venerdì 30 giugno 2017

Europa League 2017/18, andata primo turno preliminare: Haugesund e Odd travolgono le nordirlandesi



Sondre Tronstad, Liban Abdi, Haris Hajradinovic, Ikenna Ikedi, Ibrahim Shuaibu, Erik Huseklepp e Johnny Per Buduson: sembra la formazione scesa in campo ieri sera per l’Haugesund per il primo turno preliminare di Europa League contro i nordirlandesi del Coleraine, in realtà è la lista dei marcatori di questa partita. È vero che i pronostici erano tutti a favore dei norvegesi, ma questo risultato va ben oltre ogni più rosea aspettativa: un roboante 7-0 che chiude ogni discorso qualificazione per il ritorno e consegna all’Haugesund una seria ipoteca per il passaggio al secondo turno.

Un manipolo di coraggiosi nordirlandesi tifosi del Ballymena ha sostenuto a Skien i propri ragazzi nonostante la sconfitta per 3-0 contro l’Odd (foto dalla pagina Facebook del Ballymena).

giovedì 29 giugno 2017

Europa League 2017/18, andata primo turno preliminare: è doppia sfida Norvegia-Irlanda del Nord



La NIFL Premiership, la “serie A” dell’Irlanda del Nord, ha una formula nemmeno pessima che prevede che le dodici squadre partecipante, al termine del girone di andata e di quello di ritorno, vengano divise in due gironi: le prime sei si giocano la poule scudetto, le ultime sei giocano la poule salvezza (in entrambi i casi, si conservano i punti della regular season e si disputa un girone di andata e uno di ritorno). La prima della poule scudetto vince il campionato (l’anno scorso fu il Linfield), la seconda (i Crusaders) e la terza se ne vanno in Europa League a cui viene ammessa anche la vincitrice di un ulteriore playoff (in gare di sola andata in casa della miglior qualificata) tra quarta, quinta e sesta della poule scudetto e la prima della poule salvezza. La cosa particolare è che due delle protagoniste di quella poule scudetto, il Coleraine che arrivò terzo e il Ballymena che vinse i playoff dopo essere arrivato quarto, stasera sono in Norvegia a giocarsi il primo turno di qualificazione (quello che chiamiamo anche primo turno preliminare) della nuova Europa League 2017/18. Ci fidiamo dell’Uefa e non abbiamo dubbi sulla regolarità del sorteggio: se così non fosse, verrebbe da pensare che abbiano voluto pilotarlo per risparmiare sui trasferimenti aerei...

Sull’edizione odierna del “Varden”, quotidiano locale di Skien, David Jeffrey, allenatore del Ballymena, fa professione di umiltà in un’intervista del tutto prudente: “Superare questo turno contro l’Odd per noi è difficile come scalare l’Everest”! (immagine dal profilo Facebook del Ballymena)

mercoledì 28 giugno 2017

Eliteserien 2017, 14° giornata: pari tra Sarpsborg 08 e Brann, il Rosenborg vince 3-0 e si riprende la vetta solitaria



All’intervallo delle partite giocate domenica, l’Eliteserien 2017 aveva una nuova capolista solitaria: si trattava del Sarpsborg 08 che, in vantaggio 1-0 sul Brann, si era portato a 27, superando sia i rossi di Bergen, fermi a 25, che il Rosenborg, che era salito a 26 in virtù del pari casalingo contro il Sogndal. Poi le cose non sono finite così, ma l’episodio dimostra di come, giunti quasi a metà della stagione, l’Eliteserien di quest’anno sia al momento molto molto più aperta di quanto non sembrasse dopo le prime giornate.

Tifose del Sarpsborg 08 attendono festose l’inizio del big match contro il Brann (foto dalla pagina Facebook del Sarpsborg 08)

martedì 20 giugno 2017

Eliteserien 2017, 13° giornata: il Rosenborg, ancora ko, si fa raggiungere dal Brann; brutto stop per il Sarpsborg 08



Una vittoria, tre pareggi e due sconfitte nelle ultime sei gare: se non sono gli indizi di una crisi questi, cosa sono? Anzi, più che gli indizi, che erano arrivati copiosi negli ultimi periodi, nel weekend è arrivata la vera e propria prova: il Rosenborg è in crisi.

Lars Arne Nilsen, allenatore del Brann, si congratula con i propri ragazzi per il 5-0 rifilato allo Stabæk che consente loro di agganciare in vetta alla classifica il Rosenborg (foto Digitalsport da brann.no)

martedì 13 giugno 2017

Qualificazioni Russia 2018: la Norvegia raggranella un inutile punticino contro la Repubblica Ceca



“Avremmo meritato di vincere”. A fine gara, lo dicono quasi tutti della delegazione norvegese, come in un coro, a mo’ di mantra: “Avremmo meritato di vincere”. Quando nemmeno giocando bene si porta a casa la vittoria, non sempre è un segnale positivo: può significare incapacità di concretizzare le occasioni costruite. Non un bell’affare quando si gioca a pallone. Ma stavolta a casa Norvegia, nonostante contro la Repubblica Ceca non sia arrivato che un pari, il bicchiere è mezzo pieno: dopo un periodo in cui la squadra faticava a creare occasioni, essere tornati a fare un gioco di questo nome conforta gli spiriti e addolcisce le amarezze; alla cinica concretizzazione vedremo di mettere mano in seguito. Per ora i 12179 dell’Ullevaal si accontentano dei segnali positivi: pare di intuire che la cura Lars Lagerbäck inizi a dare qualche frutto.

Tarik Elyounoussi in azione contro la Repubblica Ceca (foto NTB Scanpix da fotball.no)

sabato 10 giugno 2017

Qualificazioni Russia 2018: una Norvegia senza quasi più speranze attende la Repubblica Ceca



Probabilmente questa non è l’ultima spiaggia: l’ultima spiaggia è già alle spalle. Una Norvegia senza quasi più speranze si presenta stasera sul campo dell’Ullevaal di Oslo per salvare più l’onore che i Mondiali contro una Repubblica Ceca al contrario ancora assolutamente in lizza per centrare almeno il secondo posto nel girone (il primo sembra infatti già ipotecato dalla nazionale).

Lunedì un gruppo di piccoli calciatori in erba norvegesi, di età compresa tra i sette e i dieci anni, ha avuto la possibilità di giocare sul campo dell’Ullevaal con i ragazzi della nazionale di Lars Lagerbäck: in questa immagine vediamo proprio il ct che fa conoscenza con i campioni di domani (foto: Christer Madsen/NFF da fotball.no)

lunedì 5 giugno 2017

Eliteserien 2017, 12° giornata: il Rosenborg torna alla vittoria, il Sarpsborg resta in scia. In fondo risveglio Viking e tonfo Tromsø



Un solo 0-0, gol a palate e vittoria del Rosenborg: dopo qualche giornata “anomala”, l’Eliteserien norvegese riprende i connotati che più le sono propri e ci regala una giornata ricca di spunti di interesse e risultati su cui soffermare la nostra attenzione.

Geir Bakke, allenatore del Sarpsborg 08, è grintoso e pieno di entusiasmo dopo la vittoria sul Molde, nonostante la giornata non proprio solare... (foto da sarpsborg08.no)

sabato 3 giugno 2017

Lars Lagerbäck convoca uno “sconosciuto” per le prossime partite della Norvegia...



A prima vista, niente di particolarmente nuovo sotto il sole: che il neo ct della nazionale norvegese Lars Lagerbäck volesse sperimentare qualcosa di nuovo, chiamato com’è stato a raddrizzare una situazione disperata e reduce da un esordio tutt’altro che esaltante, se lo aspettavano tutti. Dunque, quando la settimana scorsa le redazioni dei giornali norvegesi sono state raggiunte dal comunicato della federazione con le convocazioni per le partite contro la Repubblica Ceca (qualificazioni mondiali, 10 giugno) e la Svezia (amichevole, 13 giugno), entrambe in programma a Oslo, lì per lì scorrendo i nomi in lista nessuno si è stupito di trovare alcuni esordienti. Quattro per la precisione. Subito l’attenzione è andata su Ohi Omoijuanfo dello Stabæk, che mai ha giocato in nazionale (ma nelle giovanili sì) ma la cui convocazione era tuttavia molto attesa perché ha iniziato alla grande una stagione nella quale è anche al momento capocannoniere di Eliteserien. Un altro rookie con qualche gettone in under 21 è Birger Meling, difensore del Rosenborg: anche se i bianconeri di Trondheim sono in una fase di appannamento, la loro “academy” resta un’importante fucina di talenti per il paese e che qualche esordiente in nazionale provenga da lì è tutt’altro che una novità. Può lasciare qualche perplessità in più la chiamata di Mathias Dyngeland, portiere di un Sogndal tutt’altro che irresistibile ma comunque titolare tra i pali di una squadra di Eliteserien che vanta qualche apparizione (non tantissime in realtà) anche nelle nazionali giovanili. E poi c’è Bjørn Maars Johnsen degli Hearts. Un momento, però... Chi diavolo è Bjørn Maars Johnsen???

Bjørn Maars Johnsen in una foto di repertorio (foto Bjørn S. Delebekk/VG da aftenposten.no)

venerdì 2 giugno 2017

Coppa di Norvegia 2017, 3° turno: fuori Sogndal e Strømsgodset, avanti le altre big



Dodici squadre su sedici di Eliteserien approdano agli ottavi di finale di Coppa di Norvegia, in programma a inizio agosto: a Sandefjord e Viking, “scalpate” nel secondo turno, il terzo turno vede l’abdicazione di Sogndal e Strømsgodset, eliminate da due squadre di OBOS-ligaen (cioè la “serie B”). Avanti tutte le altre big, mentre nessuna delle otto squadre ancora in lizza partecipanti ai campionati di Second e Third Division (le serie “C” e “D” norvegesi) riesce nell’impresa di approdare alla fase successiva.

L’esultanza dei giocatori del Mjøndalen, vittoriosi contro lo Strømsgodset (foto da miffotball.no)