Una per la gloria, due per un
risultato concreto: tre norvegesi stasera sono impegnate nel ritorno dei
playoff di Europa League e le aspettative, alla luce dei risultati dell’andata,
sono davvero alte.
Un’immagine dello Stade Maurice Dufrasne di Liegi, dove stasera i belgi dello Standard attendono il Molde (foto da www.wikipedia.org) |
L’unica squadra per la quale non
sembrano proprio esserci possibilità è il comunque eroico Odd, che a una
settimana dalla superserata finita con la sconfitta per 3-4 dopo essere stata
in vantaggio per 3-0, torna a sfidare il Borussia Dortmund, ma stavolta in
Germania. All’Odd non basterebbe nemmeno una comunque improbabile vittoria per
1-0 per passare il turno: salvo suicidi, il Borussia è già ai gironi. Ma l’Odd
ha già vinto la battaglia per l’onore: ha messo alle corde i ben più quotati
campioni tedeschi, dimostrando che nel calcio si può anche essere più deboli,
si può anche perdere, ma chi ci mette l’impegno salva sempre la faccia. Questo
era l’unico obiettivo che l’Odd poteva fissarsi, e l’ha già raggiunto. Per
stasera c’è da sperare quindi di replicare la bella performance della settimana
scorsa, sperando che il passivo non sia troppo pesante e che il gioco espresso
sia di buon livello. Il resto non conta: non conta rammaricarsi di un sorteggio
che sarebbe potuto essere più clemente (e in tal caso l’Odd della settimana
scorsa avrebbe potuto dire la sua), non conta aver dimostrato che anche una
squadra all-star come il Borussia, se vuole andare avanti nelle competizioni
continentali, non può andare a giocare in infradito e pareo (come fatto in
pratica nei primi venti minuti di Skien giovedì scorso...) su nessun campo d’Europa.
Se l’Odd gioca solo per l’onore, le
altre due norvegesi giocano invece per il bersaglio grosso, cioè la
qualificazione ai gironi. Bersaglio grosso che non può sfuggire al Rosenborg: i
ragazzi di Trondheim attendono in casa lo Steaua Bucarest dopo aver vinto per
0-3 all’andata in trasferta. Insomma, va bene perdere anche con due reti di
scarto: in questo caso il pericolo per il Rosenborg è rilassarsi e pensare di
aver già vinto, dato che questo atteggiamento potrebbe rimettere in vita i
romeni. Se i norvegesi sapranno al contrario restare concentrati nonostante il
vantaggio abissale, il passaggio del turno non sarà in discussione.
Tutta da giocare la partita del Molde,
che parte sì dal buon vantaggio di 2-0 ma deve giocare in trasferta, sul campo
dello Standard Liegi che di certo attaccherà sin dal primo minuto. Il passaggio
del turno è a portata di mano, ma non già conquistato: va difeso con una
condotta di gara oculata, che riesca a gestire con prudenza, ma senza eccessivi
catenacci, una situazione oggettivamente favorevole. L’obiettivo di portare due
norvegesi ai gironi, obiettivo tutt’altro che scontato a inizio stagione, è
realizzabile: bisogna però giocare una partita degna dell’importanza che essa ha.
Europa League
Playoff, ritorno
27
agosto 2015
Trondheim,
Lerkendal Stadion, ore 20
Rosenborg - Steaua Bucarest (Rom) [and.
3-0]
Dortmund
(Germania), BVB Stadion, ore 20:30
Borussia Dortmund (Ger) – Odd [and.
4-3]
Liegi
(Belgio), Stade Maurice Dufrasne, ore 20:30
Standard Liegi (Bel) – Molde [and. 0-2]
Ce l'hanno fatta. Grandi.
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