sabato 22 giugno 2013

Riparte la Tippeligaen (13° giornata): cruciale sfida tra Rosenborg e Strømsgodset

La valigia sul letto, quella di un lungo viaggio come diceva qualcuno, viene svuotata e ritorna nell’armadio: le vacanze sono finite, i giocatori che in quest’ultimo mese si sono dedicati alla famiglia – anche tornando in lontani paesi d’origine – sono rientrati ai loro club di appartenenza e sono pronti per affrontare il 13° turno di Tippeligaen, dal quale riparte il campionato norvegese dopo un mese di riposo. È una giornata cruciale nella quale vi sono molte sfide di cartello: la più importante di tutte è sicuramente quella tra Rosenborg e Strømsgodset, sfida diretta al vertice tra seconda contro prima, alla quale è dedicato l’articolo di presentazione che ho scritto per tuttocalcioestero.it. Ma non è tutto. Il Viking terzo va a visitare l’Aalesund quinto, ed anche qua potremmo vedere scintille. Il Brann quarto è impegnato in trasferta contro l’Haugesund sesto. Il Tromsø settimo ospita il Lillestrøm nono. Insomma, più che un normale turno di campionato, sembra quasi una griglia playoff... E lo stesso vale anche per alcune sfide di bassa classifica: da non mancare il match Vålerenga-Molde in cui due nobili decadute in cerca però di riscatto si incontrano in una sfida il cui esito può significare molto per entrambe (attenzione però che il Molde, non solo dopo il 6-0 rifilato al Ranheim in Coppa, sembra suonare la carica ed essere intenzionato ad una rapida risalita).

Alexander Søderlund, al centro in questa foto durante la conferenza stampa che ha ufficializzato la notizia, dal 15 luglio lascerà la maglia dell'Haugesund e si trasferirà al Rosenborg. La squadra di Trondheim in questo modo spera di sopperire alla cessione di Tarik Elyounoussi, appena venduto ai tedeschi dell'Hoffenheim e che oggi contro lo Strømsgodset giocherà la propria ultima partita in maglia bianconera (Foto NRK da nrk.no)


Eppure un turno così importante cade in un momento particolare dell’anno. C’è stata la lunga pausa, s’è detto, e questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio, con tutti i vantaggi derivati dal fatto di aver potuto riposare e mente e corpo, ma anche con tutte le insidie che si hanno dal riprendere a giocare dopo un periodo di inattività agonistica. Haugesund, Lillestrøm, Molde, Odd, Rosenborg, Start e Tromsø in settimana se non altro hanno disputato gli ottavi di finale di Coppa e in qualche modo hanno già riassaporato il sapore della sfida vera, le altre vengono invece da un mese di inattività agonistica quasi completa (sono state giocate amichevoli, ovviamente, ma quelle si sa che non contano poi molto): chissà quindi che partite verranno fuori.

Teniamo anche conto che la fortunata spedizione in Israele della nazionale Under 21 aveva tra le proprie file giocatori di Tippeligaen, che sono tornati da poco in patria e con quattro importanti e stancanti partite nelle gambe (anche se Skullerud ha fatto del saggio turnover): questi giocatori sono sì a disposizione dei rispettivi allenatori, ma non si sa se saranno in grado di giocare, o comunque di giocare al massimo. Ecco la lista dei giocatori di Tippeligaen che han giocato in Israele (tra parentesi quadra le presenze agli Europei Under 21).

Ørjan Nyland Håskjold (Molde) (portiere) [3]
Gudmund Kongshavn (Vålerenga) (portiere) [0]
Martin Linnes (Molde) [3]
Stefan Strandberg (Rosenborg) [4]
Fredrik Semb Berge (Odd) [3]
Magnus Wolff Eikrem (Molde) [3]
Stefan Johansen (Strømsgodset) [3]
Abdissalam Ibrahim (Strømsgodset) [2]
Yann-Erik de Lanlay (Viking) [2]
Jo Inge Berget (Molde) [3]

Mettiamoci anche che sta per cominciare una finestra di mercato che si annuncia caotica almeno negli annunci e nelle offerte, nelle voci e nelle proposte (sugli affari che poi verranno effettivamente conclusi ci pronunceremo a fine sessione...); questa ridda di voci più o meno fondate, ma anche di contratti già firmati, potrebbe destabilizzare l’animo dei giocatori meno forti. Insomma, sarà una giornata particolare.

13° giornata
22/6: Rosenborg - Strømsgodset
Vålerenga - Molde
Sarpsborg 08 - Start
23/6: Sandnes Ulf - Sogndal
Aalesund - Viking
Haugesund - Brann
Hønefoss - Odd
Tromsø – Lillestrøm

Classifica
Strømsgodset       29
Rosenborg          24
Viking             23
Brann              21
Aalesund           20
Haugesund          17
Tromsø             16
Sogndal            16
Lillestrøm         15
Sarpsborg 08       14
Hønefoss        13
Vålerenga          13
Start              13
Odd                11
Molde              10
Sandnes Ulf        10

Classifica marcatori
6 gol: Petter Vaagan Moen (Lillestrøm), Tarik Elyounoussi (Rosenborg), Christian Gytkjær (Haugesund)

2 commenti:

  1. Ciao, sono passato sul tuo blog ed ho una curiosità a proposito di calcio norvegese, volevo sapere se i norvegesi considerano la nazionale Italia come una bestia nera visto che la Norvegia ha partecipato a 3 mondiali (1938,1994,1998) ed è sempre stata eliminata a causa dell'Italia..
    e un'altra cosa volevo chiedere, la prima serie del calcio norvegese su che livelli è? io come squadre ho il ricordo del Rosenborg in champions diversi anni fà, e fece anche abbastanza bene

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    1. Ciao Nicola!
      Non ho notizia, a quanto ne so, di un particolare "livore" calcistico della Norvegia nei confronti dell'Italia: è vero che, quando la Norvegia incontra l'Italia, solitamente le cose per gli scandinavi vanno male, però non credo che questo abbia generato qualche "risentimento". Del resto, in tutte le occasioni in cui l'Italia ha fatto un "dispetto" alla Norvegia era nettamente più forte (non fa eccezione il '94 nonostante quell'espulsione avesse messo un po' nei guai la nazionale di Sacchi...), quindi forse più che come una "bestia nera" l'Italia è vista semplicemente come una nazionale più forte che in quanto tale vince spesso (almeno contro la Norvegia).
      Per quanto riguarda la tua seconda domanda, il calcio norvegese a livello di club purtroppo non è ad un livello altissimo, ed infatti in Europa si fa una certa fatica. Il Rosenborg, che una decina di anni fa era uno squadrone, è "tornato sulla Terra", e questo per un verso è un bene perché ha reso il campionato più equilibrato ed avvincente (un tempo vinceva sempre il Rosenborg!), ma per un verso è un male perché la Norvegia, almeno per ora, non ha più una squadra in grado di fare la voce grossa in Europa. A livello di nazionale le cose vanno un po' meglio grazie anche ai molti giocatori che militano in campionati esteri: la nazionale maggiore, che sulla carta non è malissimo, ultimamente non sta però facendo faville; al contrario, la Nazionale Under 21 ha fatto molto bene agli Europei di categoria in Israele (terzo posto) e si spera che possa essere un buon "serbatoio di talenti" per la nazionale maggiore dei prossimi anni!
      Grazie per il tuo commento, un saluto! Alla prossima,
      Francesco!

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