Europa League, troppo Siviglia per il Molde, travolto in Spagna 3-0

Non è andata bene, ma non era previsto che andasse bene: il Molde dei miracoli, vinto in autunno il girone di Europa League, si infrange nei sedicesimi di finale, previo zampino di un sorteggio non certo fortunato, contro una corazzata come il Siviglia, che dell’Europa League ha vinto le ultime due edizioni - mentre il Molde è arrivato con questo approdo ai sedicesimi al suo “high” di sempre.

Il Siviglia festeggia dietro i perplessi giocatori del Molde (foto NTB Scanpix da moldefk.no)

Con il 66% di possesso palla per i padroni di casa, e un solo tiro in porta tentato dagli ospiti, non c’è molto da dire di una partita in cui il Molde, legittimamente, ha solo cercato di limitare i danni, senza nemmeno provare a usare troppo i metodi rudi se non nella fase iniziali (due ammonizioni nel primo quarto d’ora per i norvegesi che poi hanno calato anche l’intensità dei falli). Matador della sfida Fernando Llorente, autore di una doppietta a cavallo dell’intervallo, mentre Kevin Gameiro, entrato in campo durante il secondo i tempi, chiude i conti con un tunnel ai danni di Ethan Horvath (clicca qui per vedere gli highlights della partita).

Ora giovedì si va in Norvegia per la gloria: ribaltare il risultato dell’andata non è praticamente pensabile, e comunque non rientra tra i piani. L’obiettivo, come sempre, è fare il meglio possibile.

Siviglia (Spagna), Estadio Ramón Sánchez Pizjuan, 18 febbraio 2016, ore 19

Siviglia (Spa) – Molde 3-0 (1-0)

Europa League, sedicesimi di finale andata

Reti: 35° e 49° Fernando Llorente, 72° Kevin Gameiro.

Siviglia: David Soria, Coke, Daniel Carriço, Thimothée Kolodziejczak, Sergio Escudero, Vitolo, Steven N’Zonzi, Ever Banega, Sebastián Cristóforo (69° Vicente Iborra), Michael Krohn-Dehli (73° Yevhen Konoplyanka), Fernando Llorente (57° Kevin Gameiro). Allenatore: Unai Emery.

Molde: Ethan Horvath, Joona Toivio, Ruben Gabrielsen, Vegard Forren, Per Egil Flo, Mattias Moström, Fredrik Aursnes (80° Sander Svendsen), Daniel Berg Hestad, Mohamed Elyounoussi (63° Eirik Hestad), Pape Pate Diouf, Fredrik Gulbrandsen (73° Agnaldo). Allenatore: Ole Gunnar Solskjær.

Ammoniti: Fredrik Gulbrandsen, Pape Pate Diouf (M).

Arbitro: Gediminas Mažeika (Lituania).