martedì 21 luglio 2020

Eliteserien 2020, 9° giornata, la musica non cambia: alla nona meraviglia del Bodø il Molde risponde con una valanga di gol. E domenica c’è lo scontro diretto...


Abbiamo finito anche i titoli per parlare di questo Bodø/Glimt, arrivato alla nona vittoria su nove partite disputate nel corso dell’Eliteserien 2020. A voler cercare qualche difetto ai gialloneri, ma giusto per essere pignoli, si può dire che la bestia affamata di sangue delle prime partite ultimamente sembra propensa a qualche calo di tensione di troppo.

La richiesta della Federazione di far disputare quattro “test-match” con 2500 persone invece che con le 200 autorizzate fin qua è stata respinta dal Governo norvegese (le quattro partite individuate sarebbero state Rosenborg-Vålerenga femminile del 14 agosto al Lerkendal, Start-Vålerenga il 17 alla Sør Arena, Kongsvinger-Lillestrøm di OBOS-ligaen il 25 al Gjemselund e Brann-Strømsgodset del 29 a Bergen). “La direzione norvegese della sanità”, si legge nella lettera dal Ministero della Salute, “valuta costantemente la possibilità di aumentare il pubblico agli eventi da 200 a 500 persone, ma la decisione di aprire a più di 500 persone non verrà presa in considerazione fino al primo settembre nell’obiettivo generale di mantenere sotto controllo la diffusione dell’infezione”. Per ora, quindi, i tifosi autorizzati a entrare negli stadi restano 200, per gli altri rimane la possibilità di condividere la visione della partita con appositi maxischermi allestiti un po’ dovunque in Norvegia, non senza accompagnare il tutto con una bella mangiata e qualcosa da bere, come nella foto (di Tomm Christiansen da www.aftenposten.no).


A questo giro, sul campo del Mjøndalen, il Bodø/Glimt ha regalato un’oretta del suo solito calcio totale segnando al 57° il gol dello 0-3; ha poi staccato la spina finendo 2-3. Ancorché nel caso fosse finita in parità si sarebbe trattato di un risultato tale da mangiarsi i gomiti, non va dimenticato che si tratta di peccati veniali per una squadra partita di certo non per ammazzare il campionato e che ora si trova a punteggio pieno.
Mjøndalen-Bodø/Glimt 2-3

In modalità bestia affamata di sangue ci è invece entrato il Molde, che dopo averne segnate otto nelle ultime due, si mantiene in media travolgendo a domicilio lo Strømsgodset per 0-4 con un secondo tempo commendevole.

L’anno scorso dopo nove giornate il Molde era primo insieme all’Odd con 22 punti; quest’anno, i 25 punti non gli bastano per essere primo, perché a 27 il Bodø vola con una differenza di dieci punti in più rispetto ai 17 del 2019, che già bastarono per gridare al miracolo. Il Bodø ha segnato fin qua 35 reti, il Molde 28; la terza squadra che ha fatto più gol, il Kristiansund, ne ha fatti 17, delle altre nessuna ha fatto più di 13 reti, poco più di un terzo della capolista, meno della metà del Molde, che è anche miglior difesa insieme al Rosenborg (7 gol), mentre anche il Bodø, che ha nella tenuta difensiva il proprio tallone d’Achille, si attesta a una più che onorevole quota 10 nella casella delle reti subite (quarta miglior difesa del campionato).

Sono insomma numeri che ci dicono un cosa sola, molto semplice: per ora, Bodø e Molde stanno giocando un campionato a parte, su un altro pianeta rispetto alle altre. Dietro, l’orgoglioso Vålerenga, fermato sullo 0-0 a Kristiansund (“Siamo forti ma segniamo davvero troppi pochi gol”, si rammarica mister Dag-Eilev Fagermo, consapevole che per una squadra che vuole volare alto segnare 11 gol, tanti quanti l’Aalesund ultimo in classifica, non può essere sufficiente), guida il plotone delle inseguitrici con 16 punti, all’esorbitante distanza, almeno a questo punto della stagione, di undici punti dalla vetta. A 15 punti il Rosenborg (2-1 al Sandefjord con doppietta di Kristoffer Zachariassen, mentre Torgeir Børven pare doversi ancora ambientare al Lerkendal) e lo Stabæk (vittoria per 1-3 sull’ultima della classe, quell’Aalesund ancora a secco di vittoria come lo Start penultimo che però ha fatto due pareggi in più, tra cui quello prestigioso per 1-1 di domenica sul campo del Brann) seguono consapevoli che per rientrare nel giro che conta bisogna sperare che ci sia qualche calo là davanti.

E quindi, dopo aver combattuto a distanza per nove partite, è ora che le due squadre “aliene” dell’Eliteserien 2020 si affrontino vis-à-vis: questo succederà domenica prossima, 27 luglio, alle 18, all’Aspmyra di Bodø (si riaffronteranno a campi invertiti per la 21° giornata indicativamente il 17 ottobre). L’anno scorso il Bodø vinse in casa 3-2 alla 3° giornata e perse 4-2 all’Aker Stadion all’ultima di campionato quando il Molde aveva già matematicamente il titolo in tasca: se i precedenti hanno un valore predittivo, non possiamo pronosticare chi vincerà, ma si può ipotizzare che vedremo una partita divertente, e magari ricca di gol!

9° giornata
18/7: Haugesund - Viking 0-2
Mjøndalen - Bodø/Glimt 2-3
19/7: Rosenborg - Sandefjord 2-1
Kristiansund - Vålerenga 0-0
Brann - Start 1-1
Strømsgodset - Molde 0-4
Sarpsborg 08 - Odd 2-0
Aalesund - Stabæk 1-3

Classifica
Bodø/Glimt          27
Molde               25
Vålerenga           16
Rosenborg           15
Stabæk              15
Brann               14
Odd                 13
Strømsgodset        12
Kristiansund      11
Sarpsborg 08        10
Mjøndalen           8
Viking              8
Haugesund           8
Sandefjord      7
Start               5
Aalesund            3

Classifica marcatori
8 gol: Amahl Pellegrino (Kristiansund), Kasper Junker (Bodø/Glimt)
7 gol: Torgeir Børven (Rosenborg, ex Odd), Philip Zinckernagel (Bodø/Glimt)

10° giornata
25/7: Odd - Aalesund
Brann - Kristiansund
26/7: Bodø/Glimt - Molde
Viking - Sarpsborg 08
Haugesund - Rosenborg
Vålerenga - Strømsgodset
Sandefjord - Mjøndalen
Start - Stabæk

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