venerdì 6 novembre 2015

Europa League 2015: il Molde nella leggenda, Rosenborg quasi out



Quest’anno è così, almeno nella fase a gironi di Europa League: chi va bene in campionato va male in Coppa, chi va male in campionato va bene in Coppa. Anzi, non va bene: va benissimo! Il leggendario Molde stende per la seconda volta in quindici giorni il blasonato (anche se un po’ decaduto) Celtic Glasgow, e stavolta non in casa ma in Scozia, e con due giornate di anticipo rispetto alla fine della fase a gironi si qualifica per la prima volta nella sua storia alla fase finale di una competizione continentale!

Non l’hanno presa bene: i giornali scozzesi scatenati contro il Celtic Glasgow, e il suo allenatore Ronny Deila (per l’appunto norvegese), non trovano scuse alla doppia sconfitta contro il Molde (foto da www.aftenposten.no)



Il Molde non è certo una squadra di parvenu, ha nel suo curriculum varie partecipazioni europee dal 1975 a oggi, coronate dalla fase a gironi della Champions League 1999/2000, terminata con tre soli punti in un girone che comunque avrebbe fatto tremare le vene dei polsi anche a squadre più titolate (Real Madrid, Porto e Olympiacos: proprio in casa coi greci l’unica vittoria); eppure che questo Molde, pure più debole di quello che un paio di anni fa dominava in Norvegia, oggi non in grado di fare meglio di un sesto posto in campionato dopo un’annata quantomeno rocambolesca, potesse fare così bene in Europa League, be’, non ci speravano in molti. Nemmeno il girone di quest’anno, sebbene non paragonabile a quello del ’99, è poi così abbordabile: Ajax, Celtic e Fenerbahce sono squadre che, anche se magari non stanno passando il periodo più florido della loro storia, sono abituate a giocare a questi livelli e anche a strappare risultati di qualche prestigio.

Forse il momento più importante dell’anno è stato l’incredibile delusione contro la Dinamo Zagabria al terzo preliminare di Champions: al cospetto di una squadra sulla carta molto più forte, il Molde è uscito solo per la regola dei gol in trasferta dopo aver sbagliato due (due!) rigori nella gara di ritorno. Da quella partita, che ha mandato in confusione anche la dirigenza che ha cominciato uno stucchevole valzer di allenatori in panchina fino al comunque ottimo ritorno di Ole Gunnar Solskjær, la squadra ha faticato a rialzarsi ma facendolo ha preso coscienza di poter giocare alla pari anche con squadre teoricamente più forti. Mentre in patria l’annata è continuata tra alti e bassi, il Molde in Europa non ha più sbagliato un colpo. Fino al capolavoro di ieri sera.

Contro un Celtic con l’acqua alla gola, a Glasgow il Molde ci ha messo subito il piglio giusto, passando in vantaggio al 21° con Mohamed Elyounoussi, non disunendosi al gol del pareggio ma anzi riportandosi in vantaggio prima dell’intervallo con capitan Daniel Hestad, il vero veterano della squadra. E non solo della squadra, ma dell’intera Europa League: con il gol di ieri sera, segnato a 40 anni e 98 giorni, Hestad diventa il marcatore più anziano ad aver mai segnato in questa competizione! Scusate se è poco: a un’età in cui molti dei suoi colleghi ormai si dedicano ad altro, Hestad sigla un importante record personale nel giorno in cui la sua squadra – sua in senso largo: Hestad è di Molde, ha sempre giocato nel Molde tranne una parentesi all’Hereenveen, e del Molde è il giocatore con più presenze nel campionato, record di presenze strappato al padre Stein Olav; chi più di lui ha il Molde nel sangue? – ottiene il miglior risultato europeo della propria storia! Per il prossim’anno ha annunciato il ritiro: ma come farà a ritirarsi prima dei sedicesimi di Europa League in programma a febbraio?

Se (almeno stavolta) Atene ride, Sparta piange: il Rosenborg va di nuovo ko con la Lazio, stavolta in casa, e dice grossomodo addio all’Europa League. C’è poco da dire: il Rosenborg con la Lazio non riesce a combinare granché: lo 0-2 del Lerkendal lo conferma. Ora solo la matematica tiene in corsa la squadra di Trondheim: condizione necessaria per passare il turno sarà ottenere sei punti nelle ultime due partite, ma potrebbe non bastare nemmeno quello.

Europa League, fase a gironi
Quarta giornata
5 novembre 2015

GRUPPO A
Glasgow (Scozia), Celtic Park, ore 19 (ore 18 locali)
Celtic (Sco) - Molde 1-2 (1-2)
21° Mohamed Elyounoussi (M) [0-1], 26° Kris Commons (C) [1-1], 37° Daniel Hestad (M) [1-2]
Espulso: 77° Nir Bitton (C) [2-2]

Si è giocata anche Ajax (Ola) - Fenerbahce (Tur) 0-0
Classifica: 1. Molde p. 10; 2. Fenerbahce p. 5; 3. Ajax p.3; 4. Celtic p. 2.

GRUPPO G
Trondheim, Lerkendal Stadion, ore 21:05
Rosenborg - Lazio (Ita) 0-2 (0-2)
9° e 29° Filip Djordjević
Espulso: 83° Keita (L) [0-2]

Si è giocata anche Saint-Etienne (Fra) – Dnipro (Ucr) 3-0
Classifica: 1. Lazio p. 10; 2. Saint-Etienne p.7; 3. Dnipro p. 4; 4. Rosenborg, p. 1.

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