Eliteserien 2019, 3° giornata: per il Rosenborg, ancora sconfitto, è crisi vera! Ko anche Molde e Brann, mentre volano Viking e Bodø/Glimt

Ci sono due squadre che stanno facendo stropicciare gli occhi a tutti, qua in Norvegia, e a loro vanno gli onori delle cronache: il Viking e il Bodø/Glimt hanno iniziato la stagione in modo spettacolare! Ma la copertina di questo avvio di Eliteserien 2019 va giocoforza al Rosenborg, che stavolta fa parlare di sé non per i successi, come invece siamo abituati a fare da molti anni a questa parte, ma per i fiaschi che ha raccolto in queste prime tre giornate!

Con quattro gol in tre partite, Torgeir Børven è capocannoniere solitario dell’Eliteserien 2019. Suo il gol che in questa giornata ha fissato sul 2-0 il risultato a favore del suo Odd nella sfida casalinga contro il Kristiansund: lo vediamo nella foto mentre esulta con i compagni. Con 7 punti, l’Odd sale così al terzo posto in compagnia del Molde che però ha giocato una partita in più (foto Trond Reidar Teigen/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)

Dopo la sconfitta di Bodø e il pareggio casalingo con l’Odd, in molti erano convinti che per il Rosenborg la trasferta al Nadderud Stadion contro lo Stabæk avrebbe rappresentato il momento del riscatto. Al contrario, i bianconeri sono apparsi imballati e, a dispetto delle grandi firme presenti in rosa (in cui anche stavolta a Nicklas Bendtner, entrato sui titoli di coda all’83°, è stato riservato il ruolo di comparsa), hanno faticato a imporre il loro gioco. Per uno Stabæk ancora a secco di vittoria un atteggiamento così remissivo è un invito a nozze: con difesa del Rosenborg non esattamente reattiva è una torsione di Emil Bohinen al 29° a portare in vantaggio i padroni di casa. Dopo che una capocciata di Tore Reginiussen, classica torre difensiva che sale sui calci piazzati a cercare il colpo di testa, ha rimesso le cose in pari a fine primo tempo, una super rovesciata di Ola Brynhildsen riporta lo Stabæk sul 2-1. Il Rosenborg cavalli nel motore ne ha, e prova a usarli per evitare un ennesimo ko (palo colpito da David Akintola), ma non riesce mai a inserire veramente il turbo, e anzi dietro si rivela teneramente vulnerabile quando lascia a Franck Boli tutto lo spazio del mondo per mettere a segno con un comodo destro al 67° il gol del 3-1. Nel finale i bianconeri hanno qualche occasione per rifarsi sotto (c’è un altro palo, stavolta di Pål André Helland su punizione), ma sono per lo più tentativi da fuori o calci da fermo, mentre senza strafare lo Stabæk un po’ di manovra la macina, e senza troppi affanni riesce a portare la gara al 90° prima che il risultato cambi di nuovo.

Stabæk - Rosenborg 3-1

È tutto vero, ragazzi: il Rosenborg è penultimo con un punto, unica squadra senza ancora vittorie come il Ranheim ultimo, unica squadra ancora a zero dopo aver perso pure la sfida casalinga con l’Haugesund. Negli ultimi quattro campionati prima di questo (tutti vinti dal Rosenborg), i campioni bianconeri dopo tre giornata avevano 7 punti nel 2015, 6 nel 2016, 9 nel 2017 e 2 nel 2018: insomma, anche se le partenze sprint non sono la specialità della casa a Trondheim (solo una volta negli ultimi cinque anni i bianconeri erano a punteggio pieno alla terza giornata), per trovare il Rosenborg a un solo punto dopo tre giornate come quest’anno bisogna tornare indietro fino al 2011, quando i bianconeri chiusero la stagione soltanto al terzo posto. Come dire: il Rosenborg resta ancora favorito, ma occorre cambiare marcia al più presto...

Del resto, e questa per il Rosenborg probabilmente è una buona notizia, anche le altre due big accreditate dai pronostici di una stagione mirabolante, il Molde e il Brann, sono in gran difficoltà, e sono uscite sconfitte dagli impegni di questa giornata. A batterle, in un singolare incrocio di calendari, sono le due squadre rivelazione di questo avvio di Eliteserien, il Bodø/Glimt e il Viking, le uniche due squadre ancora a punteggio pieno.

Sensazionale il cammino del Bodø/Glimt: in quanti, tra i tifosi gialloneri, si saranno messi le mani nei capelli allorché, al momento della pubblicazione del calendario, hanno visto che i loro beniamini dovevano sfidare il Rosenborg alla 1° giornata e il Molde alla 3°? Due sfide proibitive subito a inizio anno! Ecco, il Bodø le ha vinte entrambe. Accanto allo scalpo del Rosenborg di due settimane fa, ecco arrivare quello del Molde, pur rimbaldanzito dalla goleada infrasettimanale col Vålerenga che pareva aver chiuso i discorsi di crisi. Ma tant’è: il Bodø non ha semplicemente sconfitto il Molde, lo ha proprio travolto. Dominio totale, Molde annichilito, 3-0 al 72° (ma i gialloneri hanno pure sprecato qualche altra occasione interessante) e buonanotte ai suonatori. Solo negli ultimi minuti di partita, quando il Bodø è andato più volte vicino al quarto gol, i padroni di casa hanno abbassato la guardia, prendendo gol all’84° e all’87°, regalandosi un finale molto meno tranquillo di quanto avrebbero meritato e consentendo al Molde di chiudere sconfitto “solo” per 3-2, risultato bugiardo che lascia credere che sia stata una gara molto più equilibrata di quanto non lo sia stata veramente.

Bodø/Glimt - Molde 3-2

Se il Bodø/Glimt è una squadra scoppiettante, che costruisce un sacco di azioni, segna parecchi gol ma ne sbaglia altrettanti e ha una difesa tutt’altro che imperforabile (non a caso è il miglior attacco della divisione ma anche una delle squadre che subisce più reti), l’altra capolista, il Viking, è un po’ meno sfavillante davanti ma decisamente più solida dietro (una sola rete subita, miglior difesa del campionato), e in generale è più cinica (lo scontro diretto tra queste due squadre purtroppo sarà solo il 23 giugno ma sarà interessante vedere questi due filosofie calcistiche a confronto). Lo ha dimostrato anche il sentito derby casalingo contro il Brann (Stavanger contro Bergen sono due importanti porti della costa occidentale della Norvegia del sud), vinto senza concedere troppo e sfruttando alla meglio le occasioni capitate in sorte. Esemplare in tal senso il gol del momentaneo 2-0: a dieci minuti dal termine, un quarto d’ora dopo che i padroni di casa sono passati in vantaggio con Kristian Thorstvedt, il difensore ospite Ruben Kristiansen, pressato mentre porta palla, “alleggerisce” all’indietro con un’apertura scriteriata che altro non è che il migliore degli assist per Ylldren Ibrahimaj, che, solo davanti a un indifeso Håkon Opdal, non si fa pregare per trafiggerlo. Il 2-1 di Fredrik Haugen all’85° è bello a vedersi e accende il finale (nel senso che si sfiora pure la rissa...) ma (nonostante al 91° il Viking rimanga in dieci per l’espulsione di Usmani Sale) non sovverte le sorti dell’incontro.

Viking - Brann 2-1

3° giornata

12/4: Strømsgodset - Mjøndalen 2-3

13/4: Viking - Brann 2-1

14/4: Sarpsborg 08 - Lillestrøm 1-0

Stabæk - Rosenborg 3-1

Bodø/Glimt - Molde 3-2

Odd - Kristiansund 2-0

Ranheim - Haugesund 0-2

Vålerenga - Tromsø 4-1

Classifica

Viking              9

Bodø/Glimt          9

Molde*              7

Odd                 7

Vålerenga*          6

Sarpsborg 08        5

Haugesund           4

Strømsgodset        4

Lillestrøm          4

Brann*              4

Stabæk              4

Mjøndalen           3

Kristiansund BK*    3

Tromsø              3

Rosenborg           1

Ranheim             0

*: Una partita in più

Classifica marcatori

4 gol: Torgeir Børven (Odd)

4° giornata

22/4: Lillestrøm - Molde

Rosenborg - Strømsgodset

Bodø/Glimt - Sarpsborg 08

Mjøndalen - Tromsø

Kristiansund - Ranheim

Haugesund - Stabæk

Brann - Vålerenga

23/4: Odd - Viking