Come sa chi ha seguito i nostri post
sulla pagina Facebook del blog – che da quest’anno è il canale che usiamo per
le notizie flash, mentre il sito rimane attivo per aggiornamenti di carattere
più generali – il bilancio delle squadre norvegesi nelle coppe europee e tutt’altro
che drammatico. Anzi, ci è mancato poco che arrivassimo a portare ben tre team
nella fase a gironi... Ma andiamo con ordine.
Rini Coolen, allenatore olandese del Rosenborg, cammina per le vie di Glasgow nella vigilia della sfida contro il Celtic (foto Richard Sagen da www.aftenposten.no) |
Iniziamo ovviamente dalla squadra più
attesa, il Rosenborg, più attesa non solo perché club più famoso di Norvegia,
ma anche perché unica compagine impegnata in Champions League. Dopo aver penato
più del dovuto contro il Valur Reykjavik, che vince l’andata in Islanda prima
di soccombere a Trondheim, i campioni di Norvegia vengono estromessi dalla
massima competizione dal Celtic Glasgow, proprio come l’anno scorso, come qualcuno ricorderà, e vengono “retrocessi” in Europa League, dove possono
contare su un buon ranking tale da portare ad abbinamenti agevoli nei sorteggi:
Cork City al terzo turno e i macedoni dello Shkëndija (che però nel ritorno
sullo 0-0 sbagliano due rigori che avrebbero potuto cambiare la storia di
questa sfida...) sono avversari che non impensieriscono troppo i bianconeri che
così accedono alla fase a gironi di Europa League. La cosa divertente è che il
diavolo ci mette lo zampino nel sorteggio e abbina di nuovo al Rosenborg il
solito Celtic Glasgow, che al terzo turno di Champions è stato eliminato dall’AEK
Atene ed è sceso anche lui in Europa League. Oltre agli scozzesi, con cui
stasera a Glasgow il Rosenborg inizia la propria avventura nei gironi, il
gruppo B, non facilissimo, comprende anche le due squadre Red Bull della competizione, il Lipsia
e il Salisburgo.
Rosenborg
Champions
League
Primo turno: Valur Reykjavik (Isl)-RBK
1-0 e 1-3
Secondo turno: Celtic (Sco)-RBK 3-1 e
0-0
Europa
League
Terzo turno: Cork City (Irl)-RBK 0-2 e 0-3
Playoff: RBK-Shkëndija (Mac) 3-1 e 0-2
Fase a gironi:
20/9: Celtic (Sco)-Rosenborg
4/10: Rosenborg-Lipsia (Ger)
25/10: Salisburgo (Aut)-Rosenborg
8/11: Rosenborg-Salisburgo
29/11: Rosenborg-Celtic
13/12: Lipsia-Rosenborg
Non ce ne vorranno i tifosi del
Rosenborg se diciamo che però la prestazione più sorprendente tra le norvegesi
impegnate nelle coppe europee l’ha fornita il Sarpsborg 08. Squadra esordiente
in Europa, abituata a giocare nelle categorie inferiori dei campionati
norvegesi, il Sarpsborg conferma i progressi visti in patria negli ultimi anni
e compie l’impresa di partire dal primo turno di Europa League e arrivare fino
alla fase a gironi nonostante un ranking parecchio basso (al sorteggio alla
fase a gironi è il club col ranking più basso, la cenerentola della
competizione!) È stato facile solo il primo
turno, contro i modesti islandesi dell’IBV, poi il Sarpsborg ha sempre
sofferto con squadre sulla carta più forti, riuscendo però con grande dedizione
a portare a casa il risultato contro pronostico, contro il San Gallo, il Rijeka
(espugnata Fiume!) e il Maccabi Tel-Aviv. E ora il “tour” della cenerentola
continua: il girone contro Besiktas (da cui si inizia, appuntamento stasera a
Istanbul), Genk e Malmö sarà difficilissimo, ma sarà occasione per incontrare
qualche squadra di valore, farsi conoscere un po’ in Europa e, perché no?,
raggranellare qualche soldino dall’Uefa.
Sarpsborg
08
Europa
League
Primo turno: IBV Vestmannaeyjar
(Isl)-S08 0-4 e 0-2
Secondo turno: San Gallo (Svi)-S08 2-1
e 0-1
Terzo turno: S08-Rijeka (Cro) 0-0 e
1-0
Playoff: S08-Macabi Tel-Aviv (Isr) 3-1 e 1-2
Fase a gironi:
20/9: Besiktas (Tur)-Sarpsborg 08
4/10: Sarpsborg 08-Genk (Bel)
25/10: Sarpsborg 08-Malmö (Sve)
8/11: Malmö-Sarpsborg 08
29/11: Sarpsborg 08-Besiktas
13/12: Genk-Sarpsborg 08
Rammarico invece per il Molde, anche
lui vicino all’impresa di superare tutti e quattro i preliminari fino ai gironi
ma penalizzato da un sorteggio improbo contro un top team come lo Zenit San
Pietroburgo ai playoff. Eppure contro i russi, dopo un percorso nei preliminari
abbastanza pulito (nonostante la falsa partenza contro il Glenavon nell’andata
del primo turno, ribaltata tuttavia con una goleada al ritorno), il Molde, che
all’andata in trasferta è pure andato in vantaggio subendo però ben tre gol
negli ultimi venti minuti, è arrivato a un solo gol dai supplementari, che in
qualche modo avrebbe pure meritato.
Molde
Europa
League
Primo turno: Glenavon (Nir)-M 2-1 e
1-5
Secondo turno: M-Laç (Alb) 3-0 e 2-0
Terzo turno: Hibernian (Sco)-M 0-0 e
0-3
Playoff: Zenit San Pietroburgo (Rus)-M
3-1 e 1-2
Male male invece il Lillestrøm, che in
Europa League è partita dal secondo turno preliminare in quanto detentore della
Coppa di Norvegia e travolto con un inequivocabile 6-1 complessivo da una
squadra piuttosto sconosciuta ai più come il Lask di Linz, poi sconfitto (ma
con onore) dal Besiktas (che vince 1-0 a Istanbul e perde 2-1 in Austria).
Lillestrøm
Europa
League
Secondo turno: LASK Linz (Aut)-L 4-0 e
2-1
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