È finita ieri la Tippeligaen 2013 e, all’ultima
giornata, l’ha spuntata lo Strømsgodset, che ha fatto tesoro del punto di
vantaggio che vantava sul Rosenborg prima di questi novanta minuti e, battendo
l’Haugesund, si è portato a casa il titolo senza doversi preoccupare del
risultato di Lillestrøm-Rosenborg.
La premiazione dello Strømsgodset (foto da aftenposten.no) |
Alla fine, è andata come ci si aspettava: difficile
che all’ultima giornata lo Strømsgodset dilapidasse un’occasione così ghiotta,
oltretutto con una squadra già certa dell’Europa League e quindi con la “pancia
piena”, quindi senza altri obiettivi da centrare. Tuttavia, come sa chi ha
seguito in diretta la giornata magari anche sulla pagina facebook di questo
blog (che tra l’altro ha ottenuto un vero e proprio record di contatti di cui
vi ringrazio di cuore), l’esito del campionato è stato più in bilico di quanto
i risultati facciano pensare.
È infatti subito partito a fiamma il Rosenborg che,
sul campo di Lillestrøm, conduce 0-2 già dopo venti minuti (John Chibuike al 7°
e Mike Jensen al 18°) e su questo risultato va al riposo. Il Godset invece con
l’Haugesund fatica ad ingranare e chiude il primo tempo sullo 0-0. Ossia, all’intervallo
il Rosenborg è virtualmente campione di Norvegia.
Le cose cambiano però nel secondo tempo: quando al
72°a Lillestrøm Chibuike segna la propria doppietta personale e lo 0-3 per il
Rosenborg, i ragazzi di Trondheim sanno già che i loro sogni sono in frantumi.
Al Marienlyst di Drammen, infatti, si è scatenato lo Strømsgodset grazie al suo
uomo simbolo, Ola Kamara, che al 52° segna il gol dell’1-0 (“il gol più
importante della mia carriera”, lo definirà senza giri di parole durante la
festa scudetto) e tre minuti costringe al fallo da espulsione Dusan Cvetinovic
che lascia l’Haugesund in dieci. Sotto di un gol, con l’uomo in meno e in
trasferta su un campo di una squadra che sta per vincere lo scudetto, l’Haugesund
viene sommerso dall’entusiasmo del Godset, che segna ancora, al 64° con Stefan Johansen
e al 69° con Øyvind Storflor. A quel punto, i giochi sono fatti. Ola Kamara a
tempo scaduto mette la ciliegina sulla torta siglando il suo secondo gol di
giornata, ma a quel punto la festa era già scattata: lo Strømsgodset, che batte
4-0 l’Haugesund (vedi sintesi), vince la Tippeligaen 2013; il Rosenborg, pur
battendo in trasferta per 0-3 il Lillestrøm (vedi sintesi), si deve accontentare della
medaglia d’argento. Il bronzo, come già detto, va proprio all’Haugesund.
Scorriamo la classifica fino ad arrivare in basso,
nella zona retrocessione, e vediamo cos’è successo. Tromsø e Hønefoss, per
evitare la retrocessione (ma non lo spareggio), avevano infatti bisogno di
vincere e sperare che il Sarpsborg 08 non vincesse in casa del Viking. Ebbene,
il Sarpsborg 08 ha perso 2-1 col Viking ma si salva lo stesso, cioè evita la
retrocessione diretta e va allo spareggio, perché sia Tromsø che Hønefoss hanno
perso le rispettive sfide. Non si sa chi abbia maggiori rimpianti. Il Tromsø
infatti è disperato perché aveva iniziato il campionato con mal celate
ambizioni di alta classifica (se non per lo scudetto, sperava di lottare per l’Europa
League) e si trova a dover affrontare una clamorosa retrocessione: va anche
detto però che la stagione è stata pessima, e coronata da un altrettanto
pessimo capitombolo a Bergen dove, al cospetto di un Brann che non vinceva da
sette giornate (durante le quali ha ottenuto la miseria di tre punti), è stato
spazzato via con un 4-1 che lascia poco spazio alle recriminazioni (vedi sintesi). Più nel
conto era invece la retrocessione dell’Hønefoss, ma più rocambolesco è stato il
modo in cui è avvenuta: sul campo dell’Odd, dopo essere passato subito in
svantaggio, l’Hønefoss a cavallo tra primo e secondo tempo si è portato sull’1-2,
un risultato che lo avrebbe portato dritto agli spareggi; negli ultimi quindici
minuti, i padroni di casa – ai quali in questi giorni potrebbe arrivare un
pacco dono da Sarpsborg... – hanno però segnato due volte, mandando in frantumi
i sogni degli ospiti.
Morale della favola: il Sandnes Ulf è salvo e deve
ringraziare di questo il Viking, che ha battuto il Sarpsborg 08. Se il Viking avesse
perso, sarebbe stato il Sarpsborg a salvarsi e il Sandnes Ulf a fare gli
spareggi. E Viking e Sandnes Ulf sono rivali acerrime, due squadre
geograficamente molto vicine che giocano un derby assai sentito. Forse il
Viking ha avuto la tentazione di fare un “dispetto” ai cugini. Ma alla fine ha
prevalso la sportività, e il Viking ha giocato la propria onesta partita,
vincedola anche se questo favoriva i rivali. Viva lo sport, viva la Norvegia!
30°
giornata
10/11: Molde - Start 0-1
Lillestrøm - Rosenborg 0-3
Brann - Tromsø 4-1
Odd - Hønefoss 3-2
Strømsgodset - Haugesund
4-0
Vålerenga - Sandnes Ulf 2-0
Viking - Sarpsborg 08 2-1
Sogndal - Aalesund 1-2
Classifica finale
Strømsgodset 63
Rosenborg 62
Haugesund 51
Aalesund
49
Viking 46
Molde
44
Odd 40
Brann 39
Start 38
Lillestrøm 36
Vålerenga 36
Sogndal 33
Sandnes Ulf 33
Sarpsborg 08 31
Tromsø 29
Hønefoss 29
Verdetti
Strømsgodset in Champions League
Rosenborg e Haugesund in Europa League
Aalesund in Europa League se il Molde non vince la
Coppa di Norvegia
Molde in Europa League se vince la Coppa di Norvegia
Sarpsborg 08 allo spareggio contro il Ranheim
Tromsø e Hønefoss retrocessi in Adeccoligaen
Classifica marcatori
16
gol:
Frode Johnsen (Odd)
15 gol: Abderrazak Hamed-Allah (Aalesund)
12 gol: Ola Kamara (Strømsgodset)
11 gol: Matthías Vilhjálmsson (Start), Christian Gytkjær
(Haugesund)
(Migliore
media gol a partite per Ola Kamara: 12 reti in 14 partite, 0,86 gol a partita)
Finale playoff Adeccoligaen
10/11: Mjøndalen-Ranheim 1-4
Spareggio per
la Tippeligaen
13/11: Sarpsborg 08 – Ranheim
16/11: Ranheim – Sarpsborg 08
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fantastico il finale: viva lo sport, viva la norvegia!
RispondiEliminaconcordo W la Norvegia, splendido Paese e splendido campionato questo. MI dispiace tanto per il club Artico, spero che risalga prontamente il prossimo anno. Felice per lo Strømsgodset. Grazie mille davvero al tuo splendido blog che ci tiene sempre aggiornati. E che sono felice di seguire quotidianamente. Un saluto.
RispondiEliminaFINALMENTE!!!
RispondiEliminaGrazie mille, ragazzi!
RispondiEliminaE' vero, la stagione è stata molto divertente, specialmente col finale così emozionante! Dispiace anche a me per il Tromsø, ma contiamo di riaverlo presto in Tippeligaen, magari già nel 2015!
Per quest'anno, ci restano ancora gli ultimi fuochi (come la finale di Coppa tra Rosenborg e Molde, un big-match!), poi ci prepareremo per il 2014!
A presto,
Francesco!
Complimenti Francesco per il tuo blog che mi ha fatto compagnia per diversi mesi e continuerà a farmene. Forza Tromso!!! Torna presto nella serie che ti spetta!
RispondiEliminaCiao Francesco, complimenti scontati come al solito, sono felice di averti inserito nella "mia" cerchia di blog da seguire.
RispondiEliminaChe dire...un'altra Tippeligaen nata per stravolgere i valori del campo, nella quale mi preme sottolineare la stagione di quel signore che ha vinto la classifica cannonieri alla veneranda età di 39 anni. Frode Johsen, per me un grande e uno - credo - dei norvegesi più forti di sempre.
Un in bocca al lupo al Tromsø per la pronta risalita, mentre sono felice di salutare il ritorno (era ora) del Bodø Glimt in Eliteserien.
Aspetto news sul prossimo calciomercato e continuerò a segure questo blog. Un saluto da un "collega".
Andrea Bracco
- Pallonate Blog -
http://andreabracco.blogspot.it/
Forza Tromsø ora ti resta solo di toglierti lo sfizio della vittoria nella fase a gironi di champions, l'anno prossimo il derby col Tromsdalen e dai che risaliamo!!!!
RispondiEliminaGrazie ancora a tutti, ragazzi!
RispondiEliminaAndrea: su Frode Johnsen non solo dici bene, ma aggiungiamo anche che questo signore del '74 ha giocato tutte e 30 le partite di campionate, e tutte dall'inizio alla fine (è partito sempre titolare ed è stato sostituito una volta sola, all'81°, cioè ha giocato 2691 minuti sui 2700 di campionato!); e che ha vinto il titolo di capocannoniere con l'Odd, quindi non certo con una delle squadre più forti di Norvegia!
Luca, sottoscrivo quanto dici, mi permetto solo di correggere un tuo piccolo lapsus che sarà piaciuto ai tifosi del Tromsø: la fase a gironi è quella di Europa League e non di Champions! Ma per la Champions vedremo di attrezzarci nei prossimi anni!