Ad appena tre giorni dalla baldoria
totale che ha fatto seguito alla bella affermazione sull’Ajax, che ha
consentito al Rosenborg di tornare ai gironi di Europa League dopo avere
eliminato la finalista della passata edizione, i diecimila tifosi del Lerkendal
subiscono la delusione dell’eliminazione ai quarti di Coppa di Norvegia. Il
Rosenborg è fortissimo ma, evidentemente, non ancora in grado di affrontare due
partite così importanti in pochi giorni (Kåre Ingebrigtsen ha fatto un po’ di
turnover ma è pur sempre sceso in campo con l’invidiabile tridente Milan
Jevtovic-Nicklas Bendtner-Samuel Adegbenro). È vero che, dovendo scegliere per
forza tra una delle due, meglio sacrificare la Coppa di Norvegia che l’Europa
League, attenzione però che la Coppa in Norvegia è davvero molto sentita e
quindi gli ambiziosissimi tifosi bianconeri, pur memori delle soddisfazioni
europee, non saranno del tutto appagati dall’esito di questa partita.
Oltretutto, uscire dalla Coppa di Norvegia significa rinunciare al “Double”
campionato-coppa, che al Rosenborg era riuscito negli ultimi due anni: la
soddisfazione di festeggiarlo per la terza volta consecutiva non è più quindi
un obiettivo possibile.
Gli umori contrapposti di vincitori e battuti al termine di Rosenborg-Vålerenga (foto da www.vif-fotball.no) |
Eppure, la sfida del Lerkendal contro
il Vålerenga era iniziata bene: con un bel sinistro di Jevtovic il Rosenborg
era passato in vantaggio già al 12°. Al termine di un primo tempo piuttosto
sonnacchioso, tuttavia, un tiro nemmeno irresistibile di Aron Dønnum consente il
pareggio agli ospiti grazie alla complicità di una fortuita deviazione di Birger
Meling che manda fuori casa Arild Østbø (al portiere titolare André Hansen è
stato concesso un po’ di riposo in panchina).
Nella ripresa, più godibile, c’è più
Rosenborg che Vålerenga: i padroni di casa cercano il 2-1 in più di un’occasione
senza però riuscire a risultare veramente pungenti, gli ospiti sono bravi a non
disunirsi e a provare a essere pericolosi nelle ripartenze. È proprio in una di
queste folate offensive che i ragazzi di Oslo trovano il vantaggio: al 74° il
bel cross dalla sinistra di Simen Kristiansen Juklerød trova la testa di Henrik
Kjelsrud Johansen, completamente dimenticato dalla difesa dei campioni di
Norvegia. Il finale è scoppiettante: il Vålerenga sfiora il gol del ko
definitivo (palo di Ghayas Zahid), Bendtner segna il pareggio ma gli viene
annullato per fuorigioco, e il risultato non cambia. Finisce 1-2 per il Vålerenga,
che odora il profumo della grande impresa e punta esplicitamente alla vittoria
di questa coppa, non solo perché ha eliminato l’avversario più forte ma anche
perché ha la certezza di giocare a Oslo sia la semifinale che l’eventuale
finale, che si gioca sempre all’Ullevaal (nel frattempo il Vålerenga inaugurerà
il nuovo stadio di sua proprietà, quindi in finale giocherebbe in un Ullevaal
che non sarebbe più il suo stadio abituale, ma non importa, sempre nella sua
Oslo ci troveremmo).
L’avversario del team di Oslo in semifinale sarà il Sarpsborg 08 che continua la propria stagione miracolosa (è secondo in campionato) proseguendo il cammino anche in Coppa. In casa del Mjøndalen, ultima rappresentante di OBOS-ligaen ancora in corsa, non è stata di certo una passeggiata, e anzi il Sarpsborg ha dovuto ribaltare nella ripresa il vantaggio per 1-0 patito nella prima frazione. Il gol del definitivo 1-2 è arrivato solo all’85°, quando ormai tutti si preparavano ai supplementari. Comunque, nonostante qualche patema di troppo, il sogno del Sarpsborg continua. Proprio in questi giorni, il Sarpsborg ha ceduto al Milan (prestito con diritto di riscatto) il giovane Jørgen Strand Larsen, punta del 2000 che giocherà nella Primavera guidata da Gennaro Gattuso.
Così come continua il sogno del Lillestrøm, la cui stagione così e così in campionato rischia di diventare una grande annata grazie alla vittoria sullo Stabæk per 3-1 in questi quarti di finale.
In semifinale, però, il Lillestrøm dovrà vedersela in trasferta contro l’altra big del campionato rimasta in corsa: il Molde batte 2-1 il Kristiansund e continua la propria corsa. Anche in questo caso, fatica più impegnativa del previsto per i ragazzi di Ole Gunnar Solskjær che, pur giocando in casa, passano in svantaggio subito a inizio partita. Solo il bruciante uno-due di Erling Braut Håland (75°) e Martin Ellingsen (78°) consentono a quella che è ancora la squadra norvegese col ranking Uefa più alto (ancora più del Rosenborg) di approdare alle semifinali. Proprio in virtù di questo ranking, il Molde ambisce in modo particolare a ritagliarsi uno spazio nella prossima Europa League (per accedere alla quale è ancora in corsa anche per i posti concessi dal campionato): potrebbe trovarsi sorteggi più agevoli di altre norvegesi.
L’avversario del team di Oslo in semifinale sarà il Sarpsborg 08 che continua la propria stagione miracolosa (è secondo in campionato) proseguendo il cammino anche in Coppa. In casa del Mjøndalen, ultima rappresentante di OBOS-ligaen ancora in corsa, non è stata di certo una passeggiata, e anzi il Sarpsborg ha dovuto ribaltare nella ripresa il vantaggio per 1-0 patito nella prima frazione. Il gol del definitivo 1-2 è arrivato solo all’85°, quando ormai tutti si preparavano ai supplementari. Comunque, nonostante qualche patema di troppo, il sogno del Sarpsborg continua. Proprio in questi giorni, il Sarpsborg ha ceduto al Milan (prestito con diritto di riscatto) il giovane Jørgen Strand Larsen, punta del 2000 che giocherà nella Primavera guidata da Gennaro Gattuso.
Così come continua il sogno del Lillestrøm, la cui stagione così e così in campionato rischia di diventare una grande annata grazie alla vittoria sullo Stabæk per 3-1 in questi quarti di finale.
In semifinale, però, il Lillestrøm dovrà vedersela in trasferta contro l’altra big del campionato rimasta in corsa: il Molde batte 2-1 il Kristiansund e continua la propria corsa. Anche in questo caso, fatica più impegnativa del previsto per i ragazzi di Ole Gunnar Solskjær che, pur giocando in casa, passano in svantaggio subito a inizio partita. Solo il bruciante uno-due di Erling Braut Håland (75°) e Martin Ellingsen (78°) consentono a quella che è ancora la squadra norvegese col ranking Uefa più alto (ancora più del Rosenborg) di approdare alle semifinali. Proprio in virtù di questo ranking, il Molde ambisce in modo particolare a ritagliarsi uno spazio nella prossima Europa League (per accedere alla quale è ancora in corsa anche per i posti concessi dal campionato): potrebbe trovarsi sorteggi più agevoli di altre norvegesi.
Coppa di
Norvegia, quarti di finale
26/8:
Lillestrøm - Stabæk 3-1
Mjøndalen
- Sarpsborg 08 1-2
27/8:
Molde - Kristiansund 2-1
Rosenborg
- Vålerenga 1-2
Coppa
di Norvegia, semifinali
20/9:
Molde - Lillestrøm
Vålerenga
- Sarpsborg 08
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