Nei campionati “normali”, i “testacoda”
tra la prima e l’ultima della classifica finiscono con la vittoria della
capolista. In Norvegia invece non dormiamo mai sonni tranquilli, neppure nelle
classifiche col pronostico già scritto, e può succedere che a vincere sia l’ultima.
È esattamente quanto successo domenica, quando il Molde capolista è uscito
sconfitto dal campo del Tromsø, ultimo in classifica.
Kent-Are Antonsen del Tromsø dopo l’inattesa vittoria sul Molde festeggia in compagnia della figlioletta Nellie (foto Rune Stoltz Bertinussen/NTB Scanpix da www.aftenposten.no) |
Prestazione maiuscola dei padroni di
casa sin dal fischio d’inizio: sono passati appena trentacinque secondi di gara
quando Magnus Andersen raccoglie al volo un bel cross di Magnus Andersen a
tagliare in campo da sinistra a destra e sigla il gol dell’1-0. Il Molde non
resta di certo inerme e cerca il pareggio con qualche azione pericolosa, ma a
inizio ripresa è il Tromsø sornione a passare ancora una volta, stavolta con
uno spunto personale di Robert Taylor, che si invola dalla trequarti fino a
trafiggere il portiere avversario, che per l’occasione è Álex Craninx, belga
nato a Malaga nel 1995 e all’esordio assoluto in Eliteserien a causa dell’indisponibilità
del titolare Andreas Linde.
Partita finita? Ma figuriamoci. Su un calcio
di punizione dal limite per il Molde, Mikael Ingebrigtsen, ammonito a fine
primo tempo per aver calciato via il pallone dopo essere stato pizzicato in
fuorigioco, devia involontariamente – ma colpevolmente, visto che ha le braccia
larghe – il pallone: secondo cartellino giallo per lui, che se ne va anzitempo
sotto la doccia, e rigore per gli ospiti. Dal dischetto va Ohi Omoijuanfo, uno
che quest’anno è una macchina da guerra che non ha sbagliato praticamente
niente: ma stavolta il portiere biancorosso Gudmund Kongshavn è bravo a
ipnotizzarlo e parare il suo tiro con un tuffo plastico.
Si resta quindi sul 2-0, ma siamo solo
al 52° e il Tromsø è in dieci: è il momento per il Molde di attaccare a tutto
fuoco. Segue quindi una mezz’ora abbondante di calcio magari non molto
accademico ma divertente: il Molde attacca e si avvicina al 2-1 ma si espone
alle ripartenze e rischia il 3-0. E quando con Ruben Gabrielsen, che segna di
testa su un bel cross pennellato con precisione da Magnus Wolff Eikrem, il 2-1
arriva per davvero, è già il 94°, e tempo per il 2-2 non ce n’è più, anche se
nell’ultima azione il Molde ci prova comunque...
Tromsø - Molde 2-1
Lo stop del Molde spalanca un’autostrada in vetta alla classifica
a Odd e Bodø che però non giocano, essendo le loro partite già in calendario
tra metà luglio e metà agosto (in questo periodo non sono poche le partite
rinviate, e questo causa una classifica piena di asterischi). Il Molde è sì
primo a 22 punti ma sia l’Odd, il quale di punti ne ha altrettanti, che il Bodø,
terzo a 17 (insieme a una ricca compagnia di squadre), hanno due partite in
meno, e quindi potenzialmente potrebbero scavalcarlo.
Classifica di lettura difficile anche
in fondo, dove i tre insperati punti ottenuti dal Tromsø consentono ai
giallorossi di agganciare Sarpsborg 08 e Stabæk, che però non hanno giocato a
questo giro e hanno rispettivamente una e due partite in meno del Tromsø.
Sempre in fondo alla classifica, si
registra finalmente un’importante affermazione del Rosenborg, che espunga
Bergen in una delle classiche del calcio norvegese. Brann-Rosenborg è infatti
una partita che di solito vede coinvolte due squadre di alta classifica: il
fatto che quest’anno i rossi siano a metà classifica e i bianconeri addirittura
in fondo non ha comunque tolto interesse e appeal a questa sfida sempre molto
seguita e combattuta. La decide solo all’88° David Akintola che di ginocchio
devia in porta un calcio d’angolo di Pål Andre Helland. I bianconeri restano
bassi in classifica, ma almeno si allontanano dalla zona retrocessione...
Brann - Rosenborg 0-1
Clamoroso, ma fino a un certo punto,
il tracollo del Vålerenga, da anni la regina della discontinuità: dopo sei
risultati utili consecutivi (quattro vittorie e due pareggi) che hanno
galvanizzato l’ambiente, a gettare una secchiata di acqua ghiaccia sull’entusiasmo
dei tifosi ci si mette l’inspiegabile giro a vuoto casalingo con un Lillestrøm
di certo non in grande forma (viene da quattro partite senza vittorie) che se
ne torna a casa con uno 0-3 su cui c’è poco da eccepire (doppietta di Thomas Lehne
Olsen).
Prova ad agganciare il treno per l’Europa
l’Haugesund che, trascinato dalla tripletta del senegalese Ibrahima Wadji (in
prestito dal Molde), espugna per 1-4 il campo del malcapitato Mjøndalen.
Mjøndalen - Haugesund 1-4
10°
giornata
25/5: Vålerenga - Lillestrøm 0-3
26/5: Mjøndalen - Haugesund 1-4
Tromsø - Molde 2-1
Ranheim - Strømsgodset 1-0
Brann - Rosenborg 0-1
10/7: Odd - Stabæk
14/8: Kristiansund - Bodø/Glimt
Viking - Sarpsborg 08
Classifica
Molde* 22
Odd° 22
Bodø/Glimt° 17
Vålerenga 17
Brann* 17
Kristiansund 17
Haugesund 15
Viking° 14
Ranheim 13
Lillestrøm 12
Rosenborg 12
Strømsgodset 9
Mjøndalen 9
Sarpsborg 08° 7
Stabæk°° 7
Tromsø 7
*:
Una partita in più
°:
Una partita in meno
°°:
Due partite in meno
Classifica marcatori
9 gol: Ohi
Omoijuanfo (Molde)
7 gol: Torgeir
Børven (Odd)
11°
giornata
15/6: Haugesund - Brann
16/6: Lillestrøm - Viking
Molde - Ranheim
Sarpsborg 08 - Odd
Bodø/Glimt - Strømsgodset
Mjøndalen - Kristiansund
Rosenborg - Vålerenga
17/6: Stabæk - Tromsø
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