sabato 5 dicembre 2020

Europa League 2020/21, 5° giornata: il Molde batte il Dundalk e ha a disposizione due risultati su tre nell’ultima giornata per passare il turno!

Il Molde non trema di fronte al Dundalk e al peso di una sfida chiave per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League: all’Aker Stadion finisce 3-1 per gli uomini di Erling Moe dopo una partita mai in dubbio.

Un’immagine di Molde-Dundalk (foto Svein Ove Ekornesvåg/NTB da www.moldefk.no)

 

Lo schema iniziale degli ex campioni di Norvegia è quello classico: 4-2-3-1 con capitan Magnus Eikrem ad ispirare come trequartista alle spalle di una punta come Ohi Omoijuanfo, capace di battagliare fisicamente contro l’arcigna difesa irlandese. Nonostante i favori del pronostico, l’inizio del Molde è piuttosto a rilento, soprattutto a causa di un Dundalk rintanato nella propria trequarti campo con una difesa a cinque uomini in cui il centrale Andy Boyle agisce quasi da “libero” difensivo vecchio stampo. Con la zona centrale del campo totalmente intasata di casacche bianche, il Molde è costretto ad allargare il gioco: in questo, la funzione di collante di Eikrem si rivela perfetta (7 passaggi chiave in 90’), assieme all’imprevedibilità del binario di sinistra composto da Martin Ellingsen (posizionato in mediana ma con funzioni da ala) e Birk Risa ad assicurare spinta e ampiezza. Alla mezz’ora, grazie a Risa ed Eikrem, si sblocca la partita: il terzino riceve da Erling Knudtzon, stoppa la palla e mette in mezzo un cross preciso per il capitano, bravo ad inserirsi tra i centrali Andy Boyle e Brian Gartland per insaccare di testa. Sulle ali dell’entusiasmo, il raddoppio, al 41°, giunge nella medesima maniera: uno contro uno con il diretto avversario, è sempre Knudtzon a scaricare su Risa; il classe 1998, con un altro pregevole assist, mette il pallone sulla testa di Omoijuanfo, bravo questa volta ad inserirsi tra le maglie di Andy Boyle e Sean Hoare per insaccare di nuovo di testa. 

Nel secondo tempo, con il match già avviato in favore dei norvegesi, sono le palle inattive a farla da padrona: prima Sheriff Sinyan, ottimo in fase difensiva, sbaglia un facile tap-in sotto porta spedendo fuori dopo una gran parata del portiere irlandese Gary Rogers. Poi però è Ellingsen, con un poderoso stacco sul secondo palo su angolo di Eikrem, a portare sul 3-0. L’ultimo sussulto norvegese è su ripartenza, quando Mathis Bolly (subentrato all’86° al posto di Omoijuanfo) viene lanciato a rete: con freddezza, il suo scavetto di fronte al portiere del Dundalk sarà sin troppo preciso, stampandosi sul palo. Gli irlandesi, poco presenti nella metà campo norvegese per tutto il secondo tempo, si lanceranno in avanti negli ultimi minuti, riuscendo a trovare il gol cosiddetto “della bandiera” con un bellissimo sinistro da fuori di Jordan Flores, che si insacca all’incrocio dei pali con un Andreas Linde impossibilitato ad intervenire.  

Il 3-1 finale permette al Molde di essere attualmente secondo nel Gruppo B, con 9 punti, 6 sotto l’Arsenal primo e 3 di vantaggio sugli austriaci del Rapid Vienna, sconfitti ieri proprio dai Gunners per 4-1. L’ultima sfida, in programma giovedì 10 dicembre alle ore 18:55, vedrà in campo Rapid Vienna e Molde, che all’Allianz Stadion si giocheranno il passaggio in un vero e proprio spareggio qualificazione. Vincendo, pareggiando o perdendo con non più di un gol di scarto ma non per 1-0 (perché il Molde all’andata ha vinto 1-0, e ha la stessa differenza reti degli austriaci), il Molde passa il turno: una sfida di che potrebbe valere una stagione.

Nessun commento:

Posta un commento