Dodici squadre su sedici di
Eliteserien approdano agli ottavi di finale di Coppa di Norvegia, in programma
a inizio agosto: a Sandefjord e Viking, “scalpate” nel secondo turno, il terzo
turno vede l’abdicazione di Sogndal e Strømsgodset, eliminate da due squadre di
OBOS-ligaen (cioè la “serie B”). Avanti tutte le altre big, mentre nessuna
delle otto squadre ancora in lizza partecipanti ai campionati di Second e Third
Division (le serie “C” e “D” norvegesi) riesce nell’impresa di approdare alla
fase successiva.
L’esultanza dei giocatori del Mjøndalen, vittoriosi contro lo Strømsgodset (foto da miffotball.no) |
La stagione di Sogndal e Strømsgodset
non è delle più esaltanti, quindi la loro eliminazione per mano di squadre di “serie
B” – umiliante fino a un certo punto – è imprevista ma non del tutto una
sorpresa. Soprattutto per quanto riguarda il Godset, la sconfitta in casa di
una squadra attrezzata come il Mjøndalen, che nel 2015 ha disputato la
Tippeligaen (e che in un passato remoto ha qualche sparuta apparizione nelle
coppe europee, come quando nel 1977 perse in casa al primo turno di Coppa Uefa
col Bayern Monaco per 0-8...), non è del tutto inaspettata. Sorprende un po’ di
più l’eliminazione del Sogndal più che altro a causa del livello della squadre
che l’ha eliminato: il Florø in OBOS-ligaen è in piena lotta per la salvezza e
non vince da quattro partite, per cui che riuscisse ad arrivare fino
agli ottavi di Coppa era stato pronosticato da ben pochi addetti ai lavori.
Le altre big di Eliteserien passano,
ma non tutte lo fanno senza faticare. Per Haugesund, Stabæk e Vålerenga sono
necessari addirittura i tempi supplementari e la cosa stupisce ancora di più se
si considera che in tutti e tre i casi le squadre avversarie provenivano dalle
categorie inferiori, infatti si trattava rispettivamente di Egersund, Notodden
(che militano in Second Division) e Ørn-Horten (squadra che gioca addirittura
in Third Division). Questi tre club di “serie A” hanno conquistato la
qualificazione ma hanno comunque rimediato una figuraccia. In generale, tutte
le otto squadre di Second e Third Division ancora superstiti (oltre alle tre
già citate erano ancora in lizza KFUM Oslo, Kjelsås, Nest-Sotra di Second e Flekkerøy
e Fløya di Third) non ce l’hanno fatta a superare il turno.
Dodici squadre di Eliteserien e
quattro di OBOS-ligaen comporranno quindi il tabellone degli ottavi di finale,
già designato e in programma a inizio agostro. Le squadre di “serie B” sono
Elverum, Florø, Mjøndalen e una tra Jerv e Åsane: la sfida tra queste due
squadre è stata spostata al 21 giugno perché in questi giorni lo stadio di
Grimstad era inutilizzabile a causa dello svolgimento di un meeting di atletica
del quale in federazione devono essersi accorti un po’ troppo tardi...
Coppa
di Norvegia, 3° turno
31/5: Bodø/Glimt – Elverum 2-2 dts,
6-7 ai rig.
Egersund - Haugesund 1-2 dts
Florø - Sogndal 2-1
Fløya - Tromsø 1-3
Kjelsås - Aalesund 0-1
Kongsvinger - Sarpsborg 08 0-4
Levanger - Rosenborg 2-4
Nest-Sotra - Brann 0-2
Notodden - Stabæk 1-4 dts
Ranheim - Kristiansund 0-2
Ullensaker/Kisa - Lillestrøm 2-4
Ørn-Horten - Vålerenga 0-1 dts
Flekkerøy - Odd 0-3
1/6: KFUM Oslo - Molde 1-2
Mjøndalen – Strømsgodset 2-1
21/6: Jerv – Åsane
Coppa
di Norvegia, ottavi di finale
9/8: vincente Jerv vs Åsane -
Rosenborg
Lillestrøm - Tromsø
Mjøndalen - Brann
Vålerenga - Elverum
Kristiansund - Florø
Stabæk - Aalesund
Haugesund - Molde
Sarpsborg 08 - Odd
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