3° giornata: il Tromsø vince e resta da solo in testa alla classifica

Magnus Andersen al 19°, Kara al 45°, Hans Norbye al 76° (con grande incursione in area avversaria), e fine dei giochi: con queste reti non siglate da attaccante (le prime due di centrocampisti, l’ultima di un difensore, tutti e tre provenienti dallo schieramento destra della formazione) il Tromsø vince per 3-0 lo scontro all’Alfheim (dove fa molto freddo ma finalmente non nevica) contro lo Stabæk (vedi sintesi). Per i padroni di casa, grande prova di Ondrasek, che non segna ma fa segnare, e si sbatte come un forsennato; per gli ospiti, segnali allarmanti da una difesa troppo leggerina. In virtù di questa vittoria, il Tromsø si ritrova primo da solo in testa alla classifica. Più che un avvio lampo dei ragazzi dell’estremo nord (che hanno un ruolino buono ma non scintillante di due vittorie in casa ed un pareggio esterno), direi che si tratta di una partenza di campionato al rallentatore di tutte le compagini della Tippeligaen, tanto che dopo tre giornate non solo non ci sono più squadre a punteggio pieno (quelle non c’erano nemmeno la scorsa settimana), ma le squadre in grado di vincerne due su tre sono rimaste solamente tre.

Due attempate ma arzille tifose del Molde esprimono compostamente il loro disappunto dopo aver visto la loro squadra sbagliare un calcio di rigore, tirato troppo centrale da Zlatko Tripic. Ma a fine partita le due simpatiche signore potranno sorridere, visto che i loro beniamini riusciranno comunque a sconfiggere per 2-1 il Brann (fotogramma tratto dalla sintesi della partita su www.altomfotball.no)

Oltre al Tromsø, che guida con 7 punti, le altre squadre che hanno vinto due partite nelle prime tre giornate sono le due che con 6 punti tallonano da vicino la capolista. Si tratta del Molde e del Vålerenga.

I campioni in carica, dopo lo scivolone della scorsa settimana, si riprendono (vedi sintesi) sconfiggendo all’Aker Stadion per 2-1 (punteggio che poteva essere più rotondo per i padroni di casa, che sul 2-0 sbagliano pure un rigore con Zlatko Tripic, un ragazzo del ’92 di nazionalità norvegese nato però in Bosnia) un Brann il cui difficile inizio stagione lo relega nelle parti basse della classifica, ma va detto che ciò è anche a causa di un calendario non semplice (le prime due trasferte, a Trondheim e a Molde, non potevano essere più complicate!). Nel Molde vanno in rete i soliti noti Jo Inge Berget e Davy Angan (il quale sul gol si inventa una rovesciata niente male e poco dopo si procura il rigore), per il Brann sigla il gol della bandiera Amin Askar, con un missile terra-aria dalla tre quarti che fa saltare sulle sedie gli osservatori presenti alla gara. Per Askar, l’inizio del 2012 è davvero entusiasmante. Ragazzo dell’85 di natali somali (ma naturalizzato norvegese), egli proviene dal Fredrikstad, dove in tre stagioni ha realizzato otto gol: in queste tre prime partite col Brann ne ha segnati ben tre, uno a partita, e si trova in vetta alla classifica marcatori. Nel Brann è nata una star?

Il Vålerenga dal canto suo si porta a casa la vittoria ad Oslo per 1-0 contro uno sfortunato Viking, che non riesce a rimediare all’autorete siglata al 71° dal proprio capitano, il centrale sinistro islandese Ingridi Sigurdsson che devia nella propria porta un tiro di Mohammed Fellah (un altro norvegese di origini alloctone, in questo caso marocchine). Nonostante gli scetticismi di molti (miei compresi), per il Vålerenga si tratta di un ottimo inizio di stagione.

Con 5 punti seguono Rosenborg e Sogndal, reduci da uno scialbo scontro diretto al Lerkendal concluso 0-0, risultato che fa di certo felici molto più gli ospiti dei padroni di casa.

Per quel che riguarda le altre partite, si segnala un pirotecnico 3-3 tra Strømsgodset e Haugesund (vedi la rocambolesca sintesi), una partita divertentissima in cui, tra grandi giocate ed errori dilettantistici, se ne son viste di tutti i colori, oltretutto su un campo praticamente ghiacciato (per gli ospiti, doppietta del serbo Nikola Djurdjic, che sale così in cima alla classifica marcatori). L’Odd Grenland, l’unica squadra a zero punti dopo la seconda giornata, si riscatta sconfiggendo (e inguaiando) il Lillestrøm (2-0 il risultato finale), mentre sorprende la prestazione del Sandnes Ulf, che in casa ferma sull’1-1 il sempre imprevedibile Aalesund.

La classifica non ha ancora una fisionomia ben precisa, essendo molto corta e compatta, e non sembrano esserci per ora squadre in grado di provare a fare la lepre. Certo però che la prossima giornata potrebbe essere buona per il Tromsø capolista che affronta in casa (terza partita all’Alfheim su quattro disputate) la matricola Sandnes Ulf. Trasferte invece per Molde (a Stavanger in casa Viking) e Vålerenga (sul campo di un Lillestrøm già preoccupato per una classifica non esaltante). Anche Brann-Strømsgodset potrebbe riuscire interessante.

3° giornata
9/04: Odd Grenland - Lillestrøm 2-0
Rosenborg - Sogndal 0-0
Hønefoss - Fredrikstad 1-1
Sandnes Ulf - Aalesund 1-1
Strømsgodset - Haugesund 3-3
Tromsø - Stabæk 3-0
Molde - Brann 2-1
10/04: Vålerenga - Viking 1-0

Classifica
Tromsø 7
Vålerenga 6
Molde 6
Sogndal 5
Rosenborg 5
Fredrikstad 4
Haugesund 4
Strømsgodset 4
Viking 4
Hønefoss  3
Aalesund 3
Brann 3
Odd Grenland 3
Sandnes Ulf 2
Lillestrøm 2
Stabæk 1

Classifica marcatori
3 gol: Nikola Djurdjic (Haugesund), Amin Askar (Brann)

4° giornata
13/4: Fredrikstad - Rosenborg
15/4: Brann - Strømsgodset
Sogndal - Haugesund
Tromsø - Sandnes Ulf
Aalesund - Odd Grenland
Lillestrøm - Vålerenga
16/4: Viking - Molde
Stabæk - Hønefoss