martedì 8 dicembre 2020

Eliteserien 2020, 28° giornata: il Molde raggiunge l’Europa, al Vålerenga – che infligge al Rosenborg il quarto ko consecutivo – manca poco, in coda regna l’equilibrio mentre il Bodø inanella record

Sembra che l’Eliteserien 2020 abbia intenzione di farci divertire fino all’ultimo, anche se il verdetto più importante – la squadra vincitrice del campionato – è già stato emesso. A proposito del Bodø/Glimt campione, non possiamo non parlare velocemente del roboante 5-2 che i neocampioni hanno inflitto allo Stabæk (con doppietta di Kasper Junker che ora è pure a un gol di distanza dal capocannoniere del campionato Amahl Pellegrino, i cui numeri roboanti parevano irraggiungibili). Guardiamo questa tabella che riporta, dal 2009 (anno in cui l’Eliteserien è passata a sedici squadre) a oggi, i punti fatti dalla squadra che ha vinto il campionato e i gol da lei realizzati se ha avuto l’attacco più prolifico (o i gol della squadra che ha segnato più reti se non è quella che ha vinto il campionato).

2009 – Rosenborg 69 punti (Molde 62 gol)
2010 – Rosenborg 68 punti (Vålerenga 69 gol)
2011 – Molde 58 punti (Rosenborg 69 gol)
2012 – Molde 62 punti (Strømsgodset 62 gol)
2013 – Strømsgodset 63 punti (66 gol)
2014 – Molde 71 punti (Rosenborg 64 gol)
2015 – Rosenborg 69 punti (73 gol)
2016 – Rosenborg 69 punti (65 gol)
2017 – Rosenborg 61 punti (57 gol)
2018 – Rosenborg 64 punti (Molde 63 gol)
2019 – Rosenborg 68 punti (72 gol)
2020 – Bodø/Glimt 75 punti (96 gol)*
*: a due giornate dal termine

Dino Islamovic del Rosenborg lascia il campo dopo essere stato espulso nei minuti finali del primo tempo della partita con il Vålerenga (foto Terje Bendiksby/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

 


Insomma, sia il recordo di punti (71 del Molde 2014) sia di gol segnati (73 del Rosenborg 2015) sono stati del tutto frantumati dal Bodø a stagione ancora in corso. Anche con due sconfitte senza segnare nelle prossime due, i 75 punti (su un totale di 90 disponibili!) e i 96 gol fatti (cioè 23 in più del precedente record) sarebbero numeri impensabili anche per una corazzata come il Rosenborg degli anni d’oro. Se poi ci mettiamo che sono ancora alla portata sia gli 80 punti che i 100 gol realizzati, be’, si può immaginare che nelle ultime due partite il Bodø avrà più di una ragione, oltre alla correttezza e all’amore per lo sport, per profundere tutto l’impegno possibile.

Il campionato degli “umani” lo vince, salvo soprese dell’ultim’ora, il Molde, che con il 2-1 contro il retrocesso e depresso Aalesund, si garantisce un posto in Europa, nella prossima Conference League.

Proprio in chiave europea, Vålerenga-Rosenborg ha rappresentato uno spareggio importantissimo. Prevalgono i padroni di casa 1-0 (Aron Dønnum al 76°) su un Rosenborg nervosissimo (espulso Dino Islamovic al 47° del primo tempo per doppia ammonizione: i due cartellini presi a Oslo rappresentano i gialli otto e nove della stagione del montenegrino naturalizzato svedese che magari potrebbe anche darsi una calmata), Rosenborg arrivato ormai al quarto ko consecutivo, in un filotto di “zero” che a Trondheim non si vedeva dal 2005. Åge Hareide già nell’intervista dell’intervallo a Eurosport non versa acqua sul fuoco, anzi benzina a secchiate (“È una follia! Sono così stanco degli arbitri norvegesi: il secondo giallo a Islamovic ci stava, ma il primo è completamente inventato!”), e si merita le severe reprimende di un paese che non adora le polemiche arbitrali, ma la realtà è che Hareide può far volare gli stracci quanto gli pare tuttavia questo non servirà a modificare una situazione del tutto preoccupante: il Rosenborg sembra in caduta libera e ha ormai un solo punto di margine sul Kristiansund e tre su un Odd che deve giocare due partite in più dei bianconeri di Trondheim. Per i quali bianconeri di Trondheim basta che una delle due inseguitrici li sorpassi (sarà decisivo lo scontro diretto Kristiansund-Odd mercoledì) e si potrà dire ciao ciao Europa (senza contare che il Viking non va oltre il 2-2 a Sandefjord e non si iscrive alla festa: avesse vinto, avrebbe potuto dare ulteriori grattacapi a chi ambisce a un posto in Europa). Europa che di converso è quasi matematicamente certezza per il Vålerenga.

In coda il Mjøndalen vince il quasi-spareggio con lo Start (se lo avesse perso, sarebbe stato quasi fuori dai giochi) mentre lo Strømsgodset in casa si fa raggiungere a tempo scaduto sul 2-2 dall’Haugesund. Ne consegue una classifica vietata ai deboli di cuore: Start 26, Strømsgodset 25 (ma con una partita in meno delle rivali), Mjøndalen 24. Di queste squadre, una si salverà, una andrà allo spareggio, una retrocederà direttamente insieme all’Aalesund (il Sarpsborg 08 sopra di loro a 31 teoricamente potrebbe ancora finire allo spareggio, ma appare ipotesi assai improbabile).

Insomma, arrivi in volata sia per l’Europa che per la salvezza, in una classifica in cui oltretutto i recenti casi di coronavirus di cui abbiamo parlato nello scorso articolo hanno fatto apparire un sacco di asterischi: otto, per la precisione, che corrispondono a quattro partite da recuperare, tre delle quali riguardano l’Odd, la squadra dove è scoppiato il focolaio. Il calendario finale è stato quindi totalmente riscritto.

Per fare in modo infatti che si possano giocare in contemporanea tutte le partite dell’ultima giornata, spostata per questo al 22 dicembre alle 18 (è la prima volta che si gioca un’intera giornata così in là, già in inverno, ed è probabile che l’orario venga anticipato un po’, anche se il fatto che si giochi durante la settimana rende improbabile che si anticipi fino all’ora di pranzo, magari si inizierà alle 17), verranno recuperate prima di questa tutte le partite saltate. Si comincia mercoledì con il 29° turno, cui però è stato aggiunto il big-match Kristiansund-Odd, in programma inizialmente alle 28°, rinviando di conseguenza Stabæk–Kristiansund (il 13, quando si giocherà anche una Rosenborg-Molde niente male) e Odd-Molde (il 16). Il 19 con Odd-Strømsgodset finiranno i recuperi e saremo pronti per viverci gli ultimi 90 minuti di questa folle regular season, in attesa di capire quando si giocherà lo spareggio tra la terzultima di Eliteserien e la vincitrice dei playoff di OBOS-ligaen, che termineranno proprio il 22. Playoff di Eliteserien cui non parteciperanno il Tromsø e il Lillestrøm che hanno già staccato il pass per la prossime edizione della massima serie.

28° giornata
6/12: Brann - Sarpsborg 08 1-1
Strømsgodset - Haugesund 2-2
Molde - Aalesund 2-1
Bodø/Glimt - Stabæk 5-2
Mjøndalen - Start 1-0
Sandefjord - Viking 2-2
7/12: Vålerenga - Rosenborg 1-0
9/12: Kristiansund - Odd

Classifica
Bodø/Glimt         75
Molde*              56
Vålerenga          51
Rosenborg*          45
Kristiansund*       44
Viking             43
Odd***                42
Haugesund          36
Stabæk             35
Brann              32
Sandefjord*        32
Sarpsborg 08       31
Start              26
Strømsgodset*       25
Mjøndalen          24
Aalesund           11
*: Una partita in meno
***: Tre partite in meno

Classifica marcatori
23 gol: Amahl Pellegrino (Kristiansund)
22 gol: Kasper Junker (Bodø/Glimt)

29° giornata e recuperi
9/12: Haugesund - Bodø/Glimt
Aalesund - Strømsgodset
Start - Brann
Sarpsborg 08 – Sandefjord
Kristiansund - Odd
10/12: Rosenborg - Mjøndalen
Viking - Vålerenga
13/12: Stabæk – Kristiansund
Rosenborg – Molde
Sandefjord - Odd
16/12: Odd - Molde

19/12: Odd - Strømsgodset

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