Se
non è una “missione impossibile”, poco ci manca: stasera (alle 17:30 ora
italiana e norvegese), nella città israeliana di Netanya, la Norvegia Under 21
affronta la semifinale degli Europei di categoria affrontando i pari età della
Spagna. Secondo gli esperti, e anche secondo quello che si è visto sul campo
durante le partite dei gironi, si tratta dell’avversario più forte che la
Norvegia potesse incontrare sul proprio cammino, una selezione in grado di
stendere per 3-0 una nazionale certo non improvvisata (anche se con qualche
riserva di troppo in campo) come l’Olanda. Quindi, non sarà facile per la
Norvegia, anzi pronostico tutto a favore della Spagna. D’altra parte, però, a
questi livelli partite facili non esistono più, la Norvegia ha già fatto molto
ad arrivare tra le prime quattro, se dovesse arrivare qualcosa di più, tanto
meglio, altrimenti occorre anche avere la consapevolezza che già quanto fatto
fin qua rappresenta una piccola impresa.
La nazionale norvegese Under 21 in posa per la foto di rito prima della partita del girone contro l'Inghilterra (foto da aftenposten.no) |
Poi,
si sa, l’appetito vien mangiando, la Norvegia sulla carta ha pochissime chance
di superare i quotati iberici, tuttavia anche Spagna-Norvegia, come tutte le
altre partite, inizierà dallo 0-0 e i ragazzi di Skullerud non hanno certo
intenzione di regalare nulla a nessuno. Ogni partita andrà giocata: la
sensazione è che la Norvegia, se gioca al massimo, possa vendere cara la pelle
con chiunque, anche con la Spagna, che ha ampie possibilità di vittoria anche
se avrà contro la Norvegia più in forma possibile, ma che non dovrà compiere l’errore
di sottovalutare l’avversario. Ed in effetti, saggiamente il ct spagnolo Julen
Lopetegui, in un’intervista a uefa.com, dimostra una grande prudenza, chissà se
più per convinzione o per fair-play: «Per me quella di domani sarà la partita
più dura del torneo per noi. Abbiamo tanto rispetto per la Norvegia: è una
squadra completa sotto ogni aspetto, hanno grande disciplina tattica, e hanno
quattro rinforzi dalla nazionale maggiore». Skullerud, dal canto suo, è
consapevole delle difficoltà della gara, ma anche contento di potersi giocare
una partita così importante, e convinto di poter fare in modo che i suoi se la
giochino senza fare sconti: «La Spagna è chiaramente favorita. Ha giocato tre
partite qui, le abbiamo studiate e proveremo a scegliere un piano di gara per
batterla. Possiamo essere la grande sorpresa del torneo, forse lo siamo già. Ho
tanti ottimi giocatori, con la giusta mentalità, ma è difficile trovare una
squadra più forte della Spagna a questo livello. Per noi è una grande
opportunità. Non penseremo solo a difenderci, vogliamo creare loro problemi con
il nostro gioco. Sono sicuro che la Spagna avrà di più il pallone ma avremo
problemi solo se li lasceremo avvicinare troppo alla nostra area. Non sarà un
problema avere meno possesso se saremo cinici come contro l’Inghilterra».
I
ragazzi della Norvegia, intervistati dall’Aftenposten, sembrano tutti pronti e
carichi per questa sfida, contenti di essere arrivati fin qua («È una
meraviglia per noi essere qua, siamo orgogliosi e non abbiamo nulla da perdere,
adesso sono le altre squadre ad essere sotto pressione», sostiene Håvard
Nielsen) e entusiasti di giocarsi una posta così alta. Alcuni giocatori hanno
anche confessato i loro piccoli riti prima di scendere in campo (un po’ di superstizione
ci sta anche nei paesi nordici, no?), e così Omar Elabdellaoui ha raccontato di
raccogliersi in preghiera prima di ogni gara affinché tutto vada bene e che
soprattutto nessuno abbia problemi di infortuni, il portiere Ørjan Håskjold
Nyland si infila il guanto sinistro prima del destro («ma è solo un’abitudine,
non una superstizione», puntualizza), mentre Marcus Pedersen si affida ad una
liturgia piuttosto complessa: «Ci sono un sacco di cose da fare! Tra l’altro,
devo sistemarmi per bene i capelli. E poi mi lego un nastro intorno ai polsi:
non so perché, ma col nastro mi sento molto più forte!» Va bene, Marcus: se il
nastro ci porta in semifinale, lunga vita al nastro! In bocca al lupo ragazzi!
Europei
Under 21
Fase
finale in Israele
Semifinale
Netanya,
Netanya Municipal Stadium, sabato 15 giugno ore 17:30 (ore 18:30 locali)
Norvegia-Spagna
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