mercoledì 29 agosto 2012

Europa League: prossima fermata il Paradiso. Ma bisogna meritarselo!

Il sogno dei gironi di Europa League, per le tre squadre norvegesi impegnate nella competizione, cioè Molde, Rosenborg e Tromsø, è molto lontano e incredibilmente vicino: dopo l’ottima performance dell’andata, nella gare di ritorno di domani servirà “soltanto” (si fa per dire) replicare quella prestazione e l’accesso nel calcio che conta – i gironi di Europa League non valgono quelli di Champions, ma si tratta pur sempre della prima fase della seconda coppa continentale, niente di male per team di un campionato secondario come quello norvegese – sarà garantito. Sarà dura, ma è provarci, a questo punto, è obbligatorio.

Per-Mathias Høgmo, allenatore del Tromsø, assieme al suo secondo Agnar Christensen, studia al computer le tattiche per fare andare avanti la squadra in Europa League (foto tratta dal profilo Facebook  del Tromsø): una delle loro trovate è stata inserire – col suo consenso, chiaramente – “re” Sigurd Rushfeldt nella lista Uefa. Il bomber del Tromsø è ormai ufficialmente ritirato, ma hai visto mai che, andando avanti, la sua esperienza, per un’una tantum d’eccezione, non possa rivelarsi utile…!


Paradossalmente, per le norvegesi l’andata è andata in modo proporzionalmente inverso alla forza dell’avversario, almeno sulla carta: cioè, più l’avversario era forte, meglio la squadra norvegese si è comportata. E il paradosso vale anche per il ritorno. Mi spiego: il Molde ha sicuramente l’impegno più difficile, affrontare l’Heerenveen in trasferta, ma parte dal buon 2-0 dell’andata. Il Rosenborg ha l’ostacolo più abbordabile, incontrare il Legia Varsavia in casa, ma parte dall’1-1 in trasferta che è un buon risultato ma niente di più. A metà strada, con un avversario di media forza (in teoria cioè più forte del Legia ma meno dell’Heerenvenn), sta il Tromsø, chiamato a difendere in Serbia lo strano 3-2 maturato all’andata contro il Partizan Belgrado.

Come dire: potrebbe succedere di tutto, tra poco più di ventiquattro ore potremmo piangere per un desolante zero su tre, o brindare a fiumi di champagne per un esaltante en plein. Certo, almeno una squadra speriamo di portarla al girone, ma sarebbe davvero bello riuscire a portarne due, o addirittura tre. Ma non sbilanciamoci con i pronostici, ormai ci siamo: non ci resta che aspettare e tifare!

Europa League
Playoff, ritorno
30 agosto 2012

Trondheim, Lerkendal Stadion, ore 19
Rosenborg - Legia Varsavia (POL) [and. 1-1]

Heerenveen (Olanda), stadio Abe Lenstra, ore 19
Heerenveen (OLA) - Molde [and. 0-2]

Belgrado (Serbia), stadio FK Partizan, ore 20:45
Partizan Belgrado (SER) - Tromsø [and. 2-3]

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