Preparate gli smoking e la macchina
con autista: il grande ballo sta per cominciare ed è importante farsi trovare
preparati. A prescindere dai risultati che verranno fuori, è già buono che due
squadre norvegesi siano arrivate ai gironi di Europa League: non succedeva dal
2012, e oggi come allora le due nostre rappresentanti sono ed erano Rosenborg e
Molde, forse le due squadre più rappresentative degli ultimi anni del movimento
norvegese, l’attuale capolista della Tippeligaen e la vincitrice della scorsa
edizione. Passare il turno non sarà certo facile, ma è comunque importante provare a
portare a casa qualche punto, almeno per risollevare il ranking Uefa che per la
Norvegia sta diventando particolarmente deficitario.
L’avventura nei gironi per il Molde
parte dalla Turchia, da quella Istanbul ponte tra i continenti, da una sfida
maiuscola contro una squadra non certo sconosciuta come il Fenerbahce,
vincitrice di 19 campionati nazionali, l’ultimo dei quali risalente al
2013-2014. I nomi di Robin van Persie e Nani vi dicono nulla? Ebbene, giocano
nel Fenerbahce. Non si tratta di un top team europeo, né di un candidato alla
vittoria finale; ma nei gironi è un avversario di primissimo rango. È la prima
volta che il Molde incontra una turca, e la prima volta che il Fenerbahce
incontra una norvegese; nel girone ci sono anche Ajax e Celtic, due squadre
che, ancorché non in un periodo particolarmente positivo, hanno una storia
pazzesca alle spalle, e rendono particolarmente carico di appeal la competizione
per il Molde.
Meno carico del gusto appetitoso della
storia il girone del Rosenborg, che se la vedrà comunque con avversarie di
primissimo piano, a partire dai francesi del Saint-Etienne a cui farà visita
stasera. Attualmente terzo in Ligue 1 con dieci punti dopo cinque gare, il club
francese annovera nella propria storia dieci titoli nazionali vinti (l’ultimo
dei quali nel 1981) e pure una finale in Coppa dei Campioni, persa a Glasgow il
12 maggio del 1976 contro il Bayern Monaco. Il Saint-Etienne di oggi non è
forte come quel Saint-Etienne, ma è comunque un avversario molto temibile. L’unico
precedente diretto, tra l’altro, invita il Rosenborg a prendere l’impegno molto
sul serio: il 6 novembre del 2008, nel girone di Coppa Uefa, i francesi in casa
ebbero la meglio per 3-0 sui ragazzi di Trondheim (era l’epoca del girone a
cinque con gare di sola andata). Se il Saint-Etienne non ha mai giocato altre
sfide ufficiali con team norvegesi, il Rosenborg negli ultimi quindici anni ha
invece avuto a che fare con altre squadre francesi, sempre nei gironi di Champions
League: nel 2000 col Paris Saint Germain vinse in casa per 3-1 ma perse a
Parigi per 7-2; nel 2002 perse a Lione per 5-0 pareggiando il ritorno per 1-1;
sempre col Lione, nel 2005, arrivarono due sconfitte, sia a Trondheim (0-1) che
in Francia (2-1). In totale, insommma, i sette precedenti con francesi hanno
portato a una vittoria, un pareggio e cinque sconfitte. Completano il girone
gli ucraini del Dnipro, finalisti dell’ultima Europa League, e gli italiani
della Lazio.
Insomma, Rosenborg e Molde sono attese
da sei partite difficilissime: affrontiamole una alla volta, a cominciare da
quelle di stasera. Visto lo spessore degli avversari, con cui oltretutto
entrambe le norvegesi giocano in trasferta, per cominciare ci accontenteremmo
con molto piacere anche di due pareggi!
Europa League
Fase a gironi,
1° giornata
17
settembre 2015
GRUPPO
A
Istanbul
(Turchia), Şükrü Saracoğlu, ore 19 [ore 20 locali]
Fenerbahce (Tur) - Molde
Si gioca anche Ajax (Ola) - Celtic (Sco)
GRUPPO
G
Saint-étienne
(Francia), stadio Geoffroy-Guichard, ore 21:05
Saint-Etienne (Fra) – Rosenborg
Si gioca anche Dnipro (Ucr) - Lazio (Ita)
Grandissima serata ieri, quasi perfetta! Ho guardato le due partite delle norvegesi insieme ad altre in streaming, quindi non ho visto tutti i gol in diretta.
RispondiEliminaPartiamo dal Molde: Primi 2,3 minuti da incubo, ma per fortuna il risultato è rimasto fermo sullo 0-0. Il Molde ha pian piano preso coraggio e ha cominciato a giocare un buon calcio. I nostri eroi segnano su rigore prima di subire il pareggio. Nel secondo tempo il Molde fa ancora meglio e prima trova il vantaggio, poi allunga sull' 1-3. Per buona parte del secondo tempo ho visto calcio spettacolo da parte del Molde, impressionante. Negli ultimi 10 minuti il Molde è rimasto in 10 ma ha resistito brillantemente.
Rosenborg: Questa partita l'ho vista meno, solo una parte di secondo tempo. Mi è sembrata una partita equilibrata, peccato solo il gol del 2-2 su rigore all'87 (un rigore dubbio secondo me, ma non è uno scandalo). Resta comunque un buonissimo risultato.
Se le due norvegesi continueranno così allora credo che si possa veramente sognare il passaggio del turno.
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