lunedì 24 ottobre 2016

Tippeligaen 2016, 28° giornata: vittorie di Brann e Odd verso l’Europa League, in coda respira solo il Vålerenga



“Siamo tutti molto delusi, non c’è una grande atmosfera dopo questa brutta sconfitta, è stato umiliante. È un campanello d’allarme su ciò che succede quando non siamo bravi abbastanza: non manca l’impegno, ma la capacità di essere all’altezza di queste situazioni. Se andiamo fuori ritmo e diventiamo individualisti, ecco cosa succede”. Sta forse parlando l’allenatore di una squadra sull’orlo della retrocessione, disperato per la classifica? No, assolutamente: a parlare è mister Kåre Ingebrigtsen, coach del Rosenborg che ha vinto lo scudetto già da qualche settimana ma che ieri ha perso in casa contro l’Odd. Ebbene, per fare capire quale sia a Trondheim la pressione che grava su questa squadra, in città nessuno tra tifosi e dirigenza ha accettato di buon grado la sconfitta. Non importa aver già vinto lo scudetto: quando sei il Rosenborg, devi vincere. Sempre. Soprattutto in casa.

L’allenatore dell’Odd, Dag-Eilev Fagermo, esulta felice: dopo il colpo dell’andata, l’Odd riesce nell’impresa di battere il Rosenborg al Lerkendal (foto NTB Scanpix da www.aftenposten.no)




Onore doppio quindi all’Odd, non solo per la vittoria ma anche perché essa è stata ottenuta, come il tenore delle parole di Ingebrigtsen lascia intendere, contro una squadra che nonostante la “pancia piena” non ha regalato nulla. Anzi, onore triplo: l’Odd con il Rosenborg aveva già vinto l’andata in casa (era successo alla prima giornata, ricordiamo che in Tippeligaen il girone di ritorno è diverso rispetto a quello di andata), ed era stata l’unica sconfitta stagionale in patria per i bianconeri; adesso, i ragazzi di Dag-Eilev Fagermo hanno concesso il bis, andando a profanare addirittura il Lerkendal. Insomma: il Rosenborg ha due sconfitte stagionali, entrambe con l’Odd. Questa è stata particolarmente rocambolesca, con il gol dell’1-2 finale che è arrivato solo al 93° (con Fredrik Semb Berge), ma non stiamo a sottilizzare: rocambolesca o no, la vittoria porta a Skien tre punti di platino.

Tre punti di platino non solo perché ottenuti in casa della più forte (evidentemente questo Odd ha le carte in regola per giocare alla pari col Rosenborg ma non per tenere quella continuità di rendimento che ha consentito ai ragazzi di Trondheim di dominare la stagione: se ci fossero i playoff come in NBA, il Rosenborg avrebbe di che preoccuparsi...), ma anche perché pressoché decisivi in chiave Europa League. Con quattro punti di vantaggio sul quarto posto, a due partite dal termine, l’Odd è vicino alla qualificazione al torneo Uefa.



Lo stesso discorso vale per il Brann, che ha proprio gli stessi punti dell’Odd. Anche gli “infuocati” di Bergen hanno dovuto affrontare una sfida al cardiopalma con un avversario di prestigio, il Molde, a caccia di una vittoria che potesse tenere accesi i sogni di una qualificazione all’Europa League che sta diventando sempre più difficile. Al Brann Stadion, i ragazzi di Ole Gunnar Solskjær vanno pure in vantaggio, ma a cavallo dei due tempi il ventitreenne Steffen Lie Skålevik ribalta la sfida con una memorabile doppietta che recapita al Brann tre punti, importantissimi per l’Europa League.



Per il Molde, invece, il discorso Europa League si fa sempre più complicato: i blu hanno  ottenuto una sola vittoria e due pareggi nelle ultime sei gare, interrompendo sul più bello una marcia che sembrava potesse mandarli in Europa senza troppi affanni. I sei punti dalla terza piazza suonano quasi come una condanna: l’unica speranza è aggrappare il quarto posto augurandosi che il Rosenborg vinca la Coppa di Norvegia, consentendo così anche alla quarta classificata di andare in Europa League. Il guaio è che la lotta per il quarto posto vede in corsa, con due punti di vantaggio sui ragazzi di Bergen, anche l’Haugesund di Andrea Loberto (vittoria per 2-1 sul Bodø/Glimt) e il sorprendente Sarpsborg 08 (che espunga col medesimo punteggio il campo dello Stabæk). Per queste due squadre, almeno sulla carta, resta aperta la corsa anche al terzo posto, che dista però quattro punti: se il Rosenborg non vince la Coppa di Norvegia, le speranze di andare in Europa League saranno ridotte a un lumicino.

Se Strømsgodset, Viking e Aalesund sono le tre squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato, né in chiave Europa League né in chiave salvezza, dal Sogndal in giù ci sono sei squadre (senza contare il già retrocesso Start) che lottano per restare in Tippeligaen. Lo stesso Sogndal, nonostante la sconfitta interna con il Godset per 0-1, è praticamente sicuro, di salvarsi: gli basterà fare un punto in una delle due prossime gare per averne la certezza matematica (ma se le altre non fanno miracoli potrebbero bastare anche due sconfitte). Le altre sono nei guai.

Le altre sono nei guai anche perché perdono tutte. L’unica a portare a casa tre punti, e oltretutto in uno scontro diretto, è il Vålerenga, che demolisce un rintontito Tromsø all’Alfheim Stadion per 0-3. I ragazzi di Oslo si portano così a più quattro dal baratro. Il Tromsø resta nel gruppone a quota 30 assieme agli altri “nordici” del Bodø, di cui si è già parlato, e il Lillestrøm, reduce da un opaco pareggio per 1-1 in casa con lo Start, che da dopo la retrocessione si è trasformato in una squadra ben più temibile di prima (nove punti nelle prime ventiquattro gare, sette nelle ultime quattro: da squadra materasso a mina vagante!) Sotto di loro, lo Stabæk resta a meno due, gap che in due gare può essere colmato. Una tra Lillestrøm, Bodø/Glimt, Tromsø e Stabæk retrocederà con lo Start, un’altra andrà allo spareggio, due si salveranno. Ci restano centottanta minuti di calcio per scoprirlo. Prima però, mercoledì e giovedì, lo spettacolo continua con le semifinali di Coppa.



28° giornata
21/10: Viking - Aalesund 2-3
22/10: Brann - Molde 2-1
Stabæk - Sarpsborg 08 1-2
23/10: Haugesund - Bodø/Glimt 2-1
Lillestrøm - Start 1-1
Rosenborg - Odd 1-2
Sogndal - Strømsgodset 0-1
Tromsø - Vålerenga 0-3

Classifica
Rosenborg          66
Brann              48
Odd                48
Haugesund          44
Sarpsborg 08       44
Molde              42
Strømsgodset       40
Viking             40
Aalesund           38
Sogndal            36
Vålerenga          34
Lillestrøm         30
Bodø/Glimt         30
Tromsø             30
Stabæk             28
Start              16

Classifica marcatori
19 gol: Christian Gytkjær (Rosenborg)
10 gol: Fitim Azemi (Bodø/Glimt), Mustafa “Mos” Abdellaoue (Aalesund)

29° giornata
30/10: Aalesund - Haugesund
Bodø/Glimt - Viking
Molde - Stabæk
Odd - Sogndal
Sarpsborg 08 - Tromsø
Start - Brann
Strømsgodset - Rosenborg
Vålerenga - Lillestrøm

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