Cominciamo
da una notizia apparentemente marginale. I nomi di tutte le squadre eliminate
ai playoff di Europa League saranno messi domattina (ore 9) in un’urna dell’Uefa
(un’urna evidentemente piuttosto grande) e si effettuerà un sorteggio: la
squadra che verrà estratta sarà ammessa ai gironi di Europa League, il cui
sorteggio a sua volta avverrà alle 13. Come mai tutto ciò? Semplice: l’Uefa ha
deciso di far così, affidarsi cioè alla sorte, per scegliere il nome della
squadra che prenderà il posto dello squalificato Fenerbahce nei gironi di
Europa League. È una notizia buona o cattiva?
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| Lo sconforto dei giocatori del Tromsø al termine della sfida di Istanbul contro il Besiktas (foto AFP/Getty Images da uefa.com, dove è presente una bella gallery sulla partita) |
In
linea di massima, la notizia sembra buona: sia il Molde che il Tromsø sono
state eliminate agli spareggi di Europa League ed ora si ritrovano con una
chance in più, anche se piuttosto remota, di giocare comunque i gironi. Per il
Tromsø però la notizia potrebbe pure essere una beffa: come sapete, l’altra
squadra turca che rischia di fare la fine del Fenerbahce è il Besiktas che da
stasera ha eliminato proprio il Tromsø. Le sorti del Besiktas si decideranno
proprio domattina, quando il TAS di Losanna si pronuncerà sul ricorso del club
turco contro la squalifica comminatagli dall’Uefa: in caso di conferma della
squalifica (dato da molti più che probabile, anche se non certo al 100%), il
caso Metalurg Kharkiv – similmente squalificato e rimpiazzato dal Paok
Salonicco che dagli ucraini era stato appena sconfitto (e il Maccabi Tel Aviv,
che doveva incontrare il Paok nei playoff di Europa League, è stato ammesso
automaticamente ai gironi) – lascia sperare che il ripescato al posto del
Besiktas possa essere proprio il Tromsø. Questa nuova “trovata” dell’Uefa di
ricorrere al sorteggio potrebbe però chiudere al Tromsø la porta del
ripescaggio in faccia: potrebbe essere ripetuto l’espediente del sorteggio tra
tutte le escluse a questo turno e le possibilità di ripescaggio si ridurrebbero
quindi in modo veramente drastico. Va anche detto però che il caso del
Fenerbahce è particolare: la squadra turca infatti è stata eliminata a questo
turno di Champions, ed ha quindi acquisito il diritto di partecipare ai gironi
di Europa League senza sconfiggere nessuno (ha eliminato nel precedente turno
di Champions il Salisburgo che poi, “retrocesso” in Europa League, ha comunque
acquisito il diritto di partecipare ai gironi superando il turno di playoff).
Insomma, la situazione è ingarbugliata.
La
situazione è ingarbugliata anzitutto per un motivo: il Tromsø non è stato in
grado di eliminare sul campo il Besiktas. Non che fosse facile, ma ci si era
sperato. Ed in effetti, non è stata una disfatta, ma una sconfitta sul filo di
lana (come il Tromsø è purtroppo abituato a subire a questo livello di Europa
League, come nei precedenti con l’Atletico Bilbao e il Partizan Belgrado).
Forti del 2-1 dell’andata, successo scarno ma prezioso, i norvegesi al cospetto
dei ben più blasonati turchi han difeso il risultato per 50 minuti, poi han
ceduto: ha sbloccato al 52° il solito Hugo Almeida poi – ma al Besiktas bastava
l’1-0 per passare – ha arrotondato Oğuzhan Özyakup appena due minuti dopo
spegnendo in un lampo le residue speranze del Tromsø, al quale serviva un gol per andare ai
supplementari (ma segnare all’Ataturk, campo rovente come pochi, non è
semplice). Finisce 2-0 per i turchi, qualificati ai gironi sempre che domattina
a Losanna il Tas non abbia niente in contrario.
Niente
filo di lana, ma disfatta su tutta la linea, per il Molde, sconfitto per 3-0 in
Russia dal Rubin Kazan, squadra al momento su un altro pianeta rispetto alla sbandata
combriccola di Solskjær. Il totale è di 5-0 per i russi, con il
portierino-portierone Ørjan Haskjold che ci mette lo zampino per limitare i
danni, parando un rigore che, se segnato, avrebbe reso il passivo ancora più
pesante. Domattina comunque anche il Molde sarà nella mega-urna che decreterà
il ripescato che rimpiazzerà il Fenerbahce: auguriamo al Molde di poter essere
la squadra prescelta, sperando però che questo non significhi soltanto
prolungare con altre sei partite l’agonia di una stagione che, a Molde, prima
finisce e meglio è...
PS:
A proposito di “trovate” dell’Uefa, segnaliamo che stasera la partita tra gli
olandesi dell’Az e i greci dell’Atromitos è stata interrotta a causa di un
incendio all’impianto di illuminazione dello stadio di Alkmaar. Verrà ripresa
domattina alle 11: capisco la volontà di finire prima dei sorteggi, ma comunque
complimenti per la scelta di un orario così comodo (specialmente in un giorno
feriale...)
Kazan (Russia),
Centralniy Stadion, ore 17 (ore 19 locali)
Rubin Kazan (Rus) – Molde
3-0 [and. 2-0, tot. 5-0]
Reti: 33° Aleksandr
Prudnikov; 50° Roman Eremenko, 84° Sardar Azmoun. Note: Aleksandr Ryazantsev
(R) si fa parare rig. da Ørjan Haskjold (M) al 54° [2-0]
Istanbul
(Turchia), Atatürk Olimpiyat Stadium, ore 19:30 (ore 20:30 locali)
Besiktas (Tur) –
Tromsø 2-0 (0-0) [and. 1-2, tot. 2-3]
Reti:
52° Hugo Almeida, 54° Oğuzhan Özyakup.
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