Voi
cosa preferite? Dovendo scegliere come passare un turno delle coppe europee,
cos’è più avvincente: vincere con una dilagante goleada oceanica, soddisfacente
ma tutto sommato poco emozionante, o superare il turno col cuore in gola al
termine di un’impresa memorabile e dopo aver seriamente rischiato di essere
eliminati? Non fatevi assillare dal dubbio: in questo primo turno preliminare
di Europa League, le due squadre norvegesi coinvolte hanno superato lo scoglio
l’una nel primo modo l’altra nel secondo...
Sul
velluto, passa il turno il Rosenborg, che finisce in corrida il ritorno al
Lerkendal contro i malcapitati ragazzoni dei Crusaders reso agevole già dall’affermazione
di Belfast di una settimana fa. Goleada senza pietà per i ragazzi di Trondheim
che travolgono 7-2 i nordirlandesi, cifra che porta a nove le reti segnate in
due gare dalla squadra norvegesi contro quella di Belfast (tredici contando le
quattro della doppia sfida della passata stagione). I Crusaders è meglio che a
Trondheim non mettano piede per un bel po’...!
Quanto
al Tromsø, sappiamo che era atteso da una sfida ben più complicata di quella
del Rosenborg non tanto a causa della levatura dell’avversario – modesta in
entrambi i casi – quanto per l’essersi complicato maledettamente la vita con la
sconfitta per 1-2 all’Alfheim sette giorni fa contro i modesti sloveni del
Celje. Per il problematico Tromsø dell’ultimo periodo, si era detto, era stata
una debacle sul piano psicologico prima ancora che tecnico, per ribaltare la
quale serviva una “partitona” in Slovenia: vincere di due reti di scarto a
Celje non è l’impresa della vita, ma è possibile solo alla squadra che gioca
per novanta minuti con la testa libera e gli occhi fissi sull’obiettivo, senza
cali né sbavature. E, proprio quando ormai molti temevano che questo Tromsø non
avesse i connotati caratteriali per questa impresa, l’impresa è arrivata. Un
Tromsø volitivo come poche altre volte visto in questa stagione parte a mille e
già al 4° è in rete con Magnus Andersen: non basta per passare il turno ma è un
buon modo per cominciare. Al 15° Thomas Bendiksen deve uscire per infortunio e
viene rimpiazzato dal veterano Morten Moldskred che non si fa trovare
impreparato: un minuto dopo segna il gol del 2-0. I norvegesi sono virtualmente
qualificati mancano ancora settantacinque minuti di gara: un’eternità. Il primo
tempo però è tutto biancorosso, con Aleksandar Prijovic che prende un palo a
fine frazione. Nella ripresa il Celje prova ad uscire fuori per segnare il gol
che gli regalerebbe i supplementari, non punge ma fa paura (a fine gara gli
sloveni avranno tirato tredici volte, di cui sei in porta), e il Tromsø trova
il modo di complicarsi la serata: all’81° Saliou Ciss si guadagna la doccia
anticipata causa doppia ammonizione, poco dopo Joshua Pritchard deve
abbandonare la sfida per un infortunio quando i biancorossi hanno già esaurito
le tre sostituzioni a loro disposizione, e il Celje in undici contro nove si
trova a beneficiare pure di sei minuti di recupero. È insomma un finale
concitato, ma il risultato non cambia, e il Tromsø supera il turno! (Vedi gol della partita)
Prima
di riepilogare le due gare di ieri, ecco gli impegni del secondo turno
preliminare di Europa League, in programma già dalla prossima settimana, per le
quattro norvegesi che scenderanno in campo: a Rosenborg e Tromsø che han
superato il primo turno si aggiungono, ammesse di diritto, Hødd e Strømsgodset.
Hødd
- Aktobe (Kaz)
Strømsgodset
- Debreceni (Hun)
Inter Baku (Aze) – Tromsø
Rosenborg - Saint Johnstone (Sco)
Europa League
Primo turno
preliminare, ritorno
11
luglio 2013
Celje
(Slovenia), Arena Petrol, ore 19
Celje (Slo) – Tromsø
0-2 (0-2) [and 2-1, tot 2-3]
Reti: 4° Magnus Andersen, 16° Morten Moldskred. Note: espulso Saliou Ciss
(T) all’81° [0-2]
Trondheim, Lerkendal Stadion, ore 19
Rosenborg - Crusaders (Nir) 7-2
(2-0) [and 2-1, tot 9-3]
Reti: 15° Jon Inge Høiland (R) [1-0], 34° John Chibuike (R) [2-0]; 49° Paul
Leeman (C) [2-1], 50° John Chibuike (R) [3-1], 57° Borek Dockal (R) [4-1], 60° Tobias
Mikkelsen (R) [5-1], 68° Jordan Owens (C) [5-2], 72° Alexander Sørloth (R) [6-2],
90° Jonas Svensson (R) [7-2]
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