lunedì 30 aprile 2012

6° giornata: classifica terremotata, in testa irrompe lo Strømsgodset

Di tanto in tanto qualche gentile amico di questo blog mi chiede un pronostico sulle venture partite del campionato norvegese: io in questi casi mi vedo costretto a rifiutare non solo perché sono in generale una frana nelle previsioni, ma soprattutto perché il calcio norvegese è davvero imprevedibile. La sesta giornata che si è appena conclusa, ad esempio, ha stravolto tutti i pronostici e vede una classifica terremotata con sorprese sia in cima che in fondo.

Domenica pomeriggio a Bergen, prima di Brann-Vålerenga (che si è giocata alle 19°), si è svolta una mega-rissa stile far west tra i sostenitori delle due squadre. Sessanta le persone coinvolte, episodio minore rispetto a quello che succede in altri paesi ma di cui si è molto parlato in Norvegia, dove si è poco avvezzi (per fortuna) a queste cose. Nella foto, la polizia di Bergen (accusata dai media di impreparazione) durante il concitato pomeriggio (foto da www.aftenposten.no)

martedì 24 aprile 2012

5° giornata: il Rosenborg strapazza il Tromsø e gli strappa la vetta della classifica

Allo stato dell’arte, non c’è storia: il Rosenborg è più forte del Tromsø. Il big-match di Trondheim tra le due squadre che la scorsa settimana erano prima e seconda (e lo sono ancora, ma a posizioni invertite) pronuncia questa sentenza, per il momento inappellabile, e regala ai padroni di casa la vetta della Tippeligaen, in una classifica ancora veramente molto corta. Il Tromsø regge un tempo, nel quale prova pure un paio di sortite in area avversaria, ma nel secondo tempo si squaglia e concede ai padroni di casa di passare con Markus Henriksen (su pasticcio in disimpegno del solitamente affidabile Ruben Yttergård Jenssen), Mikael Dorsin e Jonas Svensson, per un 3-0 finale inappellabile (vedi sintesi).

Ole Selnæs (Rosenborg) e Thomas Kind Bendiksen (Tromsø) duellano in un'azione di gioco durante il match del Lerkendal di Trondheim vinto dai padroni di casa con un secco 3-0 (foto da www.aftenposten.no)

martedì 17 aprile 2012

4° giornata: rallentano Vålerenga e Molde, il Tromsø prova un primo allungo

In quattro partite, tre vittorie, un pareggio, sette gol segnati ed uno solo subito: a prima vista, l’inizio di stagione del Tromsø sembra quello della grande squadra schiacciasassi che ambisce ad ammazzare il campionato. In effetti i biancorossi del nord vengono da qualche ottima stagione e non nascondono le ambizioni di gloria. Attenzione però a non sopravvalutare la loro partenza lanciata perché, al di là dei numeri, bisogna considerare che i ragazzi di Høgmo hanno giovato di un calendario piuttosto semplice, fatto di tre partite in casa sulle quattro disputate fin qua, e di avversarie abbastanza abbordabili che hanno cominciato male la propria stagione. In verità, quindi, l’exploit del Tromsø potrebbe essere solo un fuoco di paglia. Fuoco di paglia o meno, comunque, registriamo un’altra tacca sul fucile della squadra più a nord della Tippeligaen, che stavolta porta il nome di Sandnes Ulf, facilmente liquidato per 3-1 all’Alfheim (ma il Tromsø vinceva 3-0 già al 37°). Torna in rete per i padroni di casa Zdenek Ondrasek, che dopo il gol dell’1-0 (in cui gli dà una mano il portiere ospite, il danese Bo Andersen, con una presa non proprio perfetta) si procura pure il rigore del 2-0 (fallo sempre di Andersen) realizzato di Tommy Drage. Il ceco Ondrasek è passato nel giro di poche settimane da rincalzo scommessa pescato quasi per caso dalla Dynamo České Budějovice (la squadra presieduta da Karel Poborsky) a titolare inamovibile in grado di togliere il posto al forte ma ormai attempato Ole Martin Årst. Per gli ospiti, ancora a caccia della loro prima vittoria in Tippeligaen nella loro storia, serata-no, culminata nella sfortunata autorete di Vegard Aanestad (quella del 3-0) e con l’espulsione al 90° del difensore svedese Edier Frejd (vedi sintesi).

In questa immagine di Sogndal-Haugesund si riconosce il giocatore ospite (in blu) Nikola Djurdjic, il serbo che con tre reti all'attivo guida la classifica marcatori assieme ad altri giocatori tra cui il compagno di squadra Alexander Søderlund, a segno anche proprio nella trasferta di Sogndal (foto da www.aftenposten.no)

mercoledì 11 aprile 2012

3° giornata: il Tromsø vince e resta da solo in testa alla classifica

Magnus Andersen al 19°, Kara al 45°, Hans Norbye al 76° (con grande incursione in area avversaria), e fine dei giochi: con queste reti non siglate da attaccante (le prime due di centrocampisti, l’ultima di un difensore, tutti e tre provenienti dallo schieramento destra della formazione) il Tromsø vince per 3-0 lo scontro all’Alfheim (dove fa molto freddo ma finalmente non nevica) contro lo Stabæk (vedi sintesi). Per i padroni di casa, grande prova di Ondrasek, che non segna ma fa segnare, e si sbatte come un forsennato; per gli ospiti, segnali allarmanti da una difesa troppo leggerina. In virtù di questa vittoria, il Tromsø si ritrova primo da solo in testa alla classifica. Più che un avvio lampo dei ragazzi dell’estremo nord (che hanno un ruolino buono ma non scintillante di due vittorie in casa ed un pareggio esterno), direi che si tratta di una partenza di campionato al rallentatore di tutte le compagini della Tippeligaen, tanto che dopo tre giornate non solo non ci sono più squadre a punteggio pieno (quelle non c’erano nemmeno la scorsa settimana), ma le squadre in grado di vincerne due su tre sono rimaste solamente tre.

Due attempate ma arzille tifose del Molde esprimono compostamente il loro disappunto dopo aver visto la loro squadra sbagliare un calcio di rigore, tirato troppo centrale da Zlatko Tripic. Ma a fine partita le due simpatiche signore potranno sorridere, visto che i loro beniamini riusciranno comunque a sconfiggere per 2-1 il Brann (fotogramma tratto dalla sintesi della partita su www.altomfotball.no)

martedì 3 aprile 2012

2° giornata: rallentano le favorite, già nessuna squadra a punteggio pieno

Una frenata generale di tutte le squadre che avevano fatto bene all’esordio caratterizza la seconda giornata di Tippeligaen. Siamo appena all’inizio della stagione, eppure già non c’è più nessuna squadra a punteggio pieno: anche se è troppo presto per trarre conclusioni, questo lascia pensare che siano corretti i pronostici della vigilia secondo i quali questo sarà un campionato molto equilibrato e incerto. Staremo a vedere, ma i segnali di queste due prime giornate parlano così.

"Tranquilli, ora spaliamo!" Lunedì mattina, dopo una fitta nevicata, così si presentava il Color Line Stadion di Ålesund, a poche ore dalla partita tra i padroni di casa e il Tromsø; tuttavia Øyvind Vebenstad, event manager dell'Aalesund, non ha smarrito il buonumore (lo vediamo sornione in questa foto) e ha garantito che la partita si sarebbe giocata regolarmente. Ed in effetti, nonostante abbia poi ripreso a nevicare, l'incontro si è svolto senza problemi, grazie anche al campo sintetico (foto da www.aftenposten.no)