Diciamola
francamente: il Santos Tartu è la squadra più simpatica d’Europa, ma in tutta
evidenza a questi livelli non ha i mezzi per competere. Nell’andata del primo
turno preliminare di Europa League, il Tromsø strapazza a domicilio per 0-7 i
malcapitati dilettanti estoni dal nome brasiliano, ma più che un merito degli
ospiti si tratta probabilmente dei limiti dei padroni di casa, che militano pur
sempre nella serie C di un campionato, quello estone, poco competitivo in
Europa pure con le compagini della massima divisione. Bene fa quindi il Tromsø, al
momento secondo di serie B norvegese, a non cullarsi sugli allori di un trionfo
che sarà pure il risultato più largo di tutte le partite del primo turno
preliminare, ma che a conti fatti significa ben poco per quanto riguarda il
proseguimento del cammino europeo: il passaggio del turno è ovviamente
ipotecato (difficile pensare che gli estoni possano espugnare l’Alfheim
segnando otto reti...), ma questo primo turno – anche se a questo momento della
competizione il livello delle avversarie non è mai altissimo – è stato più che
altro un giro di riscaldamento.
Sul minuscolo (ma non privo di “maxi-schermo”) campo di Tartu, nell’entroterra estone, il Santos ha sfidato il Tromsø: questo è il momento dell’ingresso in campo delle squadre (foto da fcsantos.ee) |
Lo stesso discorso si può forse fare per il Rosenborg, che al Lerkendal spadroneggia contro un avversario timido e modesto come i lettoni del Jelgava, sconfitto per 4-0. L’ottima performance dei padroni di casa – privi anche dei “mondiali” Mikkel Diskerud e Christian Gamboa: a proposito di quest’ultimo, domani a Trondheim tutti tiferanno Costa Rica contro l’Olanda... – si deve anche alla prestazione poco decisa degli ospiti, apparsi peggiorati rispetto alla squadra che poche stagioni fa mise in difficoltà il Molde sempre in Europa League (ma ad un secondo turno preliminare).
Se
dunque la prossima settimana Tromsø e Rosenborg potranno affrontare il ritorno
di queste sfide con la testa già proiettata al secondo turno, altrettanto non
potrà fare l’Haugesund, che dovrà giocarsi fino all’ultimo il passaggio del
turno, anche se torna comunque da un risultato di certo non negativo dalla
trasferta dal Galles. A Bangor, gli esordienti norvegesi raccolgono un buon
pareggio per 1-1 sul campo del Broughton, che passa in vantaggio a metà primo
tempo ma viene raggiunto prima dell’intervallo.
Insomma,
a parte incredibili sconquassi, delle tre norvegesi, due sono praticamente
certe del passaggio del turno, ad una manca poco per farlo. Cominciamo bene ma,
come detto, le vere difficoltà arriveranno più in là.
Europa League
Primo turno
preliminare, andata
giovedì
3 luglio 2014
Tartu (Estonia),
Tartu Tamme, ore 17 [ore 18 locali]
Santos Tartu (Est) - Tromsø 0-7 (0-4)
Reti: 14° Magnus Andersen, 22° Jonas Johansen, 24° Morten
Moldskred, 44° Magnus Andersen; 56° Thomas Drage, 75° Hans Norbye, 79° Lars
Gunnar Johnsen.
Trondheim, Lerkendal Stadion, ore 19
Rosenborg - Jelgava (Let) 4-0 (2-0)
Reti: 23° Morten Gamst Pedersen, 44° e 54° su rig. Alexander
Søderlund, 73° Mike Jensen.
Bangor (Galles), Nantporth, ore 19:45 [ore 18:45 locali]
Broughton (Gal) - Haugesund 1-1 (1-1)
Reti: 29° Jordan Johnson (B) [1-0], 43° Daniel Bamberg
(H) [1-1].
Risultati positivi. Come hai detto Tromso e Rosenborg hanno messo in ghiaccio il passaggio del turno, ed era preventivabile.
RispondiEliminaSperiamo in bene per l'Haugensund, che non vive un grande momento, ma che ha raccolto comunque un risultato utile in vista del ritorno (anche se pareggiare con una squadra gallese è considerabile un risultato di norma quasi insufficiente).
Dici bene però, considerate le difficoltà che l'Haugesund sta incontrando quest'anno in campionato, un pareggio in trasferta (anche se con una squadra modesta come il Broughton) può andare bene, sperando che in casa non ci siano scivoloni!
EliminaTroppo simpatico il Santos Tartu, peccato per i 7 gol che ha subito. Come hai scritto si tratta di un rodaggio, vedremo nelle prossime partite qual è il livello del Tromso.
RispondiEliminaA parte l'aspetto "folkloristico" della sfida con gli estoni, i sette gol di vantaggio consentiranno al Tromsø - che è anche in sosta nel campionato fino al 20 luglio - di gestire le forze al ritorno e preparare al meglio il secondo turno preliminare: speriamo basti per andare avanti ancora un po' nella competizione!
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