Eliteserien 2019, 1° giornata: subito ko Rosenborg e Brann, solo pari il Molde – per le grandi è un inizio da incubo!

Il campionato di Eliteserien 2019 parte con il botto e ci regala una prima settimana già ricca di tensione, soprattutto per le squadre annoverate tra le big del campionato. Rosenborg, Brann, Molde non riescono a trionfare contro Bodø/Glimt, Odd e Sarpsborg, mentre due mine vaganti come Strømgodset e Vålerenga prendono fiducia per un’annata che potrebbe rivelarsi drasticamente migliore di quella passata.

Un’immagine di Ranheim-Tromsø (foto Håvard Haugseth Jensen da www.aftenposten.no)

Iniziamo dal freddo del polo nord, dove un ordinato Rosenborg non riesce quasi mai a mettere sotto scacco il 4-3-3 del Bodø: i gialloneri difendono bene, sfruttano la vitalità del centrocampo e colpiscono su un tiro da fuori splendido per potenza di Morten Agnes Konradsen e su una ripartenza fulminante conclusa dallo svedese Amor Layouni. Il 2-0 finale è forse troppo severo, soprattutto per il secondo tempo degli ospiti, ma mette in luce la disarmante intelligenza tattica di mister Kjetil Knudsen. Ottima la prova di David Akintola, uno dei pochi a provare l’uno contro uno, e di Birger Meling, che si sta confermando come uno dei migliori terzini sinistri del campionato. Dall’altra parte si mettono in luce un positivo Layouni, bravo negli strappi offensivi, e un Patrick Berg vispo nel pressare e coordinato nel legare centrocampo ed attacco.

L’altra sorpresa arriva da Skien, dove l’Odd trionfa sul Brann per 3-2 in una partita rocambolesca ma, a dispetto del risultato, poco spettacolare: i ritmi sono lenti e l’1-1 del primo tempo ne è la prova. I rossi la sbloccano immediatamente con capitan Vito Wormgoor, ma subiscono il ritorno di un Odd positivo nel possesso, dove la punta Torgeir Børven esce alla distanza, soprattutto quando la squadra riesce ad andare al cross. Movimentano la gara le interessanti discese di Birk Risa e le mirabili capacità di inserimento di Vebjørn Hoff, autore di un gol. Per il Brann, la sensazione è che la formazione iniziale non fosse quella ottimale: quando Daouda Bamba e Dazar Karadas sono entrati in campo l’attacco ha avuto più peso e fantasia al punto che con un po’ di fortuna in più – e un po’ più di tempo a disposizione – il pareggio sarebbe anche potuto arrivare, e non sarebbe stato nemmeno del tutto immeritato.

Il Molde è l’unica della triade di big che riesce a conquistare almeno un punto, in un campo difficile come Sarpsborg. I padroni di casa ingabbiano gli avversari col solido 4-4-2 di Geir Bakke, che propizia anche qualche limpida occasione. Il Sarpsborg 08 però, almeno dalle prime impressioni, quest’anno potrebbe avere qualche problema in più nell’arrivare al gol: persi quest’inverno Patrick Mortensen (passato ai danesi dell’Aarhus) e Tobias Heintz (che ha firmato per tre anni e mezzo con i turchi del Kasımpaşa), la squadra là davanti pare più leggerina dell’anno scorso. Ma a questo giro a togliere le castagne dal fuoco ci pensa classe 1996 Jonathan Lindseth, acquistato proprio per sostituire Heintz: il suo gol al 68° sembra spianare la strada al trionfo del Sarpsborg. Dall’altra parte il Molde cerca il pari ma il suo attacco fa cilecca fino quasi a fine gara, tanto che è solo al 90° che un gol di Magnus Wolff Eikrem pareggia i conti quando già i tifosi di casa pregustavano una prestigiosissima vittoria.

Strømgodset e Vålerenga sognano invece che il 2019 sia l’anno della svolta. È presto per tirare i conti ma i prodromi non sono male: a Drammen il Godset trionfa 3-2 contro un Haugesund incernierato ma bravo a rispondere colpo su colpo. L’esperienza di Marcus Pedersen e Mos Abdellaoue fa la differenza in parecchie occasioni e dimostra come in alcuni reparti spesso l’età conti non poco per portare a casa punti. A Oslo invece, in un Intility Arena semi deserta, i pochi tifosi che ci hanno creduto e sono andati allo stadio sono stati testimoni di un vero spettacolo: è vero sì che l’avversaria di turno, la neo promossa Mjøndalen, dove solo i calci piazzati e l’esperienza di Olivier Occean possono fare paura, ma è anche vero che il 4-2-3-1 di Ronny Deila, trasformabile in 4-4-1-1 con Chidera Ejuke finalmente trequartista e Matthías Vilhjálmsson ad agire da nove sembra poter far saltare il banco anche contro avversarie più di prestigio. È proprio l’islandese con una doppietta a risolvere la pratica.

Ottime anche la vittoria in rimonta del Tromsø in un’innevata Ranheim (unico 2 di giornata), e l’affermazione del Viking: i biancorossi subiscono per un tempo (necessaria pure una sospensione per spalare via la neve) ma son bravi a tornare sotto nella ripresa (in condizioni meteorologiche decisamente migliori) e ribaltarla con la voglia dei ragazzini (Onni Valakari 1999, fisico e tecnica al servizio della squadra più settentrionale del campionato, e Mikael Ingebrigtsen, 1996), mentre a Stavanger splende la stellina Zymer Bytyqi contro un Kristiansund identico allo scorso anno (basterà per salvarsi?)

Giornata chiusa dal pareggio del Nadderud Stadium tra Stabæk e Lillestrøm (1-1): i padroni di casa si sono fatti preferire ma non sono riusciti, tranne nel finale, a tirare in porta con costanza, contro un Lillestrøm che segna su calcio d’angolo beffardo (male la difesa ed il portiere Marcus Sandberg nella lettura) e preferisce non forzare. Il gol più bello della giornata lo firma poi Franck Boli su rovesciata: grande assist di Emil Bohinen, entrato per l’infortunio al ginocchio di Matthew Rusiké, che si accentra col mancino e “scavetta” un cross per l’ivoriano che, con una piroetta, aggancia col destro un pallone a mezz’aria.

1° giornata

30/3: Odd - Brann 3-2

Vålerenga - Mjøndalen 2-0

31/3: Sarpsborg 08 - Molde 1-1

Viking - Kristiansund 2-0

Strømsgodset - Haugesund 3-2

Ranheim - Tromsø 1-2

Bodø/Glimt - Rosenborg 2-0

1/4: Stabæk - Lillestrøm 1-1

Classifica

Bodø/Glimt          3

Viking              3

Vålerenga           3

Odd                 3

Strømsgodset        3

Tromsø              3

Lillestrøm          1

Molde               1

Sarpsborg 08        1

Stabæk              1

Brann               0

Haugesund           0

Ranheim             0

Kristiansund BK     0

Mjøndalen           0

Rosenborg           0

Classifica marcatori

2 gol: Torgeir Børven (Odd), Matthías Vilhjálmsson (Vålerenga), Vito Wormgoor (Brann)

2°giornata

6/4: Mjøndalen - Bodø/Glimt

7/4: Kristiansund - Vålerenga

Tromsø - Viking

Molde - Stabæk

Haugesund - Sarpsborg 08

Lillestrøm - Ranheim

Brann - Strømsgodset

8/4: Rosenborg – Odd