martedì 23 agosto 2016

Tippeligaen 2016, 21° giornata: nessuno approfitta del pareggio tra Rosenborg e Brann


Nella ventunesima giornata della Tippeligaen 2016, per il Rosenborg capolista arriva “solo” un pareggio a Bergen contro il Brann che in realtà non delude affatto: per la squadra prima in classifica con undici punti di distacco sulla seconda, ottenere un punto sul campo della terza significa rinforzare la prima posizione assoluta e fare un ulteriore passo verso la conquista del 24° titolo della sua storia. Oltretutto dietro, a parte il Brann che comunque avrebbe avuto bisogno di una vittoria, arrivano gli stop di Odd e Strømsgodset e il pareggio dell’Haugesund; delle prime sei, insomma, a vincere è solo la sesta, il Sarpsborg 08. In fondo, tutto è invece ancora aperto tranne che per lo Start che, fanalino di coda con soli 9 punti e ancora a secco di vittoria, pare in una situazione irrimediabile; dall’11° alla 15° posizione troviamo però sei squadre in soli sei punti. Guardiamo adesso nel dettaglio cos’è successo nel weekend di campionato.

Gjermund Åsen del Tromsø festeggia dopo il gol segnato al Viking (foto Eivind Rinde dalla pagina Facebook del Tromsø)


Venerdì 19, a Oslo, Valerenga e Bodø/Glimt impattano sull’1-1: primo tempo appannaggio dei settentrionali, con qualche sprazzo di qualità della squadra di Kjetil Rekdal. Al minuto 43 passano gli ospiti: un pregevole assist di controbalzo di Trond Olsen si rivela un super assist per Fitim Azemi, che in scivolata di destro la insacca per la sua settima rete stagionale. Nel secondo tempo, al 65°, Simen Kristiansen Juklerød prende palla dalla destra e scarica un sinistro di ottima fattura che finisce all’incrocio dei pali. Dopodiché le due azioni più pericolose del match sono sempre del Vålerenga, prima con Herman Stengel poi con Ghayas Zahid, ma non sortiscono effetti e il risultato non cambia. I padroni di casa, reduci da quattro vittorie consecutive, rallentano così la loro prodigiosa rimonta ma lasciano aperto un ciclo di sei risultati utili di seguito, mentre il Bodø, pur continuando ad andare avanti a piccoli passettini come quelli di un chihuaua, si porta su un risicato +1 dallo Stabaek quattordicesimo e, se il campionato finisse oggi, sarebbe salvo.

Anche l’anticipo di sabato consegna agli annali un 1-1, quello tra Lillestrøm e Haugesund: tanta sfortuna per la squadra di mister Andrea Loberto, che vanno in vantaggio dopo quasi un tempo di gioco (40°) con una bordata dalla fascia sinistra del terzino David Myrestam, al primo gol stagionale, su assist del sempre ispirato Haris Hajradinovic, ma cedono al 93°, dopo che nel secondo tempo i gialli avevano sfiorato più volte il pari, prima con Erling Knudtzon, poi con il difensore Simen Mikalsen (che colpisce il palo su un rocambolesco calcio d’angolo) mentre l’Haugesund aveva provato a giocare di ripartenza dando però l’impressione di difettare sempre in fase conclusiva; oltretutto al conto va aggiunto un presunto rigore non assegnato per atterramento di Torbjørn Agdestein. E così nei minuti di recupero arriva la doccia fredda grazie alla premiata ditta “Martin-Martin”: la difesa ospite respinge un corner del francese Malaury Martin, che però la scodella nuovamente in mezzo dove il neo-entrato Gary Martin (inglese di Darlington) la mette dentro di testa a siglare un pareggio che accontenta il Lillestrøm ma delude l’Haugesund, che sognava ma fallisce l’aggancio ai piani alti.

La domenica si apre con il soleggiato match nella contea di Østfold, dove il Sarpsborg 08 ospita lo Strømsgodset di Marcus Pedersen e soci. Il primo tempo si rivela soporifero, tranne per un tap-in fallito da Jonathan Parr (Godset) e un tiro di Patrick Mortensen (Sarpsborg) parato da Espen Pettersen. Nella ripresa si vedono solo i padroni di casa, prima con un tiro mancino del neo entrato Pål Alexander Kirkevold, poi con un’altra staffilata mancina di Steffen Ernemann, che da fuori area sfiora la traversa. Agli sgoccioli della partita, precisamente al minuto 87, l’ennesimo sinistro a giro da fuori area di Kirkevold beffa con una traiettoria a foglia morta il portiere Pettersen, in evidente ritardo. È 1-0 per il Sarpsborg: La partita va in ghiacciaia così, con il nervoso Pedersen che si fa cacciare dall’arbitro e con il sorprendente Sarpsborg che supera in classifica i rivali di Drammen raggiungendo un insperato quinto posto, aiutato in questo anche dal Molde di Ole Gunnar Solskjær che travolge 4-2 i numero due del tabellone dell’Odd. Eroe del match Björn Sigurdarson, islandese tornato in data 21 luglio al Molde (dove aveva già militato nel 2014) dal Wolverhampton di Walter Zenga e già autore di una doppietta al suo terzo match disputato nella Tippeligaen 2016: subito al 13°, da attaccante puro, si getta a corpo morto sul cross radente di Sander Svendsen, per l’1-0. Olivier Occean fallisce l’1-1 sia nel primo tempo che nel secondo, e allora raddoppia ancora Sigurdarson, facendo in pratica lo stesso gol del primo tempo a porte invertite, ma stavolta su assist di Per Flo. Il Molde però si addormenta e l’Odd ne approfitta per rientrare nei giochi: Steffen Hagen la mette di testa su punizione, e Bentley si inventa una magia di sinistro che vale il 2-2 all’82°. Ennesimo pareggio? Ebbene no, perché al 91° il Molde si riporta in avanti grazie all’ubiquo Svendsen, che la spinge di piatto destro dopo la respinta di Sondre Rossbach su Harmeet Singh. E non è ancora finita: al 98°, su velo di Sigurdarson, tornato in campo dopo un lieve infortunio con un ampio bendaggio in testa che ricorda quello di Francesco Coco, Singh fa il classico gol in ripartenza che vale il 4-2. L’Odd, un punto nelle ultime due partite, rimane in seconda posizione ma scende a meno dodici dal Rosenborg, per il Molde la situazione torna a farsi interessante, visto la zona Europa League è a soli tre punti.

A Bergen invece, il Rosenborg si blocca con il Brann, squadra da sempre molto attiva nei match importanti: la partita si apre dopo soli tre minuti grazie a Jakob Orlov, che di testa scavalca Adam Kwarasey per l’1-0 che fa scoppiare il Batalijonen – con questo nome è conosciuta la curva del Brann. Il Rosenborg risponde soltanto con un calcio di punizione dal limite di Pål André Helland che sibila alla sinistra del portiere. Pur nella povertà di idee che stranamente stavolta il Rosenborg mette in campo, il lampo di luce è sempre dietro l’angolo: su cross di Mike Jensen, Elbasan Rashani devia di testa per il solito Christian Gytkjær che insacca e pareggia (quattordicesima rete stagionale per lui e leadership della classifica cannonieri rafforzata). Stadion ammutolito per quello che sul finire di match rischia di diventare un incubo per il Brann: solo grazie ad un miracolo Piotr Leciejewski viene sventato il tentativo di tap-in dello stesso Gytkjær e la partita termina 1-1. Il Rosenborg, anche portando a casa un solo punto, riesce a guadagnare sulle avversarie.

Al Nadderud Stadion di Bekkestua, lo Stabæk regola l’Aalesund 3-0, ritrovando gioco, voglia e motivazioni per lottare per la salvezza, che adesso dista soltanto un punto (se il campionato finisse oggi, comunque, la squadra andrebbe ai playout salvezza). Conoscevamo le qualità dell’organico, ci chiedevamo però se e quando sarebbero venute allo scoperto; e in questa partita vengono allo scoperto, per esempio, quelle dell’americano Cole Grossman, che di sinistro insacca l’1-0. Anche l’acquisto di Muhamed Keita dallo Strømsgodset ha dato qualità alla manovra, e il suo gol a giro di destro ne è la piena dimostrazione. Dopo il 2-0 dell’intervallo, tocca a Mande Sayouba fare il secondo intervento miracoloso della giornata su Mos, dopo quello di inizio match. La partita non si smuove più dai suoi binari, e anzi lo Stabæk ha il tempo per arrotondare 3-0 grazie al gol in contropiede dell’ivoriano Luc Kassi, al suo quarto stagionale. Lo Stabæk è in fase di decollo e tutti ci aspettiamo un’ultima parte di stagione sprint, mentre per l’Aalesund limitare i danni non serve più, perché ora che la squadra è in piena zona retrocessione servono solo i punti.

Concludendo con le partite delle 18:00, alla Sør Arena di Kristiansand lo Start pareggia 1-1 con il Sogndal e non migliora la propria difficilissima situazione: nel primo tempo bianconeri avanti grazie al gol di Henrik Furebotn su tiro da fuori, con disattenzione di Håkon Andre Opdal che si fa beffare dal rimbalzo del pallone. Lo Start e prova a muoversi spesso con i suoi due tenori, il ghanese Antwi Agyare e lo statunitense Dulee Johnson, ma è confusionario; più concreto il Sogndal che invece colpisce anche un palo con Ole Amund Sveen. E alla fine arriva Salvesen! No, non è una storpiatura del film con Ben Stiller e Jennifer Aniston, ma è la storia dello Start in queste due ultime settimane: Lars Salvesen aveva realizzato un gol giocando due soli minuti lo scorso 14 agosto contro il Godset, e anche questa volta, entrato al minuto 69, la insacca di sinistro, anche scivolando, al minuto 89°: è veramente “El Salvatore” Salvesen! Il Sogndal, a +7 dalla zona rossa, resta in pieno controllo della stagione, lo Start, ultimissimo, ci proverà sì fino alla fine, ma la sua sembra proprio una missione impossibile.

La giornata di conclude molto a nord, a Tromsø, dove i biancorossi si impongono 2-1 sul Viking di Stavanger, che per l’ennesima volta non dà la sferzata giusta alla sua stagione. I padroni di casa iniziano bene con il gol di Gjermund Åsen (primo centro stagionale) dopo 13 minuti, salvo poi spegnersi nel prosieguo del tempo allorché il Viking meriterebbe il pareggio, negato più volte da Filip Loncaric, portiere di scuola Dinamo Zagabria. Il secondo tempo continua sulla falsariga del primo, ma il Tromsø è fortunato a conquistare un calcio di rigore grazie a una spinta su una serpentina di Mikael Ingebrigtsen, attaccante classe 1996 figlio di coach Kåre, attuale allenatore del Rosenborg. Dal dischetto Mangus Andersen non sbaglia spiazzando il portiere. La spinta del Viking si affievolisce anche se all’83° Patrick Pedersen accorcia le distanze sul 2-1 firmando il suo terzo gol stagionale. La partita finisce così, il Viking galleggia ancora a metà classifica mentre il Tromsø trova 3 punti che, visto il gran recupero dello Stabæk, si rivelano davvero fondamentali e si piazza ora all’undicesimo posto in attesa di andare a giocare al Lerkendal la prossima settimana.

Spazio ora al Rosenborg che giovedì ospiterà l’Austria Vienna per giocarsi un posto in Europa, mentre per la Tippeligaen l’appuntamento sarà a partire da venerdì 26 Agosto: tra i big match della giornata, Odd-Vålerenga, Stromsgodset-Molde e Haugesund-Brann! Stay tuned!

21° giornata
19/8: Vålerenga - Bodø/Glimt 1-1
20/8: Lillestrøm - Haugesund 1-1
21/8: Molde - Odd 4-2
Sarpsborg 08 - Strømsgodset 1-0
Stabæk - Aalesund 3-0
Start - Sogndal 1-1
Tromsø - Viking 2-1
Brann - Rosenborg 1-1

Classifica
Rosenborg          50
Odd                38
Brann              37
Haugesund          35
Sarpsborg 08       35
Strømsgodset       34
Molde              34
Viking             31
Sogndal            27
Vålerenga          25
Tromsø             24
Lillestrøm         22
Bodø/Glimt         21
Stabæk             20
Aalesund           19
Start              9

Classifica marcatori
14 gol: Christian Gytkjær (Rosenborg)
9 gol: Torbjørn Agdestein (Haugesund)

22° giornata
26/8: Aalesund - Sarpsborg 08
27/8: Haugesund - Brann
Strømsgodset - Molde
28/8: Bodø/Glimt - Start
Odd - Vålerenga
Rosenborg - Tromsø
Sogndal - Stabæk
Viking - Lillestrøm



Nessun commento:

Posta un commento