giovedì 27 giugno 2013

Coppa di Norvegia, anche il Vålerenga promosso ai quarti di finale

Il Vålerenga non ha troppe difficoltà a battere in casa il Sogndal (finisce 3-1, gli ospiti segnano al 77° sul 2-0 e provano a riaprire la gara, ma vengono freddati nel finale da un gol di Mos) e accede ai quarti di finale di Coppa di Norvegia, dove incontrerà il Rosenborg. Quarti in programma il 3 e 4 luglio, ma proprio Rosenborg–Vålerenga è in programma oltre un mese più tardi (17 agosto) per via degli impegni europei dei bianconeri di Trondheim.

Torgeir Børven del Vålerenga viene festeggiato dai compagni dopo aver segnato al Sogndal il gol dell'1-0 (Foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

mercoledì 26 giugno 2013

Coppa di Norvegia, recupero 4° turno: oggi Vålerenga–Sogndal

Si gioca oggi Vålerenga–Sogndal, ultima partita ancora da disputare del quarto turno di Coppa di Norvegia. La Federazione ha già definito anche gli accoppiamenti dei quarti di finale.


martedì 25 giugno 2013

13° giornata: resoconto su Rosenborg-Strømsgodset

Ecco il resoconto su Rosenborg-Strømsgodset 1-0 di sabato scorso che ho scritto per gli amici di tuttocalcioestero!

Mike Jensen sigla il gol del definitivo 1-0 in Rosenborg-Strømsgodset che riapre i giochi in campionato (Foto DigitalSport da rbk.no)

lunedì 24 giugno 2013

Sorteggi preliminari Coppe Europee: avversario irlandese per il Molde

Si sono svolti da poco i sorteggi per i primi due turni preliminari sia di Champions che di Europa League. Il Molde, l’unica squadra norvegese iscritta alla Champions League, comincerà il proprio cammino in questa competizione dal secondo turno preliminare, ed oggi ha scoperto che l’avversaria da affrontare saranno gli irlandesi dello Sligo Rovers. Il team, che rappresenta la città di Sligo nel nord dell’Irlanda, ha vinto il campionato locale l’anno passato dopo un digiuno più che trentennale (l’ultima affermazione fu nel 1976/77), anche se nel 2010 e nel 2011 si è aggiudicato la Coppa d’Irlanda (nel 2010 doppietta con la Coppa di Lega irlandese). Salvo variazioni, l’andata si giocherà a Sligo.

Un momento del sorteggio di oggi (fotogramma da uefa.com)

Oggi sorteggi dei primi due turni preliminari di Champions ed Europa League

Oggi nella sede Uefa di Nyon si terranno i sorteggi per i primi due turni preliminari di Champions League e di Europa League: il primo è previsto alle 12, il secondo è a partire dalle 13 (quando verrà sorteggiato il primo turno; il secondo turno verrà estratto alle 14:30). Tutte le squadre norvegesi sono coinvolte in questo sorteggio: grande attesa, ovviamente, è per il Molde, la squadra campione di Norvegia che aspetta di conoscere il proprio destino in Champions, in cui inizierà il cammino a partire dal secondo turno preliminare. Questa, salvo ripensamenti all’ultimo dell’Uefa, è la composizione delle urne per il secondo turno preliminare così come presentata da uefa.com: il Molde sarà testa di serie quindi incontrerà una squadra non testa di serie.

(Foto da generazioneditalenti.com)

13° giornata: il Rosenborg batte 1-0 lo Strømsgodset e riapre il campionato

A due giornate dal termine del girone d’andata, la Tippeligaen è ufficialmente riaperta. Il tredicesimo turno, quello della ripresa delle “ostilità” dopo il mese di vacanza, ha scompaginato le carte in tavola portando alcuni risultati importanti – non del tutto imprevisti, ma importanti – che hanno dato indicazioni imprescindibili per il prosieguo della stagione. La notizia di cartello è sicuramente la vittoria del Rosenborg contro lo Strømsgodset in quel di Trondheim: l’esiziale sfida tra seconda e prima è stata risolta al 44° del primo tempo da un gol del danese Mike Jensen, cui le vacanze han fatto benissimo (aveva già segnato una doppietta al Tromsø negli ottavi di Coppa giocati mercoledì). Jensen raccoglie un bell’assist di Jonas Svensson, frutto di un’impetuosa accelerazione sulla destra, e trafigge Adam Larsen Kwarasey. Si decide così per 1-0 (vedi sintesi) una partita – l’ultima giocata in Norvegia da Tarik Elyounoussi – importante non solo per le due squadre in campo: gli ospiti, che erano primi a +5, vincendo si sarebbero portati a +8, e non avrebbero del tutto chiuso la corsa per lo scudetto (mancano ancora diciassette giornate alla fine!) ma vi avrebbero comunque messo sopra una bella ipoteca. Invece così non solo il Rosenborg torna a meno due, cioè in piena lotta per il titolo, ma anche le squadre dietro possono continuare a sperare un po’.

Un’immagine di Haugesund–Brann, finita 2-1 (Foto DigitalSport da aftenposten.no)

sabato 22 giugno 2013

Riparte la Tippeligaen (13° giornata): cruciale sfida tra Rosenborg e Strømsgodset

La valigia sul letto, quella di un lungo viaggio come diceva qualcuno, viene svuotata e ritorna nell’armadio: le vacanze sono finite, i giocatori che in quest’ultimo mese si sono dedicati alla famiglia – anche tornando in lontani paesi d’origine – sono rientrati ai loro club di appartenenza e sono pronti per affrontare il 13° turno di Tippeligaen, dal quale riparte il campionato norvegese dopo un mese di riposo. È una giornata cruciale nella quale vi sono molte sfide di cartello: la più importante di tutte è sicuramente quella tra Rosenborg e Strømsgodset, sfida diretta al vertice tra seconda contro prima, alla quale è dedicato l’articolo di presentazione che ho scritto per tuttocalcioestero.it. Ma non è tutto. Il Viking terzo va a visitare l’Aalesund quinto, ed anche qua potremmo vedere scintille. Il Brann quarto è impegnato in trasferta contro l’Haugesund sesto. Il Tromsø settimo ospita il Lillestrøm nono. Insomma, più che un normale turno di campionato, sembra quasi una griglia playoff... E lo stesso vale anche per alcune sfide di bassa classifica: da non mancare il match Vålerenga-Molde in cui due nobili decadute in cerca però di riscatto si incontrano in una sfida il cui esito può significare molto per entrambe (attenzione però che il Molde, non solo dopo il 6-0 rifilato al Ranheim in Coppa, sembra suonare la carica ed essere intenzionato ad una rapida risalita).

Alexander Søderlund, al centro in questa foto durante la conferenza stampa che ha ufficializzato la notizia, dal 15 luglio lascerà la maglia dell'Haugesund e si trasferirà al Rosenborg. La squadra di Trondheim in questo modo spera di sopperire alla cessione di Tarik Elyounoussi, appena venduto ai tedeschi dell'Hoffenheim e che oggi contro lo Strømsgodset giocherà la propria ultima partita in maglia bianconera (Foto NRK da nrk.no)

giovedì 20 giugno 2013

4° turno Coppa di Norvegia: Rosenborg-Tromsø 2-1, il Molde a valanga, avanti anche Bodø/Glimt e Mjøndalen

La ripresa delle attività del calcio norvegese dopo la sosta estiva ha visto sette sfide su otto degli ottavi di finale di Coppa di Norvegia: mai come in questo caso è stato importante il fattore campo, che è stato rispettato in tutti e sette i casi, a partire dal big-match Rosenborg-Tromsø, che una doppietta di Mike Jensen ha indirizzato verso il 2-1 finale che ha eliminato i finalisti della scorsa edizione della competizione. Nonostante questo stradominio del fattore campo, non è mancata qualche piccola sorpresa. Ad esempio, una squadra di Adeccoligaen è riuscita ad estrometterne una di Tippeligaen: parliamo del lanciatissimo Bodø/Glimt, attualmente primo in “serie B”, che ha estromesso l’Odd (2-1). Il Molde strapazza per 6-0 il Ranheim: i padroni di casa sembrano muovere i primi verso l’uscita dalla crisi, mentre il Ranheim, dopo un avvio di Adeccoligaen folgorante, sono in un periodo difficile, quindi che vincesse il Molde era prevedibile; però ci si aspettava un risultato meno rotondo... L’Haugesund, di Tippeligaen, batte in casa l’Alta, unica superstite rimasta in lizza dalla Second Division (cioè “serie C”), e questa non è una sorpresa: sorprende il fatto che per portare a casa il risultato l’Haugesund abbia dovuto sudare sette camicie, vincendo per 4-3 una sfida in cui a inizio ripresa si è trovato pure sotto per 1-2. In attesa di Vålerenga-Sogndal, l’ultima sfida degli ottavi che si giocherà la prossima settimana e che promuoverà comunque una squadra di Tippeligaen, le promosse ai quarti sono cinque squadre della massima divisione (Haugesund, Lillestrøm, Molde, Rosenborg e Start) e due della categoria immediatamente inferiore (Bodø/Glimt e Mjøndalen; quest’ultimo ha sconfitto l’HamKam nell’unico scontro che vedeva opporsi due squadre di Adeccoligaen). Ecco i risultati completi con marcatori.

Festa grande all’Aspmyra Stadion di Bodø: il Bodø-Glimt batte l’Odd ed approda ai quarti di finale di Coppa di Norvegia! (Foto Benjamin Fredriksen da glimt.no)

mercoledì 19 giugno 2013

Si gioca oggi (quasi tutto) il quarto turno di Coppa di Norvegia: clou Rosenborg-Tromsø

Con un piccolo cambiamento di programma che ha portato un po’ ad anticipare i tempi dopo le vacanze (vacanze che per i ragazzi dell’Under 21 praticamente non sono ancora iniziate...), è stato spostato dal 26 ad oggi il quarto turno di Coppa di Norvegia (solo Vålerenga-Sogndal si giocherà il 26 come previsto in origine).

Ruben Yttergård Jenssen non giocherà col Tromsø a Trondheim nella sfida contro il Rosenborg in programma oggi e valida per gli ottavi di finale di Coppa di Norvegia: il forte centrocampista (ritratto in un fotogramma della video-intervista rilasciata ad aftenposten.no) è stato ceduto ai tedeschi del Kaiserslautern e si è già congedato dagli ex compagni di squadra. Nel Rosenborg invece Tarik Elyounoussi e Borek Dockal sono stati regolarmente convocati: entrambi erano convinti di aver concluso la loro esperienza in Norvegia perché in procinto di trasferirsi all’estero in questa finestra di mercato però, per ora, dal momento che i loro affari non sono stati ancora conclusi, sono ancora arruolabili. Non giocherà invece Stefan Strandberg: per lui non è previsto alcun trasferimento dal Rosenborg, però è rientrato da pochissimi giorni dall’impegno in Israele con l’Under 21 e ha urgente bisogno di riposare un po’!

Europei Under 21: per la Norvegia, nonostante la sconfitta con la Spagna in semifinale, un ottimo bilancio

Con la finale giocata ieri sera (Spagna-Italia 4-2), si è concluso l’Europeo Under 21 disputato in questi giorni in Israele. Per la Norvegia, l’avventura israeliana si è concluso in modo un po’ amaro, con la sconfitta per 3-0 proprio contro la corazzata spagnola che si è poi riconfermata campione continentale. Per i norvegesi, che in questa fase finale hanno affrontato entrambe le finaliste e in tutte e due le occasioni han fatto un’ottima figura, il risultato della semifinale è probabilmente troppo severo. Nessuno, nemmeno l’ultrà norvegese più sfegatato, sosterrà che la Spagna non meritava di superare il turno: gli iberici sono su un altro pianeta rispetto alla Norvegia, anche a livello under 21, e la vittoria spagnola nella partita del Netanya Municipal Stadium è assolutamente meritata. I norvegesi però hanno opposto una fiera resistenza, tentando con tenacia di non limitarsi ad un robusto catenaccio ma provando anche a ripartire sfruttando gli esigui e sporadici spazi che la manovra avversaria, così propensa a imbrigliare chi ha di fronte in una fitta ragnatela di passaggi che imbastisce una ragnatela difficile da forzare, ha lasciato loro. Alla fine, la Norvegia avrebbe meritato di segnare almeno un gol, e comunque non di perdere con più di due reti di scarto. Del resto, all’87° il risultato era ancora sull’1-0 per la Spagna (gol a fine primo tempo di Rodrigo che ha sfruttato uno degli sporadici buchi della difesa di Skullerud), e proprio nell’ultimo quarto di partita la Norvegia si era incredibilmente avvicinata al gol di un pareggio che, francamente, sarebbe stato un po’ immeritato. Poi sono saliti in cattedra gli assi spagnoli, con Isco (87°), che di potenza ha segnato un grande gol sfondando con forza e classe la difesa norvegese, e con Álvaro Morata, che si è inventato una rete magnifica tirando praticamente dalla linea di fondo campo, e la partita è finita come sappiamo.

Non si pensi che la Norvegia Under 21 sia delusa per aver perso in semifinale: questa foto è stata scattata la sera dopo la partita con la Spagna, durante i festeggiamenti per il comunque ottimo terzo posto della missione israeliana! Nell’entusiasmo del momento, l’allenatore Tor Ole Skullerud è stato inevitabilmente lanciato in piscina: il ct norvegese però aveva con sé il cellulare, che non ha gradito l’imprevisto bagno. «Mi hanno garantito che non è da buttare via», rassicura Skullerud, «mi dispiace solo non aver potuto leggere i messaggi di congratulazioni che mi sono arrivati! E comunque è stata un’avventura fantastica, è stato divertente essere qua e speriamo di partecipare ancora in futuro a fasi finali come questa. Ora siamo tutti un po’ stanchi, ma anche orgogliosi, molto orgogliosi!» (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

sabato 15 giugno 2013

Europei Under 21: alle 17:30 semifinale Norvegia-Spagna!

Se non è una “missione impossibile”, poco ci manca: stasera (alle 17:30 ora italiana e norvegese), nella città israeliana di Netanya, la Norvegia Under 21 affronta la semifinale degli Europei di categoria affrontando i pari età della Spagna. Secondo gli esperti, e anche secondo quello che si è visto sul campo durante le partite dei gironi, si tratta dell’avversario più forte che la Norvegia potesse incontrare sul proprio cammino, una selezione in grado di stendere per 3-0 una nazionale certo non improvvisata (anche se con qualche riserva di troppo in campo) come l’Olanda. Quindi, non sarà facile per la Norvegia, anzi pronostico tutto a favore della Spagna. D’altra parte, però, a questi livelli partite facili non esistono più, la Norvegia ha già fatto molto ad arrivare tra le prime quattro, se dovesse arrivare qualcosa di più, tanto meglio, altrimenti occorre anche avere la consapevolezza che già quanto fatto fin qua rappresenta una piccola impresa.

La nazionale norvegese Under 21 in posa per la foto di rito prima della partita del girone contro l'Inghilterra (foto da aftenposten.no)

mercoledì 12 giugno 2013

Europei Under 21: la Norvegia si qualifica alle semifinali!

Si è concluso ieri il girone A della fase finale degli Europei Under 21 in corso di svolgimento in Israele. La Norvegia, ammessa per la seconda volta nella sua storia alla fase finale di questa manifestazione (il precedente fu nel 1998 in Romania), ha un po’ a sorpresa strappato il pass per le semifinali. In questo modo, tra l’altro, ha già almeno eguagliato il miglior risultato mai ottenuto, ossia il terzo posto ottenuto proprio nel ’98: non essendo prevista in Israele la “finalina” per il terzo e quarto posto (in Romania c’era, e la Norvegia la vinse a spese dell’Olanda), almeno il terzo posto è garantito ai ragazzi di Tor Ole Skullerud. Il quale Skullerud, subentrato prima di questa fase finale al dimissionario Per Joar Hansen (che dopo aver sconfitto la Francia nei playoff ha accettato la proposta di guidare il Rosenborg e ha abbandonato l’Under 21), dal canto suo non sembra volersi accontentare di questo exploit e suona la carica in vista delle semifinali: «Molti dei nostri giocano all’estero», afferma il mister in un’intervista rilasciata ieri a uefa.com, «ciò ci rende più forti. Abbiamo molte opzioni a disposizione. La mentalità della squadra è eccellente, tutti si sacrificano per i compagni. E’ un bel gruppo e ne sono orgoglioso. Un giorno di riposo in più rispetto agli avversari ci permetterà di recuperare le energie al meglio».

Nello spogliatoio della Norvegia Under 21 si fa festa dopo la vittoria sull'Inghilterra (foto da fotball.no)

domenica 9 giugno 2013

Albania-Norvegia 1-1: niente è perduto, ma la strada per il Mondiale è sempre più in salita

È andata maluccio, ma poteva pure andare molto peggio. La trasferta in Albania per la truppa norvegese di Egil “Drillo” Olsen porta tutto sommato un bottino povero ma comunque molto più ricco di quel che poteva venire fuori se la fortuna non avesse dato una manina alla Norvegia. L’1-1 maturato venerdì sera in Albania, diciamolo francamente, non è un buon risultato: se la partita di Tirana doveva rilanciare la nazionale norvegese sulla strada verso il Mondiale, questo non è avvenuto. Al contempo, però, è un risultato che non si butta via, e questo per vari motivi: il primo è che la Norvegia per buona parte della partita è stata letteralmente dominata dagli avversari – ricordiamo che l’Albania, guidata da Giovanni de Biasi, aveva già vinto l’andata ad Oslo. Non è certo una buona notizia aver sofferto così tanto, è una buona notizia avere strappato un punto da una trasferta così difficile. L’altra buona notizia arriva da Reykjavik, dove, un po’ a sorpresa, la Slovenia ha battuto 4-2 l’Islanda. La sorpresa non sta nel blasone delle due squadre (la Slovenia sulla carta è più forte dell’Islanda) quanto nel fatto che in questo girone i nordici abbiano finora fatto molto meglio dei balcanici. Il colpo sloveno in terra islandese rimescola le carte, e dà ancora più valore al pareggio norvegese di Tirana: fatta salva la Svizzera, che con la vittoria su Cipro scappa in vetta al girone e dovrà inventarsi qualcosa di catastrofico per non qualificarsi in Brasile, la lotta per il secondo posto, che porta ai playoff, è di fatto aperta a tre-quattro squadre, con Albania (10 punti), Islanda (9 punti) e Norvegia (8 punti) in piena corsa, senza tralasciare alle loro spalle la rimontante Slovenia (6 punti).

Durante partita di Tirana, Rune Jarstein è stato spesso disturbato da un laser verde indirizzatogli negli occhi dagli spalti. Il fotografo Stian Lysberg Solum è riuscito ad individuare il molesto disturbatore grazie a questa immagine che in Norvegia sta facendo discutere: il brutto gesto non è compiuto da uno dei ragazzi che si vedono nella foto, ma da un adulto, che ha un comportamento molto più infantile dei ragazzi a suo fianco... (Foto: foto Stian Lysberg Solum/NTB Scanpix da aftenposten.no)

mercoledì 5 giugno 2013

Venerdì si gioca Albania-Norvegia: una sfida decisiva verso il Mondiale!

Ora o mai più. La Norvegia di mister Egil “Drillo” Olsen non può più permettersi inciampi lungo la strada che porta verso il Mondiale, a metà di un cammino nel girone che finora è stato troppo zoppicante e incerto. Venerdì, la ciurma di Drillo affronterà a Tirana l’Albania in una sfida da dentro o fuori. E non facciamoci illudere dal povero blasone degli avversari, che sulla carta dovrebbero rappresentare un ostacolo ben facile da superare: non è così, e i nostri lo sanno bene, visto che l’ultima partita del girone giocata fin qua dalla Norvegia è stata la disdicevole sconfitta casalinga proprio con l’Albania.

Brede Hengeland scende le scale dell’Hotel Bristol di Tirana, dove è alloggiata la nazionale norvegese in attesa di sfidare venerdì l’Albania (foto Håkon Mosvold Larsen/NTB SCANPIX da aftenposten.no)

sabato 1 giugno 2013

Presentazione della Norvegia Under 21

Il 5 giugno comincia l'avventura della Norvegia Under 21 alla fase finale degli Europei di categoria in Israele (esordio con i padroni di casa, poi duri impegni con Inghilterra e Italia). Ecco la scheda su questa nazionale che ho scritto per Generazione di Talenti!

Anders Konradsen e Marcus Pedersen con la maglia della Norvegia Under 21 (foto Scanpix da fotball.no)