Arriva l’ora di
affrontare le nazionali simpatia del girone, quelle nazionali contro cui quasi
quasi dispiace fare punti ma contro le quali è purtroppo scriteriato avere
pietà e alzare il piede dall’acceleratore: reduce dalla sonante sconfitta
contro la Germania, la Norvegia riparte con due partite sicuramente più
abbordabili, anche se sicuramente – specialmente nel caso di stasera – da non
prendere sotto gamba; stasera i nostri saranno infatti di scena a Baku per
sfidare l’Azerbaigian, mentre martedì a Oslo arriverà la nazionale di San
Marino.
Haitam Aleesami insieme ad alcuni compagni di nazionale mentre si allena a Baku (foto NTB Scanpix da www.fotball.no) |
Se contro San
Marino si tratterà di affrontare un team dilettantistico cui tutti vogliamo
molto bene ma che non dovrebbe in alcun modo impensierire i nostri, discorso
diverso va fatto per la sfida di stasera nel Caucaso, dove i ragazzi di Per-Mathias
Høgmo sono arrivati da qualche giorno dopo un viaggio piuttosto lungo. L’Azerbaigian
non nutre certo ambizioni di qualificazioni ai Mondiali, né la risicata
vittoria per 0-1 a Serravalle lo scorso mese ha in qualche modo esaltato gli
animi, quindi la partita dell’Olimpiya Stadionu non dovrebbe presentare sulla
carta troppe insidie tecniche. Attenzione però che l’Azerbaigian è nazionale
comunque rognosa che in casa può fare di solito affidamento su un ambiente
piuttosto caldo: il paese sta passando inoltre una fase economica piuttosto
buona e gli investimenti nello sport, sebbene non paragonabili con quelli
effettuati dai paesi di prima fascia, fanno sì che la nazionale non sia
affidata a dei totali sprovveduti. I precedenti recenti del resto parlano
abbastanza chiaro: nel novembre 2014 la Norvegia vinse a Baku solo per 0-1 e al
ritorno a Oslo nel giugno dell’anno dopo non andò oltre lo 0-0. Lo sa benissimo
pure Høgmo, che già allora era alla guida della nazionale e ricorda quelle due
partite come due sfide piuttosto complicate: “L’Azerbaigian è una squadra
difficile da battere, siamo stati qua a Baku due anni fa e ci hanno messo in
difficoltà, e in quelle stesse qualificazioni qui perfino la Croazia venne
fermata sullo 0-0. Siamo pronti per una partita impegnativa in cui troveremo
chiusi molti degli spazi in cui proveremo a giocare”.
Nella lista dei
convocati non ci sono esordi assoluti, ma si registra il ritorno di Tarik Elyounoussi
e Vegar Eggen Hedenstad. Håvard Nordtveit ha invece dovuto lasciare il ritiro
per un infortunio. Ecco comunque la lista di giocatori chiamati ad affrontare il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali.
André Hansen (p.)
|
Rosenborg
|
|
Rune A.
Jarstein (p.)
|
Hertha Berlin
|
|
Ørjan
Håskjold Nyland (p.)
|
Ingolstadt
|
|
Haitam
Aleesami
|
Palermo
|
|
Jo Inge
Berget
|
Malmö FF
|
|
Adama
Diomande
|
Hull
|
|
Tarik
Elyounoussi
|
Olympiacos
|
|
Ruben
Gabrielsen
|
Molde
|
|
Vegar Eggen
Hedenstad
|
FC St. Pauli
|
|
Pål André
Helland
|
Rosenborg
|
|
Markus
Henriksen
|
Hull
|
|
Even Hovland
|
Nürnberg
|
|
Ruben
Yttergård Jenssen
|
FC Groningen
|
|
Stefan
Johansen
|
Fulham
|
|
Joshua King
|
Bournemouth
|
|
Jonathan Parr
|
Strømsgodset
|
|
Martin
Samuelsen
|
Blackburn
|
|
Ole Kristian
Selnæs
|
St.Etienne
|
|
Per Ciljan
Skjelbred
|
Hertha Berlin
|
|
Stefan
Strandberg
|
Hannover 96
|
|
Jonas
Svensson
|
Rosenborg
|
|
Alexander
Sørloth
|
FC Groningen
|
|
Alexander
Tettey
|
Norwich
|
Qualificazioni Mondiali Russia 2018
Girone C
2° giornata, 8 ottobre 2016
Baku (Azerbaigian), Bakı Olimpiya Stadionu, ore 18 (ore 20 locali)
Azerbaigian-Norvegia
Nello stesso
girone
Germania-Repubblica
Ceca
Irlanda
del Nord-San Marino
Classifica
Germania 3
Azerbaigian 3
Rep.Ceca 1
Irlanda del Nord 1
San Marino 0
Norvegia 0
Nessun commento:
Posta un commento