domenica 28 febbraio 2016

Una dolce eliminazione per il Molde, che si toglie lo sfizio di battere il Siviglia



Ok, di certo giocare in casa contro una squadra che all’andata ha già vinto per 3-0 per certi versi rappresenta un “vantaggio”, visto che l’avversario può presentarsi scarico, determinato a non impegnarsi oltre il minimo sindacale, quel tanto che basta per portare a casa la qualificazione. Quindi magari se all’Aker Stadion si fosse giocata l’andata della sfida, a partire dallo 0-0, le cose sarebbero andate diversamente. Al di là di questo, perdere non piace mai a nessuno, a prescindere, a certe squadre poi, quelle abituate a lottare per i titoli fino alla finale, perdere non va proprio giù. Mai. Insomma, il Siviglia – numero 23 del ranking Uefa – a Molde sarà arrivato pure un po’ scarico, ma di certo non ha regalato la partita ai norvegesi. L’hanno vinta loro.

L’Aker Stadion di Molde fotografato da fuori qualche ora prima della partita col Siviglia (foto Getty Images da www.uefa.com)

mercoledì 24 febbraio 2016

Verso Molde-Siviglia con serenità, anche se ribaltare lo 0-3 dell’andata è impossibile



Realisti ma sereni: “Quante possibilità ha il Siviglia di passare il turno?”, si chiede mister Ole Gunnar Solskjær in conferenza stampa, “Be’, diciamo il 99,9%!” Ha ragione: non diciamo il 100% perché nel calcio può sempre succedere di tutto, tuttavia una sfida già chiusa in partenza in cui si riparte dal 3-0 per l’andata sembra avere ormai molto poco da dire. Eppure, in casa Molde gli animi sono tutt’altro che depressi. Parla per tutti il ventenne Fredrik Aursnes, prelevato dall’Hødd quest’inverno, un giocatore che non ha ancora mai giocato in Tippeligaen ma, ancorché giovane, con la sua ex-squadra ha già vinto una Coppa di Norvegia nel 2012 (a sedici anni, nel 2012) e l’anno successivo ha esordito in Europa League (a diciassette anni). Proprio a Siviglia il buon Aursnes ha esordito con la maglia del Molde, e non è certo affranto per la comunque prevedibile sconfitta: “È stato un grande debutto per me, abbiamo incontrato una delle squadre più forti al mondo! Un’esperienza incredibile: solo un paio di giorni prima della partita ho capito che avrei giocato dall’inizio, e non me l’aspettavo ma mi ha fatto piacere. Certo, prima di giocare ero un po’ nervoso, ma io sono sempre un po’ nervoso prima delle partite, ci sono abituato, anche se giocare a Siviglia non è come giocare in Obosligaen!”

Daniel Berg Hestad dà il cinque a Ole Gunnar Solskjær alla fine della partita di Siviglia (foto Bjørn Brunvoll da aftenposten.no)

lunedì 22 febbraio 2016

Europa League, troppo Siviglia per il Molde, travolto in Spagna 3-0



Non è andata bene, ma non era previsto che andasse bene: il Molde dei miracoli, vinto in autunno il girone di Europa League, si infrange nei sedicesimi di finale, previo zampino di un sorteggio non certo fortunato, contro una corazzata come il Siviglia, che dell’Europa League ha vinto le ultime due edizioni - mentre il Molde è arrivato con questo approdo ai sedicesimi al suo “high” di sempre.

Il Siviglia festeggia dietro i perplessi giocatori del Molde (foto NTB Scanpix da moldefk.no)

lunedì 15 febbraio 2016

Si riparte col botto: il Molde pronto a sfidare il Siviglia in Europa League!



Signore e signori, fiato alle trombe: lo strano “orologio biologico” della stagione calcistica norvegese porta alle volte a strani paradossi, per cui capita che in pieno inverno, quando ancora un po’ dovunque la neve ricopre l’orizzonte col suo manto rassicurante, il cielo resta buio per gran parte del giorno e viene infiammato solo dal guizzare miracoloso delle aurore boreali, e le squadre sono ancora rintanate “indoor” a preparare una stagione tutta ancora da iniziare, qualcuno si trovi a giocare, molto prima della prima gara ufficiale, la partita dell’anno. E quest’anno siffatto paradosso tocca al Molde: con un mesetto di anticipo rispetto all’inizio della Tippeligaen 2016, la squadra di Ole Gunnar Solskjær è chiamata a scendere in campo nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League per sfidare nientemeno che il Siviglia. Quindi, preparate le valigie: giovedì gara di apertura in Spagna, con ritorno in Norvegia la settimana successiva.

Eidur Gudjohnsen, il nuovo prestigioso tesseramento del Molde, in posa davanti all’Aker Stadion: purtroppo è indisponibile per la doppia sfida col Siviglia (foto Odd Roar Lange/Romsdals Budstikke da aftenposten.no)