In altri tempi una vittoria contro l’Azerbaigian
avrebbe suscitato ben poca felicità nei tifosi norvegesi: si sarebbe trattato
di poco più che ordinaria amministrazione. Adesso invece, senza farci prendere
comunque da immotivati entusiasmi, la vittoria ottenuta contro l’Azerbaigian
non può che destare un certo piacere, o almeno rasserenare un po’ gli animi,
per varie ragioni: anzitutto, perché all’ultima uscita contro gli azeri, seppur
in trasferta, ci avevamo perso; poi perché siamo alla prima vittoria nel girone
contro una squadra che non sia San Marino; infine perché la vittoria è arrivata
senza alcun problema.
La gioia dei giocatori norvegesi dopo aver segnato il 2-0 (foto Børre Eirik Helgerud da fotball.no) |
Un rigore (procurato e trasformato da
un ritrovato Joshua King) e una goffa autorete (propiziata comunque da un
velenoso assist nel cuore dell’aria di Haitam Aleesami)
potrebbero far pensare a una vittoria quasi casuale della Norvegia, figlia più
del caso che di un autentico dominio. In realtà, la Norvegia – che aveva
segnato anche il terzo gol annullato dall’arbitro, probabilmente a ragione – ha
controllato la partita senza mai rischiare alcunché.
“Abbiamo fatto
un lavoro fantastico”, dice raggiante il ct Lars Lagerbäck a fine gara, “e si è
visto in campo: abbiamo controllato la partita molto bene e mantenuto la porta
inviolata. In casa abbiamo fatto una vittoria e due pareggi: ci piacerebbe fare
dell’Ullevaal una fortezza inespugnabile, ma per riuscirci dobbiamo continuare
a lavorare duro. Ci sono cose che possiamo fare meglio, nel complesso però i
nostri giocatori meritano credito: il modo con cui hanno lavorato e l’atteggiamento
complessivo non possono che suscitare il mio elogio”.
A tre partite dalla fine delle
qualificazioni, la Norvegia ha possibilità solo teoriche di agganciare il
secondo posto, che è occupato dall’Irlanda del Nord che si trova proprio a +9,
ossia lo stesso bottino di punti ancora a disposizione: bisogna che la Norvegia
le vinca tutte e tre e l’Irlanda del Nord le perda tutte e tre (ma la Norvegia
a Belfast ha perso 2-0, quindi nel ritorno dovrebbe vincere con più di due gol
di scarto per ribaltare lo scontro diretto), mentre la Repubblica Ceca deve
perdere almeno una partita delle tre rimanenti (e comunque non deve fare più di
sei punti: se ne fa sette, arriverebbe a pari punti con la Norvegia ma avrebbe
il vantaggio dello scontro diretto a favore) ma non quella con l’Irlanda del
Nord, nella quale deve vincere per forza (all’Irlanda del Nord, come già detto,
basta un punto per rendersi irraggiungibile dalla Norvegia). Lo scenario è
fantascientifico soprattutto perché prevede che la Norvegia vada domani a
vincere a Stoccarda contro i campioni del mondo della Germania...
Prepariamoci quindi a questa
prestigiosa trasferta senza alcuna ansia: lo sappiamo di già che i Mondiali
2018 ci sono preclusi. Così come sappiamo già che a Stoccarda anche un
pareggio, o perfino una sconfitta onorevole, sarebbe un risultato
straordinario. Andiamo dai maestri tedeschi con lo spirito di imparare qualcosa
da chi ne sa più di noi: con l’Azerbaigian è andata bene ma l’Azerbaigian, con
tutto il rispetto, è un banco di prova impegnativo ma non impossibile; è ora di
vedere quanto i metodi di Lagerbäck possano funzionare anche in situazioni ben
più complicate!
Qualificazioni Mondiali Russia 2018
Girone C
7° giornata, 1° settembre 2017
Oslo, Ullevaal Stadion, ore 20:45
Norvegia-Azerbaigian 2-0 (1-0)
Reti: 32° Joshua King su rig.; 60°autorete Rashad Farhad
Sadygov.
Norvegia: Rune Jarstein
(Herta Berlino), Jonas Svensson (AZ Alkmaar) [88° Omar Elabdellaoui (Olympiacos)],
Håvard Nordtveit (Hoffenheim), Jørgen Skjelvik (Rosenborg), Haitam Aleesami
(Palermo), Mohamed Elyounoussi (Basilea), Sander Berge (Genk), Stefan Johansen
(Fulham), Mats Møller Dæhli (St. Pauli) [82° Jo Inge Berget (Malmø)], Joshua
King (Bournemouth), Alexander Sørloth (Midtjylland) [73° Tarik Elyounoussi
(Olympiacos)]. Allenatore: Lars Lagerbäck.
Espulso: 90° Badavi
Guseinov (A) [0-2]
Arbitro: Daniel
Stefanski (Pol).
Nello stesso girone
San Marino-Irlanda del Nord 0-3
Repubblica Ceca-Germania 1-2
Classifica
Germania 21
Irlanda del Nord 16
Repubblica Ceca 9
Norvegia 7
Azerbaigian 7
San Marino 0
8° giornata, 4 settembre 2017
Stoccarda (Germania), Mercedes-Benz Arena, ore 20:45
Germania-Norvegia
Nello stesso girone
Azerbaigian-San Marino
Irlanda del Nord-Repubblica Ceca
Nessun commento:
Posta un commento