Cinque giornate alla fine del campionato,
quindici punti ancora in palio e undici punti di distacco tra prima e seconda:
a seconda dei risultati che ci saranno, già dalla prossima giornata il Molde
potrebbe laurearsi campione della Tippeligaen 2014. E comunque per l’appuntamento
con il titolo è solo questione di capire quando ci sarà l’ufficialità
matematica della vittoria, sul cui raggiungimento non ci sono ormai più dubbi.
E comunque, onore all’Odd secondo che non
molla. Lo scivolone col Lillestrøm della settimana scorsa è stato subito
archiviato, e l’Odd si è rifatto asfaltando per 4-0 in casa un disperato Brann (vedi video della sintesi).
Serata shock per gli ospiti, cui va il non poco soddisfacente record di aver
segnato non uno ma ben due autogol (quello dell’1-0 e quello del 4-0) che di
certo hanno semplificato la vita ai padroni di casa comunque ben decisi a non
lasciarsi impietosire dai gravi problemi di classifica degli ospiti, che dopo
gli incoraggianti segnali di risveglio di un paio di settimane fa (ai tempi
della roboante vittoria in casa dello Strømsgodset per 1-4) tornano in piena
zona retrocessione, ed iniziano a mostrare preoccupanti segnali di cedimento
anche psicologico.
La festa dell’Odd è limitata a causa dell’inarrestabile
cavalcata del Molde, che in casa contro l’altalenante Bodø/Glimt centra la
sesta vittoria di fila, nonché diciannovesima dell’anno. Partita comunque non
semplice, sull’1-1 fino ad un quarto d’ora dalla fine, quando il portiere
ospite, l’estone Pavel Londak, ha commesso un fallo in area su Tommy Høiland
beccandosi un rigore (che ci può stare) ed un’espulsione a carico (che a me pare
eccessiva) e spianando al Molde la strada per la vittoria: 1-2 il finale (vedi video della sintesi).
Per le inseguitrici a caccia del podio le
buone notizie sono arrivate soprattutto in settimana quando Molde e Odd,
qualificandosi alla finale di Coppa di Norvegia, hanno di fatto liberato un
posto in più per l’Europa League, dove andranno non solo seconda e terza
qualificata, ma anche la quarta. Ossigeno puro sia per Rosenborg, vittorioso
per 3-0 su un dimesso Aalesund, sia per Strømsgodset, che ha battuto in casa il
Viking per 2-1. Niente è ancora perduto per il Lillestrøm, che però poteva
evitare di perdere in casa dello Stabæk (2-0), mentre le squadre dal Vålerenga
in giù sembrano ormai fuori dalla lotta per l’Europa.
Proprio il Vålerenga è protagonista del più
grande “upset” di giornata, il risultato più a sorpresa, visto che è andato a
perdere in casa del Sandnes Ulf ultimissimo in classifica, e che tre punti
tutti insieme in una volta sola non li faceva dal 9 giugno. Ma il Sandnes Ulf
resta comunque troppo indietro per sperare di salvarsi: la vera vittoria che
terremota le zone basse della classifica è il poderoso 4-1 del Sogndal sull’Haugesund con doppietta di Tim André Nilsen (vedi video della sintesi). In un colpo solo il Sogndal scavalca il Brann
in terzultima posizione e aggancia proprio l’Haugesund. Laggiù per salvarsi
sembra proprio che sarà lotta senza esclusione di colpi fino alla fine.
25° giornata
26/9:
Sandnes Ulf - Vålerenga 2-1
27/9:
Molde - Bodø/Glimt 2-1
Sogndal
- Haugesund 4-1
Strømsgodset
- Viking 2-1
28/9:
Odd - Brann 4-0
Rosenborg
- Aalesund 3-0
Stabæk
- Lillestrøm 2-0
Start
- Sarpsborg 08 3-1
Classifica
Molde 62
Odd 51
Rosenborg 45
Strømsgodset 43
Lillestrøm 40
Vålerenga 36
Stabæk 33
Viking 32
Sarpsborg
08 32
Start 31
Aalesund 28
Bodø/Glimt 28
Haugesund 24
Sogndal 24
Brann 23
Sandnes
Ulf 18
Classifica
marcatori
24 gol: Vidar Örn Kjartansson (Vålerenga)
13 gol: Alexander Søderlund (Rosenborg)
12
gol:
Christian Gytkjær (Haugesund), Mohamed Elyounoussi (Molde)
26° giornata
3/10:
Lillestrøm - Rosenborg
4/10:
Aalesund - Odd
Viking
- Molde
5/10:
Brann - Start
Bodø/Glimt
- Stabæk
Haugesund
- Sandnes Ulf
Vålerenga
- Sogndal
Sarpsborg 08 - Strømsgodset
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