Se Odd (secondo a -8 dal Molde capolista) e
Rosenborg (terzo a -14) avevano ancora ben poche speranze di vincere la
Tippeligaen 2014, la 24° giornata è piombata sulle loro teste come la spietata
ascia di un boia implacabile, che ha frantumato i sogni residui e evidenziato
la realtà delle cose: la Tippeligaen 2014, salvo miracoli, è del Molde. Per le
altre sul ponte sventola bandiera bianca...
Un deluso Ole Selnæs del Rosenborg parla coi giornalisti dopo la brutta sconfitta della sua squadra ad Haugesund (foto NTB Scanpix da aftenposten.no) |
L’Odd era atteso dalla trasferta più
impegnativa che questo segmento di stagione potesse riservargli, quella a Lillestrøm
(una squadra che sente forte il profumo d’Europa, reduce da quattro vittorie
nelle ultime sei gare, e da un’unica sconfitta contro l’inarrestabile Molde), e
non ha retto il confronto contro un’avversaria davvero carica: con un gol per
tempo, il Lillestrøm si regala una bella vittoria per 2-0 (vedi sintesi video) che ne consolida il
quarto posto in classifica, dal quale si gode un interessante panorama sull’Europa
League...
Se la sconfitta dell’Odd era tutto sommato
pronosticabile, non altrettanto si può dire al contrario del tonfo del
Rosenborg, steso ad Haugesund da una squadra che è da tutta la stagione che
naviga nelle agitate acque della zona salvezza, soltanto lontanissima parente
della compagine spettacolare che l’anno passato seppe meritarsi con pieno
merito l’approdo in Europa League. Eppure la gara di Haugesund per i ragazzi di
Trondheim è stata un vero e proprio incubo: pronti via e rigore (netto) per i
padroni di casa, Maic Sema si presenta dal dischetto... e tira a lato! I tifosi
di casa temono che l’errore possa causare un contraccolpo psicologico per i
propri beniamini, che invece scatenano un inferno di occasioni verso la porta
avversaria, andando in rete in pochi minuti con Daniel Bamberg (22°) e lo
stesso Sema (25°). La reazione del Rosenborg arriva solo nel secondo tempo,
tardiva e sterile, e serve solo ad accorciare le distanze (col ceco Tomas
Malec, arrivato a Trondheim quest’estate) ma non a rimediare ad una situazione
già compromessa. Vince l’Haugesund 2-1 (vedi sintesi video).
Ed il Molde? Non manca certo all’appuntamento
con la quinta vittoria consecutiva! In realtà, non è che fosse atteso da una
trasferta semplice, quella di Oslo contro il Vålerenga migliore secondo attacco
del campionato (proprio dopo quello del Molde) e trascinato dalla macchina da
reti che ha il nome di Vidar Örn Kjartansson, l’islandese capocannoniere di
Tippeligaen con addirittura 24 gol. E l’impresa del Molde è doppia: non solo
espugna Oslo, ma lo fa lasciando pure a secco il prolifico attacco avversario.
Finisce 0-2 (vedi sintesi video), e la classifica suona come un bollettino di guerra in cui le
avversarie del Molde non possono che fare il conto dei danni subiti.
Molde 59, Odd 48, Rosenborg 42, Lillestrøm 40
assieme ad un ritrovato Strømsgodset (che dopo le tre sconfitte consecutive “asfalta”
in trasferta il Bodø/Glimt per 0-4 – espulsione fatale per i padroni di casa di
Vieux Sané dopo appena 4 minuti, doppietta ospite di Thomas Sørum – e si mangia
le mani per i troppi punti gettati al vento nelle ultime settimane) con il Vålerenga
un po’ (troppo?) attardato alle loro spalle con 36 punti.
Insomma, facciamo due conti. Mancano sei
giornate alla fine, cioè diciotto punti in palio. Il Molde ha +11 sull’Odd e
+17 dal Rosenborg. Tutte le altre squadre sono già matematicamente fuori dalla
lotta scudetto, ma anche il Rosenborg è praticamente impossibilitato a compiere
l’impresa (deve vincere tutte e sei le ultime gare sperando che il Molde le
perda tutte e che anche l’Odd entri in crisi...), così come all’Odd solo un
clamoroso crollo finale della capolista può riservare qualche speranza. Ma
siamo nel campo dell’utopia. Il Molde è al 99% il vincitore della Tippeligaen
2014.
Interessante resta però la corsa all’Europa,
così come sono aperti i giochi in coda. La vittoria dell’Haugesund è una
pessima notizia per il Brann, che non va oltre un deludentissimo 1-1 interno
contro il Sandnes Ulf virtualmente già spacciato, mentre il Sogndal perde
mestamente 3-1 a Sarpsborg e non si schioda dalla penultima posizione.
Haugesund 24, Brann 23, Sogndal 21, Sandnes Ulf 15: le ultime due (il Sandnes
Ulf difficilmente non sarà tra queste) vanno giù, la terzultima va ai playoff,
la quartultima è salva. La battaglia è aperta. Poco più sopra non si resta con
le mani in mano: l’Aalesund (trionfale 3-0 rifilato allo Stabæk) e lo Start
(ottima vittoria esterna a Stavanger col Viking per 0-1) raggiungono a 28 punti
il frastornato Bodø/Glimt: tre squadre che dovrebbero salvarsi tranquillamente
ma che non dovranno abbassare la guardia per non trovarsi nei guai nelle ultime
giornate...
24°
giornata
19/9:
Brann - Sandnes Ulf 1-1
20/9:
Bodø/Glimt - Strømsgodset 0-4
Vålerenga
- Molde 0-2
21/9:
Haugesund - Rosenborg 2-1
Aalesund
- Stabæk 3-0
Lillestrøm
- Odd 2-0
Viking
- Start 0-1
Sarpsborg
08 - Sogndal 3-1
Classifica
Molde 59
Odd 48
Rosenborg 42
Lillestrøm 40
Strømsgodset 40
Vålerenga 36
Viking 32
Sarpsborg
08 32
Stabæk 30
Aalesund 28
Start 28
Bodø/Glimt 28
Haugesund 24
Brann 23
Sogndal 21
Sandnes
Ulf 15
Classifica
marcatori
24 gol: Vidar Örn Kjartansson (Vålerenga)
13 gol: Alexander Søderlund (Rosenborg)
12
gol:
Christian Gytkjær (Haugesund), Mohamed Elyounoussi (Molde)
25°
giornata
26/9:
Sandnes Ulf - Vålerenga
27/9:
Molde - Bodø/Glimt
Sogndal
- Haugesund
Strømsgodset
- Viking
28/9:
Odd - Brann
Rosenborg
- Aalesund
Stabæk
- Lillestrøm
Start
- Sarpsborg 08
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