lunedì 31 ottobre 2016

Tippeligaen 2016, 29° giornata: Brann e Odd sono in Europa League, lotta furiosa per quarto posto e salvezza. In OBOS-ligaen retrocede l’Hødd



Fa notizia fino a un certo punto, ma sorprende lo stesso, il Rosenborg che tira i remi in barca a fine stagione e soffre di un imprevisto rilassamento: non rientra nella filosofia della società di Trondheim – ed è cosa rara un po’ in tutto il calcio norvegese – ridurre l’impegno una volta raggiunto l’obiettivo stagionale (in questo caso la vittoria della Tippeligaen 2016), eppure i bianconeri campioni di Norvegia sono incappati ieri nella seconda sconfitta consecutiva in campionato (intercalata comunque dall’ottima prestazione infrasettimanale in Coppa), perdendo con un secco 2-0 (reti di Jonathan Parr e Øyvind Storflor) in casa dello Strømsgodset, che riscatta almeno in parte lo shock della sconfitta interna contro il Kongsvinger giovedì.

Erik Huseklepp, capitano e uomo simbolo del Brann, festeggia dopo la vittoria con lo Start ha decretato ufficialmente la partecipazione alla prossima Europa League della sua squadra, un club blasonato che ha già calcato i campi europei ma che l’anno scorso era scivolato in “serie B”: per quella che è comunque una neopromossa, la stagione è stata dunque sensazionale. “Nessuno di noi pensava che avremmo potuto fare così bene”, conferma infatti a fine partita il suo compagno, il portiere polacco Piotr Leciejewski (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

sabato 29 ottobre 2016

Coppa di Norvegia 2016: colpo Kongsvinger, è in “serie B” ma sfiderà il Rosenborg in finale!



In Coppa di Norvegia, il guaio di giocarsi una sfida decisiva per la stagione da strafavoriti contro una squadra di categoria inferiore è che se vinci hai fatto il tuo, mentre se perdi è un disastro. Per informazioni, rivolgersi allo Strømsgodset, battuto in casa dal Kongsvinger (OBOS-ligaen, cioè “serie B”) ed eliminato tra i mugugni dei tifosi dalla Coppa a un passo dalla finale.

Che festa per il Kongsvinger! (Foto da www.kil.no)

mercoledì 26 ottobre 2016

Coppa di Norvegia 2016, semifinali: in campo Rosenborg-Bodø/Glimt e Strømsgodset-Kongsvinger



Lo spettacolo della Coppa di Norvegia si riaccende stasera e domani per l’ultimo atto prima della finalissima di Oslo: due stadi norvegesi, il Lerkendal di Trondheim e il Marienlyst di Drammen sono pronti – e già quasi esauriti – a ospitare le semifinali di questa avvincente competizione.

Kåre Ingebrigtsen, allenatore del Rosenborg (foto Jan Olav Nesvold da www.aftenposten.no)

lunedì 24 ottobre 2016

Tippeligaen 2016, 28° giornata: vittorie di Brann e Odd verso l’Europa League, in coda respira solo il Vålerenga



“Siamo tutti molto delusi, non c’è una grande atmosfera dopo questa brutta sconfitta, è stato umiliante. È un campanello d’allarme su ciò che succede quando non siamo bravi abbastanza: non manca l’impegno, ma la capacità di essere all’altezza di queste situazioni. Se andiamo fuori ritmo e diventiamo individualisti, ecco cosa succede”. Sta forse parlando l’allenatore di una squadra sull’orlo della retrocessione, disperato per la classifica? No, assolutamente: a parlare è mister Kåre Ingebrigtsen, coach del Rosenborg che ha vinto lo scudetto già da qualche settimana ma che ieri ha perso in casa contro l’Odd. Ebbene, per fare capire quale sia a Trondheim la pressione che grava su questa squadra, in città nessuno tra tifosi e dirigenza ha accettato di buon grado la sconfitta. Non importa aver già vinto lo scudetto: quando sei il Rosenborg, devi vincere. Sempre. Soprattutto in casa.

L’allenatore dell’Odd, Dag-Eilev Fagermo, esulta felice: dopo il colpo dell’andata, l’Odd riesce nell’impresa di battere il Rosenborg al Lerkendal (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

domenica 23 ottobre 2016

OBOS-ligaen: Sandefjord e Kristiansund promosse in Tippeligaen!

Senza nemmeno che ci sia stato bisogno di aspettare l’ultima giornata, fioccano i verdetti nella OBOS-ligaen, la “serie B” del calcio norvegese. Nella 29° giornata e penultima giornata, giocata oggi pomeriggio, sono infatti arrivate alcune importanti notizie, sia in chiave promozione – con alcune piazze in delirio per i festeggiamenti – che salvezza – con città disperate per l’inesorabile retrocessione.

La festa dei giocatori del Kristiansund che, dopo il pareggio a Grimstad contro lo Jerv, hanno conquistato con certezza matematica la promozione in Tippeligaen (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

lunedì 17 ottobre 2016

Tippeligaen 2016, 27° giornata: l’Odd batte l’Haugesund e “prenota” l’Europa League; è mucchio selvaggio in coda



La festa è finita, i suonatori se ne vanno, ma al Rosenborg, perso ormai ogni interesse di classifica nei confronti di una Tippeligaen stravinta già da un bel po’, di perdere non va mai giù volentieri. E in questa 27° e quart’ultima giornata di stagione, quando i bianconeri si sono trovati di fronte un Sarpsborg 08 che ha fatto di tutto per sfruttare il fattore campo e portare a casa tre punti fondamentali in chiave europea, i campioni di Norvegia hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per difendere un’imbattibilità che, dopo la sconfitta subita in casa Odd all’esordio stagionale, dura ormai da ventisei partite.

Thomas Lehne Olsen del Tromsø si dispera per la sconfitta del suo team, nonostante il gol da lui realizzato in avvio di gara, sul campo del già retrocesso Start, una sconfitta imprevista che ai biancorossi potrebbe costare caro (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

mercoledì 12 ottobre 2016

Qualificazioni Mondiali 2018: la Norvegia fatica anche con San Marino, i tre punti non scacciano la crisi



La terza giornata di Qualificazioni Mondiali 2018, se consultiamo i risultati, si è svolta in maniera lineare e piuttosto prevedibile, se non fosse che a Oslo, per 75 minuti, è andato in scena qualcosa di praticamente storico. A destare stupore non è tanto il risultato del match tra Norvegia e San Marino, finito 4-1 come un po’ tutti dalle parti di Karl Johans Gate si sarebbero aspettati, quanto il modo in cui questo è maturato, al termine di una partita che per quasi tutta la prima metà del secondo tempo ha visto Norvegia e San Marino restare in parità sull’1-1.



Un’espressione eloquente del ct Per-Mathias Høgmo, spazientito con i suoi durante l’opaca prestazione della Norvegia contro San Marino: in una lettera aperta pubblicata sui giornali norvegesi, un gruppo di tifosi della nazionale ha chiesto alla Federcalcio norvegese di defenestrare il commissario tecnico, nel quale in molti non hanno più fiducia (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)


domenica 9 ottobre 2016

Qualificazioni Mondiali 2018: tonfo Norvegia a Baku, i Mondiali in Russia sono già un miraggio



Sapevamo che il match di Baku sarebbe stato difficile e rognoso, ed è per questo che l’opinione generale norvegese sembrava essere sull’attenti, per quella che poteva essere e di fatto si è poi rivelata una disfatta. La Norvegia continua nel suo periodo nero, quasi come sia stata avvolta da una maledizione dopo quello sciagurato spareggio con l’Ungheria: certo, non è facile giocare contro un avversario che trova il gol alla prima palla utile e decide poi di giocare sulla difensiva, ma dai ragazzi di Per-Mathias Høgmo era lecito aspettarsi di più, molto di più.


Immagine tratta dalla pagina Facebook del Fotballandslaget 

sabato 8 ottobre 2016

Qualificazioni Mondiali 2018: contro Azerbaigian (stasera) e San Marino (martedì) i sei punti per la Norvegia sono un imperativo categorico



Arriva l’ora di affrontare le nazionali simpatia del girone, quelle nazionali contro cui quasi quasi dispiace fare punti ma contro le quali è purtroppo scriteriato avere pietà e alzare il piede dall’acceleratore: reduce dalla sonante sconfitta contro la Germania, la Norvegia riparte con due partite sicuramente più abbordabili, anche se sicuramente – specialmente nel caso di stasera – da non prendere sotto gamba; stasera i nostri saranno infatti di scena a Baku per sfidare l’Azerbaigian, mentre martedì a Oslo arriverà la nazionale di San Marino.

Haitam Aleesami insieme ad alcuni compagni di nazionale mentre si allena a Baku (foto NTB Scanpix da www.fotball.no)

martedì 4 ottobre 2016

Tippeligaen 2016, 26° giornata: l’Odd cade a Ålesund e spalanca al Brann le porte dell’Europa; lo Start retrocede



Ormai una vittoria del Rosenborg, la ventesima in ventisei giornate di campionato, non fa più notizia; l’unica cosa che possiamo notare è che nei ragazzi di Trondheim la fame di vittoria non si è spenta con la conquista aritmetica della Tippeligaen 2016, arrivata ufficialmente la settimana scorsa, e a questo a farne le spese è stato il pur insidioso Vålerenga. Se i ragazzi di Oslo, che essendo piuttosto avveduti probabilmente non avranno fatto affidamento in queste fole, avevano pensato nel loro viaggio verso Trondheim che il Rosenborg potesse affrontare questo match con la “pancia piena”, essi si sono dovuti ricredere in un amen, visto che già alla mezz’ora stavano sotto 3-0, e solo un autogol di Tore Reginiussen ha consentito al risultato di essere un po’ meno pesante. Resta il fatto che il 3-1 finale è un risultato piuttosto pesante per il Vålerenga, che dopo un periodo di rinascita ha inanellato due pareggi e due sconfitte; il Rosenborg invece si conferma in grandissima forma, e pressoché insuperabile almeno in patria.

Lasse Sigurdsen dello Start si dispera dopo la sconfitta di Stavanger con il Viking: anche se la notizia era più che attesa, sapere con certezza di essere retrocessi fa sempre male (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)