sabato 15 giugno 2013

Europei Under 21: alle 17:30 semifinale Norvegia-Spagna!

Se non è una “missione impossibile”, poco ci manca: stasera (alle 17:30 ora italiana e norvegese), nella città israeliana di Netanya, la Norvegia Under 21 affronta la semifinale degli Europei di categoria affrontando i pari età della Spagna. Secondo gli esperti, e anche secondo quello che si è visto sul campo durante le partite dei gironi, si tratta dell’avversario più forte che la Norvegia potesse incontrare sul proprio cammino, una selezione in grado di stendere per 3-0 una nazionale certo non improvvisata (anche se con qualche riserva di troppo in campo) come l’Olanda. Quindi, non sarà facile per la Norvegia, anzi pronostico tutto a favore della Spagna. D’altra parte, però, a questi livelli partite facili non esistono più, la Norvegia ha già fatto molto ad arrivare tra le prime quattro, se dovesse arrivare qualcosa di più, tanto meglio, altrimenti occorre anche avere la consapevolezza che già quanto fatto fin qua rappresenta una piccola impresa.

La nazionale norvegese Under 21 in posa per la foto di rito prima della partita del girone contro l'Inghilterra (foto da aftenposten.no)


Poi, si sa, l’appetito vien mangiando, la Norvegia sulla carta ha pochissime chance di superare i quotati iberici, tuttavia anche Spagna-Norvegia, come tutte le altre partite, inizierà dallo 0-0 e i ragazzi di Skullerud non hanno certo intenzione di regalare nulla a nessuno. Ogni partita andrà giocata: la sensazione è che la Norvegia, se gioca al massimo, possa vendere cara la pelle con chiunque, anche con la Spagna, che ha ampie possibilità di vittoria anche se avrà contro la Norvegia più in forma possibile, ma che non dovrà compiere l’errore di sottovalutare l’avversario. Ed in effetti, saggiamente il ct spagnolo Julen Lopetegui, in un’intervista a uefa.com, dimostra una grande prudenza, chissà se più per convinzione o per fair-play: «Per me quella di domani sarà la partita più dura del torneo per noi. Abbiamo tanto rispetto per la Norvegia: è una squadra completa sotto ogni aspetto, hanno grande disciplina tattica, e hanno quattro rinforzi dalla nazionale maggiore». Skullerud, dal canto suo, è consapevole delle difficoltà della gara, ma anche contento di potersi giocare una partita così importante, e convinto di poter fare in modo che i suoi se la giochino senza fare sconti: «La Spagna è chiaramente favorita. Ha giocato tre partite qui, le abbiamo studiate e proveremo a scegliere un piano di gara per batterla. Possiamo essere la grande sorpresa del torneo, forse lo siamo già. Ho tanti ottimi giocatori, con la giusta mentalità, ma è difficile trovare una squadra più forte della Spagna a questo livello. Per noi è una grande opportunità. Non penseremo solo a difenderci, vogliamo creare loro problemi con il nostro gioco. Sono sicuro che la Spagna avrà di più il pallone ma avremo problemi solo se li lasceremo avvicinare troppo alla nostra area. Non sarà un problema avere meno possesso se saremo cinici come contro l’Inghilterra».

I ragazzi della Norvegia, intervistati dall’Aftenposten, sembrano tutti pronti e carichi per questa sfida, contenti di essere arrivati fin qua («È una meraviglia per noi essere qua, siamo orgogliosi e non abbiamo nulla da perdere, adesso sono le altre squadre ad essere sotto pressione», sostiene Håvard Nielsen) e entusiasti di giocarsi una posta così alta. Alcuni giocatori hanno anche confessato i loro piccoli riti prima di scendere in campo (un po’ di superstizione ci sta anche nei paesi nordici, no?), e così Omar Elabdellaoui ha raccontato di raccogliersi in preghiera prima di ogni gara affinché tutto vada bene e che soprattutto nessuno abbia problemi di infortuni, il portiere Ørjan Håskjold Nyland si infila il guanto sinistro prima del destro («ma è solo un’abitudine, non una superstizione», puntualizza), mentre Marcus Pedersen si affida ad una liturgia piuttosto complessa: «Ci sono un sacco di cose da fare! Tra l’altro, devo sistemarmi per bene i capelli. E poi mi lego un nastro intorno ai polsi: non so perché, ma col nastro mi sento molto più forte!» Va bene, Marcus: se il nastro ci porta in semifinale, lunga vita al nastro! In bocca al lupo ragazzi!

Europei Under 21
Fase finale in Israele

Semifinale
Netanya, Netanya Municipal Stadium, sabato 15 giugno ore 17:30 (ore 18:30 locali)

Norvegia-Spagna

Nessun commento:

Posta un commento