Una micidiale tre giorni distruttiva
per l’Odd rischia di mandare a monte i piani per un’intera stagione, che
sembrava fin qua avviata a scenari più prestigiosi. Anche se le squadre – così come
gli uomini – che si piangono addosso invece di affrontare i propri problemi
combinano ahimè ben poco, e quindi i ragazzi di Skien faranno bene a superare
la delusione e ripartire con convinzione per provare a rimediare ai guai
combinati in questi giorni, motivi di rimpianto ce ne sono a palate. Dopo la
clamorosa sconfitta in terra greca in Europa League di giovedì (3-0 sul campo
del Giannina), l’Odd concede un sanguinoso bis andando a perdere sul campo di
un discontinuo Bodø/Glimt, giunto alla seconda vittoria consecutiva dopo una
stagione irregolare che ha fissato i gialloneri a una posizione di classifica
tranquilla in chiave salvezza ma lontana dai traguardi che contano. Eppure all’Aspmyra
le cose si erano messe per il meglio, con il gol del di Espen Ruud (primo
sigillo stagionale) a portare in vantaggio i ragazzi di Dag-Eilev Fagermo al
28°. Ci pensano però Trond Olsen poco dopo (37°) e Fitim Azemi (quinto gol
quest’anno) nella ripresa (65°) a ribaltare il risultato e regalare la vittoria
ai padroni di casa.
La sconfitta per l’Odd è doppiamente
sanguinosa non solo perché rappresenta una battuta d’arresto tutto sommato
inattesa dopo tre vittorie consecutive che avevano dato ossigeno al lungo
inseguimento al Rosenborg che dura ormai da mesi, ma soprattutto perché
arrivata dopo un imprevisto stop del Rosenborg stesso, fermato a Ålesund in un
match più insidioso del previsto. Certo, l’Aalesund, ancorché navighi in acque
pessime di classifica e non si stia esprimendo certo ai massimi livelli, non è
squadra da affrontare alla leggera, tuttavia i bianconeri sembravano avere
tutti i requisiti per una vittoria tranquilla, soprattutto dopo essere passati
in vantaggio dopo appena due minuti con Elbasan Rashani. Il calcio però, si sa,
non è sempre così ovvio e scontato: dopo quest’avvio bruciante, i ragazzi di Kåre
Ingebrigtsen non riescono a ritoccare ulteriormente il risultato, e ai padroni
di casa, che resistono ai più forti avversari, giova molto ritrovarsi in
vantaggio numerico all’80°, quando il già ammonito Anders Konradsen compie un
fallo ai danni di Franck Boli e viene costretto dall’arbitro ad abbandonare la
contesa in virtù di un secondo cartellino giallo: esce dal campo accompagnato
dal boato di festa dei seimila del Color Line Stadion, cui sapere di giocare il
finale con l’uomo in più mette l’acquolina in bocca. E in effetti tanta
aspettativa viene ripagata, anche se a fatica: al 93° Edvard Skagestad pareggia
i conti di testa, fissando il risultato sul definitivo 1-1.
In conseguenza di questi risultati, il
pareggio, che poteva costare al Rosenborg il riavvicinamento a meno due dell’Odd,
gli consente al contrario di riportarsi a più quattro riacquistando un po’ di
margine sulle inseguitrici. Il povero Odd, dal canto suo, oltre a perdere
nuovamente il “contatto visivo” con la vetta, torna nel mirino dello Strømsgodset,
che batte 1-0 il Tromsø e torna a meno uno dalla seconda piazza.
Sotto il podio, arrivano risultati non
del tutto attesi che riguardano anche le posizioni più basse della classifica.
Sorprende soprattutto il tracollo del Molde che, come quei ciclisti che
affrontano con troppa baldanza la salita e a molti chilometri della vetta si
trovano piantati sui pedali in piena crisi mentre tutti gli altri scalatori li
passano a velocità doppia, dopo tre sconfitte consecutive si trova a pareggiare
in casa 2-2 contro lo Start ultimissimo, ancora a secco di vittorie, cui tutto
sommato il pareggio sta pure stretto, visto che si è trovato in vantaggio per
due volte nel corso dell’incontro.
Neanche il Brann, 1-1 sul campo dello Stabæk,
combina granché, e di questo approfitta l’Haugesund che di gran carriera, forte
anche di una bella doppietta di Alexander Stølås, si sbarazza per 4-1 di un
Viking che pure non è certo una squadra dei bassifondi. Molto bene anche il
Sarpsborg 08 che, con doppietta del danese Matti Lund Nielsen (che finora quest’anno
era rimasto a secco di reti), travolge per 3-0 un Lillestrøm a cui la cessione
del bomber nigeriano Fred Friday agli olandesi dell’AZ Alkmaar ha giovato solo
alle casse societarie e non certo alla qualità del gioco visto in campo. In
chiave salvezza, il pareggio per 1-1 tra Vålerenga e Sogndal conviene molto più
agli ospiti che ai padroni di casa, sempre più invischiati nella lotta per non
retrocedere.
16°
giornata
15/7: Vålerenga - Sogndal 1-1
16/7: Aalesund - Rosenborg 1-1
Haugesund - Viking 4-1
17/7: Bodø/Glimt - Odd 2-1
Molde - Start 2-2
Sarpsborg 08 - Lillestrøm 3-0
Stabæk - Brann 1-1
Strømsgodset - Tromsø 1-0
Classifica
Rosenborg 37
Odd 33
Strømsgodset 32
Haugesund 28
Brann 27
Viking 26
Molde 25
Sarpsborg 08 25
Sogndal 22
Bodø/Glimt 18
Lillestrøm 17
Tromsø 17
Stabæk 14
Aalesund 13
Vålerenga 12
Start 7
Classifica
marcatori
8 gol: Fred Friday
(ex Lillestrøm), Torbjørn Agdestein (Haugesund)
7 gol: Christian
Gytkjær (Rosenborg)
17° giornata
22/7: Brann - Aalesund
23/7: Molde - Sarpsborg 08
Rosenborg - Haugesund
24/7: Lillestrøm - Strømsgodset
Odd - Viking
Sogndal - Bodø/Glimt
Start - Vålerenga
Tromsø - Stabæk
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