Il Lillestrøm oggi è in serie B (cioè
in OBOS-ligaen), ma in qualche modo ha le sue ragioni per seguire le avventure
del Bodø: le dieci vittorie consecutive del Glimt, infatti, hanno reso
pericolante il record assoluto di striscia di vittorie consecutive – undici –
detenuto proprio dal Lillestrøm, che lo ottenne nel 1986, anno in cui vinse il
campionato. In Stabæk-Bodø/Glimt, in effetti, tutto sembrava indicare che il
Bodø, in vantaggio per 0-2 dopo appena diciotto minuti, avesse le carte in
regola per eguagliare il record in questione, e restare in lizza per batterlo
nella prossima giornata. Ma la difesa non stagna della capolista ha presentato
il conto, consentendo allo Stabæk di raggiungere un insperato 2-2. Per la prima
volta in questa stagione il Glimt non vince – anche se, diciamolo chiaramente,
un pareggio in casa Stabæk (che quest’anno tra le mura amiche ha perso solo con
il Rosenborg) non è un brutto risultato – e il record rimane a Lillestrøm.
Mats Solheim dello Stabæk esulta dopo aver segnato al Bodø il gol dell’1-2: il match finirà poi in parità (foto Fredrik Hagen da www.aftenposte.no) |
Più ancora che a Lillestrøm, a gioire
per il mezzo passo falso del Bodø sono quelli del Molde, che asfaltano il
Vålerenga (terzo in classifica, non una squadra di improvvisati) per 4-1 e si
riportano a meno tre dalla vetta.
Molde-Vålerenga 4-1
Due considerazioni. La sfida per il
titolo tra Bodø e Molde sembra solo agli inizi: c’è da sperare che nessuna
delle due cali il ritmo, o che entrambe rallentino allo stesso modo, affinché
il duello sia avvincente fino al termine della stagione. Se una delle due
dovesse cedere, quell’altra avrebbe probabilmente la strada spianata verso il
titolo. Infatti – e qua è la seconda considerazione – il livello dalle terze in
giù (appunto il Vålerenga insieme all’Odd che lo ha raggiunto battendo 0-2 il
Mjøndalen in trasferta con doppietta di Joshua Kitolano) pare più modesto di
quello delle due là in alto. Del resto, quando la seconda travolge 4-1 la
terza, magari è una giornata storta della terza, ma magari è anche la seconda
che è parecchio forte.
Ma le squadre dalla terza in giù
sperano, ovviamente, che ci sbagliamo, e che ci sia ancora tempo per ricucire
una distanza che ormai ha raggiunto la doppia cifra. Ci spera anche il redivivo
Rosenborg, che batte il Viking 3-0 (ne segna uno anche Torgeir Børven, che non
è più quella macchina da gol che era in maglia Odd ma ogni tanto dentro la
butta ancora), centrando la quinta vittoria nelle ultime otto partite disputate:
sono numeri che per il Rosenborg sono ancora mediocri, ma che gli consentono lo
stesso di tornare ai piedi del podio.
Turno gustoso nel weekend, se la
stanchezza non prenderà il sopravvento: Brann-Vålerenga e Odd-Rosenborg sono
incroci di alta classifica, e di tradizione, a cui saranno fortunati i duecento
spettatori a match che potranno assistere alle partite dal vivo.
11°
giornata
29/7:
Molde - Vålerenga 4-1
Kristiansund
- Sandefjord 3-1
Strømsgodset
- Brann 3-1
Sarpsborg
08 - Haugesund 0-0
Mjøndalen
- Odd 0-2
Aalesund
- Start 3-2
30/7:
Rosenborg - Viking 3-0
Stabæk
- Bodø/Glimt 2-2
Classifica
Bodø/Glimt 31
Molde 28
Odd 19
Vålerenga 19
Rosenborg 18
Stabæk 17
Kristiansund 15
Brann 15
Strømsgodset 15
Haugesund 12
Sarpsborg
08 11
Viking 11
Sandefjord 10
Mjøndalen 8
Start 6
Aalesund 6
Classifica
marcatori
10
gol:
Kasper Junker (Bodø/Glimt)
9
gol:
Amahl Pellegrino (Kristiansund)
12°
giornata
1/8:
Brann - Vålerenga
Sandefjord
- Molde
2/8:
Bodø/Glimt - Strømsgodset
Odd
- Rosenborg
Viking
- Kristiansund
Haugesund
- Stabæk
Sarpsborg
08 - Aalesund
Start
- Mjøndalen
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