L’Uefa
ha ufficializzato il calendario del girone del Tromsø in Europa League: si
parte forte, con la trasferta londinese contro il Tottenham (19 settembre). L’ultima
giornata (12 dicembre) vedrà il Tromsø ovviamente in trasferta per evitare il
rigido inverno norvegese: anche la partita all’Alfheim del 28 novembre (sempre
col Tottenham) potrebbe prestarsi a situazioni meteorologiche un po’ estreme...
(molti ricorderanno una partita col Chelsea di Vialli in Coppa delle Coppe
giocata a Tromsø sotto un’autentica tormenta di neve, chissà che non si
ripetano scene simili...!) Ecco comunque il calendario completo (il fuso orario
usato per l’orario è quello italiano, che corrisponde a quello norvegese).
19
settembre, ore 21.05: Tottenham-Tromsø
3
ottobre, ore 19: Tromsø-Sheriff
24
ottobre, ore 18: Anji-Tromsø
7
novembre, ore 21.05: Tromsø-Anji
28
novembre, ore 19: Tromsø-Tottenham
12
dicembre, ore 21.05: Sheriff-Tromsø
Credo che il Tromsø abbia comunque tenuto testa al Besiktas, e quindi a parte il Tottenham che è uno squadrone che potrebbe fare una gran figura anche in Champions, le altre gare sono difficili, (Anji che ha ceduto Etoo) ma allo stesso tempo fattibili per il Tromsø visto in questo doppio match. Sognare non costa nulla, e credo che anche questo passaggio ai gironi (nonostante sia stato per demeriti altrui) sia meritato e un bel riconoscimento. Ora massima concentrazione sul campionato, nello scontro diretto non si può fallire...Alè Tromsø.
RispondiEliminaCiao Den,
Eliminacome ho detto ad un commento simile al tuo postato da un seguace del calcio norvegese sulla pagina Facebook, l'impietoso confronto Rubin-Molde ha lasciato intendere che il calcio russo ha qualcosa in più di quello norvegese; è pur sempre vero comunque che ogni squadra fa storia a sé, e che l'Anji è meglio incontrarlo quest'anno piuttosto che l'anno scorso! Lo Sheriff è una mina vagante, difficile capire quali siano i suoi rapporti di forza rispetto al Tromsø. Insomma, fatto salvo come dici tu il Tottenham (che potrebbe quasi puntare al punteggio pieno), per il secondo posto tanto vale giocarsela: il Tromsø non è certo favorito, ma perché non provarci? Speriamo piuttosto che in campionato i biancorossi non facciano pericolosi scivoloni che potrebbero portarli in piena zona retrocessione: questo potrebbe non giovare, anche a livello mentale, durante le partite di Europa League (il cui calendario comunque va avanti anche dopo la fine del campionato). Forza Tromsø!