giovedì 25 agosto 2016

Europa League 2016, ritorno playoff: il Rosenborg deve ribaltare la sconfitta di Vienna per accedere ai gironi



Cominciamo con una notizia interessante per chi, come noi, avesse ancora il dente avvelenato dopo la partita di Nicosia: ieri sera l’Apoel è stato eliminato dalla Champions League per mano del Copenaghen, che ha segnato il gol decisivo di Federico Santander solo all’86° (chi di gol nel finale ferisce di gol nel finale perisce...), quando la doppia sfida sembrava già destinata ai supplementari. In questo modo, l’Apoel “retrocede” ai gironi di Europa League, dove potrebbe incontrare proprio il Rosenborg per una succulenta rivincita...

Thorsten Fink, allenatore dell’Austria Vienna, fotografato ieri al Lerkendal di Trondheim in occasione dell’allenamento della sua squadra prima della partita di stasera contro il Rosenborg (foto Birger Løfaldli da www.aftenposten.no)



Potrebbe. Non è detto, e non è solo una questione di sorteggi: il fatto è che il Rosenborg a quei gironi ci deve ancora arrivare. Per farlo è necessario superare l’ultimo scoglio, l’Austria Vienna. Stasera alle 19 al Lerkendal di Trondheim ci sarà il fischio di inizio della gara di ritorno, dopo che l’andata all’Ernst-Happel-Stadion è terminata 2-1 per gli austriaci guidati dal tedesco Thorsten Fink. E proprio Fink durante la vigilia: “Non siamo qui per fare uno 0-0, non possiamo pensare di cavarcela con così poco: sappiamo che dobbiamo segnare, e siamo in grado di farlo, perché abbiamo attaccanti molto veloci, è il nostro punto di forza. Sappiamo che il Rosenborg ha grande esperienza europea e lo rispettiamo, ma per loro sarà molto dura: l’andata ha dimostrato che possiamo batterli”. Nonostante queste parole piene di sicurezza, Fink, quando gli viene chiesto se la sua squadra sia la favorita per questa sfida, fa un bagno di umiltà: “Non siamo favoriti, però abbiamo una possibilità”. E alla domanda su chi tema di più negli avversari, risponde laconico: “Il numero 23: è veloce e ha un bel sinistro”. Per chi non  lo sapesse, il 23 è Pål André Helland...

Tutto sommato, Fink ha ragione: all’andata il Rosenborg ha giocato meglio dell’Austria Vienna ma ha perso, il che rappresenta in modo emblematico non solo le aspettative per la partita di stasera ma anche l’intero andamento della stagione europea dei ragazzi di Trondheim. Insomma: il Rosenborg è favorito e sicuramente ha nelle proprie corde la possibilità di vincere e ribaltare l’andata ma, soggetto com’è a cali di tensione e giri a vuoto, se non giocherà al massimo per novanta minuti potrebbe regalare agli avversari la possibilità di passare il turno. In tutti i sensi, è una sfida da non perdere, sia per il Rosenborg (che deve vincerla) sia per noi (che la seguiremo con interesse)!

Europa League
Playoff
Ritorno, 25 agosto 2016

Trondheim, Lerkendal Stadion, ore 19
Rosenborg-Austria Vienna (Aut) [and. 1-2]

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