Vincere il girone
di andata già di per sé è una soddisfazione per così dire “platonica”, un
riconoscimento che non porta né gloria né allora e a nulla serve se non
confermato poi a fine anno. Ma vincere il girone nelle circostanze in cui lo ha
fatto il Rosenborg in questo weekend è ancora peggio: circostanze nelle quali
piuttosto che la soddisfazione di una meritata leadership prevalgono le
preoccupazioni per quanto fatto vedere dalla squadra. Nello specifico, la
corazzata di Trondheim torna con le ossa rotte da una delle trasferte sulla
carta più semplici dell’anno, quella all’Aspmyra Stadion in casa di un Bodø/Glimt
già poderosamente immischiato nella lotta per la salvezza. Evidentemente, però,
la vittoria di Oslo contro il Vålerenga della scorsa settimana non era un caso,
ma la spia di un momento particolarmente fortunato per i gialli del Circolo
Polare Artico. E alla fine è proprio il Bodø a portarsi a casa la vittoria
nella sfida contro il Rosenborg: 1-0 con gol di Trond Olsen dopo appena due
minuti (clicca qui per vedere la sintesi video della partita) e ambizioni della capolista che tendono a ridimensionarsi.
Un’immagine di Bodø/Glimt-Rosenborg, gara che ha regalato ai padroni di casa un tanto imprevisto quanto soddisfacente successo (foto Kent Even Grundstad da www.glimt.no) |
Si tratta di un
ridimensionamento a sua volta, se mi passate il bisticcio di parole,
ridimensionato dal pasticcio del diretto inseguitore, lo Stabæk che, staccato
di soli tre punti dalla vetta, avrebbe potuto sfruttare lo stop del Rosenborg
per addirittura appaiarlo in testa alla classifica. C’era però da avere la
meglio sullo Start alla Sparebanken Sør Arena di Kristiansand. Ma lo Start,
semplicemente, ha massacrato il povero Stabæk, rispedendone al mittente le
ambizioni di leadership con un eloquente 4-1 (doppietta di Kristoffer Ajer, che
raggiunge quota sette in classifica marcatori e si mette in luce come uno degli
attaccanti più sorprendenti di questa Tippeligaen).
Con le due davanti
impegnate a perdere punti, ad approfittare della situazione è proprio il Vålerenga
che, ripresosi dalla batosta interna col Bodø/Glimt, indossa l’uncino e la
bandana da pirata e va a espugnare il non semplice campo dell’Odd per 1-2: il
blitz è orchestrato da Elías Már Ómarsson, islandese classe ’95 sbarcato a Oslo
da Keflavik quest’anno, alla quarta presenza ma alla prima da titolare. Per la
serie (una serie che in Norvegia va in onda spesso) piccoli islandesi crescono:
visto che contro l’Odd si è inventato una doppietta, a Oslo stanno pensando se
magari non fosse il caso di farlo giocare un po’ di più anche nelle partite
precedenti...
Rosenborg 33, Stabæk
30, Vålerenga 27: a quota 25 il Molde (che passeggia sul campo del Sarpsborg 08
vincendo per 4-1, con triplettona di Ola Kamara) e Viking (travolto con un
altro 4-1, dopo essere passato in vantaggio, sul campo dello Strømsgodset, in
cui il belga Marvin Ogunjimi ha segnato una doppietta e l’espulsione del
ghanese “Nana” a fine primo tempo non ha affatto riaperto la partita) provano a
restare in scia, così come lo stesso Godset, attestato a 24 punti. Il solito
refrain delle ultime settimane va ancora in scena: il Rosenborg domina ma non
riesce mai ad accumulare un vantaggio veramente interessante, gli inseguitori “vorrei
ma non posso” non demordono ma non riescono ad arpionare la lepre. L’equilibrio
comunque è instabile e traballa parecchio: basta che qualcuna di queste squadre
si inventi una serie di tre-quattro partite consecutive vinte e il banco salta.
Nervi tesi anche in
fondo alla classifica, dove la situazione inizia a farsi rovente. La seconda
vittoria consecutiva del Bodø/Glimt inguaia soprattutto l’Haugesund, che con lo
spettacolare 3-3 interno col Lillestrøm (tripletta del danese Christian Gytkjær,
alla prima super-performance dell’anno) regala una gioia ai proprietari delle
pay tv che trasmettono la Tippeligaen ma si ritrova abbrancato in una
scomodissima terzultima posizione. Lo scontro diretto tra Sandefjord e Tromsø,
sfida sud-nord tra due squadre impelagate nei bassifondi della classifica,
finisce 1-1 (pareggio ospite a tempo scaduto): risultato non buono per il Tromsø,
risultato pessimo per il Sandefjord.
15°
giornata
3/7: Sarpsborg 08 - Molde 1-4
4/7: Haugesund - Lillestrøm 3-3
Start - Stabæk 4-1
5/7: Bodø/Glimt - Rosenborg 1-0
Aalesund - Mjøndalen 4-2
Odd - Vålerenga 1-2
Sandefjord - Tromsø 1-1
Strømsgodset - Viking 4-1
Classifica
Rosenborg
33
Stabæk
30
Vålerenga
27
Molde
25
Viking
25
Strømsgodset
24
Odd
22
Lillestrøm*
21
Start
19
Sarpsborg 08
17
Aalesund 16
Mjøndalen
15
Bodø/Glimt
14
Haugesund
14
Tromsø
13
Sandefjord 9
*:
1 punto di penalizzazione
Classifica
marcatori
13 gol: Alexander
Søderlund (Rosenborg)
11 gol: Veton
Berisha (Viking)
10 gol: Adama Diomandé
(Stabæk)
16°
giornata
10/7: Molde - Haugesund
11/7: Vålerenga - Sandefjord
Viking - Aalesund
12/7: Mjøndalen - Bodø/Glimt
Stabæk - Sarpsborg 08
Rosenborg - Odd
Lillestrøm - Strømsgodset
Tromsø - Start
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