mercoledì 31 maggio 2017

Coppa di Norvegia 2017, terzo turno: per le squadre di Eliteserien iniziano le sfide contro i team di “serie B”



Quattordici squadre di Eliteserien (le trovate evidenziate qui sotto, mancano solo Sandefjord e Viking, “saltate” al secondo turno), dieci di OBOS-ligaen (Åsane, Bodø/Glimt, Elverum, Florø, Jerv, Kongsvinger, Levanger, Mjøndalen, Ranheim, Ullensaker/Kisa) cinque di Second Division (Egersund, KFUM Oslo, Kjelsås, Nest-Sotra, Notodden), e tre eroiche superstiti di Third Division (Flekkerøy, Fløya, Ørn-Horten): questo il “cast” delle magnifiche trentadue squadre chiamate tra oggi e domani a giocarsi – come sempre in gara secca – l’accesso agli ottavi di Coppa di Norvegia. Siamo ancora nella fase in cui le più forti giocano in casa con le più deboli e gli abbinamenti non sono sorteggiati ma stabiliti dalla Federazione (anche se ormai è possibile che le trasferte siano più impegnative di quelle dei primi turni perché non tutte hanno nelle vicinanze avversarie che rispettino gli altri criteri imposti dalla competizione), quindi tutte le squadre di Eliteserien sono impegnate in trasferta. Bodø/Glimt-Elverum e Jerv-Åsane, le uniche due sfide che non coinvolgono squadre della massima divisione, sono “derby” di OBOS-ligaen: la “serie B” norvegese ha garantito quindi l’accesso alla “Top 16” di almeno due squadre. Le altre otto dovranno sudarsi il passaggio del turno contro uno dei top team dell’Eliteserien, nella consapevolezza che la differenza di valori tra squadre di “serie A” e “serie B” non sempre è così marcata e qualche colpaccio potrebbe venire fuori. Le squadre delle categorie ancora più in basso, tutte impegnate contro club di Eliteserien, hanno invece dalla loro solo il fattore campo, nella speranza – per loro – che esso sia sufficiente a colmare il divario, in alcuni casi abissale, tra le squadre professionistiche e quelle amatoriali. Ecco comunque il quadro completo del terzo turno.

Una trasferta... di tre chilometri attende il Tromsø, che giocherà contro il Fløya, terza squadra della città, al campo Fløyabanen, che come l’Alfheim si trova nel centro di Tromsø. Per il Fløya si tratta di una partita storica: il club, anche se ha un settore femminile estremamente competitivo (milita in First Division, cioè in “serie B”), è una squadra amatoriale che gioca in Third Division, la quarta serie del calcio norvegese, e per la prima volta – dopo la vittoria in un altro derby, quello col Tromsdalen (nella foto scattata al termine di quel match vediamo l’allenatore David Lundblad che si congratula col suo giocatore Dan-Roger Roland) - approda al terzo turno di Coppa. E lo fa contro il Tromsø: è un po’ come se una squadra dilettantistica di Milano affrontasse l’Inter o il Milan. Serve altro per rendere storica questa gara? (Foto Tobias Stein Eilertsen da aftenposten.no)

martedì 30 maggio 2017

Eliteserien 2017, 11° giornata: nella giornata dei pareggi, delle prime tredici vince solo il Molde, immutata la vetta della classifica



L’undicesima giornata dell’Eliteserien 2017 tira un bilancio piuttosto anomalo. Con ben cinque pareggi su otto partite (due 0-0 e tre 1-1: si è anche segnato meno del solito), la classifica non registra alcun cambiamento significativo, anche perché delle prime tredici solo il Molde ha vinto (lo Stabæk scofitto proprio dal Molde, è l’unica squadra della prima metà della classifica a perdere), mentre tutte le altre otto hanno pareggiato. Insomma, non è successo niente...

I tifosi del Vålerenga, festosi per un prestigioso pareggio, sventolano il loro bandierone alle spalle dei giocatori del Rosenborg, un po’ confusi dopo quattro partite senza vittorie (foto Vegard Wivestad/NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 26 maggio 2017

Coppa di Norvegia 2017, secondo turno: già al capolinea la corsa di Viking e Sandefjord



Ci sono anni in cui su tutto sembra aleggiare una maledizione che rende impossibili anche le cose semplici, improbi anche i compiti più abbordabili. A Stavanger qualcuno inizia a pensare che il 2017 possa essere un anno così, una stagione maledetta. Il Viking, reduce da un avvio di campionato disastroso (ultimo in campionato con cinque punti in dieci gare, già staccato di cinque punti dalla zona playout) trova il modo di farsi stracciare pure dall’Egersund, un club non solo di “serie C”, ma che oltretutto in quella divisione non sta nemmeno brillando (al momento è nella parte medio-bassa della classifica). Quando al 34° il Viking, già sotto 1-0, è pure rimasto in dieci per l’espulsione del nigeriano Usman Sale, be’, i tifosi venuti da Stavanger nella vicina località marittima del sud della Norvegia hanno iniziato ad avere i sudori freddi. E nella ripresa, sebbene abbiano trovato quasi subito il pareggio con Mathias Bringaker, i loro beniamini sono letteralmente crollati di fronte a un avversario tanto modesto da essere incredulo e han finito per prenderne altri due. Ci può stare per un club di Eliteserien di uscire nei primi turni di coppa di Norvegia contro un avversario di dilettanti, ma farlo perdendo 3-1 è un’onta che ci vorrà un bel po’ di tempo a lavare via.

Un’immagine di Egersund-Viking, uno degli “upset” di questo turno di Coppa (foto Kjell Åvendal, Erik Øgrey Pettersen e Tore Skailand da eikfotball.no)

mercoledì 24 maggio 2017

Coppa di Norvegia 2017: tutto pronto per il secondo turno



Ripartono i motori per le “scampagnate agonistiche” della Coppa di Norvegia, che si svolge quasi interamente oggi alle 18 (il Rosenborg però scende sul campo del Tynset, Third Division, alle 18:30), con altre cinque partite (tra cui anche quelle di Stabæk e Viking oltre al Kongsvinger, finalista dell’anno scorso) in programma domani alla medesima ora. Le squadre di Eliteserien, avanzate a ranghi compatti dal primo turno, continuano ad affrontare team dilettantistici delle divisioni inferiori, squadre del tutto innocue anche se comunque in grado di superare il primo turno, e quindi da affrontare con tutte le dovute attenzioni del caso. Il pronostico resta ovviamente del tutto a favore delle squadre di “serie A”: sappiamo però che il 16 su 16 non tutti gli anni riesce... Ecco il quadro completo del turno.

Continua il “tour” del Tromsø nel nord della Norvegia per le partite di Coppa: stavolta a ospitare i biancorossi è Finnsnes, città a sessanta chilometri a sud di Tromsø (il percorso in pullman, però, a causa dei numerosi fiordi della regione che rendono frastagliata la costa norvegese, richiede un tragitto di circa centocinquanta chilometri). Questa è la locandina con la quale la squadra locale pubblicizza l’evento (immagine dalla pagina Facebook del Finnsnes).

martedì 23 maggio 2017

Eliteserien 2017, 10° giornata: Rosenborg, ma che combini? Ora Brann e Sarsporg 08 si fanno sotto!


Ritmo serrato in questo periodo per l’Eliteserien 2017, in campo per la decima giornata poche ore dopo la conclusione della precedente. Chi sembra soffrirne di più è proprio, contrariamente a ogni pronostico, proprio la squadra favorita, quel Rosenborg che non vince ormai da tre partite. E se la parte medio-bassa della classifica appare la stessa di qualche settimana fa, priva di exploit importanti se non quello del Kristiansund, al contrario nella parte alta della classifica sono Brann e Sarpsborg 08 a irrompere verso la vetta a discapito delle ambizioni dell’Odd, che cade proprio nella sera in cui la vittoria l’avrebbe portato ad affiancare i bianconeri di Trondheim in testa al campionato.

Kåre Ingebrigtsen, coach del Rosenborg (sulla sinistra), durante gli allenamenti cerca di capire cosa si è inceppato nel meccanismo della sua squadra (foto Richard Sagen da aftenposten.no)

giovedì 18 maggio 2017

Eliteserien 2017, 8° e 9° giornata: solo un punto in due gare per il Rosenborg, l’Odd guida la riscossa delle inseguitrici



Il ritmo forsennato di questa fase del calendario dell’Eliteserien 2017 mette un po’ in difficoltà la redazione del nostro piccolo blog amatoriale, piena di entusiasmo ma non di tempo libero (io personalmente insegno in una scuola media, e chi ha a che fare con questo mondo sa come a maggio – tra consigli di classe, collegi docenti, compiti da correggere e ultime gite da fare – ci siano parecchi impegni anche pomeridiani: non ci lamentiamo ma a volte il tempo per dedicarsi ad altro scarseggia). Il campionato norvegese, anche se molto meno “intasato” di appuntamenti rispetto alle più importanti leghe continentali (meno squadre partecipanti e, di solito, meno impegni europei), in questo periodo propone molte partite ravvicinate e stargli dietro con puntualità a volte è complicato. Problema comunque da poco, almeno per noi: vorrà dire che per questa volta tratteremo in un unico articolo le due giornate appena giocate, quella del weekend scorso e il turno infrasettimanale che le è subito succeduto.

La festa dei giocatori del Tromsø dopo il gol vittoria segnato in casa del Rosenborg (foto da til.no)

giovedì 11 maggio 2017

Eliteserien 2017, 7° giornata: il Rosenborg si sbarazza anche del Brann e vola già a +6



Il rischio, che del resto già avevamo messo in conto alla vigilia del campionato, è che la faccenda inizi a farsi noiosa presto, troppo presto. Ed è sì un rischio per noi spettatori ma anche un sogno, o almeno un obiettivo da perseguire, per il Rosenborg, che quindi farà di tutto per ottenere ciò che temiamo: ammazzare il campionato il prima possibile.

Anders Konradsen del Rosenborg a tempo scaduto scocca il sinistro che consente ai suoi di battere il Brann per 2-1 (foto Arve Johnsen/Digitalsport da www.rbk.no)

giovedì 4 maggio 2017

Eliteserien 2017, 6° giornata: il Sarpsborg 08 vende cara la pelle ma il Rosenborg ha la meglio e prova la prima fuga dell’anno



Non è stato un Rosenborg scoppiettante quello visto in campo nelle ultime due settimane, e che il karma potesse aver girato le spalle ai campioni di Trondheim è stato ben più che una sensazione per i tifosi bianconeri al minuto 80 dell’importante sfida di Sarpsborg. Contro i padroni di casa sorprendentemente secondi in classifica, il Rosenborg ha sfoderato una prestazione non sottotono ma nemmeno esaltante e, dopo il gol in avvio di Nicklas Bendtner, non sono riusciti a violare ulteriormente la porta avversaria, pur contenendo senza troppi spasimi il forcing del Sarpsborg 08 – oltretutto l’intero secondo tempo è stato giocato senza Pål André Helland, uscito per un infortunio fortunatamente meno grave di quanto non sembrasse in un primo momento. All’80°, però, succede l’imponderabile: un tiretto floscio e innocuo di Joachim Thomassen si avvia a bassi giri verso la porta di André Hansen, il quale si tuffa per una presa in sicurezza ma, incredibile dictu, si fa in qualche modo beffare da un rimbalzo leggermente anomalo e non ci capisce più nulla. Nemmeno il tempo di dire “bah” e il pallone è già in porta...

Sold out al Sarpsborg Stadion per la sfida contro il Rosenborg: 5759 spettatori non saranno tantissimi ma da queste parti non sono moltissimi, e comunque di più in questo stadio non ne entrano! (Foto da www.rbk.no)