgodset-Molde



Una due giorni con tre grandi partite di calcio norvegese: ecco cosa ci attende tra oggi e domani.

I caldi tifosi del Viking (qua una loro rappresentanza scesa a Oslo il 13 settembre festeggia con Ingridi Sigurdsson la vittoria dei loro beniamini sul Vålerenga per 2-4) sono pronti a riempire lo stadio di Stavanger per la semifinale contro il Sarpsborg 08, ma sul sito della società si fa sapere che qualche biglietto non venduto è ancora disponibile: però è meglio affrettarsi a comprare gli ultimi tagliandi! (Foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

lunedì 21 settembre 2015

Tippeligaen 2015, 24° giornata: Rosenborg ko col Molde, lo Stabæk rosicchia tre punti ma è ancora a meno otto



Non delude le aspettative il “derby” tra le due squadre norvegesi ancora impegnate in Europa League, tra l’altro reduci da un turno entusiasmante: all’Aker Stadion, il Molde infligge al Rosenborg la prima sconfitta dopo otto risultati utili consecutivi (sette vittorie e un pareggio) grazie a un gol di Ola Kamara (12° centro stagionale per lui) e rilancia le proprie ambizioni per un posto nella prossima Europa League (clicca qui per vedere la sintesi video della partita). I campioni in carica sono ancora molto lontani del podio, ma devono ancora recuperare (succederà mercoledì alle 18) la partita contro lo Strømsgodset (che ha pareggiato 1-1 con un’altra squadra delle zone nobili della graduatoria, il Viking), vincendo la quale tornerebbero prepotentemente a fare sentire il fiato sul collo alle prime della classe.

Mushaga Bakenga del Molde, a destra, saluta Jonas Svensson del Rosenborg prima della sfida tra le due squadre: Bakenga fino al 2011 ha giocato per la squadra di Trondheim. Il suo trasferimento in prestito dal Club Bruges al Molde quest’anno deve avere indispettito un tifoso bianconero, che prima dello scontro diretto è arrivato a postare sul proprio profilo Instagram minacce di morte per il calciatore. Il Molde ha subito denunciato l’accaduto, immediatamente appoggiato anche dal Rosenborg: la polizia norvegese ha arrestato il responsabile delle minacce già poco dopo la fine della partita (Foto Marius Simensen/Digitalsport da www.aftenposten.no).

venerdì 18 settembre 2015

Europa League 2015, che notte! Molde fenomenale in Turchia, molto bene pure il Rosenborg!



Per fortuna che poi le partite si devono giocare sul campo. Tutte. Lo sappiamo anche in Italia: puoi chiamarti pure Carpi, giocare in una città che non fa nemmeno provincia ed essere sconosciuto ai più, ma se giochi meglio degli altri vinci e vai in serie A. È così e deve essere così: è l’essenza dello sport, di qualsiasi sport, la magia che lo pervade. E, a proposito di magia, ieri sera è stata proprio una notte magica per le norvegesi impegnate in Europa League, di cui iniziava la fase a gironi: soprattutto il Molde si è regalato una notte da campioni.

L’impresa del Molde a Istanbul è il risultato da copertina di questo turno di Europa League, tanto che anche il sito dell’Uefa sulla pagina dedicata alla competizione mette come foto più grande propria quella dei ragazzi di Erling Moe (screenshot dal sito uefa.com)

giovedì 17 settembre 2015

Europa League 2015: per Rosenborg e Molde scatta la fase e gironi



Preparate gli smoking e la macchina con autista: il grande ballo sta per cominciare ed è importante farsi trovare preparati. A prescindere dai risultati che verranno fuori, è già buono che due squadre norvegesi siano arrivate ai gironi di Europa League: non succedeva dal 2012, e oggi come allora le due nostre rappresentanti sono ed erano Rosenborg e Molde, forse le due squadre più rappresentative degli ultimi anni del movimento norvegese, l’attuale capolista della Tippeligaen e la vincitrice della scorsa edizione. Passare il turno non sarà certo facile, ma è comunque importante provare a portare a casa qualche punto, almeno per risollevare il ranking Uefa che per la Norvegia sta diventando particolarmente deficitario.

Stasera il Molde non giocherà in uno stadio qualsiasi: il Şükrü Saracoğlu di Istanbul, “casa” del Fenerbahce, è un bell’impianto dalla capienza di poco più di cinquantamila posti; nel 2009 ha ospitato pure la finale di Coppa Uefa vinta dallo Shaktar Donetsk per 2-1 ai supplementari sul Werder Brema (immagine da wikipedia).

lunedì 14 settembre 2015

Tippeligaen 2015, 23° giornata: il Rosenborg si aggiudica lo scontro diretto con lo Stabæk e vola verso lo scudetto



Succede tutto al minuto 93: Pål André Helland si presenta a battere un calcio d’angolo da destra, pennella un pallone delizioso nell’area avversaria sul quale piomba Anders Ågnes Konradsen, entrato in campo da una decina di minuti e tornato in Norvegia da poche settimane dopo un paio di stagioni al Rennes. Questi non sbaglia, e infila in rete la palla dell’1-0, mentre il Lerkendal esplode di gioia: si decide così, con una partitura da thriller, il big-match di giornata in Tippeligaen, quello tra il Rosenborg primo e lo Stabæk. Per gli ospiti, già staccati di otto punti alla vigilia del match e privi del loro bomber Adama Diomandé – ceduto a inizio mese agli inglesi dell’Hull pare per una cifra piuttosto alta (si parla di quasi due milioni e mezzo di Euro) –, si trattava dell’ultima chiamata: o vincere e tornare a meno cinque, o addio sogni di gloria. Tutto sommato tra pareggio e sconfitta per loro non sarebbe cambiato granché. Ad ogni modo, per evitare fraintendimenti, il Rosenborg ci ha voluto mettere il punto interrogativo, portandosi a casa la 17° vittoria in campionato (su 23 gare) e volando al massimo vantaggio di +11 (clicca qui per vedere la sintesi video della partita). Un patrimonio che a sette giornate del termine pare veramente incolmabile.

I giocatori del Rosenborg festeggiano dopo aver realizzato il “match point” contro lo Stabæk (foto dalla pagina Facebook del Rosenborg)

lunedì 31 agosto 2015

Tippeligaen 2015, 22° giornata: pari a Tromsø per il Rosenborg, che sale a +8 sullo Stabæk sconfitto dall’Odd



La piccola impresa del Tromsø, che da penultima in classifica arresta l’avanzata del capoclassifica Rosenborg costringendolo a un inaspettato pareggio, non cambia i connotati della Tippeligaen, visto che gli inseguitori dello Stabæk non approfittano della situazione per recuperare un po’ di terreno e anzi, sconfitti a domicilio dall’Odd, vedono pure incrementare il loro distacco dalla vetta. Ma andiamo con ordine.

Pål Vestly Heigre del Tromsø para il rigore a Pål André Helland del Rosenborg (foto dalla pagina Facebook del Tromsø).

venerdì 28 agosto 2015

Europa League 2015: i gironi delle norvegesi



Sorteggiati dall’Uefa i gironi dell’Europa League 2015: ecco gli abbinamenti per Rosenborg e Molde, le due norvegesi ancora in lizza in questa competizione.

Immagine da wwww.uefa.com

Europa League 2015, ritorno playoff: l’Odd ne prende sette, ma Rosenborg e Molde passano ai gironi



Missione compiuta: a parte l’Odd, per il quale praticamente non c’era nulla da fare (e si è visto...), la Norvegia riesce a portare le altre due squadre norvegesi ancora in lizza – Rosenborg e Molde – ai gironi di Europa League!

Fischio finale al BVB Stadion (immagine dalla pagina Facebook del Borussia Dortmund)

giovedì 27 agosto 2015

Europa League 2015, ritorno playoff: due norvegesi su tre a un passo dai gironi



Una per la gloria, due per un risultato concreto: tre norvegesi stasera sono impegnate nel ritorno dei playoff di Europa League e le aspettative, alla luce dei risultati dell’andata, sono davvero alte.

Un’immagine dello Stade Maurice Dufrasne di Liegi, dove stasera i belgi dello Standard attendono il Molde (foto da www.wikipedia.org)

lunedì 24 agosto 2015

Tippeligaen 2015, 21° giornata: Rosenborg ancora sugli scudi, lo Stabæk resiste a meno sette, poi il vuoto...



Il massimo risultato col minimo sforzo – 1-0 in casa contro il Mjøndalen terzultimo (vedi sintesi video della partita) – basta al Rosenborg per portare a casa la sesta vittoria consecutiva nonché i tre punti (e siamo a 51 sui 63 disponibili finora, un bottino niente male) che consentono alla capolista di mantenere inalterato il vantaggio di sette sullo Stabæk. Stabæk che dal canto suo vince in modo più rocambolesco e spettacolare (sul campo del Sandefjord ultimo va in vantaggio sullo 0-2, subisce la rimonta fino al 2-2 poi nell’ultimo quarto d’ora riesce a vincere 2-4, vedi sintesi video della partita) e sigla la quarta vittoria consecutiva: una stagione davvero positiva finora, offuscata soltanto dalla performance da carro armato del Rosenborg!

Eccovi una foto di Bård Flovik, nuovo allenatore quarantunenne del Tromsø del cui staff tecnico già faceva parte fin dal 2014 nelle vesti di assistente allenatore, ruolo ricoperto dopo un paio di anni passati ad allenare varie giovanili della nazionale norvegese. L’ex allenatore dei biancorossi, Steinar Nilsen, nonostante le rassicurazioni della società in merito alla stabilità del suo posto in panchina, alla fine è stato silurato: anche se in effetti il Tromsø sta andando peggio quest’anno che nell’anno della retrocessione, Nilsen non l’ha presa per niente bene, sostiene che ci siano dei profili di illegalità nelle decisioni prese dalla società e ha ingaggiato un avvocato – Torgeir Knutsen – per fare causa al club. Per i dirigenti del Tromsø, tra lotta salvezza e udienze in tribunale, si profila un inverno caldo... (Foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

venerdì 21 agosto 2015

Europa League 2015, andata playoff, orgoglio Norvegia: Rosenborg incontenibile, Molde concreto e Odd epico!



Andata playoff di Europa League da sogno per le tre norvegesi, che si sono regalate una serata di gloria, che ha portato a due vittorie e una comunque bella sconfitta. Anzi, a meritare di più attenzioni e complimenti è proprio l’unica squadra uscita sconfitta dal campo, l’Odd, che ha venduto a carissimo prezzo la pelle contro una squadra incomparabilmente più quotata come il Borussia Dortmund.

“Il Dortmund rischia un’Euro-debacle”: così titolava il sito del quotidiano tedesco Bild dopo il 3-0 segnato dall’Odd... (screenshot di bild.de apparso su aftenposten.no)

giovedì 20 agosto 2015

Europa League 2015, andata playoff: Molde, Rosenborg e Odd a caccia di un posto nei gironi



Eccoci al momento fatidico: stasera le tre alfiere norvegesi superstiti in Europa League affrontano l’andata dei playoff al cospetto di avversarie di tutto rispetto, nella difficile impresa di trovare un posticino nei gironi.

Lo staff tecnico del Molde, almeno per quello che è oggi, prepara la sfida con lo Standard Liegi: da sinistra a destra Trond Strande (preparatore), Thomas Mork (preparatore), Erling Moe (allenatore) e Per Magne Misund (allenatore dei portieri) sembrano pronti per l’importante impegno (foto Erik Birkeland da www.aftenposten.no)

lunedì 17 agosto 2015

Tippeligaen 2015, 20° giornata: il Rosenborg affonda anche il Vålerenga e continua la corsa, pari tra i veleni lo scontro salvezza tra Tromsø e Sandefjord



Il Vålerenga in casa del Rosenborg resiste undici contro undici fino al 51°, poi l’espulsione per doppia ammonizione dello svedese Robert Lundström scompagina tutti i piani di mister Kjetil Rekdal e porta a una veloce resa dei ragazzi di Oslo: già al 54° Alexander Søderlund, 19 reti in 20 gare, porta in vantaggio i suoi, un risultato messo in cassaforte al 76° dal gol dell’islandese Hólmar Örn Eyjólfsson, al primo sigillo in carriera con i ragazzi di Trondheim (clicca qui per vedere la sintesi video della partita); ragazzi di Trondheim che mantengono quindi la leadership con sette punti di vantaggio sul secondo, lo Stabæk.

Continua la saga in casa Molde (in questa foto vediamo il presidente Styreleder Øystein Neerland e il direttore sportivo Tarje Nordstrand Jacobsen impegnati in un’intervista): dopo aver licenziato frettolosamente Tor Ole Skullerud, i risultati non sono certo migliorati, e dopo lo scialbo pareggio per 0-0 in casa col Sarpsborg 08 è stato fatto sapere che anche al suo sostituto, Erling Moe (il cui incarico era comunque già stato annunciato che sarebbe stato pro tempore), è stata recapitata la lettera di licenziamento. Sembra che il Molde stia cercando un tecnico all’estero: io resto dell’idea che tenersi Skullerud sarebbe stato meglio... (Foto Øystein Bjerkeland da www.aftenposten.no)

venerdì 14 agosto 2015

Coppa di Norvegia 2015, quarti di finale: il Rosenborg avanza di gran carriera, il Molde detentore crolla



Delle quattro semifinaliste della Coppa di Norvegia 2015, tre saranno squadre che al momento si trovano nelle prime quattro posizioni di Tippeligaen (Rosenborg primo, Stabæk secondo e Viking quarto); l’unico “intruso” sarà il Sarpsborg 08, che comunque è dodicesimo in classifica, a dimostrazione di come, dopo i primi turni con qualche sorpresa, anche in questa competizione si è cominciato a fare davvero sul serio e la selezione si è fatta durissima.

Vegard Forren del Molde, iconico in ginocchio durante le debacle di Stavanger contro il Viking: «Uscire in questo modo è imbarazzante», sostiene il calciatore nelle interviste dopo la partita. In una settimana il Molde è uscito sia dalla Champions League che dalla Coppa di Norvegia (foto Jan Kåre Ness/NTB Scanpix da www.vg.no)

mercoledì 12 agosto 2015

Coppa di Norvegia 2015: tra oggi e domani in scena i quarti di finale



In un’edizione caratterizzata da una forte competitività delle squadre delle categorie inferiori, alla fine quelle di Tippeligaen sono comunque riuscite a sbarazzarsi le rivali e a egemonizzare la scena: la Coppa di Norvegia 2015, giunta ai quarti di finale, vede rimaste in lizza infatti soltanto compagini della divisione più importante.

La Komplett.no Arena di Sandefjord (foto da www.altomfotball.no)

lunedì 10 agosto 2015

Tippeligaen 2015, 19° giornata: il Rosenborg dilaga e conserva un vantaggio rassicurante sulle inseguitrici



E chi li ferma questi? Il Rosenborg non solo, vincendo, mantiene inalterati gli almeno sette punti di vantaggio sulle inseguitrici ma, soprattutto, lo fa scatenandosi con una goleada in trasferta che sa molto di avviso ai naviganti: questa squadra non sembra avere intenzione di farsi intimorire da chiunque vorrà ostacolarne il cammino, e pare anzi pronta a travolgere qualsiasi oppositore. A farne le spese stavolta un team non del tutto derelitto come il Lillestrøm, steso con uno 0-5 casalingo che non lascia spazio a recriminazioni. La doppietta di rigore per il solito Alexander Søderlund (18 gol in 19 gare: siamo vicini al rapporto di un gol a partita) – il quale sembra abbia attirato su di sé gli interessi di un non meglio precisato club russo, la cui offerta di acquisto pare sia stata respinta dal club di Trondheim, ma le voci sono da confermare – arriva quando già i bianconeri, spinti dal gol di Pål André Helland (dodicesimo di stagione) e dalla doppietta di Johan Lædre Bjørdal (acquistato a luglio dall’Aarhus e solo alla terza presenza con il Rosenborg: si è ambientato bene!), si trovano sullo 0-3 e hanno già messo in cassaforte i tre punti (clicca qui per vedere la sintesi video della partita).

In una nazione in cui gli esoneri non sono certo all’ordine del giorno, sta facendo molto discutere sulla stampa specializzato la decisione del Molde di silurare Tor Ole Skullerud in seguito a una serie di risultati non esaltanti ma nemmeno, di certo, così deludenti (l’eliminazione dalla Champions, per dire, è arrivata dopo due rigori sbagliati: sarebbe bastato farne uno e staremmo probabilmente raccontando tutta un’altra storia). A volte prendere come esempio prassi che si vedono in campionati più competitivi non è per forza la scelta migliore... (Foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)