mercoledì 13 luglio 2016

Coppe Europee 2016/17: inizia l’avventura del Rosenborg in Champions, domani per Godset e Odd trasferte in Europa League



Una considerazione preliminare: con lo Stabæk, qualificatosi dopo una sontuosa stagione l’anno scorso e trovatosi quest’anno a partecipare (e perdere) in Europa League durante una stagione fallimentare, abbiamo avuto sfortuna, presentando ai nastri di partenza di una competizione Uefa una delle squadre più deboli del lotto della Tippeligaen. Ora però le tre squadre norvegesi in lizza nelle coppe europee, nemmeno a farlo apposta, sono le prime tre della classifica di Tippeligaen, ossia sono al momento i tre club norvegesi più forti che ci sono. Come dire: niente scuse. Il Rosenborg, primo in classifica, inizia oggi la Champions, mentre le inseguitrici Odd e Strømsgodset sono attese domani da sfide di Europa League.

Una veduta della città greca di Giannina (foto da wikipedia.org)




Cominciamo dalla competizione più importante, quella Champions League che qualche anno fa per il Rosenborg era un terreno di conquista e di vittorie prestigiose contro avversarie di rango assoluto, top team dello scenario calcistico mondiale. I tempi, ahimè, sono cambiati, e ci troviamo a rimpiangere un sorteggio non proprio benevolo contro forse l’avversario più ostico dell’urna, ossia i pericolosi svedesi del Norrköping. Il grande Rosenborg di un tempo un avversario così l’avrebbe battuto con le riserve, tant’è che dal 1996 al 2010 i campioni di Norvegia, pur non avendo mai sfidato direttamente il Norrköping, hanno incontrato quattro team svedesi (Göteborg, Helsingborg, Djurgårdens e AIK Solna) vincendo otto partite su sei e superando sempre il turno quando la sfida non era parte di un girone a più squadre (per il Norrköping l’unico precedente contro una norvegese, un’eliminazione con il Lyn Oslo, risale alla notte dei tempi, cioè al secondo turno della Coppa delle Coppe del 1968/69), ma, come detto, i tempi sono cambiati e occorre la massima umiltà nell’affrontare una squadra di certo non improvvisata. Il Norrköping, tra le cui file milita anche Emir Kujovic, attaccante dell’88 che ha preso parte (senza però entrare mai in campo= alla triste avventura svedese nell’Europeo di Francia, è una squadra di grande tradizione, anche se la vittoria dell’ultimo campionato svedese è arrivata dopo un lungo periodo di blackout, al punto che la precedente partecipazione alle coppe europee è stata nella stagione 2000/01 e che l’ultimo titolo vinto in patria prima del 2015 è stato addirittura nel 1989. Ma adesso, sotto la guida dell’esperto allenatore Jens Gustafsson, che ha preso il posto di Janne Andersson (il quale dopo la vittoria del campionato è passato alla guida della nazionale svedese), la squadra è intenzionata a confermare quanto di buono fatto vedere l’anno passato, ed è al momento seconda in campionato a tre punti dal Malmö capolista dopo tredici partite disputate.

Dopo aver eliminato il Mariehamn senza accendere troppi entusiasmi nei propri tifosi, l’Odd continua il proprio cammino in Europa League con una bella trasferta in Grecia, più precisamente a Giannina, contro una squadra che i propri tifosi amano chiamare l’“Ajax dell’Epiro”. Siamo sulle rive del lago Pamvotida, non lontano dal confine con l’Albania, in una città, nota per la produzione della famosa feta, dal grandissimo interesse storico che riporta ben visibili le tracce del passato ottomano (ma più di recente, nel 1923, è tristemente famoso anche l’eccidio che vi si tenne, allorché una delegazione italiana vi venne trucidata a seguito di alcuni attriti tra Italia e Grecia nell’àmbito di quella che gli storici definiscono crisi di Corfù). Dal punto di vista calcistico, però, il Giannina si trova per la prima volta ad affrontare una competizione europea: speriamo che l’emozione per l’esordio prevalga sull’entusiasmo che esso causa.

Esordio assoluto in Europa anche per il SønderjyskE, squadra danese di Haderslev (siamo nella Danimarca peninsulare), primo avversario dello Strømsgodset nell’Europa League di quest’anno. Vale il discorso fatto per il Giannina: il Godset dovrà essere accorto a non alimentare l’euforia degli avversari, alle prese per la prima volta con una competizione così importante.

Champions League
Secondo turno preliminare
Andata, 13 luglio 2016

Trondheim, Lerkendal Stadion, ore 19:15
Rosenborg-Norrköping (Sve)

Europa League
Secondo turno preliminare
Andata, 14 luglio 2016

Haderslev (Danimarca), Haderslev Fodboldstadion, ore 19
SønderjyskE (Dan)-Strømsgodset

Giannina (Grecia), Zossimades, ore 20 (ore 21 locali)
Giannina (Gre)-Odd

4 commenti:

  1. Norrkoping squadra ostica, diciamo che non è andata bene nei sorteggi al Rosenborg, ma sono convinto nella superiorità del team norvegese e anche nella sua esperienza europea, la quale secondo me la porterà alla qualificazione...
    Nutro fiducia anche nella altre due squadre norvegesi impegnate in Europa League, sono convinto che hanno tutte le potenzialità per passare il turno, poi si sa il calcio è strano e può succedere che il Lincoln vince contro il Celtic come è accaduto ieri...

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    1. La tua fiducia nel Rosenborg era ben riposta, peccato solo per il gol subito sul 3-0 senza il quale il ritorno sarebbe stato ben più semplice!
      Per il resto, il Lincoln fa sognare!!!

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  2. "Il grande Rosenborg di un tempo un avversario così l'avrebbe battuto con le riserve"..."hanno incontrato quattro team svedesi, vincendo otto partite su sei".

    Wow, peccato che 15 anni fa ero troppo piccolo per seguire il calcio. Il Rosenborg era proprio magico:)

    Comunque il 3-1 è un buon risultato, anche se non definitivo. Ci sarà ancora da soffrire in Svezia, considerando che il Norrkoping è molto forte in casa e hanno un campo sintetico.

    Vediamo domani (anzi oggi) come andranno l'Odd e lo Stromsgodset...

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    1. Godset così e così, Odd malissimo: alla fine, la figura migliore l'ha fatta proprio il Rosenborg, affrontare un ritorno da 3-0 sarebbe stato ben più facile che da 3-1, ma comunque il risultato è buono.
      Eh sì, il Rosenborg ha vissuto anni d'oro difficili da dimenticare per chi li ha vissuti (anch'io ero abbastanza piccolo ma non abbastanza da non seguire il calcio, e, anche se non ero ancora un fan della Norvegia, ricordo bene questa strana squadra del nord che giocava alla pari con tutte): dal '95 al 2007 ha fatto undici volte i gironi di Champions, superandoli in due occasioni, battendo squadre come Milan (2-1 a San Siro, 1996/97), Real Madrid (2-0 a Trondheim, 1997/98) e Borussia Dortmund (3-0 in Germania, 1999/2000)...

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