lunedì 26 novembre 2012

L’Hødd batte il Tromsø ai rigori e vince a sorpresa la Coppa di Norvegia

La Coppa di Norvegia è stata fondata nel 1902 (all’epoca Oslo non aveva neppure il nome attuale, che ha preso nel 1925, e si chiamava ancora Kristiania) e si è sempre giocata tranne che negli anni dello seconda guerra mondiale: è arrivata quindi alla 107° edizione. E per l’ottava volta in 107 edizioni, la Coppa di Norvegia, che ufficialmente assegna il titolo di Campione di Norvegia, è finita nelle mani di una squadra che non milita nella massima serie. L’ultima volta era successo nel 1997, con l’affermazione del Vålerenga, che militava episodicamente in “serie B”. Pochi anni prima, nel 1994, la finale tra Molde e Lyn, vinta dal Molde per 3-2, aveva visto addirittura entrambe le protagoniste provenire dalla seconda serie. Insomma, ciò a cui abbiamo assistito ieri pomeriggio nel freddo, e a tratti nevoso, pomeriggio di Oslo, non è stato uno spettacolo inedito, ma nondimeno si è trattato di qualcosa di tanto clamoroso quanto imprevisto: l’Hødd, formazione che ha evitato la retrocessione dall’Adeccoligaen alla Second Division (cioè la “serie C”) solo all’ultima giornata e grazie alla differenza reti, ha sconfitto il Tromsø, team arrivato quarto in Tippeligaen ad un gradino dal podio al termine di una stagione durante la quale non ha sfigurato nemmeno in Europa League. Una curiosità: in Adeccoligaen, l’Hødd si è salvato per differenza reti ai danni del Tromsdalen, che è retrocesso al suo posto. E il Tromsdalen è la seconda squadra di Tromsø. Nel giro di due settimane, l’Hødd ha fatto piangere entrambe le squadre della città, prima il più modesto Tromsdalen poi il più blasonato Tromsø. Insomma, se capitate a Tromsø nei prossimi mesi, evitate di pronunciare la parola Hødd...

L'Hødd festeggia a fine gara la conquista della Coppa di Norvegia (foto da www.aftenposten.no)

domenica 25 novembre 2012

Ultim'ora: l'Hødd vince la Coppa di Norvegia

Incredibile: l'Hødd batte il Tromsø ai calci di rigore (1-1 al 90° e al 120°, 4-2 i tiri dagli undici metri per un complessivo di 5-3) e vince la Coppa di Norvegia 2012. Una squadra di Adeccoligaen sul tetto della Norvegia! A domani per i dettagli!

I giocatori dell'Hødd festeggiano durante la premiazione cantando "We are the Champions" dei Queen sotto una leggera nevicata (fotogramma dalla tv norvegese NRK1 che ha trasmesso la partita)

Finale coppa di Norvegia, l’Hødd sfida il Tromsø. Il Sandnes Ulf resta in Tippeligaen

Il penultimo verdetto della stagione calcistica norvegese non portava con sé nessun patema d’animo: per il Sandnes Ulf avere la meglio del sorprendente Ullensaker/Kisa già battuto in trasferta per 0-4 all’andata è una mera formalità, una pratica sbrigata in mezz’ora nel ritorno di Sandnes giocato ieri sera. Gli ospiti partono forte e al 18° vanno in vantaggio con Martin Rosenkilde, ma dopo solo due minuti Tommy Høiland pareggia. Passan dieci minuti e lo stesso Rosenkilde si fa buttar fuori per un fallo da rigore trasformato dal solito Christian Lund Gytkjær che sigla la personale doppietta, sempre dagli undici metri, nel secondo tempo. Finisce 3-1 (vedi sintesi), complessivo 7-1, doppia sfida senza storia: il Sandnes Ulf è salvo, l’Ullensaker/Kisa resta in Adeccoligaen.

Ronny Espedal (sulla destra) del Sandnes Ulf festeggia l’addio alla carriera agonistica nel migliore dei modi, cioè celebrando a champagne e fuochi d’artifico con i compagni la vittoria dei playoff che ha garantito alla loro squadra la permanenza in Tippeligaen (foto da www.aftenposten.no)

venerdì 23 novembre 2012

Anche il Molde, sconfitto dal Copenaghen, è fuori dall’Europa League

Il Molde perde in casa col Copenaghen e finisce anzitempo la propria corsa in Europa League, “raggiungendo” in questo modo il Rosenborg che era già stato estromesso dalla manifestazione continentale già al termine della giornata precedente.

Daniel Chima Chukwu in azione nel match del Molde in Europa League contro il Copenaghen finito 1-2 che è costato l'eliminazione ai suoi (foto da www.aftenposten.no)

giovedì 22 novembre 2012

Nell’andata playoff, Sandnes Ulf incontenibile. Stasera Europa League: sfida decisiva contro il Copenaghen per il Molde

Si è giocata ieri sera la finale di andata dello spareggio per la Tippeligaen tra l’Ullensaker/Kisa, la squadra rivelazione che da matricola ha vinto i playoff di Adeccoligaen dopo essere arrivata sesta in campionato, e il Sandnes Ulf, la terz’ultima classificata di Tippeligaen. E non c’è stato molto da dire: il Sandnes Ulf è nettamente più forte. In svantaggio al 24° dopo aver subito il gol di Morten Bertolt, i padroni di casa dell’Ullensker/Kisa han provato a resistere alla pressione avversaria riuscendoci fino all’80°, quando la diga è saltata ed il Sandnes Ulf è andato in rete altre tre volte (di cui una con il danese Christian Lund Gytkjær, un interessante ragazzo di cui si è già parlato). Finisce 0-4 (vedi sintesi), ed è solo l’andata: già sabato, senza tempo di rifiatare, ci sarà il ritorno a Sandnes, ma sarà poco più di una formalità. Il Sandnes Ulf, al 99,9% per cento, conserva il posto in Tippeligaen.

Morten Bertolt apre le danze segnando il primo gol del Sandnes Ulf contro l'Ullensaker/Kisa nella finale playoff, spianando la strada alla goleada: finirà 0-4! (Foto da www.aftenposten.no)

lunedì 19 novembre 2012

30° giornata: retrocede il Fredrikstad, il Sandnes Ulf va allo spareggio per la salvezza

È finita la Tippeligaen, od almeno è venuta al termine la “regular season”. Con tutti i verdetti “nobili” già assegnati al termine della precedente tornata di partite – Molde campione ed ammesso alla Champions League, sul podio Strømsgodset e Rosenborg che giocheranno in Europa League assieme alla vincitrice della finale di Coppa di Norvegia tra Tromsø (giunto quarto) e Hødd (società di Adeccoligaen che si è salvata per differenza reti dalla retrocessione) – possiamo dedicarci alla lotta per la salvezza, le cui sentenze, a parte quella inerente lo Stabæk ultimissimo e già retrocesso da tempo, sono state emesse tutte durante le gare di ieri.

Ulrik Flo del Sogndal esulta dopo aver segnato il gol dell'1-0 al Brann: il Sogndal vincerà 2-0 e si garantirà così la salvezza in Tippeligaen (foto da www.aftenposten.no)

lunedì 12 novembre 2012

29° giornata: anche lo Strømsgodset perde a Sandnes, il Molde vince la Tippeligaen 2012!

Il duello per la vittoria finale della Tippeligaen 2012 tra Molde primo in classifica e lo Strømsgodset, secondo ad un solo punto di distacco, si è risolto ieri alla 29° e penultima giornata di campionato. Si è trattato di uno scontro a distanza in cui il Molde era impegnato in casa contro l’Hønefoss mentre lo Strømsgodset giocava in trasferta sul campo del Sandnes Ulf. Nel primo tempo, lo Strømsgodset ha davvero accarezzato la possibilità di fare il colpaccio: mentre il Molde non riesce a sbloccare lo 0-0 contro l’Hønefoss, lo Strømsgodset, al minuto 32, passa in vantaggio a Sandnes grazie ad una rete di Abdisalam Ibrahim. I primi tempi si chiudono con Strømsgodset primo a 58 punti e Molde secondo a 57! Nella seconda frazione, però, cambia tutto. Al 54° per il Sandnes Ulf va in rete il danese Christian Gytkjær, promettente ragazzo di cui già abbiamo parlato qualche giorno fa, e porta il match contro lo Strømsgodset sull’1-1; poco dopo, al 59°, è Daniel Chima Chukwu a segnare per il Molde forse il gol più importante della stagione, quello dell’1-0 sull’Hønefoss. A questo punto, il Molde è a 59 punti, lo Strømsgodset a 56: il campionato non è ancora deciso, perché tre punti sono colmabili nell’ultima giornata che resta da giocare (a pari punti conta la differenza reti, e lo Strømsgodset è messo meglio), ma è difficile, e per lo Strømsgodset cambia decisamente la prospettiva: dalla possibilità del sorpasso si è passati alla prospettiva di perdere terreno e di vedere sfumare il sogno. Sarà lo scoraggiamento, o sarà la voglia del Sandnes Ulf di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della retrocessione, fatto sta che il punto esclamativo della giornata ce lo mette, al 76° Avni Pepa del Sandnes Ulf, che sigla il 2-1 contro lo Strømsgodset che si trova così sotto una doccia fredda. Ora i punti di distacco sono 4, incolmabili in una sola giornata. E finisce così: Molde-Hønefoss 1-0 (vedi sintesi), Sandnes Ulf-Strømsgodset 2-1 (vedi sintesi), il Molde si porta a 59, lo Strømsgodset resta a 55, i giochi sono chiusi. Il Molde vince la Tippeligaen 2012, bissando il successo dell’anno passato. Concediamoci una piccola galleria fotografica per celebrare l’impresa di questa squadra, che non vuol passare da meteora che dura una stagione sola, ma vuol costruire un progetto di dominio del calcio norvegese.

Daniel Chima Chukwu esulta dopo aver segnato il gol dell'1-0 all'Hønefoss, rete che regala la certezza matematica della vittoria del Molde della Tippeligaen 2012!
Comincia la festa: mister Ole Gunnar Solskjær con figli ringrazia festoso i tifosi del Molde in estasi!
La premiazione ufficiale del Molde campione!
La baldoria continua anche negli spogliatoi del Molde!
La squadra lascia lo stadio (la coppa la porta Solskjær)…
…per andare a festeggiare coi tifosi per le strade di Molde! (Tutte le foto da www.aftenposten.no)

domenica 11 novembre 2012

Ultim'ora: il Molde vince la Tippeligaen 2012

In seguito alla vittoria per 1-0 sull'Hønefoss, contemporanea all'inattesa sconfitta per 2-1 dello Strømsgodset sul campo del Sandnes Ulf, il Molde vince con una giornata di anticipo la Tippeligaen 2012 bissando il successo della scorsa stagione. Complimenti al Molde: tutti i particolari nell'articolo di domani!

Foto da www.aftenposten.no

Tippeligaen, bollettino novembre 2012 – Duello per la vittoria finale, a due giornate dal termine, tra Molde e Strømsgodset

Ecco il mio bollettino di novembre sulla Tippeligaen scritto per “Generazione di Talenti“!

venerdì 9 novembre 2012

Sconfitte in Europa League le norvegesi: il Rosenborg è già eliminato, il Molde è appeso ad un filo

Serata no ieri sera per il calcio norvegese in particolare e per il Rosenborg in particolare. Lo squadrone di Trondheim, reduce dalla sconfitta in campionato che gli ha precluso ogni possibilità di vincere lo scudetto, deve digerire l’onta di un’altra sconfitta definitiva, che segna il suo irrevocabile “game over” dall’Europa League. Vincere a Kharkiv contro un Metalist in grande forma era un’impresa veramente disperata, e niente è andato per il verso giusto sin dall’inizio: già al 4° Taison segna un incredibile gol “alla Van Basten” e porta in vantaggio i padroni di casa. Borek Dockal pareggia a fine primo tempo, e nel secondo tempo il Rosenborg prova in qualche modo a farsi avanti, ma è il Metalist a farsi pericoloso, e al Rosenborg non riesce fare altro che resistere il più possibile alla pressione avversario. La diga cede al 70° quando Cleiton Xavier segna il 2-1 che spalanca al Metalist le porte della qualificazione ai sedicesimi: il Rosenborg si riversa in avanti, più con disperazione che convinzione, e a tempo scaduto arriva il definitivo 3-1 per i padroni di casa. È andata male: il Rosenborg è già eliminato. Le prossime due partite serviranno solo per cercare di incassare quei bei soldini che l’Uefa sgancia alle squadre che vincono o pareggiano in Europa e a racimolare qualche punto nel ranking continentale: obiettivi importanti ma mai quanto quello della qualificazione che è sfumato.

Daniel Chima Chukwu segna il gol dell’1-2 del Molde contro lo Steaua Bucarest: sarà questo il risultato finale del match (foto da www.aftenposten.no)

giovedì 8 novembre 2012

Ultimo appello per Molde e Rosenborg in Europa League; nel recupero di Tippeligaen il Sandnes Ulf stende 5-1 il Tromsø

Si giocano stasera due partite fondamentali per le norvegesi impegnate in Europa League, match dalle cui sorti probabilmente dipenderà buona parte del destino di queste compagini nella competizione. Apre la serata il Molde, che in casa affronta lo Steaua Bucarest, attuale leader dell’ingarbugliato ed equilibrato gruppo E. Anche se i romeni sono favoriti, per il Molde la vittoria è d’obbligo e non sembra nemmeno impossibile: all’andata i romeni han vinto con merito, ma il Molde non ha schierato la migliore formazione possibile ed era in trasferta. Giocando al massimo – peccato che incomba la volata per il campionato – il Molde può provare a strappare tre punti che la rilancerebbero alla grande nella corsa alla qualificazione.

Prima di Sandnes Ulf-Tromsø, recupero di un match già rinviato due volte, così si presentava il campo: la pioggia si era ghiacciata formando una sorta di pista di pattinaggio sul ghiaccio! Si è temuto per il terzo rinvio, ma per fortuna sopra il campo erano stati messi i teloni: tolti quelli, è stato possibile giocare! (Foto da www.aftenposten.no)

martedì 6 novembre 2012

28° giornata, il Molde pareggia a Tromsø e lo Strømsgodset, che batte il Rosenborg, si riporta a -1: non è ancora finita!

Terzultima giornata in Tippeligaen, con sfide tra prima contro quarta e seconda contro terza che potevano chiudere definitivamente i giochi o riaprirli decisamente. Ed alla fine è risultato che la resa dei conti non è ancora arrivata. Questo si deve anzitutto al risultato dell’anticipo di sabato, allorché nei 3° gradi dell’Alfheim il Molde non è riuscito a suparare il Tromsø. Gli ospiti, leader della Tippeligaen che si portavano in dote un vantaggio di tre punti in classifica sulle inseguitrici, con una vittoria avrebbero di fatto chiuso i giochi in chiave campionato, considerato che si sarebbero trovati ad almeno +3 di vantaggio con due sole partite ancora da disputare. Insomma, per i campioni in carica è un match-point. E le cose si aprono benissimo per loro già al 4°, allorché il portiere di casa, lo svedese Benny Lekström, fa loro un doppio regalo: prima sballa un passaggio da fondo servendo invece che un proprio difensore l’attaccante ospite Daniel Chima Chukwu poi, non contento, mentre cerca di tornare tra i pali a difendere la propria rete dal tiro dell’opportunista Chukwu, scivola, lasciando spalancata la porta all’iniziativa dell’attaccante avversario che sigla il più facile dei gol. Nonostante il vantaggio sia scaturito da un’azione fortuita, il Molde lo legittima con un primo tempo superlativo, in cui il Tromsø sta a guardare: al 17° Jo Inge Berget sfiora il raddoppio su una dormita della difesa di casa, al 31° una bella iniziativa del Molde porta nel giro di pochi secondi ad un paio di miracoli di Lekström intervallati da un clamoroso palo ospite. Una decina di minuti dopo, lo stesso Lekström bissa l’errore di apertura gara servendo per sbaglio un attaccante avversario, ma stavolta il Molde non è abbastanza lesto da approfittarne. A fine primo tempo, con un Molde così pimpante ed un Tromsø così balbettante, il destino della Tippeligaen sembra segnato. Invece nel secondo tempo il copione cambia, il Molde si smarrisce un po’ ed il Tromsø si fa coraggio: al 77° il pareggio, frutto di un lampo di Aleksandar Prijovic, è meritato. Finisce così, 1-1 (vedi sintesi): il Tromsø non se ne fa molto (la corsa al terzo posto sembra pregiudicata), ancora di meno ci fa il Molde.

Lo sconforto dei giocatori del Rosenborg è comprensibile: la sconfitta contro lo Strømsgodset li taglia fuori dalla corsa per la conquista della Tippeligaen! (Foto da www.aftenposten.no)

giovedì 1 novembre 2012

Piove: Sandnes Ulf-Tromsø viene rinviata per la seconda volta!

Questa partita non s’ha da fare, si potrebbe dire parafrasando Manzoni... Ieri sera, era previsto il recupero della sfida tra Sandnes Ulf e Tromsø (in calendario alla 16° giornata il 22 luglio, saltò per l’assenza di alcuni giocatori convocati nelle rispettive nazionali alle Olimpiadi di Londra) ma anche questo è stato rinviato: la pioggia incessante e torrenziale che ha flagellato Sandnes ha reso il campo dove si sarebbe giocato (che pure nel recente passato ha visto altre partite giocate ai limiti della praticabilità) un’autentica piscina, dove proprio non si sarebbe potuto giocare, almeno non a calcio (forse a pallanuoto). Niente da fare, si ri-rinvia la gara. Ci si riprova mercoledì prossimo 7 novembre alle 18:30. Sperando che sia la volta buona!

Kara, il giocatore del Tromsø che dal prossim’anno giocherà in Belgio (c’è già l’accordo col Genk), lascia il campo di Sandnes dopo l’ispezione del prepartita: troppa pioggia, non si può giocare (foto da www.aftenposten.no)