Diciamo subito una cosa chiara: se il Bodø va a perdere di tre-quattro reti di scarto a San Siro contro il Milan, non sarà questo un risultato che potrà compromettere l’incredibile stagione a cui i gialloneri stanno dando vita. Non è in discussione la possibilità di perdere, anche con un buon margine: il Bodø ha iniziato la stagione con la consapevolezza che confermare l’incredibile secondo posto in campionato dell’anno scorso sarebbe stata un’impresa memorabile, e sta facendo di più, molto di più, con una squadra a cui pochi opinionisti alla vigilia concedevano credito. Ossia: campionato dominato, e conquista di un biglietto per il sogno, il sogno di giocare a San Siro.
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| Immagine dalla pagina Facebook del Molde |
Insomma, Milan-Bodø/Glimt, per il Bodø/Glimt, è già una vittoria per il semplice fatto che si giochi. Il pronostico, inutile negarlo, è blindato a favore dei rossoneri. Certo, non per questo si va a Milano a fare una passeggiata in Piazza del Duomo: c’è la sensazione che il Bodø possa andare a San Siro a fare bene, dove per fare bene non intendiamo per forza vincere, ma almeno vendere cara la pelle, pur nella consapevolezza che, come dicevamo prima, anche un sonoro ko andrebbe comunque bene. Resta comunque la curiosità di misurare su scala continentale la forza di una squadra che in patria è una macchina da gol pressoché “ingiocabile” per qualsiasi avversaria. Strappata dal contesto di appartenenza che in fin dei conti vale quel che vale, anche se poi valutare esattamente quanto valga non è per niente semplice (se prendessimo le squadre di Eliteserien e le mettessimo a giocare nella nostra serie B, come finirebbe il campionato?), questa allegra corazzata scandinava può provare a farsi valere anche contro una squadra di comprovata esperienza internazionale, seppur reduce da qualche anno così e così, come il Milan, o il divario con i top team d’Europa resta comunque insuperabile anche per chi in patria sta facendo così bene?
Non è comunque la prima volta che il Bodø scende a San Siro, dove giocò anche il 18 ottobre 1978 nel secondo turno della Coppa delle Coppe di quell’anno ma contro l’Inter di Evaristo Beccalossi e Alessandro Altobelli, che si impose con un agile 5-0 (entrambi i giocatori testé citati segnarono una doppietta) per poi imporsi per 1-2 anche nel ritorno in Norvegia una settimana dopo. E non è quello l’unico precedente del Bodø contro compagini italiane: l’anno prima, sempre in Coppa delle Coppe, la prima partita nelle coppe europee della propria storia il Bodø la giocò con il Napoli (che vinse 0-2 in Norvegia e 1-0 in casa). Nel 1994/95 fu invece la Samp, ancora in Coppa Coppe, a fermare il cammino del Bodø al secondo turno (il Bodø vinse 3-2 in casa ma perse 2-0 il ritorno a Genova).
Non finiscono qui gli impegni norvegesi in questo turno infrasettimanale di coppe europee. Sempre in Europa League, il Rosenborg affronta in casa i turchi dell’Alanyaspor, in un interessante incontro che vede i nostri partire con buone chanche di passare il turno (dopo aver incontrato il Besiktas nella Champions 1995/96, il Galatasary in quella del 1998/99 e il Karabükspor che lo estromise nei preliminari dell’Europa League 2014/15, il Rosenborg per la quarta volta sfiderebbe una turca). Per il Rosenborg, così come il Bodø, in caso del passaggio del turno non si apriranno le porte dei gironi, ma ci sarà un ultimo ostacolo da superare: la vincente di Mura (Slovenia)-Psv Eindhoven (a occhio, sarà il non facile Psv, già incontrato nella fase a gironi 2019/20) per il Rosenborg (in casa), la vincente di Besiktas (Turchia)-Rio Ave (Portogallo) in trasferta per il Bodø, in entrambi casi non un’avversaria morbida.
Chi invece volerà direttamente ai gironi, e nel migliore dei casi a quelli di Champions, sarà il Molde, chiamato a sfidare gli ungheresi del Ferencvaros. Non ci saranno ulteriori turni prima della fase a gironi, ma in questo caso la sfida torna a essere, come prima del coronavirus, di andata e ritorno. È la prima volta che il Molde sfida una squadra ungherese, mentre il Ferencvaros nel secondo turno preliminare di Europa League nel 2011/12 venne eliminato dall’Aalesund (2-1 per gli ungheresi a Budapest all’andata, affermazione per 3-1 dei norvegesi al ritorno dopo i tempi supplementari). Inutile dire che per il Molde si tratta di un’occasione unica per staccare un biglietto per i gironi di Champions: andata all’Aker Stadion stasera, ritorno a Budapest martedì prossimo!
Champions
League
Spareggi
23/9: Molde - Ferencvaros (Ung)
29/9: Ferencvaros - Molde
Europa League
Terzo turno preliminare
24/9: Rosenborg – Alanyaspor (Tur)
Milan
(Ita) – Bodø Glimt
Spareggi
1/10: ev. Rosenborg - vincente di Mura (Slo) vs Psv Eindhoven (Ola)
Vincente Besiktas (Tur) vs Rio Ave (Por) - ev. Bodø/Glimt
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