Ad appena tre giorni dalla baldoria
totale che ha fatto seguito alla bella affermazione sull’Ajax, che ha
consentito al Rosenborg di tornare ai gironi di Europa League dopo avere
eliminato la finalista della passata edizione, i diecimila tifosi del Lerkendal
subiscono la delusione dell’eliminazione ai quarti di Coppa di Norvegia. Il
Rosenborg è fortissimo ma, evidentemente, non ancora in grado di affrontare due
partite così importanti in pochi giorni (Kåre Ingebrigtsen ha fatto un po’ di
turnover ma è pur sempre sceso in campo con l’invidiabile tridente Milan
Jevtovic-Nicklas Bendtner-Samuel Adegbenro). È vero che, dovendo scegliere per
forza tra una delle due, meglio sacrificare la Coppa di Norvegia che l’Europa
League, attenzione però che la Coppa in Norvegia è davvero molto sentita e
quindi gli ambiziosissimi tifosi bianconeri, pur memori delle soddisfazioni
europee, non saranno del tutto appagati dall’esito di questa partita.
Oltretutto, uscire dalla Coppa di Norvegia significa rinunciare al “Double”
campionato-coppa, che al Rosenborg era riuscito negli ultimi due anni: la
soddisfazione di festeggiarlo per la terza volta consecutiva non è più quindi
un obiettivo possibile.
Gli umori contrapposti di vincitori e battuti al termine di Rosenborg-Vålerenga (foto da www.vif-fotball.no) |