13° giornata 2016: il Rosenborg stende anche il Molde, adesso è fuga vera; in coda Start umiliato dallo Stabæk

Tredici partite giocate: dieci vittorie, due pareggi, e una sola sconfitta (tra l’altro alla prima giornata, il che significa che siamo in una serie aperta di dodici risultati utili consecutivi). Non vi basta? Ebbene, il saldo dei gol in questi tredici incontri è di 25 reti fatte (miglior attacco insieme al Molde) e di 7 subite (miglior difesa), che porta a una differenza reti di +18 (ovviamente la migliore del campionato, una media di +1,384 a gara). Non sta tutto in questi numeri, dacché il calcio è una scienza inesatta che si decide su un campo dove in novanta minuti tutto può succedere, il predominio del Rosenborg sulla Tippeligaen 2016, ma questi numeri dicono tanto.

A soli 34 anni, ma fiaccato da un po’ troppi infortuni, Mikael Dorsin, svedese beniamino dei tifosi del Rosenborg, nonché “autore” del famoso “Sha-la-la”, si ritira dal calcio (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

Il resto lo dicono i risultati, e l’ultimo è schiacciante: sabato il Rosenborg si è sbarazzato con relativa facilità del Molde, ossia della seconda in classifica, nonché del migliore attacco della stagione fino ad allora. Nel giorno in cui Mikael Dorsin abbandona il calcio giocato dopo aver salutato i tifosi con il suo consueto “Sha-la-la” – e i tifosi hanno ricambiato inondandolo di quell’affetto che lui, autentico idolo a Trondheim, ha saputo conquistarsi nei dodici anni in bianconero (è lì dal 2004) – il Rosenborg passa in vantaggio già al primo minuto con Pål André Helland, che secondo i quotidiani di sabato non doveva nemmeno giocare titolare. Mohamed Elyounoussi ristabilisce la parità al quarto d’ora, ma i padroni di casa non ci stanno, e già all’intervallo sono sul 3-1 grazie alla doppietta del veemente danese Christian Gytkjær (sei gol stagionali). Nella ripresa il risultato non cambia, e il Rosenborg vola via in classifica.

La tredicesima giornata, ultima prima della sosta estiva di un mese che lascerà spazio agli Europei, ha visto altri incontri di cartello molto interessanti. Su tutti, la sfida delle inseguitrici tra Odd e Strømsgodset. Un rigore di Fredrik Nordkvelle dopo solo tre minuti indirizza la gara a favore dei padroni di casa: il pareggio Godset di Tokmac Nguen al 35° viene vanificato dal nigeriano Bentley che al 73° fissa il risultato sul definitivo 2-1 contro il quale gli ospiti, rimasti pure in dieci all’83° per l’espulsione del portoghese Francisco Júnior, nulla possono.

E così la geografia della classifica prima della sosta ridisegna i propri confini: prende il largo il Rosenborg a 32, l’Odd sale a 27 staccando il Molde fermo a 24, lo Strømsgodset rimane a 23 e rientra nel “gruppone” ai piedi del podio affiancato da Viking (2-0 a un Bodø/Glimt in crisi di identità, risultato già maturato al 20° del primo tempo) e Brann, che con la rete di Steffen Lie Skålevik a inizio ripresa (il giocatore era entrato in campo all’intervallo) supera l’Haugesund 1-0, e lo supera anche in classifica, visto che gli ospiti restano a 21 e perdono contatto con le zone nobili della classifica.

In fondo alla graduatoria, serata da incubo per lo Start che, ultimo e ancora a secco di vittorie dopo partite, ospitava la penultima, lo Stabæk, con la ferma intenzione di portare finalmente a casa i tre punti. È andata molto diversamente: gli ospiti hanno letteralmente passeggiato alla Sør Arena, vincendo addirittura per 0-5 (doppietta di Moussa Njie). Per lo Start è notte fonda: con soli sei punti in cascina alla sosta estiva, già oggi la salvezza pare faccenda molto complessa. Lo Stabæk, che schierando in porta dal primo minuto Gurpreet Singh Sandhu ha fatto giocare per la prima volta un calciatore indiano in un campionato di massima divisione europeo, resta in zona retrocessione ma respira, avvicinando il già citato Bodø/Glimt e anche Aalesund e Vålerenga, che si sono affrontati in uno scontro diretto spettacolare ma infruttuoso: il 2-2 non serve a molto a nessuna delle due squadre. Non dorme sonni tranquilli poco più in alto nemmeno il Tromsø, sconfitto 1-2 in casa dal Sarpsborg 08: decisivi per gli ospiti i due rigori assegnati loro a inizio partita.

Ora godiamoci gli Europei, dopo le amichevoli della nazionale: la Tippeligaen riparte il 1° luglio!

13° giornata

28/5: Rosenborg - Molde 3-1

Tromsø - Sarpsborg 08 1-2

29/5: Aalesund - Vålerenga 2-2

Brann - Haugesund 1-0

Odd - Strømsgodset 2-1

Sogndal - Lillestrøm 2-2

Start - Stabæk 0-5

Viking - Bodø/Glimt 2-0

Classifica

Rosenborg          32

Odd                27

Molde              24

Strømsgodset       23

Viking             23

Brann              23

Haugesund          21

Sarpsborg 08       19

Lillestrøm         17

Sogndal            15

Tromsø             13

Aalesund           12

Vålerenga          11

Bodø/Glimt         11

Stabæk             10

Start              6

Classifica marcatori

8 gol: Fred Friday (Lillestrøm)

6 gol: Torbjørn Agdestein (Haugesund), Milan Jevtovic (Bodø/Glimt), Christian Gytkjær (Rosenborg), Deshorn Brown (Vålerenga)

14° giornata

1/7: Lillestrøm - Tromsø

2/7: Bodø/Glimt - Rosenborg

Haugesund - Start

3/7: Molde - Viking

Sarpsborg 08 - Brann

Stabæk - Sogndal

Vålerenga - Odd

4/7: Strømsgodset - Aalesund