La NIFL Premiership, la “serie A” dell’Irlanda
del Nord, ha una formula nemmeno pessima che prevede che le dodici squadre
partecipante, al termine del girone di andata e di quello di ritorno, vengano
divise in due gironi: le prime sei si giocano la poule scudetto, le ultime sei
giocano la poule salvezza (in entrambi i casi, si conservano i punti della
regular season e si disputa un girone di andata e uno di ritorno). La prima
della poule scudetto vince il campionato (l’anno scorso fu il Linfield), la
seconda (i Crusaders) e la terza se ne vanno in Europa League a cui viene
ammessa anche la vincitrice di un ulteriore playoff (in gare di sola andata in
casa della miglior qualificata) tra quarta, quinta e sesta della poule scudetto
e la prima della poule salvezza. La cosa particolare è che due delle
protagoniste di quella poule scudetto, il Coleraine che arrivò terzo e il
Ballymena che vinse i playoff dopo essere arrivato quarto, stasera sono in
Norvegia a giocarsi il primo turno di qualificazione (quello che chiamiamo
anche primo turno preliminare) della nuova Europa League 2017/18. Ci fidiamo
dell’Uefa e non abbiamo dubbi sulla regolarità del sorteggio: se così non
fosse, verrebbe da pensare che abbiano voluto pilotarlo per risparmiare sui
trasferimenti aerei...
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| Sull’edizione odierna del “Varden”, quotidiano locale di Skien, David Jeffrey, allenatore del Ballymena, fa professione di umiltà in un’intervista del tutto prudente: “Superare questo turno contro l’Odd per noi è difficile come scalare l’Everest”! (immagine dal profilo Facebook del Ballymena) |
A parte gli scherzi, le due
nordirlandesi sbarcate in Norvegia troveranno sul loro cammino due squadre non
nuove ai palcoscenici continentali, come l’Haugesund (avversario del Coleraine)
e l’Odd (che attende il Ballymena). Proprio l’Odd, alla terza partecipazione
consecutiva in Europa League (l’anno scorso arrivò la sfortunata eliminazionecol Giannina, quello prima ci fu l’incredibile partenza lampo col BorussiaDortmund che finì sotto 3-0 prima di dilagare), pare essere la squadra con
maggiore possibilità di fare bene: il Ballymena, che non partecipa alle coppe
europee dal 1989 (Coppa delle Coppe contro l’Anderlecht con sconfitta
complessiva per 10-0) fatta salva una fugace apparizione all’Intertoto 2004
(sconfitta per 7-0 a Odense dopo lo 0-0 in casa), e che mai nella sua storia ha
superato un turno di una competizione europea, non dovrebbe essere una squadra
in grado di impensierire più di tanto. Attenzione però che l’Odd è reduce da
una sconfortante sconfitta per 5-1 nel precedente turno di campionato in casa
dell’Aalesund, goleada che potrebbe lasciare qualche tossina nelle gambe e
nella testa dei giocatori norvegesi – il campionato nordirlandese non è invece
ancora cominciato.
Quanto all’Haugesund, manca dalle
coppe europee dal 2014, quando venne eliminato dal Sarajevo nonostante lavittoria nell’andata in Bosnia. Anche in questo caso il pronostico vede
favorito il club norvegese, anche se il Coleraine pare squadra leggermente più
attrezzata del Ballymena. Il Coleraine manca dall’Europa dalla Coppa Uefa
2003/04, ma vanta ben quindici partecipazioni alle competizioni continentali
(di cui una all’Intertoto) e per tre volte ha superato un turno.
In definitiva, le due squadre
norvegesi non dovrebbero avere grosse difficoltà nel superare questo turno
contro due avversarie modeste. Le recenti disfatte delle connazionali in
precedenti turni preliminari inducono comunque alla prudenza: considerarsi già
vincitori è l’errore più tremendo che si possa fare, nonché il modo migliore
per regalare una chance agli avversari.
Europa League
1°
turno di qualificazione, andata
29 giugno 2017
Skien, Skagerak
Arena, ore 19
Odd-Ballymena
(Nir)
Haugesund,
Haugesund Stadion, ore 19
Haugesund-Coleraine (Nir)
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