Oggi
il Molde gioca in Champions League; dopodomani, è il turno invece di altre
quattro squadre norvegesi impegnate in Europa League. Ci aspetta insomma una
scorpacciata di sfide europee con le norvegesi protagoniste per le sfide di
ritorno del secondo turno preliminare. E le speranze non mancano.
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| Un’immagine del Tsentralnyi di Aktobe (Kazakistan) dove giovedì sarà impegnato l’Hødd (immagine da Google Maps) |
Stasera,
come detto, il Molde aspetta la visita degli Sligo Rovers, team irlandese già
sconfitto per 1-0 in trasferta la settimana scorsa. Il risultato dell’andata
non è solo rassicurante ma anche stimolante, visto che è servito a dare la
carica ai ragazzi di Solskjær il quale, anche grazie alla pausa di Tippeligaen
(e di Adeccoligaen) in questo weekend che male alle norvegesi non deve aver
fatto, si dice convinto che i suoi ragazzi faranno una grande partita. Basta
non perdere.
Quanto
all’Europa League, preparate le valigie, e pure un atlante: tutte e quattro le
squadre norvegesi sono in volo verso trasferte in località per lo più lontane e
poco note. Trasferta addirittura quasi intercontinentale per la sorpresa Hødd,
chiamata a difendere nel lontanissimo Kazakistan l’1-0 maturato in casa all’andata
contro l’Aktobe: per una squadra di Adeccoligaen, si è trattato di un risultato
comunque storico; ora bisogna provare ad entrare ancora meglio nella storia
portando a casa un passaggio del turno che avrebbe del leggendario. Del resto,
non sarà facile: un gol di vantaggio è uno scarto minimo, e da Aktobe – città ad
oltre 1500 km ad est di Mosca, non lontana dal confine russo - giungono notizie
che lo stadio Tsentralnyi sarà incandescente...
Quanto
a distanza dalla Norvegia, non scherza nemmeno la meta raggiunta dal Tromsø,
ossia Baku, la capitale dell’Azerbaigian, sulle rive del Mar Caspio, poco più a
nord del confine con l’Iran. Viaggio molto impegnativo anche per i biancorossi,
quindi, ma risultato dell’andata che recita 2-0, e che quindi consente ai
norvegesi anche di perdere con un gol di scarto per passare il turno.
La
trasferta più complessa di questo turno però tocca allo Strømsgodset, non tanto
per motivi geografici (la poco conosciuta città ungherese di Nyiregyhaza è a circa
duecento chilometri ad est di Budapest, verso i confini con Romania e Ucraina)
quanto per la sfida in sé: c’è da affrontare una squadra non banale come il
Debrecen e oltretutto partendo da un 2-2 all’andata che ai norvegesi serve a
poco; ossia: lo Strømsgodset deve vincere o al limite pareggiare segnando
almeno tre reti (due per arrivare ai supplementari). Non è un obiettivo da
nulla in una trasferta così tosta.
Sta
messo pure peggio, almeno sulla carta, il Rosenborg, che all’andata ha perso 1-0
in casa ed ora deve andare a ribaltare a domicilio dell’avversario l’imbarazzante
sconfitta di una settimana fa. La trasferta di Perth – ma non siamo in
Australia, bensì nell’omonima città scozzese, poco a nord di Edimburgo – è quindi
assai insidiosa; è anche vero però che l’avversaria, ossia il Saint Johnstone,
sembra squadra poco strutturata, per cui ribaltare la defaillance dell’andata
non è un’impresa impossibile. Resta comunque, tuttavia, un’impresa difficile.
Cinque
squadre norvegesi impegnate a questo giro: un en plein di promosse sarebbe
commovente ma è assai difficile; sperare però che quattro su cinque passino è
possibile, e sarebbe comunque un grandissimo risultato.
Champions
League
Secondo turno
preliminare, ritorno
23
luglio 2013
Molde, Aker
Stadion, ore 19
Molde
- Sligo Rovers (Irl) [and. 1-0]
Europa League
Secondo turno
preliminare, ritorno
25
luglio 2013
Aktobe
(Kazakistan), Tsentralnyi, ore 18 (ore 21 locali)
Aktobe
(Kaz) – Hødd [and. 0-1]
Baku
(Azerbaigian), Bayil stadium, ore 18 (ore 21 locali)
Inter Baku (Aze) – Tromsø [and. 0-2]
Nyiregyhaza (Ungheria), Sóstói út, ore 20:30
Debrecen (Ung) - Strømsgodset [and. 2-2]
Perth (Scozia),
McDiarmid Park, ore 20:45 (ore 19:45 locali)
Saint Johnstone (Sco) – Rosenborg [and. 1-0]
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