martedì 31 ottobre 2017

Eliteserien 2017, 27° giornata: il Rosenborg rinvia la festa scudetto, il Viking retrocede



Se non fosse che il distacco in classifica è troppo ampio per poter realisticamente pensare a un finale diverso da quello che prevede il Rosenborg vincitore dell’Eliteserien 2017, quanto successo domenica sembrerebbe frutto più della fantasia di uno scrittore che di una sequenza di eventi realmente accaduti.

Battaglia nella neve all’Alfheim: Tromsø-Viking finisce 3-0 e condanna gli ospiti alla retrocessione dopo ventotto anni consecutivi di “serie A” (foto Rune Stoltz Bertinussen/NTB Scanpix da www.aftenposten.no)




Tutto era pronto a Trondheim per festeggiare con quattro giornate di anticipo la vittoria dello scudetto: con dieci punti di vantaggio sul Molde, unica inseguitrice a cui la matematica concede ancora chance di vittoria del titolo, al Rosenborg bastava vincere sullo Stabæk, onesta squadra di metà classifica, nella partita delle 18. In subordine, bastava un pareggio purché il Molde non vincesse nel posticipo delle 20 – quindi con fischio di inizio qualche minuto dopo la fine della partita del Lerkendal – a Oslo contro il Vålerenga (in caso di sconfitta del Rosenborg, sarebbe stato campione lo stesso solo in caso di sconfitta del Molde). Com’è come non è, il Rosenborg non risolve il sudoku Stabæk che bissa la bella performance dell’andata costringendo nuovamente la capolista a uno scialbo 0-0.

Pazienza, si dicono i tifosi del Rosenborg: non resta che tifare Vålerenga nel posticipo delle 20 affinché non faccia vincere il Molde. Si affollano i locali di Trondheim di fronte agli schermi collegati con Oslo: sciarpa al collo e bandiere in mano, i tifosi sfidano la notte norvegese per radunarsi nella speranza di poter festeggiare in capo a un paio d’ore la conquista dello scudetto. E le immagini che arrivano da Oslo sono dolci come il miele: pronti via e il Vålerenga è in vantaggio! Alla mezz’ora Björn Sigurdarson, il bomber più prolifico del Molde, pareggia il conto. Ma il pari basta al Rosenborg: l’intervallo si chiude sull’1-1. Nella ripresa il tempo scorre più lento a Trondheim che a Oslo, ma ciononostante il risultato non cambia: il Molde ci prova ma inesorabili le lancette del timer girano e il gol che lascerebbe accesa una flebile speranza non arriva. Si arriva al 90° sull’1-1, a Trondheim un urlo di gioia è nella gola dei tifosi, a Molde è più forte la rassegnazione. Ma al 93°un cross perfetto di Martin Ellingsen viene recapitato sulla testa di Ruben Gabrielsen, bravissimo a staccare con il tempo giusto e con una decisione tale da svettare sui difensori avversari: gol. Il Molde espugna Oslo per 1-2 e si porta a otto punti dal Rosenborg. A tre giornate dalla fine, anche se il Rosenborg a cui bastano due punti lo scudetto sulle magliette è come se ce l’avesse già, il margine matematico perché il Molde sorpassi il Rosenborg c’è ancora: non basterà al Molde per vincere il campionato, ma è sufficiente perché la festa scudetto di Trondheim vada rinviata.


Se non altro, il Molde mette una seria ipoteca sulla partecipazione alla prossima Europa League. È meno sicuro di sbarcare in Europa il Sarpsborg 08 che però – oltre a potersi giocare anche la carta della finale di Coppa – fa capire quanta voglia abbia di andare in Europa demolendo a suon di gol il malcapitato Sandefjord: finisce 5-0 con doppiette di Ole Jørgen Halvorsen e Kristoffer Zachariassen.


Se ai piani alti è presto per le sentenze definitive, in coda arrivano i primi verdetti. Lo spareggio salvezza di Tromsø, giocato in un Alfheim sferzato da una bella nevicata per quasi tutta la partita, va appannaggio dei padroni di casa che demoliscono per 3-0 un Viking che ha la certezza matematica di una retrocessione che, da tanto è stata deludente la stagione del club di Stavanger, era quasi inevitabile praticamente già dalla prima metà del campionato: il Viking, che ha in bacheca otto scudetti e cinque coppe, ha giocato in “serie A” ininterrottamente dal 1989 a oggi. Il Tromsø, ringalluzzito dopo un campionato difficilissimo, si porta in una posizione che se il campionato finisse oggi gli garantirebbe la salvezza, superando due squadre che erano partite bene ma stanno finendo male male: l’Aalesund viene strapazzato 4-0 a Lillestrøm e oggi sarebbe retrocesse, il Sogndal fa poco meglio in casa dello Strømsgodset (perde 4-1) e sarebbe costretto allo spareggio salvezza. Per fortuna di queste due squadre, mancano ancora tre partite, ma presentarsi a questo gran finale con queste goleade sul groppone di certo fa poco morale.


27° giornata
28/10: Haugesund - Brann 2-3
29/10: Kristiansund - Odd 2-2
Sarpsborg 08 - Sandefjord 5-0
Strømsgodset - Sogndal 4-1
Tromsø - Viking 3-0
Vålerenga - Molde 1-2
Rosenborg - Stabæk 0-0
30/10: Lillestrøm – Aalesund 4-0

Classifica
Rosenborg          58
Molde              50
Sarpsborg 08       47
Strømsgodset       44
Brann              43
Haugesund          39
Odd                39
Vålerenga          36
Stabæk             35
Lillestrøm         34
Sandefjord        33
Kristiansund     31
Tromsø             31
Sogndal            28
Aalesund           26
Viking             18

Classifica marcatori
17 gol: Ohi Omoijuanfo (Stabæk), Nicklas Bendtner (Rosenborg)
14 gol: Björn Bergmann Sigurdarson (Molde)

28° giornata
3/11: Sandefjord - Vålerenga
4/11: Molde - Kristiansund
5/11: Aalesund - Rosenborg
Brann - Lillestrøm
Haugesund - Strømsgodset
Odd - Stabæk
Sogndal - Tromsø
Viking - Sarpsborg 08

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